Recensioni per
Amami ancora, fallo dolcemente, un anno, un mese, un'ora. Perdutamente
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
16/01/18, ore 21:25
Cap. 2:

Valutazione contest As strong as a woman.

Grammatica e stile: 8,5/10
“bruciarle infondo alla gola” chiaramente si tratta di un piccolo errore di battitura, ma in fondo va scritto staccato, se no è voce del verbo infondere.
“Aveva creduto di poter morire di infarto. O di ictus” davanti a infarto è necessario l’apostrofo.
“no che ce ne fosse l'esigenza” anche qui è solo una svista, immagino intendessi non che ce ne fosse.
“si era ritrova a desiderare” sempre stesso discorso, ritrovata.
“sua mano intorno a quella propria” è una forma un po’ strana e ripetitiva, lascia alla propria.
“da farla rinvenire subitaneo” qui hai scambiato l’avverbio con l’aggettivo, è subitaneamente. Più avanti hai fatto un altro errore con la stessa parola “gli annunciò subitaneo e rimase in attesa” qui però non ho capito se intendessi mettere l’avverbio o se è sbagliato solo il genere dell’aggettivo, dato che è lei a parlare. Ad ogni modo mi sembra un po’ artificioso e forse basterebbe scrivere gli annunciò subito/immediatamente.
“lo eseguì con invidiosa maestria” dal contesto ho dedotto che intendessi invidiabile.

Il tuo stile è fluido e molto godibile. Ti sei tenuta su un registro medio, che trovo sia appropriato per la tua storia.



Caratterizzazione personaggi: 8,5/10
La tua protagonista ne ha decisamente passate tante, e il lettore si trova immerso nei suoi drammi. Chiaramente quello che si vede è un punto di crisi, lei sente di essere arrivata tanto in basso da aver toccato il fondo, e la notizia della gravidanza della cognata arriva a dare il colpo di grazia. Ho apprezzato il fatto che tu sia riuscita a raccontare di una donna forte, vista però nel suo momento di maggiore debolezza. Sul finale della storia vediamo il suo riscatto, il momento in cui decide di rialzarsi e riprendere in mano la sua vita.
La caratterizzazione di Arthur d’altro canto mi ha lasciata un po’ perplessa, per il semplice fatto che ciò che sembra emergere  dalla tua storia è che lui sia ancora attaccato alla cotta che aveva a 8 anni per Victoria. È tutto molto chiaro, ma forse un po’ infantile.
Ad ogni modo, se l’introspezione di personaggi come Arthur, Alonso e la madre di Victoria è breve ma piuttosto efficace, ho trovato un po’ piatta quella di tutti gli altri. Chiaramente, anche per il contesto della tua storia, ti sei trovata ad avere per le mani molti personaggi, e capisco tu abbia dovuto operare delle scelte, ma penso sarebbe stato interessante esplorarli un po’ di più, soprattutto il padre.
                                                 
Originalità e trama: 8/10
La tematica della donna che deve rimettere insieme la sua vita dopo un divorzio doloroso forse non è la più originale del mondo, ma credo tu l’abbia affrontata nel modo giusto. Ho apprezzato l’enfasi che hai posto sul modo in cui le aspettative degli altri, e della famiglia in particolare, pesino molto sulla protagonista, facendola sentire ancora più afflitta. Poteva rimanere la storiella della donna tradita, divorziata e che per consolarsi va a letto col primo ragazzino disponibile, ma non è assolutamente così.  Victoria non ha del tutto superato la rottura col marito, ma non è quello l’unico vero problema. Il suo vero dramma è il temere di non avere più altre occasioni, di non averne più il tempo. Ripeto ho apprezzato molto questo aspetto, perché dà alla tua storia una profondità diversa.

Utilizzo pacchetto: 5/7
Una donna sola contro il mondo
Credo che non ci sia frase migliore per descrivere la tua protagonista. Come ho già detto ho apprezzato che tu ti sia focalizzata sul momento forse più difficile per lei, e sulla maniera in cui poi decide di riprendere in mano la sua vita.
L’elemento romantico è chiaramente presente, sebbene io ti abbia già esposto la mia perplessità riguardo ai  sentimenti di Arthur.
Il prompt della penna non è presente, quindi non posso darti il punteggio pieno.

Gradimento personale: 2/3
La tua storia è ben strutturata e scritta con uno stile adatto e godibile, ma non saprei dire perché… non mi ha stregata ecco. Trovo comunque che sia una bella storia, forse è stata la coppia con un grande “age gap” che non mi ha fatta impazzire, è una scelta che a livello di storia capisco e approvo, ma al tempo stesso non è il tipo di romance di cui preferisco leggere, tutto qui.
 
 
Totale: 31,5/40
 

Recensore Master
26/12/17, ore 20:03
Cap. 2:

Recensione premio del contest "Dark chest of wonders" indetto da missredlights sul forum di EFP.

Eccoci alla fine. Questo racconto ha l'unica pecca di essere finito troppo in fretta. Lo stile mi piace molto, è semplice e fluido. Non ti perdi in giri di parole e mi piace il fatto che riesci a farmi vedere chiaramente i punti di vista dei due personaggi con i loro pensieri e i loro caratteri.
La fine, per esempio, è stata inaspettata. Mi sarei aspettata di leggere un seguito, sapere se i suoi hanno saputo di una probabile storia fra i due o altro. Invece mi hai lasciato in un punto in cui ci sono diverse strade da prendere. Proprio non si fa questa cosa!
Io voglio sapere il continuo adesso!
Brava, brava davvero! Complimenti!
missredlights

Recensore Master
26/12/17, ore 19:41
Cap. 1:

Recensione premio del contest "Dark chest of wonders" indetto da missredlights sul forum di EFP.

Non ho potuto fare a meno di notare questa storia e, attirata come una calamita, mi ci sono fiondata.
Giù dalle prime parole mi hai conquistata, davvero! Victoria è un personaggio tutto da scoprire, da studiare e da amare. Come si fa a non amare una donna che ha subito tutto questo? Come si fa a non stare dalla sua parte o a non darle ragione nei pensieri che fa? Certo, in alcuni non ero molto d'accordo, ma in altri lo ero pienamente.
La cosa che mi ha fatto sorridere di più è stato trovare un altro nome spagnolo/america del sud. Tu devi avere qualche specie di ossessione per le persone spagnole, ammettilo!
E poi, vogliamo anche parlare di Angela o delle zie ficcanaso? Chi non le ha? Chi non le sopporta? Certo che il fratello poteva anche dirglielo prima a Victoria e non insieme a tutti gli altri.
Arthur mi intriga parecchio come personaggio, invece!
Non mi resta che scoprire il seguito nel prossimo capitolo!
missredlights

Recensore Master
17/10/17, ore 23:22
Cap. 1:

III posto con “Amami ancora, fallo dolcemente, un anno, un mese, un’ora. Perdutamente.” nel contest "Magiche Feste" indetto da Dollarbaby e valutato da E.Comper sul forum


Grammatica e stile: 9, 5/10 
Eccomi qui. 
Come sempre, suddividerò questa parte della valutazione in due frammenti: nel primo, riferirò tutti gli eventuali errori e/o refusi grammaticali o sintattici presenti nel testo, per poi passare, nel secondo, a una valutazione più generale. 
Uno dei suoi cugini la riconobbe da lontano e alzò un braccio per richiamare la sua attenzione, no (non) che ce ne fosse l'esigenza in verità. 
Victoria si limitò a lanciargli un'occhiataccia, quindi si affrettò ad (a) entrare in casa, dove si sarebbe potuta mischiare alla folla e sviare i loro attacchi insistenti. – Non sono in molti a saperlo, ma l’utilizzo della “d” alla fine di “e” o “a” è grammaticalmente ammesso solo e soltanto qualora la parole successiva inizi non con una vocale qualsiasi, ma con la stessa lettera. È quindi scorretto scrivere “ed allora”, mentre è corretto “ed eccomi”. 
Beh … che dire? 
Oltre a questi piccoli refusi, non ho riscontrato nessun altro errore rilevante nel testo, cosa di cui devo sempre complimentarmi. 
Passando invece allo stile e al lessico, confesso che, anche sotto questo aspetto, hai saputo creare un racconto davvero niente male, con uno stile decisamente “casual” che rispecchia alla perfezione l’ambientazione scelta e il genere trattato. 
Le descrizioni, in particolar modo, sono davvero molto realistiche, e rendono con realismo immediato le situazioni che hai cercato di esprimere, al punto che non si può non apprezzarle. Anche la narrazione e i dialoghi sono ben costruiti, in un notevole equilibrio che rende questo racconto davvero piacevole per chi dovesse leggerlo. 
Quindi complimenti. 

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 
Tra tutti gli elementi da valutare penso che, decisamente, sia la caratterizzazione dei personaggi il vero e proprio cavallo di battaglia del tuo racconto. 
E ciò è dovuto, specialmente, allo straordinario utilizzo dell’introspezione presente nel testo, che permette al lettore di percepire con chiarezza i pensieri e le emozioni dei vari personaggi, in particolar modo della protagonista. 
Victoria è una donna combattuta e ancora sofferente, incapace di rialzarsi dopo l’immensa delusione datale dal marito e tristemente consapevole di come, con la sua condotta, abbia finito con il deludere le aspettative dei suoi genitori. È una persona che è riuscita a raggiungere la vetta, ottenendo tutto ciò che la vita poteva offrirle di meglio, ma che in una sola notte ha perso tutto. 
È proprio questo a rendere il suo dolore persino più amaro, cocente. 
La profonda analisi che sei riuscita a fare di questo personaggio, così come delle dinamiche famigliari in cui è immerso, rende il racconto incredibilmente realistico e vivido. In esso è possibile rivedere mille altre famiglie, mille altre cene, a cui forse persino noi siamo stati partecipi … un lavoro decisamente da rispettare, e che rende il racconto a dir poco moderno. 
Davvero un ottimo lavoro! 

Utilizzo del pacchetto: 10/10 
Obbligo: Il protagonista ha problemi con la sua famiglia 
Luogo: Casa 
Bonus: Omicidio 
Oggetto: Foglia d’Autunno 
Citazione: “Noi diamo spesso per scontate proprio le cose che più meritano la nostra gratitudine.” (Cynthia Ozick) 

Riguardo ai pacchetti. 
Gli elementi sono inseriti senza problemi, eccetto forse l’Omicidio, che se non te l’avessi chiesto, sinceramente, non l’avrei nemmeno notato. 
Visto che però, nel bando, Dollar stabilisce l’assegnamento dei punti per la presenza dell’elemento e non del suo effettivo e buon utilizzo, i punti saranno assegnati comunque. 
Per il resto, gli elementi sono stati rispettati senza problemi e, anzi, specialmente nel caso dell’obbligo e della citazione devo confessare che te la sei cavata decisamente bene. 
Il tema del conflitto famigliare in cui Victoria si trova a vivere è il fulcro del racconto mentre la citazione è, alla fin fine, il riassunto della triste vicenda di cui lei è protagonista. 

Originalità e Trama: 5/10 
Purtroppo, la mancanza di una vera e propria trama, o intreccio, all’interno del racconto mi ha costretta ad abbassare non poco il giudizio. 
Certo, elementi originali ci sono, come la situazione in cui la protagonista si ritrova e le dinamiche famigliare in cui pare invischiata. 
Questo però, almeno a mio parere, non giustifica l’assenza di una vero e proprio intreccio. Il racconto, infatti, alla fin fine si riduce alla narrazione di un momento particolare della vita della protagonista, che a dispetto delle premesse interessanti è rimane sempre una vicenda come tante altre ancora. 
Sebbene, comunque, l’immagine dell’albero che fiorisce nuovamente e la rimonta di lei siano interessanti, per il resto non trovo nulla da dire di particolare. 

Gradimento personale: 3/10 
Purtroppo, per quanto la storia sia indiscutibilmente scritta bene, devo dire che, almeno a mio parere, la presenza di una buona e solida trama alle spalle è sempre indispensabile. 
È stata proprio l’assenza di questo elemento, più di ogni altro, a impedirmi di apprezzare appieno il racconto, aggiunto anche al fatto che, comunque, il genere trattato non è esattamente tra i miei preferiti. 


Totale: 40, 5/53 

Recensore Master
11/10/17, ore 11:22
Cap. 2:

Ciao^^
ed ecco qui la conclusione: fare i conti con la propria vita, con la propria famiglia e pensare: fanculo.
Buttarsi le cose finalmente alle spalle, fregarsene se a trentanove anni non si hanno ancora questo, o quello o quell'altro.
Victoria abbandona concretamente ma forse anche simbolicamente la famigia per farsi i fatti suoi, esce da quell'egida protettiva e soffocante, si diverte. E chissà, forse ci sarà qualcosa in serbo anche per lei nel futuro.
Una bella storia, che ho letto volentieri^^

Recensore Master
11/10/17, ore 11:15
Cap. 1:

Ciao carissima^^
la prima cosa che ci comunichi, con questa trua descrizione della vita di Victoria, è la sensazione da una parte di gelo, e dall'altra di soffocamento.
Una vita vuota, fatta solo di quello che il denaro può comprare, macchine, viaggi, villa, ma nessuno, nemmeno un cane o un gatto, con cui guardare un tramonto. E poi ci fai vedere una famiglia da film di Altman, apparentemente unita, in letizia e festante, ma a ben guardare composta da arpie, ubriaconi, gente che nons a stare al suo posto, battute sgradevoli, e insomma tutte le brutture che normalmente ammorbano i grandi pranzi di famiglia.
Ciliegina sulla torta, Angela incinta, che assurge immediatamente al ruolo di donna più importante, di "quella che ha fatto la cosa che bisogna fare", mentre lei rimane ad "avvizirsi" tra SUV e viaggi, ma senza nessuno.
Potendo scegliere? La vita di Victoria mille volte, soldi e libertà. Ma io non sono Victoria, giustamente, e apprezzo come riesci a rendere bene il suo senso di vuoto e struggimento. Come sempre ti si legge con grandissimo piacere, complimenti!^^

Recensore Master
13/04/15, ore 14:56
Cap. 2:

Per me manca qualcosa.
La prima parte è incentrata solo su di lei, su ciò che sta passando, su cosa non si aspetta più. Quindi cosa cerca chi legge? Cosa cerca nella seconda parte? Nel mio caso avrei preferito sapere cosa decide Victoria, sapere cosa farà domani, o magari sapere che non le importa del futuro e vuole vivere alla giornata.
Invece nulla. Victoria si fa le mie stesse domande e la storia finisce com'è iniziata. Cosa è cambiato per Victoria? Cosa è cambiato per me che ho letto?
Senza contare che conosco i nomi dei cugini, del fratello, della cognata, dei genitori, ma sostanzialmente di loro non so nulla. Cosa fanno per cambiare questi due capitoli della vita di Victoria? Per me (ovviamente in senso figurato) potrebbero tranquillamente non esserci. Per me suo fratello poteva anche non dire del figlio in arrivo, cosa è cambiato? Se questo fatto avesse spinto Victoria fra le braccia di Arturo avrebbe avuto un senso.
Il secondo capitolo sembra tutto incentrato sul rapporto di Victoria e Arturo. Scene da bollino rosso. Ma tutto questo cosa c'entra con i problemi di lei? Con i suoi pensieri del primo capitolo?
Forse servirebbe una terza parte dove Victoria prende una decisione. Anche scegliere di non prendere posizione, di non fare progetti, è decidere.

Per la grammatica, invece, suggerirei un ricontrollo. Ci sono molte sviste, tanti, tanti errori. Inoltre non riesco a leggere di un uomo che, per annunciare l'arrivo di un figlio alla famiglia, chiami la futura madre: "mia moglie".

Nuovo recensore
24/07/14, ore 00:44
Cap. 1:

Come sono carini loro due insieme :) Non è la tua prima storia che leggo, e una cosa che ho notato e che adoro (oltre a tante altre) è che non ti dimentichi mai nessun passaggio. Descrivi i personaggi quel poco che basta per non annoiare il lettore, specifici i passaggi da un luogo all'altro, in modo da non lasciare confusione nella testa di chi si immagina la scena e a causa di quella mancanza si ritrova un grosso punto interrogativo. Come sempre, complimenti.

Recensore Veterano
13/01/13, ore 11:47
Cap. 1:

Ciao Nina 86 :)
la tua storia mi piace, mi piace molto :) povera Victoria, bella ma con un passato alle spalle da incubo!
Miguel, suo marito proprio uno stronzo era -.- tradire così la moglie, da mandar fuori di casa a calci nel sedere diretto!
Arturo è veramente dolscie, magari averne di uomini così :') che ti aspettano tutta una vita, aspettano sempre e solo te...aww
A presto ;)
Lady_Charme

Recensore Veterano
13/01/13, ore 11:42
Cap. 2:

Ciao Nina 86 :)
mi è piaciuta moltissimo questa storia, anche se corta *^*
i luoghi, le descrizioni, la caratterizzazione dei personaggi era magnifica, complimenti!
Mentre leggevo riuscivo a immaginarmi tutte le situazioni nella mia mente, riuscivo a vedere l'alta figura di Victoria, la sua tozza ma gentile madre, il suo austero padre e tutti i convitati, bravissima :)
Mi concedi l'onore di mettere questa storia tra le ricordate? Mi farebbe proprio piacere ^^
Ancora bravissima, la grammatica era perfetta e "invitante" :)

Lady_Charme