Qui purtroppo torna il problema di fondo della mancanza di dettagli e informazioni.
Tanto per cominciare, il non sapere l'età del protagonista crea parecchia confusione, non so mai bene come prenderlo. Certe volte pare troppo immaturo, ma essendo passati 15 anni da quando si trova in quella situazione non penso sia molto giovane.
Dopo aver letto quasi tutta la storia mi trovo a dire che il protagonista non è stato ben caratterizzato, sia per mancanza di dettagli, ma anche per i suoi pensieri e dialoghi. Rispettivamente i primi sono parecchio confusi e spesso in contraddizione, il che essendo la storia impostata in prima persona si ripercuote in modo negativo su ciò che arriva al lettore; i dialoghi invece sono piatti, che parli il protagonista o chiunque altro non si nota la differenza.
Arrivati a questo punto, diventa anche un po' irritante il fatto che nonostante abbia ammazzato una persona si sente lui la vittima di tutto. Potrebbe andare bene se fosse la sua condizione mentale a fargli credere ciò, ma qui sembra che la storia sia stata scritta credendo così.
Tornando poi al personaggio di Dower… penso che il desiderio di vendetta sia stato messo da parte per imbucare un cattivo più di comodo. Già che ci sono leggo anche l'ultimo capitolo, ma questo proprio non sono riuscita ad apprezzarlo :(
Leggendo poi il tuo ps, si nota che la storia è stata terminata di forza e non benvolentieri. |