Recensioni per
Lady Elisabeth e il caso dell'argenteria scomparsa
di Diana924
Positive : 39
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Complimenti per questo finale. Liz ha trovato la quadratura del cerchio e ha messo in riga Fergus. L'idea di non avere altri figli mi sembra sensata, considerando i rischi dovuti al parto dell'epoca. Mi sembra naturale che non voglia mutare il suo stile di vita, soprattutto ora che ha la tranquillità economica che ha sempre cercato. Lady Von Strock non l'ha in simpatia ma Liz non ha assolutamente niente che non possa andare per essere un buon partito...per cui, a parte tenere il muso, non può fare proprio niente. |
Scagliarsi su Clarence ha messo da parte un po'di malumore ma è anche vero che lo stress non fa bene alla salute di Liz. Ora è più che intenzionata a sposare il bambolotto vittoriano ma la mamma, dolce come uno squalo, potrebbe fiutare la sua doppia vita ed i suoi sforzi di equilibrismo toccheranno qui l'acme. Liz è una campionessa in questo ma sarà veramente dura. I fratelli irlandesi potrebbero essere sul piede di guerra, qualora lei si sposasse ma William è la scelta meno odiosa per mantenere lo status quo. Liz ama la sua vita così com'è...e come biasimarla? Farsi servire e reverire da una serie di adoni (gay ma questo è un dettaglio), senza farsi mettere i piedi in testa da nessuno e vivere tranquilla con un certo benessere...diamine, chi non vorrebbe essere al suo posto? |
Quale migliore esempio del marito della Queen? Niente di più adatto, a dimostrazione che le eccezioni tra i victorians c'erano eccome. Se gli mostra il santino della regina, forse il bambolotto vittoriano cederà le armi. In ogni caso, la nostra Liz ha bisogno di un po' di tranquillità e posso capire perché non voglia essere una perfetta damina ottocentesca...con tutte quelle adorabili comari che comanda a bacchetta, sai che noia, non avere le redini del comando? Il problema sarà la futura suocera e sono curiosa di vedere come se la cucinerà? |
Bhé, la sincerità di Clarence è davvero una sassata per Liz. Lui ha espresso il pensiero comune degli altri ma ha agito in preda della paura di rimanere al verde. Peccato che metta il dito nella piaga, mostrandole cosa sta per creare, ora che il matrimonio pare sicuro. La chiusura del bordello manderà in rovina tutti. Avevi ragione a dire che Liz si sarebbe vendicata ma ha detto purtroppo il vero. Questa notizia del matrimonio rischia di rovinarla in modo irreparabile. Mi dispiace che ora non possa più trovare lavoro però. Questa sterile vendetta comunque non rimedierà al problema rappresentato dal suo sposo bambino e da sua madre. Farà tacere i ragazzi ma il guaio resta. |
Ahi, Liz è carica come un archibugio...e Clarence abbocca. Chissà come si vendicherà. Il licenziamento è sicuro ma non so se Liz aggiungerà alla cosa un tocco personale. Fergus se la ride come al solito, da bravo serpente a sonagli...mi dispiace per Clarence. Liz è furibonda per via della questione del suo toyboy altolocato e cocco di mamma. Comprensibile, la mammina è amorevole come un dobermann idrofobo...e William è duro come una pina. Liz ha trovato la soluzione, la quadratura del cerchio...ma il bambino vittoriano non è d'accordo. |
Il terrore del matrimonio mette le ali ai piedi di Liz che, incastrata tra più fuochi vuole mettere in ordine un po'di cose, come la questione del ladro. Paradossalmente, è la cosa più semplice da risolvere, in confronto con la mammina del puttino vittoriano.Inoltre c'è la cognata che le lancia alle spalle non poche maledizioni in gaelico...poveri piccoli vittoriani ingenui. Grazie allo zio, Liz ha disimparato la cattiva scuola ed ora può garantire un tetto sopra la testa ai suoi pargoli. |
La vedova Von Strock è una bella gatta da pelare ed è comprensibile che Liz voglia prendersi una pausa. Liam è una spalla insostituibile e anche se lei gli ha detto picche per non rinunciare alla sua autorità e indipendenza, occorre riconoscere che la nostra impresaria di bordello sa benissimo che Liam è l'unico capace di sopportare le sue condizioni. In ogni caso, Clarence sarà davvero il colpevole? Lo staremo a vedere. |
Non avevo notato il capitolo! William, da bravo bambino vittoriano, continua a vivere dei suoi concetti astratti mentre Liz, sperimentata la povertà, li ha da tempo gettati nel cestino. Non avrebbe nessuna voglia di sposarsi ma la vedova Von Strock è un avversario temibile e lei ha troppe rogne per pensare pure a lei. Le pretese del suo giovane amante comunque cominciano a infastidirla, come non sopporta i ragionamenti del cherubino vittoriano che, chiacchiera chiacchiera, si è spuipazzato alcuni suoi ragazzi...ma non ha cambiato il suo modo di pensare. Liam, dovevi essere più persuasivo secondo me. Purtroppo, riccioli d'oro è duro di comprendonio e appare chiaro che l'esito appare solo rimandato. una cosa è sicura. Liz sarà pure innamorata ma di certo non è così rincoglionita da mandare tutto alle ortiche per il primo efebo che passa...e i ragazzi ringraziano. |
Anche Liam ha fatto la sua prima mossa ma anche gli altri marchettari sono sulle spine. Il colpevole pare essere tra loro e tutti rischiano di doversi trovare un altro lavoro. Liz, in fondo, li fa lavorare assecondando le loro inclinazioni e nessuno li prenderebbe se si sapesse che vengono da un bordello. In ogni caso, Eddy pare essere nei guai ed il sadico freme per frustarlo come si deve...e anche la vipera velenosa, il mio amatissimo Fergus, non sfugge all'ira dell'irlandese ma, almeno, non ha ricevuto danni permanenti. Queste simpatiche comari sono sempre uno spasso, lascia che te lo dica. Io li adoro! |
Il capitolo è diviso in due parti. William sta viaggiando nel suo mondo di fate ed etichette vittoriane, perdendo quel fascino che prima aveva catturato l'interesse di Liz. Per quanto possa essere buono e caro, vuole comandare la futura moglie a bacchetta e lei non accetta ordini, così come non intende smettere con il mestiere di maitresse. Non gli importa nulla delle convenzioni, se può riempirsi lo stomaco...ma il buono e caro William è un bravo bambino victorians, senza alcun senso pratico. Una mina vagante che, già con le affermazioni che ha detto a tavola, rischia di demolire tutte le fatiche di Liz. Quanto alla maitresse, la sua tattica di bluff potrebbe far abbassare la guardia ai colpevoli. Ha pagato il diacono per ora e di certo la mossa della protagonista è giunta inattesa, per la sua insolita severità. Ora dobbiamo vedere se il colpevole farà un passo sbagliato. Finora è stato molto furbo...sono proprio curiosa. |
Scontro tra titani. La mamma chioccia in formato victorians è assai inquietante ed una temibile avversaria per Liz. La vedova Von Strock userà tutti i mezzi per risolvere questo potenziale scandalo e l'unica soluzione per Liz è prendere tempo. La volenterosa aspirante suocera, pur essendo una bigotta come Gwen, è purtroppo una volpe e fiuta lo scandalo meglio di un segugio. Il bello poi è che a farne le spese non sarebbe solo Liz ma anche la piccola Harriet che non ha nessuna colpa. Metterla come pupilla farebbe contenta Gwen che si ritroverebbe ad appoggiarla anche se poco volentieri ma Liz non ha risolto niente. Lei non vuole cambiare il suo stile di vita, anche perché è la causa del suo benessere. Non vuole finire su una strada per colpa di qualche inutile moralismo e sa che la mamma chioccia di WilliamVispaTeresa potrebbe essere una tremenda spada di Damocle. Piango per il colpevole dei furti a questo punto. Con tutto lo stress accumulato, sarà un miracolo se riuscirà a uscirne abbastanza intero dopo la furia della maitresse. |
Liz è machiavellica e sa valutare bene gli ostacoli, come conosce buona parte dei personaggi della vicenda. Lady Mary è l'unica forse a competere davvero con lei, quanto a intelligenza ed è chiaro che Liz voglia tutelare al massimo la sua indipendenza e la serenità della propria prole. Far passare la piccola come una sua protetta è una buona idea e Gwen sarebbe un'alleata inconsapevole, dal momento che non la considera sua nipote e non lo è per via di sangue. Rimetterebbe a posto la faccenda, facendo contenti tutti. Rimandare le nozze a data da destinarsi ricorda un po' Elisabetta I, che riuscì a tenere in questo modo in scacco, le sollecitazioni nuziali del parlamento. Ora non resta che vedere chi è il colpevole ma, di certo, Liz gli darà una sonora lezione. |
Sapessi il francese...accidenti! Vorrei tanto sapere cosa si sono detti e non so questa lingua. Poni Rimedio! Liz e Liam hanno un chiarimento non chiarimento...e, comunque la si giri, porre fine al suo status quo non le porta nessun vantaggio, sia che penda per l'irlandese, sia che penda per il cocco di mamma vittoriana. Poi c'è il fatto di Harriet e non c'è nessuno dei pretendenti abbastanza elastico da accettare la cosa. Ora scopriremo chi è il fantomatico ladro e come lo punirà Liz. Complimenti. |
Liam sta facendo i conti e fa bene. L'ira di Liz e la sua posizione dominante lo mettono in una posizione che cozza con il suo orgoglio di vittoriano. Anche il silenzio dei figli lo irrita e imputa la cosa alla madre. Non riesce a vedere che per i bambini, Harriet è solo la loro sorellina. Non fanno questo genere di differenze ipocrite e sono sicuramente più saggi degli adulti, altroché. |
Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere...dove l'ho sentita? In ogni caso, hai reso benissimo la psicologia dei due, meglio di così non si poteva. Intanto Liz tenta di rattoppare la situazione ed è comprensibile anche che non voglia chiudere il bordello...altrimenti, dove troverebbe il materiale pratico per le sue fantasie spinte? Ovvio che mammina Von Strock voglia mettere tutto in regola, per il bene del suo bambino, farebbe qualsiasi cosa...quale madre non lo farebbe? Inoltre Liz manterrebbe l'amante in carica ed il suo nuovo amore tutti vicini alle sue sottane...o, caspita, che meraviglia di situazione! Il bello poi è che lei terrebbe i pantaloni, in senso metaforico, anche in questa situazione. |