Che dire?
Non è vero che non sei riuscita a dare spessore psicologico a Jesper, anzi, questa storia sul suo passato l'ha reso molto più..."umano", se si può dire, nel senso che pur restando sempre una carogna lo si può considerare meno il povero cretino che si limita ad andare appresso a Christine...Per quanto, confesso, credo poco alla storia del trauma. Ora, come penso tu avrai intuito, io sono a favorissimo delle tragedie romantiche, ma non posso dire di classificare una rottura fra adolescenti con gli ormoni impazziti in questa categoria. Sarebbe stato così se Ursula fosse morta, ad esempio, oppure fossero stati separati con la forza, ma qui lei lo ha solo mollato...In ogni caso, questo scorcio sulla vita passata di Jesper ha avuto il merito di estinguere ogni eventuale dubbio su un suo possibile affetto nei confronti di Harriet, e ora ho la certezza matematica che la ragazza sia la vittima sacrificale di un qualche diabolico piano...
Erin: ti dirò, il nuovo cipiglio della bimba mi piace, mi piace proprio, con addosso la maschera del Fantasma dell'Opéra poi è davvero inquietante. Leggendo la parte dedicata a lei ho provato la stessa sensazione di quando vedo un film dell'orrore ben fatto, uno di quelli che giocano più sul lato psicologico che sullo splatter. Non so se sei un'amante dell'horror o no, ma in molti casi "il Male" è incarnato proprio dai bambini, creature apparentemente angeliche che però rivelano un lato oscuro, che comunque, tralasciando alcune scemenze cinematografiche, c'è anche nella realtà, benché nessuno o quasi lo sospetta. Sorvolando su casi estremi quali ad esempio "The Ring" o "L'esorcista", io ho visto un film intitolato "Joshua", in cui un bambino rivela il suo lato oscuro a causa della nascita della sorellina. Anche nella realtà i bambini rivelano una cattiveria insita, se ci pensi, che può essere scatenata ad esempio da una gelosia nei confronti di un fratellino, dall'invidia, dal bullismo, fino ad arrivare (esistono, sul serio) ai "bambini manipolatori". Ho fatto tutta questa pappardella per dirti che apprezzo molto il fatto che tu non sia caduta (come accade a molti, inclusa la sottoscritta, sigh!), nel cliché della bimba bella, buona e brava, ma che tu abbia voluto mostrare anche un lato oscuro di Erin, molto simile ad R (a questo proposito, bello il paragone degli occhi), che è nato a causa dell'abbandono e della trascuratezza priva di affetto in cui questa bambina è stata lasciata per troppo tempo, e che è solo destinato a degenerare, se qualcuno non si muove e non fa immediatamente qualcosa!
Ok, finito di rompere, prometto :).
Bravissima come sempre, un bacio,
Andrea |