Non offenderti. Ti prego. Perdonami per quello che sto per fare.
Dopo aver ricevuto una critica mi è rimasto l'amaro in bocca, così ho voluto andare a guardare il genere di storie che scrivi/leggi
Comincio con una lamentela alla grafica: nonostante sia qualcosa di importanza quasi nulla, molte volte hai omesso la maiuscola all'inizio del discorso diretto (che cosa triste D:)
Proseguo col dirti che è terribilmente confuso: i periodi sono lunghi e mal strutturati, risultano noiosi, in particolare i dialoghi.
Riguardo questi ultimi non sempre si capisce bene chi sta parlando, soprattutto nel discorso iniziale a tre: ho fatto davvero fatica a seguirlo.
A parte questo devi fare più attenzione alle virgole: servono a enfatizzare e a dare un ritmo al discorso, ma in questo caso lo smontano semplicemente. Inoltre ho notato parecchi errori di grammatica: piccole distrazioni, per carità, ma rovinano comunque la storia.
E infine i tempi: hai fatto spessissimo l'errore di mischiare i tempi al passato remoto con quelli al presente, e hai anche sbagliato qualche accento (per esempio sà --> sa)
Questo per quanto riguarda l'aspetto logico della storia.
Infine la trama.
Prima di tutto, si svolge tutto così rapidamente da far girar la testa. Se non sbaglio sono due giorni, giusto (ora non ricordo bene, l'ho letta qualche giorno fa e sto recensendo solo adesso, con la base di pochi appunti)?
Inoltre, se sia il professore che Mattia hanno letto il quaderno, come hanno fatto? In un solo pomeriggio avrebbero dovuto scambiarselo, non ha molto senso.
Arrivo alla parte peggiore: quando Mattia prende Chicco con la forza.
Dopo la violenza, quell'altro gli dice: "Aiah, mi hai fatto male. Non dovevi, riproviamo"
WTF?!
Non sente nemmeno un po' di male dopo quello che è successo?! Se il ragazzo che mi piace mi stuprasse, insomma, non sarei così contenta O_o
Ma poi, "Volevo provare": ma... ma... no comment. E Chicco è pure contento! è stato stuprato, usato, ha "perso" il suo migliore amico che non vuole lasciare Elena...
E dopo tutto questo basta un "TI AMO" per mettere a posto tutto.
MA CHE CAZZO?!
Scusami, adesso: tu dici che io non descrivo le sensazioni e che provano i protagonisti, ma... ma a leggere storie così vorrei affogarmi!
Un consiglio che ti do, dopo la sclerata assurda che ti ho fatto (povera te, perdonami): leggi.
Leggi, leggi e leggi, non fermarti mai: storie yaoi, yuri, erotiche, romantiche, storiche, horror, thriller, leggi qualsiasi cosa (purché buono ovviamente).
Se vuoi ti suggerisco io qualche autore.
Se vuoi ti indico qulacuna delle storie più belle che ho letto.
Se vuoi cerca tra le scelte del sito (diffida dalle più popolari), esprimi la tua opinione, fatti dare suggerimenti e consigli.
E non inorgoglirti: è l'errore più grande che uno scrittore possa fare.
Sii sempre pronta ad accettare critiche e consigli, anche alle tue stesse opinioni.
E recensisci: impegnati a scrivere recensioni lunghe e dettagliate, chiedi anche agli autori delle loro scelte stilistiche o valutale insieme a loro.
Non per niente (pavoneggiamento time) io ho sul groppone quasi 300 recensioni, almeno cento scritte prima di scrivere storie.
Comincia da persone che conosci se vuoi, o punta in alto verso le scelte.
E non buttarti giù per questa critica. Vuole essere costruttiva, come gli insegnamenti di Socrate: distrugge quello che credi di sapere e tira fuori quello che sai. (spero.)
Che dire?
Ho sonno, sono due giorni che dormo solo cinque ore, scappo a nanna.
Buonanotte, spero di non averti buttato giù troppo e di essere stata chiara.
A presto, spero
Nonamed |