Cara Maiko!
Ho qualche sospetto sul legame che univa il Mago e Seraphina e il fatto che lui sia un alchimista e lei una sciamana suggerisce che si siano conosciuti magari in un luogo diverso e altro. La questione del mago è spiegata benissimo, in maniera estremamente chiara e anche con qualche piccolo indizio del futuro – penso, spero di aver colto. Marta sta diventando sempre più presente a sé stessa: è sempre più matura, più forte e più determinata: la sofferenza e il senso di colpa per la questione Camus l’ha spinta a voler essere protagonista della propria vita e ha accentuato anche la sua abnegazione.

La questione Cardia e il passato del ragazzo sono raccontati con pochi tocchi efficaci e devo dire che il suo personaggio, il suo comportamento, sono uno dei gioielli di questa storia: è ben caratterizzato, è profondo ed è il classico personaggio di cui è pressoché impossibile non innamorarsi. E qui arriviamo all’altro lato dolente, quello che Marta non coglie appieno e che Francesca intuisce. L’amicizia con Cardia è molto fisica, forse un po’ troppo. Suscita la gelosia di Dégel, e Dégel ha già capito che Marta è Seraphina, così come ha compreso che Marta gli ha mentito: non avrà preso bene il vederli dormire innocentemente insieme, anche e soprattutto perché Cardia continua ad amare Marta e sebbene lei lo consideri al pari di un fratello e ribadisca di non provare alcuna attrazione, quel bacio troppo vicino alla bocca è indice del pericolo che corrono questi due a frequentarsi. Il finale è terribilmente succoso: chi è questo personaggio e come mai ho la sensazione che il 2011 in cui le ragazze siano tornate non sia del tutto quello che hanno lasciato?? Come sempre i tuoi capitoli sono piacevolissimi da leggere, sia per la bellezza della storia che per la sua complessità: una complessità ragionata, però, e spiegata sempre in maniera chiara a chi legge <3.
Un abbraccio forte e a presto ^^
Shilyss

Non posso farci niente!
Adoro Cardia e lo vedo benissimo insieme a Marta!
Ma al cuore non si comanda, e Marta/Seraphina ama solamente Dègel!
Comunque Cardia e Marta sono dolcissimi, e mi spiace davvero che lui non sia ricambitato!
Mi piace moltissimo quando punzecchia Dègel (tra le coperte, il bacio della buonanotte e l'uomo nero mi ha fatto morire).
Sono atterrati nel momento sbagliato!
Forse c'è una gran folla che li osserva?
Alla prossima!
Narclinghe

Quando non c'è (o sta male) si sente la mancanza di Cardia, lui è come un raggio di sole in un giorno di tempesta... insomma... sai che lo adoro!!!
Dègel mente!
Ah Ioria e Micene stanno riparando l'aereo, felice che stiano bene!
“Grazie mille, mammina! Mi dai anche il bacino della buonanotte?! Così non ho più paura dell'uomo nero!” lo prende scherzosamente in giro Cardia, ghignando.
“Non fare il cretino, Cardia, non sto scherzando! Tu oggi non ti muovi di qui e stai segregato a letto fino a domani! Se ti vedo in piedi a gironzolare giuro che ti lego!” ordina Dègel, inarcando un sopracciglio e mettendo le mani sui fianchi. Ahahahah che tesori che sono!
"Sono cieco come Asmita, non vedo più nulla!!!" Ahahahahahah
Che dolce Cardia, alla fine ha raccontato la sua storia a Marta!
Cardia si diverte proprio a punzecchiare Dègel, ahahahah!
Bene sono arrivati a Genova, perchè hanno scelto un brutto momento per atterrare? E perchè sono di fronte ad una platea di gente? Uff, se non avessi degli impegni leggerei subito il seguito!
Complimenti per il capitolo, la storia è sempre più bella!
Alla prossima! :)

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Ho chiesto venia tante di quelle volte che dovrei farti un monumento per la pazienza!
Ma bando alle ciance, ho quattro recensioni da scrivere ed è meglio se inizio.

Oh, allora... riprendo da dove m'ero interrotta nel precedente commento: Cardia si è ripreso *-* e a tal proposito, povero, nemmeno fa in tempo che Marta sta per rispedirlo nel mondo dei sogni –per finta, s'intende- per le preoccupazioni che le causa l'aracnide e che da una parte la portano a volerlo "strozzare amorevolmente" e dall'altra ad angustiarsi non poco per l'amico (come se non avesse Camus e Milo, tra le cose, ai quali pensare, ci si mette anche lui, ci credo che nei suoi confronti Marta è "bipolare"!!).
By the way, ma quant'è caruccio quando prende per i fondelli Degél (mammina, bacino della buonanotte, uomo nero XDXD) e quando strilla isterico dopo la "scoperta dell'elettricità"? *-*
Un bel punto anche a Seraphina, che gigioneggia con la volontà di Marta e ne approfitta per farle sentire e provare sentimenti un po' più profondi di quelli che già prova per Degél, carezze comprese (beh, azione del tutto comprensibile comunque)!
In questa recensione ne ho anche per Degél comunque, sia mai che mi scordo di lui!
Adorabile quando fa il gelosone, in volo per Genova, dopo che ha trovato Marta e Cardia insieme (quel pezzo, accidenti ç_________ç)
Riguardo il Mago sconfitto… uhm, personalmente nutro qualche serio dubbio, visto l'exploit strano di Cardia, e le rassicurazioni di Degél mi convincono poco poco.
Très bien, salto al prossimo!
Vale^^

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Bel capitolino di passaggio, che ci lascia in atteso di capire cos'ha visto Marta, ma sopratutto di come prenderà tutte quelle notizie la sua mamma.
Cardia come sempre, fa un enorme tenerezza, e si conferma il personaggio più umano e ricco di sfumature del tuo racconto, oltre alla stessa Marta.
Ora non mi resta che aspettare il seguito :)
Ciao
Res

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Per prima cosa il titolo di questo capitolo è già un toccasana per me. Poi, 'parole del gatto' mi hanno fatto tornare alla mia infanzia e ho riso di gusto. Grazie!
Veniamo alla storia. Due notizie sensazionali mi hanno esaltato: Cardia che si è svegliato e sta bene (speriamo duri la sua buona salute) e Marta che si rende conto che deve smetterla di fare la svenevole tutte le volte e deve assumere un atteggiamento di comando come le compete!
Non vedo l'ora di vedere come descriverai la città e soprattutto questi personaggi settecenteschi immersi nella modernità tecnologia e scientifica del XXI secolo!
Complimenti! A presto!!

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Eccomi sta volta neanche tanto in ritardo XD
1) Parole del gatto sono morta
2) Si è svegliato Cardiaaaaaaaaaaaa e Fra sta esultando come me XD
3) Ma Marta perchè attacchi Cardia
4) Degel secondo me mente :/ Nasconde qualcosa
5) Povero Cardia si annoia :)
6) Si anche io voglio stare nel letto insieme a lui :P
7) :( Cardia :(
8) Beh ora dopo un viaggio che succede ora ...nn puoi finire così ..AHHHHHHHHHHHHH

Beh dai sei brava continua così anche le descrizioni sono migliorata:) Però vorrei vedere più sangue più battaglie muahhh :) i personaggi secondari farli partecipare un po' di più :P
CMq nn vedo l ora di leggere il prox capitolo

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EVVIVA!!! E' morta la lagna!!! Seriamente, a parte gli scherzi, cominciavo veramente a non sopportare più quella lagna di Marta, meno male che ora si sta riscattando completamente. Non te la prendere, è che piangeva e sveniva ad ogni santo capitolo manco fosse il protagonisa di Harry Potter(campione mondiale di svenimenti). Inoltre è stata anche capace di rammollire Kardia e rincretinire Dègel, e dai! Vabbè, a parte questo sfogo ASSOLUTAMENTE necessario, torniamo al capitolo. Partendo dal fatto che mi è piaciuto da impazzire soprattutto nella scena della cucina, devo dire di non aver capito molto la situazione con il mago e perchè Dègel dovesse conoscerlo, così come Serafina conosce Radamante senza averlo mai nemmeno minimamente intravisto. Povero Kardia però, non poteva mica sapere che con il passare degli anni le loro amate candele sarebbero state sostituite da simili stregonerie e Marta ovviamente se n'è approfittata. Dègel quando minaccia fa paura, sembra una di quelle madri terribili, anche se ha ragione! Vai a badare a quella testa di cavolo! Molto bello anche il racconto, preso dal II gaiden, anche se un po' triste e hai saputo collocare bene anche il personaggio di Marika e comunque Kardia ha tutte le ragioni per avercela coi genitori. Dègel poi, fa morire dal ridere, tutto precisino, freddo e quant'altro e poi prima si mette a fare da balia e dopo mette il muso perchè è geloso marcio di una che nessuno dei due potrà mai avere. Che bella situazione! Credo di aver finito qui e mi scuso per la recensione così lunga ma era necessario, sappi inoltre che continuerò a seguire fino alla fine questa storia anche perchè ormai sono curiosa di sapere che cavolo è successo a Genova, nella nostra bellissima Italia. A proposito, percaso sei di Genova visto che Marta viene da lì?
Scusa, ma come al solito tendo a parlare troppo esulando anche dal discorso originale, chiedo venia. Ci "vediamo" presto, spero.

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