Però, ci hai pensato sù parecchio. Intendo sulla trama, nomi e cognomi, e l'incredibile storia di Dorcas. Mi piace molto perchè è una storia molto ben congeniata, tirata fuori avendo a disposizione solo qualche indizio. E questo la rende ben inseribile nello scenario della Rowling. Si vede che comunque questa è una tua specialità visto il gran lavoro che hai fatto con Lily e James. La conclusione direi che è perfetta. Mi piace l'idea che il compito di sconfigger Voldemort, cominciato da Dorcas, sia un lavoro solitario e silenzioso, tanto che alla fine, Regulus diventa una specie di eroe. O almeno questa è l'idea che mi sono fatta di lui (soprattutto leggendo l'ultimo libro). Immagino che la sua frustazione più grande sia stata il non avere nessuno ad aiutarlo in questa ardua impresa, se non un elfo domestico. Concludo ripetendo quanto mi è piaciuta questa storia: veramente tanto!!! Baci^^

(Recensione del concorso "Storie Inquietanti")
Sviluppo del tema 7,5
Forma e stile 7
Trama e costruzione della storia 8
Originalità 9
Voto 7,5
Regulus Black è stato scelto da Voldemort per un incarico importante: trovare qualcosa nella casa di una maga che è stata uccisa, un’ex-membro dell’Ordine della Fenice. Durante la ricerca, costellata di inconvenienti lasciati appositamente dalla maga, Regulus rivede le sue idee su molte cose...
Mi è piaciuto da morire com’è stato affrontato il personaggio di Regulus, l’analisi della sua psiche e della sua famiglia, e il modo in cui giunge alla risoluzione finale. Ho apprezzato tanto anche il “piano” di Dorcas per rivelare il suo ultimo e più importante segreto. Ci sono due cose, a livello di forma e struttura, che mi lasciano dubbiosa. Innanzitutto, la scrittura in seconda persona e al presente. E’ un tipo di scrittura affascinante ed evocativa, in certi casi, però per una storia così lunga forse sarebbe stato meglio usare uno stile diverso. La seconda persona e il presente rendono il tutto più complesso. Quando si parla dei pensieri e dei dubbi di Regulus è una scrittura perfetta ed efficace, quando si scende nei particolari delle azioni, spesso il tutto risulta molto confuso.
E poi, forse alcune delle scene sono un po’ “di troppo”, e rallentano la storia, allentano la tensione. Alcuni dei ricordi dei Serpeverde poco aggiungono a quanto già sappiamo, ad esempio. Comunque, penso che l’autrice volesse darci un quadro più preciso possibile del personaggio di Dorcas, quindi penso di capire questa scelta.
Il tema è sviluppato abbastanza bene. L’avventura in un luogo abbandonato e spaventoso è un classico, e ci sono dei passaggi davvero ben scritti, che rendono l’idea di quel che deve aver provato il povero Regulus. Altri momenti, forse a causa della complessità della scrittura, rendono un po’ meno. A volte viene descritta molto bene la paura di Regulus, ma siccome viene dato meno spazio alla descrizione dell’atmosfera e degli eventi, sembra una paura quasi immotivata.
Comunque, a parte queste critiche, una buona storia, che potrebbe davvero essere un missing moment perfetto della serie.
Questa storia vince anche il secondo premio per la "Miglior Trovata, ovvero le idee che hanno fatto fare *sbrill* ai miei occhi", per il piano di Dorcas (a scanso di equivoci: non il pianoforte, ma il piano nel senso di "macchinazione"!XD). Forse un po’ macchinoso, a rischio fallimento, ma davvero molto ingegnoso!

Bella bella bella! Ho sempre pensato che in fondo Regulus fosse buono e si fosse solo fatto trascinare dale credenze della famiglia... Complimenti, è molto bella e in alcuni punti mi è venuta anche un po' d'ansia!

cristallina. è la prima parola che mi viene in mente. scrivi benissimo, davvero. mi è spiaciuto che sia già finita!