Ciao! c:
Fanfiction su Matt, indi per cui dovevo leggerla. La mancanza di descrizione potrebbe allontanare la gente a leggere, nel mio caso mi ha incuriosita (non ci posso fare niente, mi piacciono le cose diverse). Il titolo lo trovo un po' scontato, non penso tu sia nemmeno la prima/il primo che lo usa per una fanfiction di Matt, un po' come il cioccolato per Mello e i dolci per Elle. Il tema, invece, è abbastanza originale. Si dà per scontato che Matt sia morto subito dopo tutti quei proiettili, ma può essere che sia sopravvissuto per qualche secondo (non di più, purtroppo), magari per la cattiva mira delle guardie di Takada. Questi sono quindi gli ultimi pensieri di Matt, e sono molto importanti. Non sono chissà quanto complicati (mica è Light, lui, che deve fare i discorsi), ma Matt non è troppo complicato per niente. Dopotutto, i suoi pensieri sono come la fanfiction, semplici e brevi. Forse un po' troppo breve - si può allungare un istante e farlo durare quanto si vuole, in una storia, però bisogna sapere come si fa. Forse avresti potuto allungarti sul momento dove gli sparano, farci sentire, senso per senso, quello che sente Matt. Nonostante "crivellato" sia un verbo forte, che mi piace e che trasmette, a mio parere qualcosa di più ci sarebbe stato molto bene.
Devo dire, per un'amante di Matt come me, basta una fanfiction breve per farmi tornare alla memoria quel momento (e acquattarmi in un angolino a piangere GNEEEEEE MATT NOOOOOOOO NON DOVEVI MORIRE), però con la mia parte razionale penso che le emozioni in una fanfiction non sono tutto, e che anzi, con più tecnica alla fine c'è più sostanza. Forse è un po' troppo superficiale nel complesso, nel senso che non rende al cento per cento la drammaticità che effettivamente è quell'evento (sia perché Matt muore, sia perché viene ucciso in maniera barbara e ingiusta), ma dipende da cosa volevi trasmettere tu, e come.
Un elemento che c'è e che forse io non avrei messo è Near alla fine. Dato che Matt è sì alleato di Mello, e Mello è ossessionato da Near, ma Matt nelle sue brevi scene non ha mostrato di fregarsene molto né delle investigazioni né di Near. Insomma, era là solo per aiutare Mello (che poi lui pensi che Kira è un bastardo non c'è dubbio, ma è solo un plus: alla fine del decimo volume, quando Mello gli dice di andare in Giappone lui è incredulo e un po' seccato, ma lo fa comunque, probabilmente perché vuole accontentare Mello. Se fosse così interessato a sconfiggere Kira ad ogni costo, non si sarebbe lamentato, giusto?), e comunque, sto divagando. Beh, io ho una mia idea del rapporto fra Mello e Matt tutta particolare, e mi è un po' dispiaciuto che non ce ne fosse nemmeno un accenno, ma è una questione di caratterizzazione di Matt, e non so bene quale caratterizzazione tu gli abbia dato c:
Ci sono svariati errori di grammatica e di ortografia. Non distraggono più di tanto, ma fai un'impressione migliore se non ci sono affatto, no? Esempi: "Hei" è scorretto, o "Ehi" all'italiana oppure "Hey" all'americana; "infondo" invece di "in fondo"; "un pò" invece di "un po'"; "essensa" invece di "essenza"; "un attutirsi" va senza apostrofo, perché è maschile; "e questo è vero", manca l'accento sulla seconda e. Mi raccomando, lascia sempre uno spazio dopo la virgola per rendere più fluente la lettura! Te li ho segnalati tutti in caso tu voglia correggerli c:
Spero che la mia recensione ti abbia aiutato in qualche modo, non ti voglio assolutamente scoraggiare dallo scrivere. Il bisogno di fanfiction su di Matt c'è. Tanto. Quindi, continua a scrivere!
A presto! c:
Ah, ho notato solo ora il tuo avvertimento "Drabble". In realtà non è una drabble, perché supera le cento parole (devono essere cento esatte per essere drabble), quindi meglio se cambi e metti "Flashfic", che viene dopo la drabble fino alle trecentocinquanta parole, se non mi sbaglio, e la tua ne ha 212 (word)!
(Recensione modificata il 27/08/2012 - 10:33 pm) |
