Recensioni per
Come ti vidi mi innamorai. E tu sorridi perché lo sai.
di ChocoCat

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/01/14, ore 17:58
Cap. 1:

Seconda classificata (beh, su tre, ma comunque sempre seconda! xD) al contest "Con chi accoppieresti Draco? E Harry?" nel filone Harry, e vincitrice del premio speciale originalità.

- Grammatica e ortografia: 8/10.
Gli errori sono pochi, ma uno è ripetuto, il che mi fa pensare che sia una cosa che effettivamente non sai. Sto parlando dell’accento sul sì affermativo. Nelle frasi “Ehm, si” “A-ah si, Daphne dici?”, “Si, bello e forte” e “Oppure si, dannatamente si...” dovrebbe essere sì, altrimenti è errore.
Hai anche dimenticato un accento sulla “ì” in “e cosi vi entrò” e hai messo un apostrofo di troppo in “La guardò negli occhi per un’istante” (un istante).
Infine, riguardo la punteggiatura, attenta all’uso delle virgole. Nella frase seguente, per esempio: “Sospirò, si lasciò andare a stella marina sospeso come un pezzo di ghiaccio.” non va bene usare la virgola per unire le due frasi “sospirò” e “si lasciò andare etc.”, o metti una congiunzione tipo “e” o metti un segno di punteggiatura più forte e separi direttamente le frasi.

- Stile: 8/10.
Lo stile è pulito, tranquillo, facile da seguire. Riesci a far percepire l’atmosfera del bagno pieno di profumi, rumori e bollicine. Ci sono anche delle belle immagini che sei riuscita a creare usando le possibilità offerte dallo scenario della vasca, come “i capelli galleggiavano attorno a lei come un ventaglio di alghe” e “Come la vite dalla terra, dall’acqua si ergevano due piccole spalle spigolose e fini”.
Il tono è leggero, a tratti comico, con scenette esilaranti tipo quando Harry si tuffa dietro a una montagna di schiuma per sfuggire alle avances di Daphne o quando pensa di aver battuto la testa e stare morendo nella vasca sognando assurdità, eppure ha i suoi tratti di serietà.
A volte forse un lessico più ricercato nei dialoghi avrebbe aiutato, come quando Daphne dice a Harry che è “bello e forte”, insomma avrei sperato in un’osservazione che mostrasse un pelino più di introspezione o almeno di personalizzazione se è innamorata. “Bello e forte” suona così generico e stereotipato. Ma forse era quello l’effetto che volevi e sono io che non ho colto in pieno la personalità di Daphne.
Ho un unico dubbio lessicale ed è sulla scelta di quel verbo “ripudiarti” alla fine. In che senso Harry avrebbe potuto ripudiare Daphne? Nel senso di rifiutarla? Ripudiare sa di uomo medievale che ripudia la moglie.

- Titolo: 4/5.
Il titolo è carino e ha un suo senso rispetto alla storia (sebbene non sia direttamente legato alla narrazione), però è troppo lungo, non scorre bene.

- Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia: 11/15.
Il tuo Harry mi piace molto, è perfettamente IC, goffo e un po’ fuori luogo, ma sincero e dolce. Per Daphne è difficile parlare di IC, quindi il punteggio riguarda piuttosto la tua abilità nel crearle una personalità e direi che in tale campo hai fatto un buon lavoro. Tuttavia alcuni suoi atteggiamenti mi sono rimasti un po’ poco chiari. Non si capisce bene perché le piaccia Harry (ritorno a quell’idea che il fatto che sia bello e forte è un po’ poco), da quanto le piaccia, o persino come facesse a sapere che sarebbe stato nel bagno dei prefetti a quell’ora. I discorsi sull’amore che fa alla fine (“Quando una persona ti piace ma non c’è per forza un motivo, è così e basta. È come qualcosa di magnetico, ti attira e basta, ci si capisce, e basta”) forse dovrebbero illuminarci un po’, ma restano un po’ troppo sul teorico per dirci come lei si sia innamorata del Prescelto.
Il modo in cui crei la coppia, con lei che ha le redini della situazione in mano e si lancia in questa missione di conquista e seduzione, è molto intrigante e particolare. Se Daphne avesse aspettato che fosse Harry a darsi una mossa e accorgersi di lei, poveri noi! Tuttavia, anche qui ho un piccolo appunto. Forse la cosa sembra un po’ troppo veloce, un po’ troppo aggressiva. Va bene sedurre, ma gettarsi tra le braccia del ragazzo che ti piace mentre è nudo in una vasca non è un po’ troppo sfacciato, considerando che hanno quattordici anni?

- Pacchetto: 5/5 (2 punti per aver evitato il divieto e 3 per come hai gestito l'obbligo);
Niente da ridire. Non è una song-fic e hai decisamente sfruttato il tema della seduzione.

- Originalità della trama e dei contenuti: 4/5.
Una storia particolare, con un interessante ribaltamento dei ruoli tipici e una ragazza che parte all’attacco invece di aspettare il principe azzurro. Tuttavia il bagno dei prefetti è stato decisamente usato e riusato nel mondo delle fanfic, quindi non me la sento di darti punteggio pieno.

- Gradimento personale: 7/10.
Una bella storia, che mi ha fatto sorridere e che ho letto molto volentieri. Forse i dialoghi potrebbero essere sistemati un attimo per dare un po’ più di profondità, personalità e motivazione ai personaggi (soprattutto Daphne), che, come dicevo, rimangono un po’ avvolti dal mistero (oltre che dalle bolle).

- Punti bonus per il rating: 1/2.
Un punto per l’arancione, anche se forse questa storia poteva cavarsela anche con un rating giallo, dato che oltre alle bolle non si vede nulla! ;)

Per un totale di 48/62.

Recensore Veterano
22/01/14, ore 17:56
Cap. 2:

Terzo posto al contest "Con chi accoppieresti Draco? E Harry?"
Complimenti! :)

- Grammatica e ortografia: 8/10.
Ci sono alcuni errori ripetuti e un paio di sviste.
Innanzitutto “perché” dovrebbe essere scritto “perché”, con l’accento acuto, ma non è un errore terribile.
Inoltre sì, quando è affermazione e non “si” riflessivo va scritto con l’accento, quindi ci dovrebbero essere accenti sulle ì di tutti questi sì: “Oh si che lo sei”, “Si, non poteva essere stato Malfoy” “’Si’ disse Ginny”.
Poi ti è sfuggito un altro accento sulla ì in “li si fermò” (lì si fermò) e hai mancato un apostrofo in “lei era come un onda” (un’onda).
Inoltre “incerpicando nelle pietre del pavimento” dovrebbe essere “incespicando” e “era accalorata, sembra un fuoco d'artificio pronto a esplodere” dovrebbe essere “sembrava”.
Altra piccola sbavatura, hai battuto due volte il punto in “un lungo sospiro di stanchezza..”
Ultima cosa, “Ti sembra che scherzo?” suonerebbe meglio come “Ti sembra che scherzi?”.

- Stile: 10/10.
Elegante ma non pesante, raffinata ma non pretenziosa, questa storia si fa divorare con una sequenza dopo l’altra di momenti che sembrano fatti esattamente per stare l’uno dopo l’altro. Ci sono pochissime sbavature, perlopiù per lo stile di quello che viene detto nei dialoghi, ma riguardano più la caratterizzazione che non lo stile, quindi te le segnalo nel prossimo criterio di giudizio.
Su come hai descritto vicende e ambienti non ho niente da dire. Ci sono delle vere perle, come quel “il corpo teso all’idea che aveva in mente come un albero che allunga i rami verso la luce” che riesce veramente ad evocare uno stato d’animo complesso e completo con poche parole ma un’immagine senza dubbio efficace. Bello anche il modo in cui descrivi lo stato d’animo di Ginny quando sta litigando con Draco: “Cercò sul suo viso tracce di una bugia malcelata ma non trovò altro che rabbia e fatica. Era accalorata, sembra[va] un fuoco d'artificio pronto a esplodere”. Rende proprio l’idea di che tipo sia Ginny!
Ma la cosa che in assoluto ho adorato di più e per la quale ti meriteresti 10 punti anche se il resto della storia non fosse così ben scritto è il finale: “Raggiunse rapidamente il punto di non ritorno, e un morso di lei che cercava disperatamente un'ancora per non perdersi bastò a farlo esplodere di piacere, e uno seguì l'altro. Come poteva Ginny frenare quel fiume in piena
se il suo unico appiglio erano i denti nella carne di Draco?” Mamma mia, mi sono sciolta. *_*

- Titolo: 3/5.
Secondo me avresti dovuto trovare un titolo per ciascuna delle due storie e non tenere un titolo unico e differenziarle con i nomi dei personaggi. Questo titolo non si addice troppo a questa fic. Non è che nessuno dei due personaggi si sia innamorato a prima vista e non è nemmeno tanto che l’altro sorrida. Insomma, l’atmosfera dolce e scherzosa e leggiadra del titolo poco ha a che vedere con le vicende drammatiche in cui è ambientata questa storia d’amore.

- Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia: 12/15.
Mi è piaciuto il modo in cui hai portato insieme i due senza far cedere nessuno, senza far perdere loro la cocciutaggine e la forza che li contraddistingue. È quasi come se finissero insieme per sfida, sbeffeggiandosi fino alla fine sui reciproci nomi (quello scambio di battute finali è a-do-ra-bi-le). Sembrano fatti per finire a lottare a fare l’amore.
Anche singolarmente sei stata abbastanza brava con la caratterizzazione. Draco è spaesato e spaventato come ci si aspetta da lui al sesto anno, visto tutto quello che sta succedendo, e Ginny è altruista e sincera ma anche combattiva e determinata come dovrebbe. Quando dice a Draco “Senti un po’, io posso capire, sei imbecille, figlio di imbecilli purosangue e mangiamorte, ma è davvero necessario rendersi nemici tutti quanti?” mi ha fatto morire. xD
Le uniche imperfezioni sono alcune uscite di questi personaggi che proprio non ho capito. Ad esempio non mi aspettavo quel “Era alto, fiero, bello, dannato. Era solo. E lei era terribilmente attratta da lui” pensato da Ginny, o il fatto che lei lo baci perché le è sempre piaciuto. È un po’ OOC, ammettiamolo. Ma soprattutto non capisco cosa passi per la mente dei personaggi quando stanno per fare l’amore ma Ginny dice “No”, allora Draco scatta in piedi dicendo di dimenticare tutto e lei, tesa ma anche triste per il suo sguardo perso, se ne esce con “che significano tutte le stronzate che girano per la scuola, tipo che tu sei un Dio del sesso, un dongiovanni e amenità simili? Non mi sembra che tu sia proprio nulla del genere. Sei così morbido. O forse è perchè non mi desideri?”. Eh? Cosa c’entra questa trafila? Tra l’altro, da quando la Rowling ha fatto Draco un dio del sesso? OOC.

- Pacchetto: 4/5 (2 punti per aver evitato il divieto e 2 per come hai gestito l'obbligo);
Hai evitato il triangolo (Harry a Ginny non passa minimamente per la testa!) e hai usato il fuoco in una scena, ma non è che sia stato proprio un prompt centrale. Avresti potuto renderlo un po’ più un filo conduttore e non solo un evento sporadico.

- Originalità della trama e dei contenuti: 4/5.
Fare l’amore nella stanza delle necessità non è molto originale nelle fan fiction, penso che tu possa concordare. E anche usare Draco al sesto anno, quando è in uno stato tanto vulnerabile non è una scelta originale (infatti l’avete fatta in tanti in questo contest). Per il resto le vicende sono uniche e tue, i caratteri sono forti e ben strutturati come si vedono poco spesso e la storia risulta piacevolmente fresca e inaspettata, nonostante tutto.

- Gradimento personale: 9/10.
Ho amato tutto di questa storia tranne quella frase senza senso di Ginny sull’essere “morbido”. Non l’ho capita, mi ha distratta e mi ha rovinato la lettura. A parte quello, mi ha fatto veramente piacere vedere una Ginny così forte e senza peli sulla lingua.

- Punti bonus per il rating: 1/2.
Arancione, quindi 1

Per un totale di 51/62.

Recensore Master
10/08/13, ore 21:18
Cap. 1:

CAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAVOLI!!!
OK, ciao, ci vediamo in questo contest in cui, stavolta, siamo rivali.
Strano, eh? XD.
Bè, che dire?
A me piace molto.
Mi piace come hai impostato la storia, dove hai deciso di ambientarla, in quale arco di tempo.
Io amo molto il quarto libro e mi è dunque piaciuta l'idea di inserirla in quel periodo.
La sfumatura di proibito che hai dato alla loro relazione è dannatamente fantastica: mi piace che non hai descritto Harry come il solito "Bravo ragazzo".
Brava, davvero.
Vado alla prossima!