Ciao! Complimenti per la tua poesia, anche se le rime baciate non rientrano spesso tra le mie preferenze, questi tuoi versi mi sono piaciuti molto. Continua così!
Federica.

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Ciao :),
sono passata a leggere qualcosa di tuo e mi ha incuriosito li titolo e la breve presentazione
di questa poesia.
Mi ha colpito la vulnerabilità di questo paziente autolesionista, che: "Ha sfidato la sorte,
i suoi polsi graffiati, quante volte avrà pensato alla morte".
E' bella la descrizione che fai della sua realtà alterata, priva di logica e di una parvenza
di consapevolezza, fatta di apatia e di un vuoto interiore.
Hai delineato, a mio parere, efficaciemente la figura di questo paziente psichico e mi
è piaciuta la parte finale molto indicativa della sua infermità.
Per me sei stata brava!
Cordialmente,
Biamar.

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A me questa poesia è piaciuta, descrive molto bene il paziente e sei stata molto brava con le rime. E... be' non so che altro dire, la tua poesia mi piace molto.
(è la mia prima recensione! c:)

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La reputerei una nonsense, perché secondo il mio punto di vista lo è, e non vorrei lasciarti una critica per questo e anche perché credo che puoi fare del tuo meglio.
Mi ha colpito molto il modo in cui hai descritto la scena, sembrava reale mentre leggevo sotto ai miei occhi quindi posso almeno farti i complimenti per questo e ho visto anche che hai scritto un'altra poesia, dopo vado a leggerla.
Comunque puoi lavorare meglio: il tuo obiettivo è quello di sorprendere il lettura e sembra che ci stai per riuscire. Per adesso, ti dico che sei stata brava. :)

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