Recensioni per
Vintereventyret (En Julekalender)
di Callie_Stephanides
Per oggi basta, perchè nonna rompe che devo tirarmi giù dal letto (anche se stanotte sono stata in giro, io!). Volevo recensire anche questo, comunque, perchè quando parli di Loki da piccolo a me parte in automatico l'OOC. Lo amo troppo, sul serio. Amo la sua immagine fragile, contrapposta a un carattere orrendo e anche a tutta l'oscurità che si porta dentro. Mi sembra che anche Frigga sia arrivata alle stesse conclusioni dopo appena una visitina in sogno. Povera lei che dovrà pure crescerselo in futuro! |
L'immagine di Loki, persino bambino, nelle tue storie, è davvero cupa. In questa drabble la dimensione della visione e del sogno coincide con quella dell'incubo, tanto forte è l'immagine da 'fantasma' del piccolino. Quell'"io non sono ancora" ha il sapore delle profezie classiche, quasi bibliche, e l'accostamento al pianto del neonato, al fatto che ci siano minaccia e dolore in uguale misura è davvero potente. Un altro lavoro bellissimo. |
Io credo che Frigga abbia incontrato davvero il piccolo Loki nei suoi sogni, prima di poterlo stringere tra le proprie braccia e che questo l'abbia aiutata a sentirlo più suo, altrettanto figlio di Thor. E' come sempre particolare l'uso che fai dei colori, perchè anche se è una narrazione in prosa, io ne vedo tanti, specie nel pennellare Loki. Inutile dire che l'adoro. |
Nero – e nera è la notte. |
È magnifico il modo in cui questa raccolta fa emergere il rapporto 'preferenziale' che lega Frigga e Loki. Mi vien naturale pensare che Frigga e il suo cuore di mamma abbiano cominciato a vederlo - e sentirlo, soprattutto - ancor prima che lui entrasse a far parte della sua esistenza - e la sconvolgesse. Una madre vede sempre più lontano degli altri e Frigga, senza dubbio, aveva almeno in parte presentito quel che sarebbe avvenuto, quello che Loki avrebbe significato per lei e per la sua famiglia. Malgrado ciò l'ha accettato - e amato - comunque, perchè l'amore di una madre non conosce limiti, nè condizioni. |
Da brivido *____* |
Adoro il simbolismo applicato alla scrittura e tu riesci a renderlo meglio che in un quadro. Bella lei, belli loro due insieme. Ci piace sempre di più |
Ma questa è spregevole! Me lo spieghi come uno non potrebbe volere quel puffolino carinissimo? Anche se ha gli occhi rossi come i cosi di Tuailait, non sbrilluccica e non è ritardato (ti pare poco?). Hai dipinto un quadro molto tenero, ma anche un po' sinistro. Si sente bene l'inquietudine di Frigga davanti a questa visione, ma anche la sua disponibilità ad accogliere il puffolino di neve. |
Io ho sempre meno parole adatte per commentare una raccolta che già in sé è una bellezza unica di immagini e di contenuti. |
Mi piace perché praticamente, anche in una raccolta dedicata a Frigga, Loki si prende il suo spazio da primadonna qual è. Ah, santa pazienza! XD |
Eccolo lo Snobino! |
*^* |