Recensioni per
Padre
di Jean Valjean
Quando mio padre e' morto l'ho pianto disperatamente per molto tempo.La legge del sangue.In un attimo avevo capito cosa avesse voluto dirmi negli anni delle febbri.Non cadere in queste trappole e scegli una via di mezzo.Dal letto nuziale agli amanti alla prostituzione per simpatia il passo e' brevissimo.Un saluto.Pasta 8/9/2020 |
Le poesie per me hanno un dono, sono lo specchio dell'animo, mostrano i sentimenti anche quando vorremmo celarli. Con una poesia ho conosciuto mio marito, ho usato poesie a me care, per esprimere ciò che a parole mie non riuscivo a dire e anche adesso faccio parlare spesso un mio personaggio attraverso brani poetici. La poesia per me è magia. Questo per dire che PADRE mi ha colpito molto, mostra di te più di quello che forse vorresti mostrare. Non è una questione di stile, di gusto, di bellezza, è una questione di sentimenti. "Padre" mi ha fatto ricordare com'ero e come sono diventata, mi ha ricordato da dove sono partita e dove sono arrivata. Ti sembrerò vecchia, ma voglio solo ricordarti una cosa che quando avevo la tua età non sapevo: la vita è un gioco complesso, con molti livelli. Spesso giudichiamo gli altri sulla base di ciò che abbiamo imparato fino a quel momento, ma solo quando abbiamo raggiunto un certo livello possiamo realmente capire chi ci ha preceduto. Ho odiato i miei genitori, in un modo che non puoi neanche immaginare. Li ho criticati, disprezzati, ostacolati e abbandonati. Ho cominciato a lavorare a 15 anni e non ho mai smesso di studiare e lavorare per non dovermi piegare a chiedere soldi che non volevo. Mi sono laureata in 3 anni e una sessione e il giorno dopo la laurea ero già lontana da casa, via... libera. Oggi che sono madre ho capito e sono stata costretta ad ammettere i miei errori e a chiedere scusa. Vedo in mio figlio di quasi 6 anni la ribellione che avevo io e mi aspetto che a 18 mi dirà ciò che ho detto io ai miei. Forse quando sarà PADRE mi chiederà scusa anche lui... chissà. |