Ciaooooo, ti ho mandato la richiesta di amicizia e hai anche accettato ahah sei di napoli e lo sono anche io ahahahah mi gaso adesso scusimi lol
Ok, la chiacchierata tra Jess e Justin è stata molto produttiva, hanno solo parlato di Ben e di quanto fosse pericoloso bla bla bla.
Sinceramente vorrei proprio capire cosa sia successo tra di loro perchè stai diventando misteriosa e la mia curiosità e la mia ansia crescono e si trasformano in rabbia perchè non so quello che sta succedendo ahaha ok non sto assolutamente bene ahah lol
E quando Ben l'ha chiamata e l'ha portata con se? ahahah mi sono sentita avvampare io per lui ahahah mado io credo di dovermi ricoverare da qualche parte.
Spero che Jack venga all'incontro tra i parenti perchè sinceramente ci rimarrei davvero male lol
JUSTIN CHE NON SA TENERSI L'UCCELLO IN GABBIA NEMMENO UN SECONDO hahahahah i maschi cadono ai piedi delle ragazze alle prime tentazioni, che amarezza ahahhah
"“Com’è andata stamattina?”
Fissai ancora per un po’ il prato dove stavano giocando i ragazzi a calcio, urlandosi tra di loro e battendosi il cinque di tanto in tanto. Mi girai nuovamente verso di lei, ammirando il suo profilo; i capelli sciolti che le ricadevano liberamente sulle spalle, andando in mille direzioni diverse, gli occhi fissi sul campo come fosse sotto incantesimo, le labbra carnose schiuse appena per permettere di far entrar aria nei polmoni e il seno che si alzava e abbassava regolarmente.
Poi il suo petto vibrò, in segno che stava parlando. “Be’, nulla di che.”
Abbassò lo sguardo prima di incontrar i miei occhi, per poi rivolgerlo di nuovo all’erba. Mmh, cosa c’era di così importante in quei fili verdi?
Mi misi di fronte a lei, notando che non alzava lo sguardo, mettendole due dita sotto il mento e abbassandomi per aver migliore visuale sul suo viso.
Perfetto, ecco cos’era.
“Jess, e guardami.”
“O almeno dimmi che è successo.”
“Come, come fai a sapere che c’è qualcosa che non va?”
“Perché anche io ho sempre quell’espressione sul mio viso, Jess.” E in quel momento alzò gli occhi, facendoli brillare come una bambina che trova finalmente cioccolata, o un pirata che dopo anni ritrova il suo tesoro perduto.
“Sai, ho parlato con Ben.” Mi sorrise debolmente, cercando di non farmi incazzare.
Ma ero così dispiaciuto per lei in quel momento, che nulla mi avrebbe fermato.
“Dimmi che ho sentito male, ti prego.”
“Io..Justin, ero con Rose ed è stato lui a fermarmi, io mica volevo.”
“Certo che non lo volevi, non devi volerlo.” Mi ricomposi guardandomi intorno, cercando con lo sguardo dei capelli particolarmente marroni che appartenevano a qualcuno. Perche lui non l’avrebbe usata, era una mia amica in effetti…
“Che vuoi fare Jus, andarlo a minacciare?”
Mi girai di scatto verso lei, prendendola per le braccia e portandomela stretta a me. La fissai per un momento che parve infinito, il modo in cui il suo sguardo preoccupato si mescolava col mio arrabbiato, i suoi occhi persi nei miei così come i miei persi nei suoi.
E fu lei la prima ad allontanarsi, appoggiando le mani sul torace e spingendosi indietro.
“No Jessica, no.”
“Ohw, Bieber che mi chiama per nome intero. Oh mio dio, è davvero arrabbiato.” Si portò una mano sulla fronte esasperata, prima di sorridermi.
Ed eccolo, appoggiato sul muretto circondato di rose, che parlava animatamente con Kelly.
Mi avvicinai a passo svelto, fingendo un sorriso amichevole che avevo imparato a perfezionare col passare dei mesi. Ed ora ero di fronte a lui, la sua testa rivolta verso di me.
“Che vuoi, Bieber?”
“Ehi, solo parlare. Non essere arrabbiato, dai.”
“Sai, tu non porti mai nulla di buono qua, dovrei preoccuparmi…o già lo sono.” Mi guardò dalla testa ai piedi, aspettando felicemente che gli dessi un pugno, ma esso non arrivò. Non volevo picchiare, almeno non in quel momento.
“E tu sai, dovresti stare alla larga dalla mia ragazza.”
“Samantha non te la tocca nessuno, amico.”
Risi automaticamente, davvero lì dentro pensavano che Samantha era mia, per davvero? Scossi il capo sorridendo per poi “No, parlavo di un’altra ragazza” rispondere.
“A me non interessa nulla di te e le tue fiche.”
“Lo stesso per me amico…ma sai” mi girai indietro guardandola, e facendo capire a Ben che doveva fare lo stesso. E lui lo fece, sorpreso quanto impassibile.
“E’ mia e non vorrei stancarmi troppo per prendere a pugni, ho da studiare parecchio ultimamente.” Guardai divertito il viso di Kelly che aveva gli occhi incollati a quelli di Jessica.
“Ohw, la James. Jessica James, bel culo vero?”
“Sì lo so, ed è mio.” Arrivai a pochi centimetri dalla sua faccia, e anche se era più alto di me di certo non poteva farmi paura. Non in quel momento, o mai.
“E vabbene, nessuno te la tocca. Ma dammi Sammy.”
“Sammy se vuole, può anche venire da te.”
“Davvero la stai piantando così? Justin!” la voce stridula di Kelly arrivò troppo forte alle mie orecchie, che decisi di allontanarmi di qualche passo.
“Perché bellezza, lei non vuole la stessa cosa da me?”
“Mi fai schifo, Bieber! Vaffanculo!” e girò i tacchi, allontanandosi senza un motivo o una meta precisa.
E solo allora mi resi conto di Sammy, della sua vendetta che avrà su Jess, della reazione di quest’ultima quando verrà a sapere che l’ho considerata la mia…ragazza.
Il mio sbaglio, il mio più grande sbaglio. Di tutta la mia vita."
STIAMO SCHERZANDO? L'HA MINACCIANDO DICENDO CHE JESS ERA LA SUA RAGAZZA? hahahahah oddio si è cacciato proprio in un bel guaio ma per dirlo significa per prova qualcosa no? perchè uno per dire certe cose non le direbbe mai se la ragazza la considera solo un'amica ahah i miei film mentali partono verso l'infinito e oltre ahaha
Passo al prossimo capitolo :)
Alla prossima
Much love
Giuls <3
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