Ciao!! XDSto cercando di avere un incipit, un capitolo da cui ricominciare a recensire perchè in questi giorni ho davvero avuto troppo poco tempo per farlo, ma soprattuto il morale da stress non è dei migliori e per questo mi dispiace molto :( Solo che tu hai la rara particolarità di non tardare ad aggiornare. Anzi. Postare sino a tre quattro capitoli insieme e ti assicuro che da lettrice appassionata alla tua storia sono molto contenta. Solo che la curiosità di leggere tutto e la paura di non farcela, mischiate, fanno alcuni capitoli saltati nelle recensioni e una minore probabilità in questa attività. E a me dispiace un sacco per questa cosa :( Comunque ho deciso di cominciare da questo capitolo, poi gli altri spero di mettermi alla pari più avanti ;) 
é incredibile e strano sapere che ormai il Dottore è il cattivo, l'alter ego di Theeta che invece è il buono che ha solo una più pallida idea del suo destino, ma non di quello che arriverà a fare XD Commovente quando lui, ignaro ritrova i resti del figlio, ancora pulsanti nella loro polvere dorata, segno di un segno indelebile che rimarrà nel cuore del prossimo Dottore che Theeta sarà costretto a divenire.. 
Il senso di immensità, eternità, grandezza e tutto ciò che è racchiuso nel Palazzo del Consiglio più grande all'interno, simboleggia alla perfezione secondo me la personalità del Dottore. Una volta che entra è stordito pure lui, incapace di comprendere sè stesso e di come il tutto possa essere localizzato e confinato in qualcosa che al confrnnto è così piccolo. Ed è così anche se pensiamo al Dottore: così grande all'interno e fatto di cose che vanno oltre i suoi due cuori e la sua grande intelligenzaXD 
Ormai è prossimo alla morte ma sa che deve resistere, perchè grazie al cielo la tempesta di sabbia non durerà più così tanto a lungo.

Sono veramente stupefatta: non avevo mai visto un Dottore versione Assassin Creed e mi viene male sia immaginarmelo che accettarlo con una spada sporca di sangue in mano. No, non ci riesco. Ma qui siamo nella tua storia: prima e dopo l'inizio della fine di tutto; quindi ci sta, anche se lo digerisco con un bel pò di bicarbonato asd. La mia razionalità mi consente di continuare a leggere riga dopo riga questo capitolo, perchè in un certo senso sono un pò io stessa come il Dottre: vago alla ricerca di nuovi mondi da scoprire ed ecco che me ne presenti uno di zecca davanti.
Poi mi raccomando Dottore-che-non-sei-più-Theeta-da-tanto-tempo: mettici tanto impegno e amore nel tagliare la testa a tuo figlio e sua moglie e mi raccomando: non dimenticare di affilarla due volte su di loro sennò si rigenerano. Perchè di sabbia non ce ne già abbastanza vero?
No, per lui mai. Perchè alla fine si deve rassegnare e arrendere a quello che lui crede si ail suo destino? Meglio di lui non lo sa nessuno: il destino non esiste soprattutto per un Singore del Tempo che il suo futuro, almeno schematico, può vederlo. Soprattutto il Dottore, che è uno dei pochi a poter usare il Tardis. Stavolta dico di non riuscire a comprendere a pieno la sua indole, del tutto nuova per me..assassina? WTF? XD
Questo Valeyard deve essere davvero pesantuccio per avere una tal influenza su un dio glorioso..che sia legato a quando è morto esplodendo nella tempesta di sabbia ma poi è tornato in vita? Non avrebbe dovuto per via di quei raggi temporali-radioattivi dell'altro mondo, e tu lo sai meglio di me, per cui centra qualcosa secondo me e tu me lo nascondi..da brava autrice non spoilerosa che tu sei ;) si vede che hai preso da River ;)
MiaXD

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Ancora quei granelli di sabbia che fanno una vera e propria tempesta in un deserto di morte e distruzione, ma che si sa: non è semplice sabbia portata dal vento. E questa metafora mi piace da morire, perchè è incredibile come un semplice elemento naturale, possa rappresentare la fine lenta, ma decretata di una grande razza come i Signori del Tempo. Il sapere che esista una maniera così atroce di morire anche per loro, conferma la teoria che pure loro non siano invulnerabili, ma più umani di quanto pensino. E io pernso che avendo lo stesso aspetto degli umani, siano discendenti un ramo della razza umana che si è evoluto e dopo aver viaggiato per le galassie dell'universo, in un lontano futuro abbia ucciso, distrutto e fatto le sue esperienze conoscendo così Gallifrey e la maniera per sfruttare il Tempo..per me questo potrebbe essere un probabile grande segreto del Dottore: non essere umano ma esserlo così similemnte perchè ce l'ha scritto nei geni, visto che secondo la mia teoria è un discendente della nostra razza :)
Ma dopo i miei viaggi mentali indegni di Moffat sprecati in troppe righe che non mi tira di cancellare, parliamo della tua storia ;)
Mi ha colpito molto la frase "Si sentì rincuorato dalla forza del Signore", e non con "Signore del Tempo". Questo confermerebbe la mia teroia che il Dottore sia il Signore, Dio in persona: intangibile, intoccabile, perchè sfuggente e vagante per l'universo, ma la viva speranza di andare avanti racchiusa in tutti noi e riconducile ad un uomo così diverso eppure uguale a noi. Ecco perchè ha così tanto succeso (in Italia? pff ma ti pare..quattro gatti siamoXD). Il culto moderno XD.
Il Corsaro che fugge da quello che credeva fosse Theeta ma che invece si riscopre, e vede qualcun'altro in quei improvvisi occhi illuminati d'iira dorata nel suo comandante. Si aggiunge alla convinzione che Shoon debba svegliarsi dal suo meraviglioso sogno ;)
MiaXD

é proprio strano vedere Susan ancora così piccolina, addirittura con quattro denti: magari sarebbe bello se tu facessi qualche anneddoto sulla crescita dei Signori del Tempo e il loro sviluppo, soprattuto la loro adolescenza ;) Penso manchi solo questo e qualcos'altro se mi verrà in mente, in una storia super come la tua, ambientata nella vita quotidiana del Doctah prima della guerra del tempo, la prima fine del tempo. La seconda sarà il Dottore a decretarla ;) 
Shoon sembra un bambino troppo esaltato a rivedere suo padre, che magari è appena uscito da qualche ora nel suo presente. Sì, lui è esaltato, perchè pensa che il Dottore del futuro sia venuto a salvarli da tutti e il suo "essere grande come il sole dentro" lo porta fidarsi ciecamente di lui. Si, povero Shoon lo capisco, pure io farei così, nella speranza vana di essere convinta, che mio padre si tornato per me, per tutti: a salvarci. Ma questa morale spiega che cè qualcosa di oscuro pure nelle persone a te più care e che quel pizzico di furbizia e coerenza ci vuole sempre anche nelle cose più scontate. Poi l'intervento indiretto della moglie mixa sia indirettamente l'intervento del Maestro essendone imparentata, sia la parte femminile maggiormente empatica dei colleghi uomini, indispensabile a metterlo in guardia anche se servirà poco e nulla (So già qualcosina dalle sbirciate ai prossimi capitoli XD). E per favore Shoon smetti di chiamarlo Theeta..ormai non lo è più da mille anni (quanto mi dispiace per lui, poverino *.*)
Mia XD

Non posso fare altro che considerare questo capitolo come parte di quello precedente, quindi definirlo come straziante ed entusiasmante allo stesso tempo;) Io che sono il lettore non posso fare altro che impersonarmi nel Dottore, nelle cose che so già, che ho già vissuto: ma che non posso trapelare per il senso di salvezza e amore che ho per i miei cari. Così il Dottore fa, anche se si definisce un essere improprio ed incapace ad mare, solitamente: piange ma non può dare nessun cenno di come sia giunto lì, nè come, nè da dove. Questo atteggiamento del pianto gli è concesso solo per il puro caso, di poter essere scambiato come senso di appartenenza e di ritrovo dopo molto tempo: ed e qui che nessuno veramente può capirlo, nemmeno il figlio che si sente quello più in grado di comprenderlo, dopo averlo riconoscouto, anche se così vecchio e con 11 rigenerazioni alle spalle. Ma NO, non può nemmeno lui. Carne della sua carne, sangue del suo sangue: perchè si capisce sin da subito che il suo tentativo di pensare che il Dottore appartenesse a Gallifrey, al suo amato pianeta arancione dalle mille lune, sia vano. Nemmeno dopo essere tornato al luogo che da un millennio rimapiangeva, infatti, si capisce che lui vi appartiene, ma solo nel passato, per quanto riguarda la sua famiglia avuta su questo pianeta. Lui rimane sempre il pazzo con la cabina blu, vagante per l'universo, laddove questo cambia continuamente, si sa mai che si perda qualcosa ;)
PS: come fa il Dottore a essere umano se ha due cuori? intenti dal punto di vista empatico? la sua umanità è prevalsa sulla parte Signore del Tempo? XD
MiaXD

Penso che questo sia uno dei capitoli più commoventi e significanti della storia, sullo stesso piano dell'incotro tra Kronus-Theeta, nel ruolo padre-figlio. Ora i ruoli si ribaltano ed è Theta ormai nelle vesti del vecchio e millenario Dottore, a dover provare l'emozione del sacrificio e del mantenere segrete cose per proteggere le persone a lui più care: sensazioni provate precedentemente dal padre e che lui non poteva capire, che Shoon non può capire. E anche per lui la domanda è lecita: vede una persona a lui familiare ma ormai completamente sconosciuta e senza nemmeno accorgersene dà ascolto al cuore, accogliendo in casa quello che è completamente un estraneo, ripetendo ogni due secondi la domanda: "Chi sei?". Questo non fa altro che aggravare la condizione del Dottore, ormai rassegnato all'idea di morire, ma umano nella paura e nel terrore di doverla affrontare. Sente di non appartenere più a quella Gallifrey lontana, persa nel tempo ma eppure così vicina, tangibile. E ora che è lì, alla paura di morire si aggiungono frammenti dei ricordi dolorosi del suo pianeta, che risalendo alla memoria, lo trafiggono come proiettili, dato che stavolta dopo secoli, il dolore dei ricordi è tutto reale e materiale. Nonostante tutto ciò il "tu moriarai Dottore" sembra ancora lontano, perchè l'indugiare del figlio sul calare le scure su quello sconosciuto, la dice lunga sul destino del Dottore ;)

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Eccolo il nostro Dottore, fiero e ribelle pure in battaglia sempre in prima fila quanto al genio della sua mente e in ultima a voler essere ricordato, pure in battaglia. Il contrasto è molto netto quando la fanteria dei Signori del tempo si scaglia invece contro quelli che sono armadi-difesa dei Dalek e non cè confronto con la sottile vigliaccheria che Theeta si colpevolizza nei suoi momenti di esame di coscienza. E questi Grooeri? Potrebbero essere peggio dei Dalek se sono in grado di succhiare il tempo e di scomporre i raggi temporali..ma comè che a certa gente che produce Doctor Who non vengono idee simili?? Ti ci vedo in co-produzione ;) A questo punto mi sono immaginata dei Tardis che vengono scassinati con una forcina da questi qui, che di professione rubano il tempo..Sexy scappa:( asd. 
Momento riflessione: e qui ti riattacchi al Dottore che da poco ha lasciato la sua anima che si è persa nell'oscurità della foresta, lasciandolo solo con i suoi presagi e oscuri dubbi, ma quasi certezze di un'avvenire di cui è già consapevole, ma per lo più paura e terrore di tutto ciò che ha perso e combinato in questi mille anni di squallida esitenza per lui, ma non per noi che lo adoriamo come un Dio. Questo rappresenta il nostro dubbio quotidiano di come ci sentiamo e di come invece gli altri ci vedono, di cui spesso vi è un netto contrasto. Brava sei riuscita a darmi questa impressione e molte altre che non fanno altro che alimentare la passione per un uomo che seppur intangibile e inafferrabile, è straordinario ;) Mi aggiorno da sola al prossimo capitolo perchè è gia postato :)
MiaXD

Ok ora mi è un pò più chiaro e il dubbio su chi fosse veramente l'alter ego del Dottore mi si è schiarito..molto originale il fatto che fosse la sua anima..da Signore del Tempo per caso? Non ho ben capito dove, però, il Dottore abbia perso questa parte della sua natura rimanendo solo umano e quindi così fragile, prossimo alla morte. Non potrei sopportare vedere che ci sia una fine anche per lui: sono troppo abituata al nostro Time Lord che si cava fuori da ogni situazione, persino la morte, non solo in senso materiale ma anche temporale, in fatto d'immortalità conferita grazie alle rigenerazioni..che tu sia in grado di sconvolgere questa situazione? Se lo farai, promettimi che lo farai BENE, perchè sennò non riuscirò più a guardarti alla stessa maniera..insomma far morire il Dottore equivale a porre fine all'universo, perchè ricorda: lui è il Dio di tutte le religioni, in cui crediamo XD
Sono contenta e godo per il fato che pure Rassilon risenta del Tempo, seppur da Time Lord quale è.
PS della situazione: non sapevo che pure i Time Lord avessero borse e occhiaie incluse nel pacchetto immortalità o questo a che fare con l'indole umana della loro anima? Questo spiegherebbe la giovinezza millenaria della rigenerazione attuale del Dottore..ma per fortuna, perchè non me lo immagino come una specie di faccia di boe vagante per l'universo lol 
Tardisizzo al prossimo capitolo ;)
Mia XD

Cerco di fare tutti i capitoli anche se ho incorporata la velocità di una lumaca a recensire..ma ce provo, ce provo ;) Estasiante questo capitolo soprattutto perchè incentrato sul Dottore solo e finalmente verso un passo alla scoperta del suo segreto, prima ancora della fatidica puntata "The name of the Doctor": spero così tu sia in grado di fare barba e baffi a quel decebrato di Moffat :) Solo che a un certo punto mi sono persa  perchè non riuscivo più a capire chi fosse il Dottore-diavolo e rompiscatole della situazione e il Dottore presente che cerca di scappare dal suo passato e di sopravvivere. Insomma quello scappato dalla nave con suo padre. Poi come fa ad essere completamente umano? Non può essere e da come definisci eleven come un pappamolle con il papillon e lo dici al passato, questa sembra una rigenerazione dopo che ritorna non so come al paese natale ..Molti dubbi hanno già disfatto le valigie nella mia testa ma spero soggiornino poco e se ne vadano con i prossimi capitoli o anche con la tua autorevole sovrintendenza ;) E così lui dovrà uccidere i suoi figli? pfff sfido il Dottore a prendere un'arma ed annientare ciò che ha di più caro per mano sua..e fare qualcosa che non ha mai fatto in vita sua?! WTF?? devo rinvenireXD

Ehi volpe!:) é un pò di tempo che non vengo su questo sito ed è per questo che per circa due settimane non ho dato segnali di vita, ma questo è un periodo molto intenso!XD Ma ora mi presterò alla recensione di questo capitolo, il cui titolo mi ispira eventi funesti e meravigliosi, imsomma: tanta roba insieme :) Molto efficace il passaggio tra il punto di vista del Dottore e il Maestro: che questo sia il preludio, come dice il titolo del capitolo, di un loro prossimo incontro?asd Perchè si questo rimane uno di quei grandi misteri che una storia come la tua deve proprio cercare di indagare e risolvere attraverso una risposta che sono sicura, sarai in grado di dare :) A me il loro incontro nella serie tv infatti mi ha posto molti più interrogativi di quanti ne avessi prima, poi se parliamo della serie di Doctor Who, penso sia la serie tv regina degli interrogativi dopo ogni puntata che guardi ;) Ora non riesco a comprendere però, nemmeno lontanamente come il Dottore abbia fatto a ritornare su Gallifrey con il teletrasporto..non c'era la storia della bolla temporale e compagnia bella? oppure si tratta di una linea temporale diversa questa? Penso che il padre sia pieno di risorse quanto il figlio (anzi, forse di più, ma non lo ammetterò mai dato che noi conosciamo Theeta come il Dottore, ma non suo padre, anche se mi sarebbe piaciuto), per cui mi affido nelle sue, anzi tue, buone mani ;) Riguardo al Maestro, penso sia un pò tardi per pentirsi di tutto quello che ha fatto, tradendo così l'integrità di quelli che erano i suoi valori morali. Ma qui siamo su Gallifrey, tra mondi che si distruggono venendo risucchiati con la sola calibrazione gravitazionale dei buchi neri e di un certo Dottore
che di errori ne ha fatti tanti, troppi eppure è ancora vivo e vegeto, che vagabonda beato per l'universo. Per cui ci sta, sì, ci sta anche una redenzione nella pazzia del maestro. ;) Passo al prossimo capitoloXD Mia XD

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oK:) Se non recensisco il tuo capitolo non sto bene. Per cui si, tutto ciò che mi chiedo come il dottore: era così che doveva andare a finire? Dopo mille anni passati a fantasticarci sopra, proprio così doveva finire? Sì, con Satana che mangia tutti..ahahahaXd E no invece..con il dottore che deve sacrificarsi ancora una volta, già allo stremo delle forze e del dolore, così trasparente agli altri e che sembra non importare. Così doveva andare a finire: il Dottore che non ce la fa più, ma deve finire il suo compito in qualità di Dio e dare tutto sè stesso per il bene dell'universo. Non ho compreso bene chi sia Ten, in realtà, verso la fine della storia (non ci arrivo bene a quest'ora di seraXD), ma la parte più bella è stata inevitabilmente quando Eleven guarda nel Vortex: e vede un ragazzino di 8 anni che guarda sè stesso mille anni dopo, nello stesso momento e fugge spaventato, decretando il suo destino , la sua indole. Ecco cosa lo ha portato a fuggire sempre: l'aver visto e compreso il suo futuro. Ma lui è..è il Dottore e nonostante tutto si è fatto sempre forza per andare avanti.
Parlando di River.. la tua è una moglie che si comporta doverosamente nei confronti del marito e lo sostiene. Quando dice di aver paura, lo dice perchè sa che è vero, in un caso così estremo quando il dubbio di perdelo è scontato, palese. Perchè detto da River, vuol dire che è davvero grave la cosa. Il decimo sembra nelle vesti di un missionario, un dottore che ha già perso tutto e porta la sua sfiga all'undicesimo come per vendicarsi..lo picchierei..ahahah detto così sembra faccia ridere: ma no non lo fa dato che il mandante è Kronus quindi ci sta. Spiegami bene quindi che ruolo ha in tutto questo quel guastafeste, perchè ho già la mazza pronta. Povero Eleven..e grazie che soffre se gli piazza davanti l'argomento Rose..ora che era quasi riuscito a superarlo..Non poteva starsene a casa sua?
Ok basta ho finito il mio sfogo serale contro Ten, anche se non capirò mai questo mio arrugginimento nei suoi confrontiXD 
Ci si tardisizza:)
MiaXD

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Ciao volpe!! Fammi capire..il Dottore che ha già vissuto tutto le avventure possibili inimmaginabili è lì all'inizio, impegnato a finire di parlare del suo segreto, del suo tormento per tutta la vita, con il padre che l'ha salvato dalla distruzione...ma come fa a riportarlo su una Gallifrey imprigionata nella bolla temporale? Confondo un pò, di quando sia passato o futuro rispetto al presente della tua storia, come già detto nelle altre recensioni. E il Dottore umano? Non ho capito da quale motivo possa saltare fuori..certo è l'unico modo per disporre un condronto tra Ten e Eleven, dato che l'incontro tra le due rigenerazioni sarebbe un paradosso colossale, ma non riesco a capire da quale punto della storia arrivi. Ho capito che arriva da un altro universo, che sarebbe quello parallelo in cui è intrappolata Rose, e mi si è spezzato il cuore quando Eleven poneva la fatidica domanda, insistendo e visto che non riceveva risposta, è stato per merito di River se la sua furia si è fermata...E si da questo punto di vista è caduto davvero in basso, come dice la sua metacrisi umana, ma tutti dicono che 11 non sappia amare ed ecco il risultato. Secondo me non è esattamente vero...
Aggiorna presto :) MiaXD

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Ciao volpe!! Capitolo che tiene sulle spine questo..altro che.. E sappiamo tutti che il più grande segreto del Dottore si dice sia il suo nome..ma io come te credo non sia così. Nel tuo caso hai già rivelato tutto che potrebbe essere: Dio in persona e il suo stesso nome che noi whovian bramiamo tanto di sapere.. e poi dopo che l'abbiamo saputo cambierebbe qualcosa nella natura di questo time Lord? No, lui continuerebbe a salvare l'universo e a vagabondarci lo stesso in mezzo, come sempre ha fatto, solo gli verrebbe tolto tutto il suo alone di mistero e la voglia di scoprirlo: per cui non voglio saperlo. Ora immagino Krouns e il Dottore alla fine del tempo, insieme, che ricordano tutto ciò che è stato, e ogni signolo evento raccontato attraverso gli occhi della profezia che si doveva compiere. é stato eslarante quando mi hai fatto scopire che pure lui guardando nel Time Vortex, ha visto il buio come il figlio Shoon, ma poi come mai lui è sopravvissuto a tutto? é stata la profezia che si doveva compiere a mantenerlo in vita? Se non fosse stato lui il prescelto, l'eletto, sarebbe stato polvere nella tempesta di sabbia? Non oso immaginarlo, perchè sarebbe stato un altro il Dottore, magari diverso e mi si spezza il cuore saperlo così e conoscerne un altro ma non questo..
Quindi è questa dunque la funzione del padre? Rimanere con il figlio alla fine del tempo, per consolarlo di tutto ciò che è accaduto? Per farlo morire in pace ed espiarlo da tutti i peccati? Allora il vero Dio è Kronus e il Dottore, suo figlio, che ha portato ordine nell'universo per tutto la vita, si è finalmente riunito a lui. Sarebbe troppo cristiano dire che sia una specie di Gesù, senza dimenticare che ha portato anche tanta distruzione e sofferenza in alcuni casi, peròXD
E alla fine il suo segreto è il suo pensiero più puro, al di là del confine del suo voler essere umano, del suo voler risolvere il mistero più grande che ci sia, l'amore. Che alcuni dicono che eleven, ad esempio, non sappia amare, si sbagliano di grosso: perchè ogni rigenerazione ama a suo modo. E lui è....è il Dottore solo perchè non si è mai piegato alla vanità dell'essere. Si, è vero. Aggiorna presto :) MiaXD

ASSOLUTAMENTE STRAORDINARIO!!
Ecco, io penso che questo sia il capitolo più bello della storia. Ma dimmi: quando lui si ritrova nella stanza con varie pietre preziose incastonate tra le pareti e vede il numero 11 impresso silla porta, questo numero ha qualche legame con il Dottore che sarà e che è adesso (Eleven)? O me lo devi ancora spiegare, questo?XD
Il momento clou però è stata la comparsa del padre. Lui, quasi come fosse niente, ha salterellato dentro alla stanza in cui ha parcheggiato il figlio e gli si è parato davanti..non chè tu l'abbia scritta così, perchè la situazione non era per niente comica, ma solo strappa-lacrime se proprio la si vuol definire, ma penso ci vada a pennello a descrivere l'incredulità e lo stupore di Theeta, che già era convinto di essere l'ultimo rimasto, se non morto pure. Ed ecco che avviene l'incontro tra padre e figlio, quasi tra padre e adolescente, se vogliamo dire visti i duemila anni di differenza; stupendo, malinconico, tanto da farmi immaginare Kronus come molto peggio del Dottore, forte ed imponente, con una luce in qugli occhi azzurri di magnaminità e coraggio incredibili:) Solo mi dispiace per sua madre, Natay, che non possa riabbracciare il marito; magari lei sapeva della sua fuga? Oppure è stato così duro da far soffrire pure lei in questa maniera? Inoltre come mai chiami nave, quello che dovrebbe essere un Tardis? Forse non bisogna togliere ciò che è a Idris, ma mi piacerebbe se parlassi pure dei suoi fratelli, come sono fatti al loro interno e che differenze hanno rispetto a quello che conosciamo noi..consiglio in cui puoi navigare con la fantasia pensoXD Rabbia, sì è il nome giusto al capitolo, è quella che il padre pieno di cose che il Dottore non sa si lascia sfogare addosso, da un figlio che non è quello che noi sappiamo ma poco più di un cagnolino smarrito. Tranquilla non in quel senso, perchè lo racconti benissimo, ma perchè è al culmine della sua crisi esistenziale e poi farei anch'io così se mi trovassi di colpo un padre che non rivedo dalla notte dei tempi..XD Rabbia che cè, è palpabile in ogni riga e parola, che Kronus assorbe perchè sa di meritarsela, ma perchè tiene alla fine il più bello..questo segreto in cui risiede la salvezza del figlio...che dannazione..non vedo l'ora di sapere!!*Ansia*Ansia *.*  Aggiorna presto:) MiaXD

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Ciao volpe!XD Allora sarei due capitoli indietro con le recensioni, ma ho preferito fare un salto, dato che i capitoli precedenti mi sembravano una serie di drabbleXD Ci tardisizzavo dentro ma spesso perdevo l'orientamento nel vortice e non capivo più dov'ero..Alla fine ho capito che volevi introdurre qualcosa che è talmente vecchio che il Dottore a confronto non è ancora nato..tra i personaggi di River e Rose. Ciò che mi faceva fare casino era il passaggio da presente della tua storia a quello che sarà il futuro del Dottore, ossia il presente per noi, che guardiamo la serieXD Ma soprattuto il passaggio tra Ten e Eleven,compresi di Dottore umano, ossia Jhon Smith.
Ma lasciamo perdere e vai con la recensione del capitolo:) Incredibile come Rassilon sia pusillanime, tanto da far sporcare le mani al suo fatoccio , il Maestro, che poveretto mi fa un pò pena e date le circostanze di una libertà e di una sicurezza di gloria, ci salta dentro molto entusiastaXD Molto articolata la descrizione delle armi e dei pianeti distrutti o in fase di ditruzione da parte dei Dalek e company..e ora? ora che queste lattine giganti hanno scoperto delle armi in grado di distruggere Tardis e Signori del Tempo al loro interno compresi, sarà veramente la fine? Come mai nonostante avessero tutti i buchi neri della galassia a loro servizio non sono riusciti a dargli da mangiare tutte le navi nemiche?Troppa ansia la mia direi scusaXD
"Passaggio al Dottore lì mezzo morto"Quindi lui quando ha la visione di suo padre (o suo padre veramente?) che lo salva e poi sviene, era tutto vero o solo una sua immagine facente parte dei suoi sensi di colpa? Se suo padre fosse ancora in vita ciò darebbe ancora più grinta alla storia, dato che i ruoli si ribalterebbero..Non più il Dottore come colui che sa tutto e fa tutto ma suo padre in questo ruolo e lui il novellino..ahahah cè da immaginarselo peròXD Se così non fosse mi rallegro che lui non sia disperso tra i granelli della tempesta di sabbia. Posso pensare di finire qui il mio viaggio mentale dato che la comparsa del padre serviva solo a ricordagli dolorosamente il figlio, così ingiustamente inviato alla morte :( (oppure no?)
Perchè il Dottore si salverebbe con tutte le sue forze risparmiando i sentimenti per dopo. Theeta invece vuole morire, e sperare che tutto sia un sogno, addormentandosi con il profumo dei limoni grandi come teste d'uomo, che aveva vicino a casa sua, su Gallifrey.
Al prssimo capitolo:) MiaXD

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