E qui continuano i dolori.
Il capitolo in sé sarebbe divertente e simpatico e tutto se non fosse per la presenza di errori del tipo "la ragazza era ostinata, ma in fondo, aveva ragione". Ti spiego perché.
Quando si mettono in una frase alcune parole fra due virgole si fa un inciso, ovvero una frase che approfondisce qualcosa già detto nel discorso generale ma di cui -appunto perché fra le virgole o magari due lineette come queste- si può fare a meno. Però, in questo caso, se togli l'inciso da quella frase quello che rimane non ha senso compiuto "la ragazza era ostinata aveva ragione". Te lo dico per non farti una semplice correzione del tipo: guarda che devi mettere la virgola dopo il ma, non prima. Se lo facessi tu correggeresti l'errore ma io non saprei con certezza se hai capito perché è un errore, in quel caso, la posizione della virgola prima del ma.
"Il giorno dopo, erano tutti tranquillamente seduti in sala grande a fare colazione, quando un pericolo pubblico (meglio conosciutcomeo Errol, il gufo della famiglia Weasley) fece la sua trionfale entrata in sala. "
Anche qui se si riuniscono "il giorno dopo" e "quando ..." la frase dà la sensazione di difettare in qualcosa. Bisognerebbe correggerla, per esempio eliminando il quando e mettendo un mentre dopo la prima virgola ("il giorno dopo, mentre erano tutti ... Colazione,[qui per annunciare il senso di rottura dell'equilibrio della situazione descritta si potrebbe mettere un "all'improvviso"] un pericolo pubblico ... (...) fece la sua trionfale entrata in sala.
Piccolo commento personale: povero Errol! Già si tiene in vita per miracolo poi lo chiamano anche pericolo pubblico xD
Poi... Sempre a proposito di virgole vorrei segnalarti il passo in cui dici "dopo la lettura, era incredulo". Non so se riesco a spiegarti bene cosa intendo ma... in questo caso non vanno separate le due parti della frase.
Un po' perché è talmente corta da non aver bisogno di pause. (le virgole servono proprio a questo, a segnalare i punti in cui -se si legge un testo ad alta voce- ci si può fermare per riprendere il respiro) Un po' anche perché, pur non essendo lettura complemento oggetto di incredulo, questi due termini sono strettamente interconnessi, e separarli rende difficile la comprensione del testo.
Le virgole sembrano essere il tuo tallone d'achille eh? Beh del resto è molto più facile capire come posizionarle, o riposizionarle, in un testo già scritto che dove metterle andando a scrivere qualcosa di nuovo.
"La rossa alzò gli occhi dalla colazione con innocenza, finta. (ok qui va tolta la virgola sempre per la faccenda dei legami fra parole)
-Cos..?- stava dicendo (qui ce ne andrebbe una) ma poi un lampo di consapevolezza (qua frase che segue, fino a finta per intenderci, è un inciso purissimo, quindi ha bisogno di essere messa fra due virgole. E non è un problema se poi si trovano tre virgole nello spazio di una/due righe, rendono comunque bene le pause pregnanti del discorso --->)anch'essa rigorosamente finta le attraversò lo sguardo.
-Aah, quello. La mamma mi aveva chiesto come stavamo andando a scuola, e io le ho detto la verità.-
-Cosa ti ha scritto?- aggiunse con curiosità, finta(visto che ti riferisci al finta di qualche rigo sopra ci vorrebbe un rafforzativo qualcosa come "anch'essa" "pure stavolta" cose del genere. Però in questo caso - aggiungendo un anch'essa o pure ecc ecc- la virgola sta bene)
-Mi ha detto che se prendo almeno O in tutti i G.U.F.O mi da i soldi per la Firebolt- rispose Fred ancora allibito.
Okkey (<---- scritto apposta così) qui suonano due allarmi, tipo sirene della polizia, problemi di trama di cui ti parlavo.
1) o Fred è al settimo anno, e quindi si tratta dei M.A.G.O. che deve prendere (ma qui si torna al paradosso di Hermione che non può dargli umanamente ripetizioni) oppure è -così che Hermione possa aiutarlo- al sesto anno, ma in questo caso NON ci sono certificazioni valide fuori dalla scuola che Fred possa prendere. È come dire che i gufo sono la licenza media e i mago diploma di scuola superiore, in terza e in quarta superiore (tranne alcune eccezioni ma quelle sono scuole professionali e c'è una logica differente dietro) non hai gli esami di stato né quindi licenze spendibili superiori a quella media, ma quella media in sé l'hai già ottenuta quindi non puoi aumentarne i risultati.
2)I Weasley sono poveri. ESTREMAMENTE poveri. Se avessero denaro sufficiente all'acquisto di una Firebolt(che devi considerare con la stessa logica di una Ferrari, le Firebolt sono come ed hanno lo stesso valore -e naturalmente lo stesso ordine di prezzi- di un'automobile di lusso) l'avrebbero già speso per dare ai loro figli materiali scolastici migliori e di sicuro non si sognerebbero di sprecarli per l'acquisto di un mezzo tanto costoso quanto non solo superfluo ma anche possibile focolaio di tante liti come la Firebolt. Insomma perché se Fred ha bei voti ottiene in Firebolt e Ron per esempio no? Oppure non ginny? O gli altri?
Poi proprio nel quinto anno si ricorda la situazione economica Weasley parlando nello specifico di scope: Ron è diventato prefetto e allora la mamma vuole dargli un premio, ma la situazione economica non permetterebbe certo l'acquisto di una Firebolt ron infatti parla sempre di un nuovo modello della tornado -la sette forse? Boh-
Infine a parte il paradosso economico inevitabile della famiglia Weasley i due gemelli hanno -anche se li spendono in gran parte per finanziare le loro ricerche nel campo degli scherzi- pur sempre il montepremi
del torneo tremaghi regalato loro da Harry, quindi se volessero farsi la follia di una Firebolt non scomoderebbero i genitori ben sapendo le loro difficoltà, ma attingerebbero ai propri fondi.
E poi è semplicemente troppo irreale che Molly proponga una FIREBOLT per cinque M.A.G.O (Fred e George hanno ottenuto cinque G.U.F.O a testa quindi seguono solo cinque materie) e che poi sia per voti come Oltre ogni previsione. Non la proporrebbe nemmeno per dodici Eccezionale quindi..
"Quella sera, Hermione era sul letto a pensare. (sì, hai capito senza che ti spieghi. La virgola)
"Quella mattina, (virgola, già) c'era stata l'ennesima lezione con la Umbridge, che aveva ripetuto che Colui-che-non, o (esclamazione giusto? Allora ci va una h attaccata alla o, altrimenti sembra una congiunzione tipo"questo o quello")al diavolo! Aveva ripetuto che Voldemort non è tornato. Ed Harry, (virgola) non era riuscito a trattenersi dal contraddirla. Com'è ovvio, è (usi tutti passati prima quindi anche qui deve diventare un "era")finito in punizione e il pomeriggio, di ritorno dalla punizione(ci va una virgola ché è un inciso) gli sanguinava la mano." Hermione gli (scusa ma questo errore- molto ricorrente in un sacco di fanwriter- mi fa venire il nervoso. lo aveva quasi pregato. LO. "gli" sarebbe andato bene in una frase come "gli aveva chiesto") aveva quasi pregato di andare da silente, ma lui era (per via dei tempi delle frasi precedenti e successive qui ci sta meglio un "era stato" più che "era")testardo. E (qui ci va un pronome riferito ad Hermione, tipo "lei", messo o qui) ora (o qui dopo "ora") era sul letto, preoccupatissima. "... non curandosi del freddo pungente che le si scagliò addosso (o aggiungi una specificazione del "si scagliò", tipo una frase come questa -che le si scagliò addosso nel momento in cui si era alzata in piedi/ si era tolta le coperte/ecc ecc ecc- oppure, soluzione molto più semplice ed efficace, cambi il tempo del verbo adattandolo alla frase -non curandosi del freddo pungente che le si scagliava addosso) s'infilò le pantofole e scese in sala comune."
"...regalato la mamma avevano fatto rumore ad ogni passo,..." poiché starnazzare è una caratteristica stabile delle ciabatte in questione ci va meglio il tempo "che facevano rumore ad ogni passo"
Commento personale: ma non la vogliono ammazzare lavanda, calì e le altre ragazze del dormitorio femminile? Ciabatte del genere ti svegliano anche se sei nelle braccia di Morfeo!!!!!!!! IO, pur essendoci amica e tutto, strozzerei una persona che osasse portare in un dormitorio pantofole del genere.
(d'altra parte di giorno farei gli occhi così per delle ciabatte del genere *^*)
"Fred scoppiò a ridere,(sono sicura che ci sia bisogno di spiegazioni) quando si accorse che i rumori sospetti non erano altro che le papere che portava al piede(Cough Hermione ha ancora due gambe e due piedi giusto? Quindi dovesti scrivere "che portava ai piedi") la Granger."
Sulla gestione del carattere dei personaggi ho da dire che trovo difficile che un ragazzo inglese degli anni novanta dica ad una ragazza per cui -ancora- non prova nulla e con cui non ha un'amicizia molto stretta le proponga di sedersi vocino a lui. Credo sarebbe più azzeccato se si limitasse ad invitarla sul divano - siediti qui sul divano- tipo.
Sul punzecchiare Hermione per il fatto che sta tutto il giorno sui libri a studiare e che quindi non dovrebbe essere stanca la sera ho da dire cose come ???????
Ma che dici Fred?!? Studiar non stanca? E tutte quelle generazioni passate presenti future che schiacciano, hanno schiacciato e schiacceranno gioente disperate sui libri per compiti, interrogazioni, esami colloqui di lavoro, Etc Etc Etc. E la sera sono distrutti con la testa che va a scatti come un disco rotto, ed il caffé che diventa quasi una droga per quanto se ne prende per continuare a stare svegli?
Non è credibile insomma. Che uno dica che è normale non avere sonno se si ha passato la giornata sui libri.
Prima di continuare mi è rivenuto in mente che Hermione e Fred anche se non amici stretti, sono comunque abbastanza legati da chiamarsi per nome, e nessuno dei due ha un carattere sfottò/prendi- per-il-culo tale da riferirsi all'altro per cognome
"che tu saresti proprio nel meglio del sonno in questo momento-" ok non è una bella frase in italiano. Cioè proprio non suona, non va.
Forse per esprimere il messaggio che volevi inviare andrebbe qualcosa del tipo "non so se l'hai notato ma non è che tu stia esattamente in letargo in questo momento."
"Cosa proporle? Lei cosa accetterebbe?" dovrebbe diventare "lei cosa avrebbe accettato" ;-)
"...mica perdere tempo col volo?(qui ci va una bella virgola ed un no, per enfatizzare il senso della frase---> "...mica perdere tempo col volo, no?)"
"Così chi era davvero bravo, imparava."(Ci andrebbe meglio chi era portato, perché se uno é bravo in qualcosa non ha bisognosi impararla, comunque sempre la faccenda della virgola che qui andrebbe messa dopo così -a volercela inserire-)
"...chi davvero negato, si fregava purtroppo". (lo so che sto scassando le balle e che probabilmente suona meglio lasciandoci le virgole perché qui le avrai messe per evidenziare il tono, ma in questo caso si tratta di soggetto e verbo, che proprio non possono essere separati) (oppure... Sia in questa che nella frase precedente potresti sostituire le virgole che avevi messo con dei puntini ...)
Stessa cosa per "era un suo punto debole, il volo." da una parte la frase suonerebbe meglio senza virgola, dall'altra per non farle perdere la sua connotazione che accentua l'ultimo termine potresti mettere i puntini.
Infine (Wow sono due ore che sto scrivendo *fissa l'orologio*) ti saluto spero che a)non ti arrabbi per la mia esagerata e forse immotivata puntigliosità e b) tu voglia rispondermi xD (Recensione modificata il 30/04/2013 - 08:13 pm) |