YEEEEE LO SAPEVO CHE ERA LEI. MAAAAAAAAA WAAAAAAAAAAA ODDDIOOOOO HNKIJNHMKIJ U R L O.
"E quei fianchi… perfetti, ricurvi e fasciati in quella stoffa da strappare con i denti, farla a brandelli per scoprire quella pelle liscia e candida. Salì con lo sguardo Ray evitando di soffermarsi sui seni, notevolmente riempiti da tutte quelle pietre mezze bianche e mezze rosse dello scollo a cuore, osservò la curva del collo nudo senza collane o gioielli, i capelli raccolti da un lato, lasciando scoperta una spalla spigolosa; le labbra rosse, piegate leggermente verso il basso, incerte, esitanti, appena schiuse in una parola, forse di scusa, non pronunciata. E quegli occhi, da strappare e incorniciare perché non si chiudessero mai, neanche per una frazione di secondo, da guardare costantemente e non stancarsi."
*TOSSISCE* eh eH EH piccolo Ray HAHAHAHAHAHA
"-“Mi dispiace mi dispiace mi dispiace.” Sussurrava contro il suo petto. Ray le carezzava lentamente i capelli.
-“Ssh. Sei qui. Finalmente, sei qui.” Chiuse gli occhi Ray per amplificare tutte le sensazioni del suo corpo, che ora avvolgeva l’unica cosa che contava. Passarono minuti incredibilmente dilatati, infiniti, senza che nessuno desiderasse fossero più veloci, più reali.
Passarono secondi in cui a Ray parve non esistere più, e non perché tutto fosse sbagliato, ma perché tutto fosse al proprio posto.
-“Mi dispiace, Raye.”
-“Non ripeterlo più, Melody.” Ray le sollevò il viso bellissimo tra le mani e la costrinse a guardarlo negli occhi. Dio, aveva pianto eppure avrebbe giurato che fosse felice. Avrebbero giurato che fossero felici.
-“Capito.” Disse lei sorridendo. Per poco le gambe di Ray non cedettero, tutto il corpo ebbe una sincope. Quel sorriso era un colpo nel cielo in mezzo al nulla, un punto di riferimento, un’oasi del deserto. Ray sorrise di rimando, scoprendosi a riuscirci ancora, a sorridere davvero. Beh, forse il mondo non era solo un buco nero in caduta libera verso il nulla. Forse c’era un tappeto elastico alla fine di quel buco, e chissà magari saresti pure ritornato indietro."
MI SENTI URLARE?! EH? ODDIO HJNMKJNMKIJNMKJ MA MA MA MA MA MA RAAAAAAAAAAAYYYYYYYYYYYYYY FINALMENTE SORRIDI AMORE MIO AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA HNJNHMJNHJHB Hai ascoltato le mie preghiere? O forse le mie minacce ti hanno spaventata? Comunque sia, GRAZIE. Non ce la facevo più a sapere che il mio Ray stava male hnjjkihbnmj
"I ruoli si invertirono quando Ray fece poggiare lei sul pianoforte, la girò in modo da dargli le spalle. Le spostò delicatamente i capelli e iniziò a baciare il collo, la spalla lasciando una striscia umida e calda sulla pelle di lei, che sapeva di crema e di mare. Ripassò più volte sulla linea tracciata da quei baci, più volte inumidita facendo ricorso alla lingua, come a sancire che tutta quella fosse una sua proprietà. Una sua priorità."
E DAAAJEEEE HAHAHAHAHAHAHAHAA COSI' RAAAY HBNJKHB
queste cose non fanno bene alla mia anima pervertita, no no. (evviva!)
"-“Non l’ho mai fatto prima.”
Cazzo.
Fase uno: se la vergine di turno è la persona che ami di più al mondo, non possederla all’istante. (NB: anche se hai una voglia incontenibile, tieni su i pantaloni.)
Fase due: Ray, non fare l’animale.
Fase tre: segui pedissequamente le fasi uno e due.
Ripassati i punti generali del manuale fai-da-te del sesso, Ray cercò di riprendersi in fretta dalla shock. Non ci aveva pensato preso com’era ad averla tutta per lui. Inspirò il suo profumo e lentamente le accarezzò il viso, guardandola mentre sorrideva. Sembrava un po’ spaventata, beh forse terrorizzata sarebbe stato più corretto. Le spostò la frangetta davanti agli occhi e posò la fronte sulla sua."
FANCULO. CEH MO' LO DICI?! HAHAHAHHAAHAHA
'CAZZO' E' LA PAROLA GIUSTA. Deve soffrire ancora Ray? HAHAAHAH vabbeh HAHAHA
"-“Non sei arrabbiato con me?”
-“Dovrei?”
-“Forse.” Ray rise con la solita voce profonda, Melody alzò lo sguardo su di lui, un po’ preoccupata.
-“No, non sono arrabbiato con te. E se la domanda che segue sarà se odio tuo padre, beh io ti rispondo che sì, lo odio, ma lo capisco. Pensava solo di fare del bene a te, credo.” I capelli di Melody sparsi sullo stomaco di lui, gli facevano il solletico, mentre quel dannato dito che disegnava dei cerchi su tutto l’addome… beh non aiutava a mantenere il controllo.
-“Non sono mai stata al cinema.” Disse dopo un po’ Melody, Ray scrollò le spalle.
-“Allora dobbiamo rimediare…”"
Sto gongolando, lasciatemi gongolare e fangirlizzare AAAAAAAAAAAAAAA troppo dolci, madòò hnmjnhmkjbn
L'attore che hai scelto per Ray poi... BRAVA HAHAHAHAHAA
Credo di averti fatto capire quanto mi sia piaciuto questo capitolo.
Che dire, aggiorna al più presto!
un bacio c: |