Ed eccoci qui alla fine della storia dove, nella migliore tradizione SaintSeiyana, le cose si aggiustano ed il bene trionfa. Bene!
Sul capitolo in sé non trovo moltissimo da dire e nulla da criticare. E' l'epilogo della storia che lascia, in stile tipicamente hoolywoodiano, una sorta di spiraglio per un eventuale seguito.
Ma ti avevo promesso nella recensione al capitolo precedente che in questa sede ti avrei esposto le mie considerazioni finali sull'opera nella sua totalità, quindi eccole qua.
Sinceramente parlando la tua storia mi è piaciuta molto. Hai usato un'ambientazione originale e al contempo ragionata, i personaggi sono credibili e vi riconosciamo facilmente il loro carattere originale (solo DeathMask ci appare meno malvagio, ma è stato giusto così). Lo stile di scrittura è rapido e si fa leggere con piacere.
Se proprio volessi trovare un neo, sarebbe nei combattimenti. Troppo semplici tutti quelli che fanno da corollario (ma in fondo ci può anche stare. Cosa possono fare ninfe e pastorelli contro i blasonati Cavalieri d'Oro?), molto meglio invece quello finale, anche se avrei fatto Anatol un pò più potente.
Ma tutto questo non pregiudica in nessun modo il lavoro generale, che resta ben più che apprezzabile.
Ho apprezzato moltissimo tutta l'ordalia di indovinelli a cui Milo è stato sottoposto (io non sarei mai riuscito a risolverli, sarei morto prima di subito! U___U) ed un posto speciale nel mio cuore sarà riservato per sempre alle pecore mannare (che per farmi davvero contento, però, avrebbero dovuto divorare Justin... ehm, pardon, Shun).
Mi voglio sbilanciare: questa fic si presterebbe benissimo per un cortometraggio su Saint Seiya. Non so se hai mai visto i quattro degli anni 90 (La Dea della Discordia, L'ardente scontro degli Dei, La Leggenda dei Cavalieri Scarlatti e L'Ultima battaglia) e quello dei primi anni 2000 (il Tenkai).
Se non li hai visti, sono tutte storie autoconclusive (durano fra i 45 e i 60 minuti), fuori dalla continuity regolare, in cui i Cavalieri si ritrovano ad affrontare il cattivo di turno e i suoi sgherri per salvare quella tassa che risponde al nome di Athena (ogni volta sempre più pirla, come tu sottolinei).
Beh, ripeto, la tua storia sarebbe perfetta per un ipotetico progetto del genere.
Detto ciò, ti saluto e ti rinnovo le mie congratulazioni per questo tuo davvero bel lavoro.
Brava!
A presto! |