Ecco, ecco, ecco!
Questo è quello che intendevo quando mi sono innamorata di Hook! Lui è così...sensuale, è un porco, è stupido e non c'è speranza di vederlo essere serio per più di trenta secondi (tranne in rari casi, ma, insomma, è sempre un idiota), e non è così diverso da Emma. Semplicemente, loro affrontano la solitudine in modo diverso: lei si chiude in se stessa e lui finge che non gli faccia male. Sono, più o meno, due atteggiamenti paralleli e, fin dal primo istante, entrambi hanno capito cosa avevano davanti. Uno che ci è dentro sa riconoscere i sintomi.
Per questo hanno sempre avuto quel legame meraviglioso, che io amo alla follia, perché sentirsi soli in due fa meno male che sentirsi da soli... da soli.
Sai, è quasi divertente; sto scrivendo una fanfic (su tutt'altro fandom, tra le altre cose, che proprio non ci azzecca niente con questo) che si basa più o meno sugli stessi sentimenti, e i miei protagonisti si comportano proprio allo stesso modo. Per loro c'è speranza, quindi suppongo che possa esserci anche per Emma e Hook. Devono solo dimostrarsi a vicenda che possono contare l'uno sull'altra, che possono, appunto, fidarsi l'uno dell'altra. Il tuo prompt era la fiducia e non potrei trovare una parola più adatta per accomunarli.
Quindi, ti faccio di nuovo i miei complimenti e sparisco :) |