anche quella notte Theodore fu svegliato dai pensieri, che quasi lo presero a cazzotti, che per poco non lo scaraventarono giù dal letto per sottolineargli ciò che lui già conosceva alla perfezione.Anche in quella notte Theodore dovette fare i conti con i suoi sentimenti che aveva cercato di sopprimere,che aveva cercato di far tacere,fallendo miserabilmenteTheodore si passò una mano sul volto,provando a strappare via quei pensieri che lo stavano rendendo schiavo.Theodore ritornava a fare i conti con quel maledetto cuore che continuava a ripetergli parole che non voleva sentire, che continuava a sussurrargli quel nome che avrebbe voluto dimenticare con un battito di mani. Astoria era sempre lì, occupava sempre quel posto speciale Theodore era sicuro che lui era la parte mancante di cui lei aveva bisogno per sorridere, per far illuminare quegli occhi dannatamente belli, tanto belli da sembrare quasi irreali (hai la serpe è innamorata della fidanzata del suo amico biondo e sta cercando di dimenticarla usando l'italiana , va be che è serpe ma queste cose non si fanno, cattivello, mi sa cha Ast non ha occhi che per il biondo che pero non sembra poi cosi deciso hai se matte in campo la storia della metà dell'anima direi che è cotto e stra cotto)
Devi parlare con Draco”Fu pronunciato come un ordine, facendolo sobbalzare dall’incredulità di quella proposta.
“E dirgli cosa? "C'era tensione nel modo in cui pronunciò quelle parole, come se la risposta a quella domanda fosse fonte di panico, di paura.
“Che da sempre sei innamorato della sua futura e prossima moglie! Theodore, tu ami Astoria da quando….?”
“Da sempre…..” Ammetterlo fu come una liberazione, dirlo lo aiutò a scaricarsi di quel macigno che gravava su di lui da sempre.Astoria Greengrass era penetrata prepotentemente in lui fin da quando l’aveva vista Astoria Greengrass era da sempre stata l’unica, nonostante avesse frequentato altre ragazze, lei era sempre stata la vera padrona del suo cuore. Vederla tra le braccia di Draco,che non ne apprezzava nemmeno la bellezza, era un dolore che ogni giorno lo attanagliava
Renèè è bellissima, è perfetta…E a letto siamo compatibili. Potrebbe davvero essere perfetta per me ma….Astoria è sempre qui MALEDIZIONE "Quasi urlò per la rabbia che teneva racchiusa in lui Ascoltami amico… stare con un’altra ragazza non rimpiazzerà l’amore di una vita.Con René dovresti mettere un punto che determini la fine di questa vostra relazione ed iniziare o a dimenticare Astoria ed accettare che si sposi con Draco..o lottare per lei Theodore sapeva che lui avrebbe lottato a differenza forse sua che si nascondeva nell’ombra ormai da troppo tempo. “Lotterei per lei fino allo stremo delle mie forze ma c’è Draco che…..”Draco non la ama Quindi Lotta” Blaise gli diede un’altra scrollata (bellissimo questo discorso tra amici e credo che a theo servisse parlarne e sentire un parere di un amico .bla ha le sue grane amorose ma non smette di pensare all'Amico incoraggiandolo e di lottare per il suo amore. bla è d'avvero atipico come serpe ci dimostra che per loro c'è speranza e che in amore a volte anche le serpi sanno combattere e non sempre nascondersi come theo che si fa tate seghe sa bene che dra non ama Ast e alla fine credo che gli sarà anche grato , ma è vero o la dimentica sul serio o si decide a lottare , non credo che ad Ast piacciano gli uomini senza spina d'orsale e palle che non hanno il coraggio di lottare per ciò che vogliono e di conseguenza è geloso di dra che pur avendo ciò che lui desidera e brama non se ne cura)
“BLAISE ZABINI E' RICHIESTO SULLA TERRA” Theodore si avvicinò pericolosamente a lui e,urlandogli dritto in volto,lo fece smuovere di poco.“Theodore non ho voglia di uscire…lasciami stare…”Blaise si distese completamente a letto e si tirò le coperte, nascondendosi del tutto agli occhi del mondo. Theodore sbuffò sonoramente, stanco di vedere l’amico gettato in quelle condizioni. Non lasciava camera sua da ormai dieci lunghi giorni, sul viso un leggero filo di barba mostrava la sua disinteressata voglia di smuovere la sua condizione e lottare per ciò che amava, scontrarsi con un intera generazione e distruggere secoli di ideali Non ti va di stare qui e ti andrà di uscire….”Blaise trattenne con fatica la rabbia e guardò con sguardo torvo l’amico che continuava a sorridergli come un ebete, non comprendendo quella sua voglia di rimanere rinchiuso lì. Voleva dimenticare quella codardia che aveva mostrato senza rimediare, voleva cancellare quell’evento, in cui sua madre lo aveva messo alle costrizioni di accettare una donna che non amava nella sua vita. Blaise si era rintanato in casa, nel suo spazio vitale e voleva che una soluzione a tutto ciò gli arrivasse senza vedere troppo dolore sul volto di Hanne. Perché ciò che lo paralizzava, ciò che lo teneva fermo in quella stanza era la paura di ferirla ancora, era la consapevolezza che lo avrebbe fatto Troppi segreti erano racchiusi in lui, troppe parole mancate, troppe verità nascoste. Nonostante Hanne fosse divenuta in poco tempo l’unico vero amore che avrebbe voluto tenere con sé sapeva che ciò si sarebbe sgretolato nel momento in cui il vero Blaise Zabini si sarebbe mostrato Ma preferiva il suo dolore a quello di Hanne.(decisamente sta volta è theo a ricambiare il favore , bla predica bene e razzola male , in quanto sembra aver accettato l'ordine di su madre e teme di far soffrire hanne appena gli dirà la verità , ma magari se herm lo aiuta un po' ,non è detto che lei non voglia più vederlo certo fosse stato sincero fin da subito era meglio, ma potrebbe chiedere l'aiuto ad herm ,bla sta decidendo anche per lei e questo è sbagliato deve sapere la verità e poi decidere liberamente se lasciarlo o lottare con lui per amore e non sarebbero soli ci sarebbe theo e anche la riccia una volta convinta della sincerità del sentimento della serpe)
adesso tu alzi il culo da questo stramaledetto letto e te ne fotti di quello che dice tua madre, di quello che pensa Draco e di ciò che poterebbe pensare un’intera comunità magica. Daphne non sarà un problema, le spiegherai tutto ed Hanne capirà che il tuo è stato solo un modo per proteggerla…”Blaise rimase quasi sbalordito dal modo con cui Theodore riuscì a riassumere in poco quei pensieri che lo stavano tormentando come incubi..Sai quanta stima ho per te e credo che da vero amico ho il compito di portarti dove sei felice. La tua felicità è Hanne…Draco capirà e se non lo farà non ti è davvero amico. Ne abbiamo passate tante insieme e starti accanto è un compito che saprò portare a termine…Quindi, affronta tutti e va da lei…”(decisamente è maturato parecchio ed è vero un vero amico dovrebbe comportarsi proprio come theo , e poi da quando si interessa di ciò che pensa sua madre non comincerà mica adesso vero , quanto al biondo cambierà quando la riccia riuscirà a conquistarlo)
ma ci sono problemi anche nel mondo babano Hanna è nelle stessa situazione di bla e sta a renne e a herm tirarle su il morale Hanne guardava le tre ragazze che, con occhi di supplica chiedevano una speranza nel farle riavere il sorriso che mancava su quel volto da ormai troppo tempo. Il silenzio di Blaise era stato distruttivo. Non comprendeva, non riusciva a concepire il perché fosse sparito senza un valido motivo. Qualche minuto prima dell’arrivo di sua madre era tutto così perfetto, magico, quasi irreale e qualche minuto dopo Hanne era piombata in un abisso. Noi vediamo la necessità di farti comprendere che sei splendida e che non vale la pena struggersi in questo modo “Stasera non si pensa a nulla…ci si diverte e basta "Con quelle parole Hermione diede inizio alla serata e, con un tacito accordo, decisero tutte e quattro di lasciare i pensieri in quel luogo ed uscire con la testa vuota e le gambe pronte per ballare.(herm credo immagini il motivo del silenzio m non vuole ferire oltremodo l'amica rivelandole di daph e vuole lasciare a bla il compito di spiegare , e già tanto che non stia andando giù con gli insulti)
Hermione le camminava accanto senza pretendere che quel silenzio fosse rotto. Non pretendeva di sentirla parlare e non pretendeva che fingesse di star bene, perché quel volto era tanto sincero da far trasparire ciò che albergava in lei. Una delusione che quasi spaccava in due, una delusione che non reggeva la maschera che la stracciava con violenza. hErmione comprendeva Hanne perché era ciò che lei provava da quando aveva messo piede a Roma, da quando Ron aveva dimenticato di darle notizie di sé sparendo nel nulla. Hanne era stata catapultata nella sua stessa realtà e lei non poteva pretendere reazione diversa. (si forse lei è l'unica che può aiutarla comprenderla perché sa cosa vuol dire la lontananza e il silenzio di chi si ama , ma PER LEI perdere il rosso è molto meglio, col tempo il biondo catturerà la riccia, e poi sa la verità il segreto di bla e potrà aiutarla spiegandole le rigide , sciocche , vecchie , mummifiche regole che governano il modo magico a cui tutti purosangui devono obbedire)
Theodore era sparito, abbandonandolo tra le grinfie di Draco che sbuffava e si scansava dai tocchi involontari di quei babbani ,ingnari della sua presunta e delirante superiorità. La birra che reggeva tra le mani non attirava la sua curiosità come le ragazze dagli sguardi lascivi e languidi. Nulla in quel luogo sembrava attirarlo a sé ma sapeva che lì a qualche metro da lui c’era Hanne e non era con lui. Vedeva quel sorriso che gli aveva dedicato per settimane rivolgersi ad un altro, vedeva che quegli occhi, amati e ricercati, Renèè lo chiamò poggiandogli la mano sul braccio e richiamando l’attenzione su di lei.Blaise si voltò appena, salutandola con un sorriso accennato.“Vorrei quasi picchiarti lo sai..?”Draco quasi si strozzò con la birra nel sentire quelle parole indignato, guardò Theodore che lo incitò a stare zitto .Blaise non si mosse minimamente, sapendo il perché di quelle parole ed appoggiando appieno quel presunto ed ipotetico gesto.“Lo so…..”Rispose lui semplicemente, addolcendo il volto ed ammirando quel bene che legava quelle ragazze così simili a loro nel provare stima, amore e soprattutto protezione per quelle persone care.(un po come loro tre serpi ci manca anche che bla si sposti ed eviti la ramanzina e che dra intervenga)
“Lui chi è?”Quella domanda lo stava tormentando rendendolo inquieto, portandolo ad un passo dalla pazzia. Doveva conoscere il nome di chi riusciva a farla sorridere con tanta semplicità.Cyrus..vecchia storia. "Quel colloquio tra Renèè e Blaise sembrò escludere tutti, compresi Theodore e Draco che guardavano silenziosi il volto di Blaise che mutava piano, divenendo sempre più serio e rigido. “Quanto vecchia? "Voleva sapere tutto e non solo il nome del soggetto che stava acquisendo forma odiata nella sua mente.“E' passato un anno da quando si sono lasciati, il motivo è stata la lontananza. Lui si è trasferito a Parigi e non potevano stare insieme.”Renèè sentiva pressione e non sapeva se sbilanciarsi in quel racconto. Se Blaise non ne era al corrente perché informarlo lei? Ma lo sguardo di lui la incitò a continuare e lei non poté zittirsi. Avevano un progetto insieme, progetto che si è sfasciato nel momento in cui lui è andato a Parigi. Sono stati insieme due anni ed Hanne..Lo ha amato molto “. A quelle parole e a quella vista prese la saggia decisione di riprendersi ciò che aveva lasciato andare con troppa facilità. Quella sua felicità non sarebbe stata ceduta a nessuno ma sarebbe rimasta con lui. Stava lasciando ad altri il piacere di godersi quegli occhi, quei sorrisi e soprattutto lei, quell'essenza dolce, romantica e sincera.Hanne non poteva sfuggirgli così, lui era stato troppo sciocco da permetterlo (ha la gelosia è una brutta bestia e già il moro ne era quasi preda ma ora vedendo un altro e per di più l'ex che tanto l'aveva amata(e che mi sa ci sta riprovando) e con il quale avevano progetti seri la gelosia è libera di correre a briglia sciolta, bla a capito che non permetterà all'ex o a chiunque altro di rubargli ciò che ama e vuole e che ha lasciato troppo velocemente , che tutti gli uomini si preparino è in arrivo un certo moretto che di buono e gentile al momento non ha nulla al massimo il sorriso, ma si sa se una serpe sorride benevola all'ora vuol dire che è pronta a colpire e a mordere, non sono solo i malfoy i gelosi e possessivi , direi che bla ha ripreso coraggio , bravo è cosi che si fa)
Blaise era lì, come se la sue presenza fosse d’obbligo, come se in dieci giorni la sua assenza non avesse causato un dolore quasi insopportabile. Hanne si sentiva tremare, sentiva le gambe deboli ed una gran voglia di voltargli le spalle e lasciarlo, esattamente come aveva fatto lui.“Cyrus lui è Blaise……”Si voltò verso di lui, notando con quanto astio gli strinse la mano e, prima che lei potesse continuare, interruppe le sue parole. “Sono il fidanzato "Calò un silenzio di imbarazzo generale. Draco ed Hermione strabuzzarono gli occhi all’unisono ,Renèè trattenne a fatica un gridolino sovraeccitato ,mentre Theodore guardò l’amico ,raggiunto, con orgoglio. Aveva deciso di uscire dagli schemi e non rinunciare a ciò che lo rendeva davvero felice. Hanne si voltò quasi incredula a quelle parole. Un sorriso nervoso, colmo di sarcasmo ed incredulità adirata dipinse sul suo volto. Con quanta sfacciataggine si era presentato lì, a marchiare il territorio, permettendosi di dire ciò. Forse se fosse capitato in un altro momento, in un altro contesto quelle parole l’avrebbero innalzata al paradiso ma in quel momento risuonavano fastidiose, come un tentativo di plagio a cui lei non era disposta a cedere. Hanne incrociò le braccia al petto, ancora incredula di tutto ciòNon potrei dire lo stesso….Hanne posso parlarti(dieri che le entra mozzafiato sono una sua specialità il babano deve ringraziare il luogo se è ancora vivo decisamante rimarcare il territorio è una prelogativa delle serpi e come tale bla sta agendo mosso dalla gelosia e dal amore, decisamente lei è scioccata e indecisa prima non si fa vivo poi se ne esce con la storia del fidanzato , non sa come comportarsi come agire )
Vorrei parlarti in privatolo chiese quasi supplichevole e Renèè guardò Hermione che sentiva una tensione quasi insostenibile. Sapeva che un comportamento del genere non sarebbe stato accettato da nessuna delle tre serpi, temeva che il tuo intervento sarebbe stato richiesto e che avrebbe peggiorato ogni cosa .Hanne scrutò Blaise, come per ponderare bene la sua scelta. Non sapeva se dargliela vinta, permettergli così di trascinarla via ed avere il pieno controllo su di lei, o fargli sentire il sapore amaro del rifiuto, fargli comprendere che i suoi sbagli stavano chiedendo il risarcimento(non vuole cedere e desidera fargli capire quanto abbia sofferto in quei giorni)
Blaise teneva Hanne per mano,come se temesse di perderla tra la folla che si accalcava, lei teneva la presa lenta, incerta se lasciarla del tutto o rimanere ancora ancorata a lui.Erano distanti anni luce ed entrambi lo sapevano. Blaise voleva un luogo tranquillo dove poterle chiedere scusa, dove poterle dire quanto sentiva la sua mancanza, quanto aveva bisogno di lei, adesso e nella sua vita.Hanne ,invece, nel suo silenzio stava comunicando che le parole non servivano, che per lei la questione non aveva motivo di essere trattata. Era furiosa con lui e con se stessa per essersi fatta abbindolare con così poco(il fascino del moro è difficile da arrestare anche se la rabbia è una buona arma) .
Era ancora un bugiardo ingannatore ma ben presto avrebbe svelato ogni cosa,quello però non era ancora il momento adatto. Lei era troppo bella e sprecare minuti nel spiegare,nell’urlare,era tempo sprecato. La guardava e non desiderava altro che lei, la guardava e si convinceva che lei era quel tassello che avrebbe reso la sua vita perfetta. Sono stato idiota, lo so! Sono sparito per troppo tempo e,credimi, non era mia intenzione. Ho preso questa scelta solo per proteggerti e non farti soffrire, la mia famiglia è ancora ancorata alle tradizioni e purtroppo prendono in considerazione le radici delle persone, la loro discendenza. Io ho temuto che mischiandoti con questi pensieri idioti avresti potuto soffrire e non voglio che ciò accada(to per una volta un uomo un purosangue e sempreverde ammette di essere uno stupido ) Non era intenzionata a giustificare quei suoi gesti che le avevano solo causato dolore. Non professò parola ma restò in ascolto di quelle di lui,in attesa di una fine. (decisamente bla non ha detto veramente nulla ad hanna insomma deve spiegargli ancora della magia e la verità sulle tradizioni e di daph )
“Hanne però ho scoperto che tenerti lontano da me non mi giova. Non riesco a dimenticarti e, perdonami, non riesco a non star con te! Chiamami egoista ma ho un maledetto bisogno di te.Ho bisogno di te interamente e voglio rischiare nel mischiarti nella mia vita che non ti piacerà. Non sono una persona perfetta e la mia famiglia non lo è.La mia vita è fatta a strati sempre più degradati ed oscuri e ho paura di perderti una volta che te li avrò mostrati tutti. Ti chiedo solo di restare con me ed accettarmi…te lo chiedo perché io ho bisogno di sentirmi dire che nonostante tutto TU mi accetti cosi….”
Ognuno ha un modo di vedere il mondo ed il mio è in contrasto con quello della tua famiglia. Ho trascorso tre settimane magnifiche e credo che saremmo potuti essere qualcosa ma a quanto pare era solo una mia fantasia sciocca e mi sento anche una stupida per averci creduto! Quindi, adesso ,credo che sia meglio chiuderla qui, prima che cada in ridicolo ancora di più….”Questa volta era lei ad abbandonare il campo Blaise la guardava incredulo, capendo quella decisione presa troppo in fretta, presa a causa sua.La stava perdendo,se la stava lasciando scivolare via come fumo, lasciando che andasse via dalla sua vita. Buon fine vacanze Blaise..Ci si vede “Quel saluto sapeva di rabbia, di rancore e di indecisione sulla sua vera volontà.Ho sbagliato una volta Hanne ma adesso non ti lascio andar via. Sei la cosa più importante che ho incontrato negli ultimi anni, sei la boccata d’aria fresca di cui avevo bisogno e non ho intenzione di rinunciare a te.Hanne…del resto non potrei mai farlo visto che mi sono innamorato di te!” “La mia famiglia, i miei amici non contano quanto conti tu…Ho bisogno di te e sono disposto ad abbattere queste credenze che sostengono la mia famiglia soltanto ad una condizione…Stammi accanto”Hanne sorrise, sentendo una leggerezza al cuore,sentendo che forse poteva credere a quelle parole.Blaise si stava denudando completamente non vergognandosi di quei sentimenti che albergavano in lui..Ti amo.”Blaise lo sussurrò sulle sue labbra,baciandola ancora,non smettendo di volerla e sentendo quel sentimento vero scorrergli dentro.“Ti amo anch'io”Lei rispose con la sincerità visibile sul volto e la sola voglia di tenerlo accanto così per sempre..(solo aprendo completamente il suo cuore mostrando le sue fragilità e la forza del suo amore potrà riuscire a far cambiare idea alla ragazza , e poi è ora che il mondo magico esca dalla sua chiusura e arretratezza culturale , l’amore è l’arma piu potente e poi non saranno soli ci saranno thoe , herm e anche il biondo una volta innamoratosi dei herm)
herm presenta uno scioccato dra a stefano facendolo passare per ron a “Stefano non ho avuto il piacere di presentarti il mio ragazzo…..”Draco sentì quelle parole non ancora convinto che fossero rivolte a lui ma, quando il ragazzo che portava il nome Stefano gli rivolse un sorriso imbarazzato, comprese i tentativi della Mezzosangue. Aprì bocca per confutare quel suo tentativo ma la stretta intorno al braccio si fece sempre più forte ed il leggero sussurrò che gli arrivò da Hermione fu convincente tanto da zittirlo. “Se tenti di sabotarmi tutta Hogwarts, compreso l'intero mondo magico, saprà che il grande purosangue Draco Malfoy ha partecipato ad una festa di Babbani ed ha bevuto anche bibite babbane...”Stefano gli strinse la mano libera e Draco accennò un sorriso, troppo impegnato a realizzare che proprio in quel momento stava impersonando il pezzente Weasley.(deciasamente dra è meglio dell’mbecillelo sanno tuuti)
“Si, mi ha raggiunto da Londra...Non è romantico?”Draco quasi si scansò quando Hermione si appoggiò al braccio amorevolmente ma la stretta della ragazza lo convinse a non muoversi, Stefano fece un lungo sorso di birra, non distogliendo lo sguardo dalla figura quasi perfetta del giovane. Alto, snello, volto quasi scolpito ed occhi duri e minacciosi .Non sapeva se avrebbe potuto competere con un personaggio del genere. Lo scrutava ed analizzava e lo stesso fece Daco da quanto state insieme? "Stefano voleva conoscere i dettagli di quella coppia così perfettamente incastonata da sembrare irreale.(povero ste casca male non potrà mai competere con la serpe , neppure ora che sta fingendo , ma guai a lui se ronzerà ancora attorno alla riccia quando il biondo deciderà di fare sul serio , la caccia per le serpi è una cosa seria) Hermione sorrise e rispose all’unisono con Draco, formulando però risposte del tutto contrastanti. “Spacciarmi per il pezzente di Weasley ,Mezzosangue sei impazzita? Non credere che spacciarmi per la tua FIDANZATA mi sia piaciuto poi così tanto FURETTO” Hermione si legò i folti e crespi in una coda, sentendo sudore nervoso invaderle il corpo “Ho bisogno di bere..”Aggiunse Hermione ,sentendo le labbra secche e la gola arida. Draco guardò il suo bicchiere completamente vuoto e, per la prima volta, abbracciò i pensieri della Granger.“Per questa volta non posso che darti ragione, MEZZOSANGUE(to sono d’accordo su qualcosa all’ora)
Hermione sentiva la testa pesante, nonostante fosse distesa.Gli occhi facevano male,le palpebre erano pesanti ed un sapore disgustoso le impastava la bocca. Si mosse appena nel letto e senza sforzi aprì gli occhi. Sentì lo stomaco andare in subbuglio, l’incredulità invaderla ovunque e,senza controllo,gettò un urlo acuto che fece tremare gli angoli dell'immensa stanza in cui si trovava .Draco fu svegliato da quel frastuono e si ritrovò con gli occhi spalancati ed increduli a fissare Hermione Granger semi nuda accanto a lui MEZZOSANGUE DIMMI CHE NON MI HAI TOCCATO! MEZZOSANGUE DIMMI CHE NON SONO CONTAMINATO”Draco balzò giù dal letto,solo in mutande ed in cerca dei suoi abiti sparsi per la stanza. Là scena era esattamente la prova di ciò che era capitato la sera precedente. “MALFOY QUELLA CHE DEVE PREOCCUPARSI SONO IO!TU SCHIFOSA SERPE,MI HAI INGANNATA!”Hermione si tirò le coperte su fino al mento per coprire ciò che sicuramente Draco aveva già visto. “INGANNATA?NEMMENO MORTO AVREI VOLUTO FAR SUCCEDERE QUESTO.LA MIA REPUTAZIONE E' ROVINATA! HO MISCHIATO LA MIA PELLE CON UNA SCHIFOSA MEZZOSANGUE” Draco indossò la t-shirt al contrario ed i calzoni non li abbottonò del tutto,troppo adirato e troppo impegnato a lasciar al più presto la stanza. “LA TUA REPUTAZIONE?ADESSO COSA DICO A RON?EH?CHE L’HO TRADITO PERCHE' HO BEVUTO?E CON CHI? CON MALFOY?DRACO MALFOY,L’ODIOSO E BORIOSO SERPEVERDE?AH AH SIAMO FOTTUTI ENTRAMBI FURETTO!”Hermione urlava incontrollata e, senza vergogna, sgusciò fuori dal letto in cerca dei suoi indumenti che ritrovò con molta piu facilità. “LENTICCHIA E' L’ULTIMO DEI MIE PROBLEMI!CAZZO CAZZO CAZZO”Le urla di Draco si spensero una volta lasciata la stanza,Hermione si accasciò al pavimento con ancora il corpo semi nudo ed un urlo si bloccò alla gola. Non poteva crederci: era stata a letto con il nemico..!(decisamente herm non mi sembra l tipo che beve ne che regga l’alcol , dra è si abbituato a bere anche superalcolici ma magici e non quelli bababni mista la tensione che la situazione degli amici ha creato loro , il risultato è stato di trovarsi e svegliersi a letto insieme, e si che tutti li considerano una bella coppia. Dra deve smetterla con queste scenate del contagio è ridicolo peggio di un bambino, quanto ad herm l’evento non puo che farle bene cosi ci leviamo il pezzente dalle scatole , credo che theo dovra aiutare dra aconquistare la riccia cosi poi lui avrà via libera con Ast) |