Recensioni per
Rosso e champagne
di Dragana

Questa storia ha ottenuto 37 recensioni.
Positive : 37
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/07/12, ore 12:19

Quando una storia è troppo bella, io mi trovo sempre in una specie di stato di semi-imbarazzo. Perché ci sarebbe così tanto da dire, da complimentarsi, e invece io rileggo e rileggo e l'unica cosa che mi viene in mente da dire è "WOW, E' MERAVIGLIOSA. Adoro te, i personaggi e la storia". Lo so che non è la prima volta che faccio questa premessa, ma in questo caso è doverosa, perché ho fatto la figura della cafona. E' passato tanto tempo dalla pubblicazione e non ho ancora recensito questo capolavoro, mi sento un verme. Ma ti giuro che minimo una volta al giorno aprivo il riquadro delle recensioni e fissavo il bianco in cerca di una ispirazione (questo spiega il perché adesso io stia blaterando, invece di passare al sodo).
Va bene, adesso cerco di riorganizzare le idee.
Tu lo sai che a me questa saga non va giù e che ho letto a mala pena il primo libro, no? E ti ricordi che una volta dissi che, a causa della prima persona presente resa malissimo, tutti gli altri personaggi vengono piallati e che di conseguenza non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno di loro, vero?
Bene.
Tu sei riuscita dove la Collins ha fallito.
Perché sì, l'idea di un ubriacone mentore e di una tizia svampita e fuori di zucca non era male, aveva del potenziale, ma non mi aveva colpito più di tanto. Della serie "Peccato! *fa spallucce e passa avanti*”.
Tu invece... tu mi hai fatta innamorare. Mi hai fatta innamorare perdutamente non solo di Hay ed Effie ma di Hay ed Effie insieme.
C'è qualcosa nelle tue storie, nel tuo modo di scrivere, che cattura, che ammalia, che ti scaraventa in un mondo nuovo e misterioso, e tu sei lì che vuoi esplorare, conoscere la gente che ci vive. E poi finisce che la conosci davvero la gente che vive lì, e succede anche che ti ci affezioni tantissimo. E quando arrivi alla fine della storia, e sei costretto a tornare a casa tua, ti dispiace tantissimo perché non vorresti separarti mai più da queste persone, questi nuovi amici, che hai conosciuto e imparato ad amare.
A me è successo esattamente questo: sono entrata nel mondo di Panem, un mondo che, filtrato dalla tua penna, risulta meno assurdo e più credibile; mi sono imbattuta in Haymitch ed Effie, in Kat e Peeta, in Malk e in tutte le altre comparse... e mi sono piaciuti tutti. TUTTI!
Tra Hay ed Effie non so davvero chi scegliere.
Lui che cerca di fare il figo, e che per certi versi lo è, ma che raggiunge picchi di awwwwwwosità inarrivabili (tipo quando non si guarda allo specchio perché non ne ha il coraggio, o quando va nel panico perché Effie non sorride o sorride in modo falso o quando si fa le seghe mentali e non riesce a richiamare Effie).
E lei. Lei che è così... svampita e adorabile. Che cerca sempre di darsi un contegno. Ma che ha vissuto momenti tanto tanto tanto brutti. E certe volte questi momenti tornano prepotenti e allora il suo sorriso si sgualcisce, i suoi occhi si spengono. Lei si spegne.
E Hay va nel panico. E cerca di riscuoterla. E lei si riscuote. E poi fanno l'amore.
LI. A.DO.RO.
Tu hai ricostruito tutto un mondo, con questa ff. E lo hai popolato di gente bellissima e interessantissima. E io voglio tornarci. Il più presto possibile.
Hai colto il sottointeso, vero?
Bene.

Recensore Veterano
28/07/12, ore 12:10

Prendi due personaggi troppo interessanti per essere stati messi in quella trilogia, aggiungi una canzone di Gaber e la scoperta che se li lasci parlare quei due non finiscono più...vualà!
E dato che chiacchierano, è una storia troppo densa per parlare di tutto, perché succedono tante cose (come mi commuovono le storie dove la gente si innamora ma nel frattempo succedono cose. Non sarai mai citata come esempio di storia psicologica-introspettiva, ma immagino tu possa vivere senza). Se tu avevi usato la metafora delle barbie, io che sono più simile ad Haymitch (anche se so cos'è il ceruleo) invece tiro in ballo i lego: perché riconosco i nomi che erano sbucati fuori in chat, le situazioni, le citazioni di Gaber, ma sono stati incastrati con maestria, tanto che dal mucchio di mattoncini è venuto su un Distretto. E' vero che a chiedersi cosa avranno provocato le conseguenze della guerra, a pensare alla situazione economica di Capitol, a pensare addirittura alle energie alternative che sostituiscono il carbone, insomma, a pensare a tutti i particolari è vero che si perde più tempo, ma quando guardi il risultato vale sempre la pena.

Ps: A non lasciare subito le recensioni, capita che poi si accumulino altre idee della Premiata Ditta Chat Serale. Così, ora che rileggo questa storia, noto con amore che i due vanno a bere in una enoteca clandestina dove suonano jazz!

Nuovo recensore
20/07/12, ore 21:15

STUPENDA.
Lo so,tutti gli altri avranno fatto recensioni infinite ma al momento,dopo averla letta tutta d'un fiato mi viene solo in mente...
STUPENDA.
a proposito..è la prima storia che aggiungo da quando sono qui ai preferiti :)
amy**

Recensore Master
17/07/12, ore 09:02

L'avevo detto che l'avrei letta...
ovviamente come tutte le persone normali che finiscono gli esami e possono finalmente godersi l'estate mi sveglio all'alba *facepalm* quindi ho deciso di aprire finalmente questa one-shot che, per inciso, è la prima Effie/Haymitch che leggo (arriverò anche alle altre che mi hai consigliato perché ad una prima occhiata mi sembrano molto carine). E che dire? Prima di tutto che ho riso come una matta XD la parte di Effie che si "barrica" in camera per prepararsi e snocciola tutti quei nomi di stilisti inventati (Guiccione XD color peccato ceruleo XDDD) mi ha fatto morire! Giuro stavo quasi con le lacrime agli occhi... ma in generale ci sono un sacco di momenti divertenti, che ora non posso citare tutti, e ho particolarmente apprezzato i dialoghi, così vividi, frizzanti, spumeggianti. Come champagne. Il titolo calza a pennello.
Davvero penso che questa sia una coppia improbabile, così male assortita, come dici tu, che non può, paradossalmente, che stare bene. Uno che ha passato quel che ha passato Haymicht può forse trovare l'anima gemella solo in una bionda svampita, che lo rabbonisce, lo fa indispettire e lo diverte. Pensavo, prima di aprire, che sarebbe stata una breve one-shot di un momento tra loro due, una notte con Haymitch che guarda il tatuaggio, tipo che finiva con la scena dei muffin il mattino dopo, invece è più lunga e non c'è bisogno di dire che ne sono stata tanto contenta: mi sono immersa nell'ultima parte, mi sa mi sono beccata qualche spoiler, vabbè, ma tanto immagino, più o meno come sia finita... Ho apprezzato molto il linguaggio, come dire, "raffinato" degli abitanti del Dodici, il che lo trovo canon. Insomma, voglio dire: mi pare che la Collins faccia dire solo una e solo una parolaccia, a Peeta poi, in tutto il libro. Quello è un distretto di minatori, non penso si sciacquino la bocca di acqua di rose la mattina. Il contrasto tra Effie e Haymitch, in tutto, sia il loro linguaggio, modo di fare, anche di muoversi (vabbè che Haymicht è sempre ubriaco barcollante) l'ho trovato calzante, me li rende ancora più appaiabili. Interessanti anche le comparsate di Katniss e Peeta. Direi che sei stata più che IC nella caratterizzazione dei personaggi, soprattutto i due protagonisti. Ho amato questo Haymitch e visto che Haymitch è uno dei pochi personaggi che davvero ammiro e adoro dei libri, trovarlo in questa versione "innamorata", ma sempre scanzonato, irriverente e ubriaco marcio, è stato un piacere.
Comunque, non sapevo questa cosa dell'allevamento delle oche, mi era sfuggito!
Una fanfiction divertente, dai toni leggeri, bella e scorrevole, scritta poi molto bene. Scviola davvero come un sorso di champagne fresco e inebriante. Haymicht può capire di cosa parlo ;)
Ho scritto un papirozzo, ma avevo tante cose da dire. In ultimo ti faccio tanti complimenti
un bacio
Primavere
  
(Recensione modificata il 17/07/2012 - 09:04 am)

Recensore Veterano
06/07/12, ore 14:30

Carissima Dragana,
quella che ti appresti a leggere, sappi che è la recensione di una tua grande fan. Ho sempre seguito te, e le altre ragazze del Circolo di Aro dall'account di mia cugina ma questa storia meritava non due ma tante parole.
In primis, ti informo che sei stata tu a farmi innamorare di questa coppia. Sono arrivata a pensare "Ma era ovvio che ci fosse qualcosa fa di loro, com'è che sono stata così cieca?!" Immagina un po' -.-"
Ma torniamo alla storia. Bellissima e accattivante già dall'inizio quando -Non è che Haymitch avesse voglia di vedere come stava Effie Trinket- ovvero dalla prima frase, che faceva pregustare tutto il resto. E infatti eccolo che arriva a casa di Effie. Azzeccatissima la definizione di chiodo che si conficca nel lobo frontale per la voce di Effie. Da dove ti saltano fuori certe idee? Sei geniale!
Complimenti anche per lo stile e la grammatica, nessun errore e la lettura è piacevole, non troppo articolata ma nemmeno banale e sempliciotta. Mi ha commosso la parte

"E adesso Effie con lo sguardo vuoto. Effie, quella che era sempre fuori luogo con i suoi facili entusiasmi, che non si scoraggiava mai. Quella che, in tanti anni, non si era mai capito se ci era o ci faceva. Effie, che era sempre stata una certezza.
Haymitch tirò fuori la sua fiaschetta, certo che lei l’avrebbe ripreso. Non lo fece.
Ok, respira, questo non è un attacco di panico e tu resterai vivo. Ripeto, questo non è un attacco di panico."

...perchè si vede come inconsapevolmente Effie sia importante per Haymitch e che non gli è indifferente (almeno io l'ho percepita così ^^).
Poi si passa alla descrizione del dopo guerra come lo vive Effie, cittadina di Capitol City seppur ribelle. I miei complimenti anche per questo punti, hai reso il tutto molto reale anche per me che leggevo. Bravissima. Il fatto poi di ripetere le parole tre volte di fila fa molto Effie, secondo me. E dal quasi drammatico passi al comico con la preparazione della donna all'uscita: la ricerca della cintura da parte di Haymitch è stata esilarante! Riesci a incastrare perfettamente questi due, sei... Wow! Non ho altri aggettivi.
E poi, aggiungo finalmente, arrivano al locale e dopo tanti bicchieri... Ballano insieme! Un tango! In questa scena li hai descritti in maniera bellissima, li rendi così perfetti insieme! E il resto della storia... Beh parla da se direi. Sono bellissimi, ripeto, stupendi. E non c'è da specificare che a renderli così sei tu, vero? E la conclusione della parentesi amorosa con un bacio e con la doccia è.... *_*
Molto realistica anche la parte del fotovoltaico, idea originale, brava ;) per non parlare poi del quasi massacro dell troupe abilmente sventato da Haymitch, Peeta e... Beh anche da Katniss, anche se non è brava con le parole xD
E poi -ho quasi finito!- il bacio alla stazione. Cioè l'idea è fantastica, il siparietto Peeta e Katniss ancora di più (niente aghi inseguitori cara, non preoccuparti!) e la frase con cui hai concluso, perfetta.
Cioè io TI AMO!! Complimenti, complimenti, complimenti. Sei bravissima. Spero di non essere stata logorroica, ma di averti trasmesso tutta la mia ammirazione e stima. Complimenti.
Un bacio
Beth96

Recensore Junior
04/07/12, ore 13:40

Il tuo modo di scrivere è pressoché perfetto, lo amo. Ho amato questa storia dalla prima all'ultima riga. In fondo ho sempre un po' shippato Haymitch ed Effie...è una di quelle coppie che non shipperesti mai, anche perché nei libri non esiste. Eppure...
Ho adorato lo scambio di battute sui colori delle cinture, il tavolino di mogano, Effie brilla che si concede ad un Haymitch ubriaco perso e innamorato, anche se non vuole ammetterlo, Effie privata di tutto, persino del sorriso, che però si riaccende quando è in compagnia di quel pazzo ubriacone che tanto pensava di detestare. E poi l'ultima battuta di Peeta, quella del vero o falso, di colpo mi ha fatta tornare alla realtà. E' favolosa, davvero!
Complimenti! Peace. :) 

Recensore Junior
03/07/12, ore 23:28

Nonostante la relativa "tragicità" della situazione di Effie credo di aver riso per tutta la prima parte della lettura. Haymitch è sempre Haymitch, con i suoi "dolcezza, zucchero" e la sua smodata passione per il vino. Effie, nonostante abbia affrontato una rivolta, è terribilmente adorabile e apparentemente superficiale. Il pezzo in cui parla di vestiti, o di cosa hanno fatto alla sua casa, è esilarante. Ed è anche fantastica quando fa aspettare un'ora Haymitch. Devo dire che ho praticamente riconosciuto l'accompagnatrice dei libri! Però è anche realistico che sia comunque rimasta toccata dalle situazioni che ha vissuto e che a volte perda la sua personalità effervescente. 
L'inserimento della battuta "Quello è mogano!" mi ha davvero divertito. Immagino sia ovvio che Effie abbia un tavolino del suo amato legno nella sua abitazione. Ti faccio i complimenti anche per la scelta dei nomi degli stilisti, molto fantasiosi e credibili. 
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai interpretato la situazione di Capitol City dopo la rivolta. Mi pare perfettamente credibile che sia bandito ogni sperpero per coloro che non hanno la minima idea di quel che hanno passato gli abitanti dei distretti. E quelli di Capitol decisamente non perdono alcuna occasione per fare un programma televisivo, ma anche questo è del tutto credibile. 
Complimenti per la storia, che mi è davvero piaciuta per il modo in cui alterna momenti divertenti ad altri più seri. Alla prossima ^^
(Recensione modificata il 03/07/2012 - 11:29 pm)

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