No, cioè, fammi capire. Questa storia è qui dal 22 Aprile e non me ne sono mai accorta?
E' al massimo della demenzialità (in senso buono, eh) e sento che ha pure l'obiettivo di insegnarci qualcosa. Le lezioni impartite nel secondo capitolo sono sacrosante verità. In particolare quella del punto 3. Quante volte mi è successo di avere tre sacchetti della spesa in mano e urlare al mio ragazzo: "Eddai, aiutami!", per ricevere in cambio non una, ma ben due mani sulle tette e la frase rassicurante "tranquilla, te le porto io".
E si, cavolo, al giorno d'oggi si potrebbe tranquillamente comunicare a sgnurf. Non ci andiamo molto distanti.
Sento una certa empatia tra il mio Acquario e il tuo Turk, sebbene non ti stia simpatico. Sono degli incompresi ç.ç

Ti tengo d'occhio, visto che adoro il tuo modo di scrivere.

Alla prossima!

Sempre piu' carina questa ff!XD Povero Turk, cha razza di compagni di tribu' si ritrova?XD Le battute sono sempre stupende, come quella dei "brutti figli di una cavernicola senza pelliccia" (che, tra parentesi, sicuramente usero' per insultare qualcuno, tanto per ridere del fatto che non capiscano a cosa mi riferisca) o quelle contenute nell'elenco delle cose imparate. Senza contare il prato vicino al mare pieno di scogli nella preistoria...XD (per questa teoria hai tutto il mio sostegno...XD) Brava, non vedo l'ora di leggere la prossima "avventura sgurfesca" (?). Baci:-*

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