(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Storgè è una piccola storia dai contenuti assai interessanti che segnalo, ancora una volta, per la singolare rarità dell’impianto narrativo.
Red_sayuri, infatti, sceglie di approfondire il carattere di Thor attraverso la scelta-non-scelta cui si trova chiamato da Nick Fury in The Avengers.
È disposto, il dio del tuono, a torturare il fratello per il bene di Midgard?
Questo particolare scambio dialogico, che avevo archiviato tra i meno rilevanti del movie (mea culpa), è invece approfondito dall’Autrice con grande attenzione e diventa l’occasione per esplorare un personaggio in apparenza così lineare da sembrare quasi piatto.
Non ha zone d’ombra, Thor? Non vive i dubbi e le debolezze che rendono il fratello tanto più carismatico e interessante?
No: la verità, piuttosto, è che gli appartiene una limpidezza estranea persino ai suoi alleati.
Il momento che ho trovato non solo rivelatorio, quanto cruciale nello sviluppo di questa piccola storia, è introdotto da tale riflessione:

Prima suo padre, poi suo fratello… e ora, anche i terrestri lo deludevano.

Una delle cose che più mi sorprende, in questo sito, e di quanto gli autori siano in grado di rendere uno scritto così affine alla realtà del fandom a cui fanno riferimento.
Di come leggendo io riesca a vedere la scena che loro hanno immaginato, reale come se fosse un semplice ricordo dell'opera originale, sebbene non sia affatto così.
Con il tuo scritto, ho avuto esattamente questa impressione.
Hai legato perfettamente gli avvenimenti della storia, "riempiendo", come hai detto, al meglio quel vuoto lasciato all'interno del film.
Il mio parere è che sì, hai fatto un ottimo lavoro, perfettamente attinente e scrupoloso sotto ogni dettaglio.
Un Thor di cui, finalmente, si vede un lato più profondo, più nascosto di quello presente del film che gli dà invece un atteggiamento quasi superficiale, ed un Nick Fury al contrario molto più freddo ed egoista di quanto dalla semplice visione nell'opera si possa evincere.
Ma il personaggio che più mi ha colpita è stato quello della vedova nera.
Natasha è quella che, a mio parere, è uscita meglio di tutti. Silenziosa, furtiva, ma sensibile laddove necessario. Un tramite che è riuscito a porre fine al momento di discordia tra Fury e Thor e che riesce, con semplici gesti e senza l'uso delle parole, a trasmettere dei messaggi molto chiari.
Ho amato ogni suo più piccolo gesto che hai descritto, ogni parola, ogni sguardo che ha lanciato. Il personaggio migliore dell'intera storia.
Bellissima fic, perfettamente idonea e che ha riempito benissimo quel vuoto, soprattutto in modo molto verosimile.
I miei complimenti, bravissima :)
A presto!
shadow

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Ciao, grazie per questa bella ff. Ho letto che anche tu sei iscritta a questo sito per colpa del Dio degli Inganni.... E potrai capire se ti dico che io odio a morte Thor!!! Lo odio, lo odio, lo odio... Ha maltrattato Loki per tutto questo tempo, e io sono sempre dalla parte di Loki... grrrr Thor....lo odio!!
Ma al tempo stesso lo capisco... Non starò a spiegarti il perché ma tu grazie a questa ff hai aumentato la mia stima per Thor da 1 a 2... Insomma è ben scritta, piena di sentimento e al tempo stesso realistica, mi piace molto. Complimenti brava, è perfetta
Nelle ricordate subito;) ciao!!!
Fedeverdeen99

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Bellissimaaaa *.*.*.*.*.*.*.*
Occavoli ma è meraviglioso come hai riempito sta dannata voragine XD altro che buco narrativo ...
Mi sono piaciute tantissime parti di questa storia e non sto qui ad elencarle tutte ma di certo quella che preferisco è quando Thor urla "NON FARÒ DEL MALE A MIO FRATELLO!"
oltra a "Quante volte gli aveva intimato con superiorità di 'stare al suo posto '? In fondo al cuore sapeva benissimo di meritare il suo disprezzo, era stato lui a piantare nel suo animo il gelido seme dell'invidia. Ma ora era cambiato."
Il titolo poi l'ho trovato azzeccatissimo ^__^ è stato quello a colpirmi per primo ;)

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Per prima cosa, da convinta e appassionata classicista, ti faccio i miei più sentiti complimenti per la scelta del titolo *clap clap*
Che dire di questa storia? M'è capitata sott'occhio parecchie volte, quando ho sbirciato la classifica dei racconti più recensiti del fandom, ed ero davvero curiosa di leggerla; adesso che finalmente ne ho trovato il tempo, devo dire che sono felicissima di essermi imbattuta in questa piccola meraviglia. Due sono le cose che m'hanno colpito maggiormente e per le quali starei qui ad elogiarti per ore (oltre al titolo, naturalmente); innanzitutto, la forma. Penso che, sul piano del lessico e della sintassi, sia una delle storie migliori che abbia mai letto da quando gironzolo sul sito (ossia da mooolto tempo). Ho apprezzato la scelta di ogni singolo termine, hai utilizzato davvero uno splendido linguaggio e per me che sono amante della nostra meravigliosa lingua è un piacere trovare delle storie così curate.
Seconda cosa, la scelta di dar spazio alle emozioni di Thor; il rapporto tra lui e Loki e i sentimenti che nutrono l'uno verso l'altro sono uno dei filoni del film che preferisco e che più m'affascina. È un argomento che hanno trattato in molti, ma pochi sono riusciti a dar voce all'interiorità del dio del tuono in maniera così efficace e profonda. Hai davvero saputo rendergli giustizia.
Tantissimi complimenti, un lavoro eccellente!
(Recensione modificata il 28/01/2013 - 02:08 am)

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*sballonzola sulla sedia*

Oh Thor!  *sviene*
Ammetto: appartengo alla categoria del "Thor, sei tanto bello e figo, ma anche tanto tonto e tonto e tonto"
Bisogna anche dire che Thor è un dio e le divinità hanno un modo di pensare e interfacciarsi con gli altri (in particolare con gli umani) diverso da quello dei comuni mortali.
Questa one-shot mi è piaciuta taaaaaanto, perché è sempre una sfida donare un po' di complessità a un personaggio, tutto sommato, monolitico come Thor e tu ci sei riuscita.
Complimenti, davvero! :3

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Sayuriii!! Da quanto non ti scrivo!! Questa settimana ho pensato tanto a te ma non ho trovato un attimo per andare sul web. Oggi ho deciso di scriverti qualcosina e andando sul tuo account vedo una serie di storie che io non ho ancora letto e ci rimango così ---> o.O Continuando... Mi fiondo subito su una stoyria per recuperare il tempo perso e leggo questa fantastica one-shot e stavolta rimango *_____* Ma quante volte te l' avrò detto che scrivi benissimo?? Questa ff mi é piaciuta un sacco perché mostra quanto Thor tenga a Loki! <3 (ooooh l'amore fraterno *-*Me ). Mi ha fatto venire in mente la scena quando i due fratelli lottano sulla Stark tower e Thor con grande speranza dice a Loki che può tornare indietro ma Loki lo ferisce e gli dice che è sentimentale Thor è un personaggio che mi affascina molto e tu lo hai reso molto sensibile verso il fratello. Gli vuole tanto bene <3 come io ne voglio a te :3 <3 Bellissima la scena in cui esclama che non farà mai del male a suo fratello e ho letteralmente visto Thor qui davanti a me irato con Fury e negli occhi lucidi la tristezza nell'averlo fatto soffrire tempo addietro. Ti voglio bene!<3 rispondimi prestooo!! Nym :3

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Patathor ç______________________ç
Mioddddio, se è lui! L'ho trovato proprio perfetto, perfetto, perfetto: riuscivo persino a vedere le sue sopracciglia muoversi!
*Ricomponiamoci*
Adoro i missing moments e adoro quando chi scrive si preoccupa di mantenere il tessuto narrativo coerente con quanto racconta. Hai colto appieno, a mio avviso, la densità dell'affetto di Thor e la sua divina nobiltà. Thor non lo dice mai in modo aperto, ma probabilmente andrebbe contro lo stesso Odino, se gli ordinasse di nuocere al fratello. Il ritratto di Fury, filtrato dal suo sguardo, non può essere più veritiero: un guerriero diverso da quelli che frequenta; uno che combatte una guerra di plancia e non solo di spada. Uno, soprattutto, che è disposto a sporcarsi le mani - e in questo somiglia di sicuro più a Loki di quanto non somigli allo stesso Thor.
Grazie mille per aver condiviso <3

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Ciao!
Ho letto molto volentieri questa tua one-shot, e sono contenta di averlo fatto perché l'ho apprezzata sia per la correttezza nella forma che per i contenuti emotivi che hai voluto narrare; fa sempre piacere leggere qualcosa di IC in uno dei propri fandom preferiti :)
Mi è piaciuta molto perché, come giustamente dici in chiusura, a Thor spesso non viene prestata la giusta attenzione né la stima che poi in realtà merita; tende inevitabilmente a non reggere il paragone con l'intelligenza machiavellica del fratello, e dunque viene bollato come "ottuso" (io spesso lo chiamo anche australopiteco, ma è con tanto affetto ^^ non lo penso realmente ^^), ma basterebbe calarsi un po' di più nei suoi panni per rendersi conto che è diverso dal fratello perché semplicemente più lineare. 
Ho trovato molto bello quindi che tu abbia voluto puntare sulla sua introspezione, mettendo l'accento sulla delusione provata dal dio del tuono, dovuta (anche) a come cerchino di "manipolarlo" in qualche modo facendogli capire che probabilmente Loki non gli avrebbe riservato la stessa umanità. Ma, come appunto abbiamo notato tutti, Thor e Loki sono diversi, e non c'è motivo di pensare che Thor possa essere così "debole" dal farsi influenzare da un paragone con il fratello. Bella la parte in cui si rende conto di avere le sue responsabilità nell'invidia che Loki prova (anche se ciò non giustifica le azioni ompiute), e la frase "Loki aveva capito da tempo che la luce accecante che rendeva Asgard un faro di speranza creava anche dei profondi coni d'ombra." Perché è così!!! Solo che Thor, da buono e cocciuto nel voler vedere sempre un minimo di positività in tante cose, non lo ha capito fin quando non ha dovuto constatare che l'inganno più grande era nella sua famiglia, e paradossalmente non era il fratello, ma il padre che con la sua pantomima aveva nascosto la verità per anni e creato inevitabilmente crepe irreparabili. 
Ho trovato molto cattivo il quasi "ricatto" nel fargli notare che, non volendo torturare il fratello, voleva dire non amare Midgard. Come detto sopra, Thor è talmente buono e testardo nel suo quasi idealismo che non accetterebbe mai un "compromesso" del genere; per questo il gesto di Natasha risulta ancora più bello. Perché è inaspettato, perché non ha alcun secondo fine, se non il voler sottolineare ancora di più quanto il rapporto tra i Vendicatori sia corretto e saldo nonostante tutte le loro diversità.
Bella anche l'idea del titolo, ho scoperto un'altra cosa che non sapevo ^^
Complimenti

Kashmir

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*-* bellissima. Per me Thor non è un sentimentalone. E' maturato, e si è reso conto dei suoi errori, ma fa comunque male un odio simile, specialmente se lo si realizza troppo tardi e non vi si può porre rimedio. Credo che poi non sia nemmeno colpa sua. E' colpevole di essere stato troppo arrogante e superficiale per accorgersi di certe cose, ma credo che lo sbaglio sia stato di Odino. La sua pragmatica e le sue taciute verità hanno portato il già fragile rapporto dei due ad una rottura troppo profonda per essere sanata. E lui si ritrova a fronteggiare un estraneo, nel corpo di suo fratello. Tutti i ricordi e le avventure passate insieme non hanno più valore, per Loki, e lui non sa come gestirlo. Credo che chiunque si ritroverebbe tormentato e amareggiato se il proprio fratello si trasformasse in un nemico. Come al solito hai reso benissimo lo stato d'animo del personaggio. Complimenti!

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Non ci posso credere, l'ho letta solamente ora!
E' una bellissima shot, seriamente.
Il titolo ci azzecca un sacco e scrivi divinamente.
Hai fatto molto bene ad analizzare quel momento del film, lasciato, in un certo senso, vuoto.
Complimenti. ♥

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"Loki aveva capito da tempo che la luce accecante che rendeva Asgard un faro di speranza creava anche dei profondi coni d'ombra"

Esordisco questa mia recensiocina (non sono mai stata brava a scriverle, sto meglio dall'altra parte xD) citando la frase più profonda di tutta la os. E' davvero bella, magari scontata in sé come frase, ma certamente rivalutata in chiave asgardiana. Fa capire tanto, per chi ha voglia di farlo, su tutto il rapporto Loki-mondo e sulla psicologia di questo personaggio che le fangirls hanno devastato rendendolo puccettoso e irresistibile. Loki è rancoroso, ma Thor? Thor è il gigante buono, un po' illuso ma che quando esplode con un "NON FARÒ DEL MALE A MIO FRATELLO!" (*.*) fa ben capire a questi umani qua chi è il più forte, e non solo di muscoli! Ho adorato questa caratterizzazione umana del Dio dei tuoni, umano ma divino sempre e comunque. E, soprattutto, fratello fedele. Non importa il sangue, importa solo il legame, giusto? Mi sembra che su questo si sia basato molto della tua fic e ti faccio i complimenti per questo ^^
"Non a questo prezzo..." però è TROPPO umano. Non ce lo vedo Thor in questa battuta, sai? E anche sul quasi lacrimare... nah, ma mi piace comunque.
Il titolo in greco *anima classicista* non ero sicura di averlo colto, forse perché leggerlo con l'alfabeto sbagliato cambia la percezione della parola, ma apprezzo tanto una chicca del genere, è davvero di classe! :3
Insomma, che altro dire? Mi piace l'idea di voler trovare un passaggio mancante in cui si sarebbe potuto mostrare molto del nostro eroe/dio biondo e possente, come dici tu è troppo stereotipato in poca personalità ma -ahimé- è il problema dei film di due orette con millemila personaggi... sarebbero tutti da analizzare ma noi saremmo ancora in sala da aprile! xD
Bella shot, complimenti.
Ciao!

Shark

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Finalmente ho potuto leggere questa one shot su Thor! Bene, bene!!! Mi è piaciuta moltissimo, ed è più che verosimile, sembra proprio di marchio Marvel! :DD Complimenti davvero, adoro il tuo modo di scrivere, continua così!! <3
La tua collega Hiddlestoner,
Snow

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Ciaoo :D
Ma quanto lo stimo Thor!! Chi potrebbe mai pensare di far del male al povero Loki? Per fortuna c'è Natasha che interviene  e "salva" la situazione ^^"

E' molto bello e mi capita spesso, quando guardo un film magari ad una battuta precisa, pensare " e se le cose fossero andate così?" oppure " cosa potrebbe essere successo a Tizio nel frattempo?"...  e giù decine di film mentali e vagonate di opzioni da possibili a altamente improbabili xD... l'unico problema è che quando apro Word per scrivere qualcosa il cervello si annebbia e non ci cavo un ragno dal buco.
Beh devo dire che tu ci hai cavato parecchio da sto buco xD.
Complimenti, brava! :3
A presto!! Baciotti.
Marty


 

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Davvero carina la storia del tappa-buchi, per guardare da angolazioni differenti il film e per metterci un pizzico di fantasia.. ma soprattutto per tentare di farne parte!
Mi è piaciuto. Anche se ammetto che mi piace di più scrivere senza confini che mi facciano star stretta, odio dover sottostare a determinate regole, sopprattutto in scrittura. Infatti al liceo non mi andavano giù i compiti a tema, mentre adesso all'università adoro la scrittura creativa che viene proposta nei laboratori.. quindi il pensiero di dover rispettare i caretteri del film mi limiterebbe, però mi darebbe un obbiettivo nuovo.
Quindi per questo mi piace, perchè immagino quanto sarebbe piaciuto a me, scrivere questa stessa Fanfic!!
Bello il personaggio di Thor, che per me rimarrà sempre un inguribile "piccolo" romanticone, che mi fa tornare alla mente il mio Shakespeare nella maniera migliore. Anche se la voce di Tom/Loki e la sua interpretarzione del personaggio-Dio turbato e scisso dalle preoccupazione e dalla gelosia, mi riportano ancor più ai Drammi del buon William!! <3
Sempre così, continua!
Baci. Lauren.

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