Sarà che stasera sono più sensibile del solito, ma una lacrimuccia leggendo il finale della storia stava scendendo.
"due vecchie turiste che da offrire avevano solo ricordi.".. che bella e dolce questa frase.
Non ho mai penasto alla Calzona da vecchiette, ma tu mi hai dato, con la tua storia, una bellissima immagine delle due che sono ormai al loro 30esimo anniversario di quello che sarà sicuramento stato un bellissimo matrimonio. Ci sono moltissime frsi, oltre alla storia, che mi sono piaciute, e tra queste c'è:
"«Ti rendi conto di aver appena rimproverato la tua vecchia madre, vero?» domandai divertita,". Immagino Calliope che dice questa frase alla sua piccola ormai cresciuta.
Spesso direi, questa scena accade nella vita reale, vuoi per scherzo o per altro, per questo mi ha colpito, perchè è molto reale e ( come altre frasi) rendono la storia più quotidiana e quindi più bella.
«Non dovresti vagare nel bel mezzo della notte nelle tue condizioni» disse a Sofia. «Vero che non dovrebbe, piccolino? Rispondi alla nonna, tesoro» aggiunse, rivolta al nipote ancora non nato "
L'immagine di Arizona eterna bambina è stupenda, e il contrasto che assume il suo aspetto fisico con il suo carattere sempre così solare e simpatico è molto bello.
"«In Spagna?» gli occhi di Arizona brillarono.
Aveva sempre voluto andare in Spagna, fin da quando l’avevo conosciuta, ma per una ragione o per l’altra quel viaggio era sempre stato rimandato.
C’era stata l’Africa, la nascita di Sofia, l’incidente aereo di Arizona e la sua paura di volare e poi, quando la superò, ci fu il matrimonio di Sofia e la nascita di Eva.
In trent’anni non avevamo trovato il tempo, o forse il coraggio, di realizzarle il piccolo sogno della Spagna."
Adoro glio occhi di Jessica Capshaw ... e mi piace molto quando puntualizzi la bellezza di quegli occhi.
Bellissimo riassunto in poche parole della loro immensa storia.
"Arizona non voleva ammetterlo, ma io sapevo che l’unica causa del suo affaticamento nel camminare era dovuto alla protesi."
Triste questa frase, ma è anche vero che per fortuna c'è Calliope che può aiutarla.
Il finale è indescrivibile ( questa è la parole che caratterizza le tue crezioni :P )
«Callie, potresti aiutarmi a togliere la protesi?» mi domandò Arizona, cogliendomi di sorpresa.
«Cosa? Certo! Ma perché?» chiesi, mentre si allontanava per sedersi sulla spiaggia asciutta. La seguii, poi chinai di fronte a lei e la aiutai a togliere la protesi.
Nel corso degli anni era diventata un’azione familiare, per me. Spesso, quando tornava a casa troppo stanca dal lavoro, la aiutavo a toglierla prima di dormire.
«Voglio mettere i piedi, voglio dire, il piede, nel mare, mi accompagni fino a lì, Callie?» spiegò titubante, ma io annuii. Era raro che Arizona togliesse o mostrasse le protesi in pubblico, anche se ormai la spiaggia era pressoché deserta e i pochi rimasti non badavano a due vecchie turiste che da offrire avevano solo ricordi.(..)
«Ti amo, Calliope» mi disse, guardandomi per un secondo con i suoi occhi senza tempo, che erano quelli del nostro primo bacio, del nostro matrimonio, della prima recita di Sofia.
Erano gli occhi dell’Amore.
«Ti amo anche io, Arizona».
Bellissima l'idea di ambientare la shot nel futuro. Sei stata geniale.
Ciao ciao e alla prossima :)
IRENE |