Mi dispiace dover recensire con 'diversi' anni di ritardo. Ma non ho potuto trattenermi. Io sono senza parole. Questa fanfiction è un capolavoro, e non sto esagerando! Intanto è stata una lettura piacevole, perché hai rispettato lo stile di Stephen King con grande maestria, così come hai azzeccato la caratterializzazione dei personaggi. L'idea di base (Che Ben possa non aver ucciso tutti i piccoletti di It) è molto plausibile anche se comunque, per fortuna, non è andata esattamente così. Mi piace che tu abbia scelto Richie come protagonista. Sono sicura che se mi chiedessero quale sia il mio personaggio preferito cadrei in una crisi esistenziale, perché davvero ognuno dei sette ha qualcosa che lo rende fantastico. Comunque adoro da impazzire Richie, e mi è sembrata una scelta azzeccata anche come punto di vista. Ma tralasciando le mie considerazioni personali sui personaggi, la tua storia mi ha emozionato e risvegliato emozioni che avendo letto It puoi capire bene anche tu. Capisci, vero? T^T Poi quando hai menzionato del pairing... hai fatto breccia nel mio cuore! Anche se a dire la verità ero stata più propensa a Richie/Stan che a Richie/Eddie. Ok, lascia perdere quest'ultima osservazione, ahah! Complimenti ancora, è stato un piacere leggere la tua fanfiction e sono rimasta soddisfatta. Anche perché di persone che leggono Stephen King ne trovo una alla mille, non esiste un vero e proprio fandom sui suoi libri (Ma forse è meglio così...) e It è uno dei migliori libri che abbia letto. Spero di poterti scrivere ancora, mi dispiace per il madornale ritardo (Anche se a dire la verità ho finito It giusto qualche mese fa) e... a presto! Marumind~

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Chi, come il sottoscritto, ha amato It, non può non apprezzare. Il lessico (o in questo caso: il gergo) usato è pertinente al romanzo e degno di King/Dobner. Richie è il solito Richie (specialmente nel rapporto con Eddie) guascone, riconoscente, premuroso e talvolta un pizzico incosciente, e vedere il degrado in cui ancora versa la città filtrato dal suo sguardo critico e sempre pronto all'ironia è uno degli aspetti più piacevoli della ff. Altre caratteristiche a mio parere molto positive sono il richiamo alla perdita di memoria (è la parte che, nel romanzo, mi commuove maggiormente) e il concetto di non-luce ereditato dalla prole (danneggiata ma non distrutta: come potrebbe essere stata distrutta se non tramite il rito di Chüd?) di It. Sinceri complimenti!

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Ciao!
Allora, intanto volevo congratularmi con te per il tuo coraggio, perché io non oserei mai scrivere qualcosa su Stephen King, perché, a mio giudizio, come scrittore, lui è oltre, ed è impossibile imitarlo. It è stato uno dei libri più belli che ho letto, forse il più bello, ma scriverci un fanfiction va al di là delle mie possibilità.
Detto questo, vole farti i complimenti, perché scrivi davvero molto bene, hai uno stile che mi piace, ti esprimi in maniera elegante e sei in grado di suscitare le emozioni che vuoi esprimere.
Solo, volevo dirti una cosa.
MA PERCHÉ TUTTI DEVONO PENSARE CHE BEN NON ABBIA SCHIACCIATO TUTTE LE UOVA?! Perché dobbiamo angosciarci? Non possiamo essere ottimisti e vedere il bicchiere mezzo pieno, e pensare che Ben non abbia buttato un paio di stivaletti per niente? E se anche It dovesse ritornare, perché non possiamo fare che ritorna tra dodici miliardi di anni e non angoscia noi?
Scusa lo sbrocco, ma vedi, Ben è in assoluto il mio personaggio preferito, e la scena in cui schiaccia le uova mi ha sempre esaltata troppo. Quindi, pensare che abbia, diciamo così, "fallito", mi deprime. Non odiarmi, non voleva essere una critica a te!
Ribadisco che scrivi benissimo e la tua storia mi è piaciuta molto.
Un bacio,
Saitou

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Amo Stephen King, e amo It, che considero uno dei libri più belli che abbia mai letto, se non IL più bello. Senza dubbio per me rappresenta il miglior libro del Re, e con questa one-shot me l'hai fatta tornare in mente! Mi hai fatto ricordare le mille emozioni che ho provato leggendolo, e ho provato uno sgomento terribile nel pensare se veramente i figli di It non fossero mai morti...per fortuna non è così, e i Perdenti possono vivere finalmente in pace il resto della loro vita. Comunque hai scritto magistralmente questa fanfic, senza dubbio è davvero eccelsa dal punto di vista grammaticale e sintattico e nelle descrizioni. Mi è piaciuto anche che hai lasciato il finale aperto, così uno è libero di immaginare se davvero la prole di It verrà sconfitta una volta per tutte o se Ben, Beverly, Bill, Richie e Mike perderanno ! Quindi ottimo lavoro e...magari potresti scrivere qualche altra fanfic su qualche altro libro del Re :3

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IT è il libro di King che amo alla follia, l'avrò letto un miliardo di volte, e il finale, come ogni suo finale, mi ha lasciato l'amaro in bocca...quello di It è quasi un happy and in confronto ad altri. Un'altra rimpatriata dei perdenti, compresi gli spiriti dei due che sono morti, mi piace molto...in effetti l'idea che Ben fosse riuscito ad ammazzare tutti i figli di IT al buio era decisamente improbabile Essendo una neo fan di King ti consiglio di leggere il ciclo della Torre Nera è meravigliosa. Ciao alla prossima

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Tesora, dovevo dirtelo, questa fic è F-E-N-O-M-E-N-A-L-E! Non ho mai avuto il coraggio di prendere il libro e leggerlo, ma ho rimediato grazie ad Internet, per fortuna. ma non potevo esimermi dal recensire quella che io considero una degna prosecuzione del libro. Perchè, in questa shot, mia cara c'è tutto. Dalla caratterizzazione dei personaggi, così reale da farmi quasi essere lì, all'atmosfera, così carica di ricordi, seppur spezzati, in parte, da qualcosa che vorrebbe cancellarli del tutto.

Per nonparlare del lavoro magistrale che hai fatto con lui, il mio personalissimo mostro che non mi ha fatto dormire per una settimana...Pennywise, alias It! Dio, mi è sembrato di vederlo, lì, a gironzolare nelle costole di "Eddie-Fantoccio", con quella sua vocett orribilmente squillante ed i suoi immancabili palloncini. C'è un solo essere in tutto l'universo, capace di prendere qualcosa d'innocuo come un semplice palloncino e di tramutarlo in un presagio oscuro della presenza di un orribile mostro vomitato dalle viscere di un'altra dimensione.

Giuro che, quando Richie si è avvicinato a Eddie, ho provato esattamente quello che provava lui, quella gioia incredula, mista a sospetto, tramutatosi in certezza, attraverso una nauseante zaffata di odore di fogna.
Questa shot ha avuto il potere di riportarmi indietro nel tempo a quando, appena dodicenne, ho avuto il "piacere" di fare la conoscenza con qualcuno che mi avrebbe fatto provare un terrore primordiale...ed io adoro l'Horror!
Eppure, lui è riuscito a farmi temere il buio, in maniera impossibile aqualsiasi altro essere spaventoso che avevo conosciuto fino al mio fatidico incontro con lui...
Ho passato le ultime due notti, sveglia fino a dopo l'una, a guardarmi intorno spaventata, come se mi aspettassi da un momento all'altro che lui spuntasse fuori...
Proprio come quando ho visto il film...
Perciò, mia cara, complimenti.
Un bacione.
Tua, Werewolf1991

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mi piace molto come hai caratterizzato Richie, il suo flusso di pensieri mi è sembrato molto ic, e la lettura del testo molto scorrevole. ma adesso ci vuole il seguito u.u

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