La fine del viaggio, il ritorno alla vita con gli orologi che ticchettano.
Le ultime parole che si scambiano Stephane e Ismael sono... GWAH >v< inserisci qui l'elenco di aggettivi adoranti che ho sciorinato senza pudore alcuno in questi giorni <3
No, davvero sono meravigliosi. Sono profondi, concreti, reali. Mi verrebbe da dire qualcosa, ma i qualunquismi sono fonte di fraintendimento - e l'indefinito, quando si può evitare, lo evito. Nel senso, sanno di reale, vissuto, esistito.
E sono meravigliosi anche perché sono verosimili e coerenti nel loro essere, anche se son giovincelli <3
Cioè, magari mio quasi-moroso fosse così romantico. Magari. Ma almeno le discussioni/litigate pseudofilosofiche le facciamo, il che mi riporta allo scambio che hanno avuto mentre Stephane beveva il latte e Benno si faceva coccolare in tutta la sua pelosa morbidezza.
Certo che Ismael ha le sue idee, accipicchia! E pure un po' così.
Poi, una citazione meravigliosa:
> forse non aveva trovato in lui un valido interlocutore? Se non giudicava possibile uno scambio o una presa di coscienza da parte dell’altro rinunciava e lasciava perdere, lo ignorava bellamente.
DAT. Precisamente.
La serietà alternata all'infantilismo è una cosa dilagante. Ma poi è pur bello perché, personalmente, mi attira, anche se logora. E sono consapevole di essere così, anche se non è una bella cosa :/
Insomma, sì, equilibrio, quello che in teoria serve al mondo, ma poi vedi le persone equilibrate, quelle davvero che non si muovono, nemmeno dentro di loro, e ti dici no. Nel senso, la neutralità è apprezzabile quando non è immobilismo codardo.
...sto divagando XD comunque, mi è piaciuta tantissimissimo <3 uno spaccato della loro giovinezza. Sublime.
Formalmente ci sono un paio di frasi che spezzerei - o sostituirei con punti e virgole - ma anche così non sono male, la mania di snellire la prosa è mia x°
Bacio, e grazie per aver scritto :)
Lau |