Recensioni per
Grief is the price we pay for Love
di milla984
Eh, valeva la pena aspettare prima di quagliare e soffrire un pò lungo il percorso per arrivare a questo risultato pucciosissimo che ho molto apprezzato ;) |
Wow... che bel capitolo. E non lo dico perché finalmente i due quagliano, ma perché è davvero ben scritto, ben costruito, con un ritmo cadenzato e una piacevole alternanza tra momenti erotici e tenerezza. Mi è piaciuto molto il dettaglio della specchiera e delle riflessioni che Misha si trova a fare nel momento in cui vede la sua immagine riflessa, così come ho apprezzato il fatto che hai sottolineato la goffaggine di entrambi - è proprio vero, certe cose non accadono mai come nei film, nella vita reale ci sono preservativi di cui disfarsi, imbarazzo e capelli orrendi... e poi c'è Misha che saltella verso il bagno in boxer e capigliatura ancora più scamuffa del solito. |
E perchè io ieri sera ti ho scritto una recensione lunghissima e adesso non la vedo? Per una volta che sono stata seria.. mi sa che mi hanno bannato. |
Ah, ah, ah, bel colpo di scena! |
Ecco, che Claire fosse in realtà una ricca rampolla con tanto di megavillone a Santa Monica non me lo aspettavo. Si è trasferita nella triste villetta a Pasadena per... trovare se stessa? Cogliere il vero senso della vita oltre i milioni? Allontanarsi dalla famiglia, o da un amore finito male? Imparare a stare in piedi da sola? |
Continuo a interrogarmi su cosa nascondano davvero questi tre personaggi, perché ci stai somministrando informazioni con il contagocce e brevissimi flash di verità che comunque confondono ancora di più le acque. Come Aria, anche io vedo nelle interazioni "pre-threesome" di Misha e Claire una confidenza tenera e non esplicita, ma evidente. E diventa sempre più pressante la domanda sul perché Misha e signora abbiano abbandonato la deliziosa casetta in Canadà di Pasadena, un trasloco che a Misha sembra esser rimasto sullo stomaco e che secondo me ha finito per accelerare il rovinoso tracollo del loro matrimonio. Sono sempre più convinta che i due coniugi stiano fuggendo, ciascuno a suo modo, da un evento doloroso del passato su cui spero farai luce al più presto. |
Awwwwww.... adoro Santa Monica! Ho dei ricordi magici di quel luogo e sapere che ora Claire e Misha si daranno i bacini (si daranno i bacini, vero?!) lì, mi rende fluffosa a livelli patologici. |
Sono di qualche tizio famoso che dovrei conoscere?” |
Ammetto di non aver recensito lo scorso capitolo perchè non mi aveva lasciato granchè e invece questo mi è proprio piaciuto. Mi piace come si sta evolvendo la storia e mi piace l'angst (si dice così?) che stai creando. Quasi quasi mi è più simpatico Sasha di Misha e mi ricorda tanto il buon Sebby, non so perchè. Claire è bella perchè proprio non riesce a trattenersi e la capisco perfettamente. Insomma, Claire è tutte noi. |
*alza la mano* |
Ah, le relazioni a distanza...la difficoltà di incontrarsi per pochi giorni al mese e crederci comunque. |
Cit. dalla mia recensione del capitolo sette: "Perché sapeva/aveva intuito che tra Claire e Misha ci fosse qualcosa?" |
A parte il fatto che sono molto contenta che Marlon abbia fatto un'altra apparizione, anche se solo in un flashback (di questo passo rischia di diventare il nuovo Godric :P) e che spero che Claire si prenda al più presto una nuova palla di pelo da coccolare (oltre a Misha, si intende), apprezzo molto il fatto che sei riuscita a dare uno spessore psicologico a un personaggio praticamente fatto per essere odiato, e parlo di Vicki. (ovviamente la TUA Vicki, non quella reale) |
Evvai!! Si dorme separati. E' un inizio. |
Mi piace molto come stai sviluppando la storia ed il realismo che ci trovo dentro: i tuoi, più che personaggi, sembrano persone e agiscono in modo credibile, con tutti i tentennamenti e le debolezze del caso. |