Invecchierò prima di pareggiare coi commenti. Scema io che non ho iniziato prima, mi sento come quando si rimane inidetro col materiale d'esami...ho la tua produzione letteraria che mi guarda imponente e io mi sento anche in colpa a lasciar passare le tu emeraviglie sotto silenzio. Tipo qui, dove scrivi la vita, tanto ruvida e vera che a leggerla ti graffi neanche fosse carta vetrata. Perchè è la descrizione liscia, pacifica e plausibilissima del perchè il signor Hiddelston si ritrova spesso e volentieri con quegli occhi tristi (nda:anche questa può rientrare serenamente tra le osservazioni-viaggio mentale, ma a vedere le interviste di quell'uomo ogni tanto sembra gli sia morto il gatto, anche se non manca mai un sorriso. Ma chissà, forse sono matta io). In ogni caso, boh, sembra tutto estremamente vero e legittimo: dai pensieri di Tom, al punto di vista di Chris, che anche in mezzo al dramma rimane limpido e sereno, a modo suo. Quindi mentre io sono qui col magone per una supposta-quantunque-legittima storia d'amore impossibile, riassunta dalla massima: "Tesoro caro, cosa capita all’amore quando somiglia a un’illusione?
Te lo spiego io, se vuoi: muore in silenzio",di nuovo, applausi.

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Una premessa: lo slash su questi due non mi disturba, ma preferisco leggerlo nelle A/U (quelle decenti, almeno, e sì che sono poche). Leggere dei 'veri' Chris e Tom in questa veste mi procura un po' di mal di pancia e non mi sento del tutto a mio agio. Il fatto che sia tu l'autrice è perciò la prima ragione per cui ho aperto questa storia. Se me ne sono innamorata, però, è perché l'ho trovata veramente meravigliosa: dolce, non sdolcinata, estremamente realistica, ma soprattutto curata in ogni dettaglio.
Spero davvero che sia solo la prima di una lunga serie, come spero che scriverai ancora su Tom, perchè la sua sezione ha urgentemente bisogno di un'autrice brava come te!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
"Unforgettable" è la storia perfetta di questo fandom, forse quella che riesce a mettere d'accordo l'invenzione e la realtà. Non ci sono crossover strani, non c'è porno, solo la voglia di raccontare due uomini profondamente amici che si incontrano a una specie di bivio procurato dalle circostanze. Tom non vorrebbe davvero innamorarsi dal suo migliore amico, ma lo fa quando dimentica proprio quest'ultimo dettaglio. E Chris non può rinunciare alla famiglia che sta costruendo, ma nutre abbastanza affetto da non voler abbandonare l'altro.
E' una storia molto emozionate, piena di sensibilità e, soprattutto, rispettosa come capita solo di rado. Credo che possa essere considerata sicuramente un esempio per la sezione.

Non mi sono dimenticata di questa fanfiction, ma devo pensarci bene, prima di commentare, perchè ho paura di dire cretinate. Tu, magari, ci sarai anche abituata, ma quando mi trovo davanti delle storie 'vere' come questa mi faccio qualche problema a dire quello che penso.
La verità è che, secondo me, uno potrebbe prendere tranquillamente per vero tutto quello che hai raccontato: la debolezza di un momento, ma anche l'affetto, la voglia di proteggere e l'imbarazzo che si accompagna, in Chris, a scoprire la natura 'poco fraterna' dei sentimenti di Tom. L'ho trovata plausibile dall'inizio alla fine. Soprattutto il finale, anzi, mi è sembrato proprio l'unico possibile e, anche se molto triste, resta forse uno dei miei preferiti delle tue storie.

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Che dire? Io e le RPF stiamo su due rotte parallele in senso euclideo. Mai incrociate prima. Non per pregiudizio o antipatia verso il genere, solo che leggere fanfic per me è sinonimo di sognare ad occhi aperti, continuare a fantasticare su persone (non personaggi, per me sono persone, da qualche parte esistono davvero) che mi rubano la fantasia; semplicemente da una quindicina d'anni a questa parte non mi è più capitato di fangirlare nella mia testa su attori/musicisti et similia.
Ergo, mai letto RPF. Poi arrivi tu, e mi catturi con la poesia dei tuoi lavori, e so che leggerei assolutamente qualsiasi cosa tu possa scrivere, indipendentemente da warning vari, a prescindere dal fatto che Tom e Chris non mi interessino particolarmente (apprezzo tantissimo la loro bravura nel dar viso e voce e anima agli Asgardbrothers, ma la cosa si ferma lì).
Naturalmente ho trovato un'altra chicca :-)
Molto, molto carina. Triste al punto giusto. Poetica in maniera indescrivibile.
Sono una persona mala, da adesso nel mio cervello quei due saranno quelli che hai descritto tu.
Un saluto e un abbraccio,
ildragodoro

ps perchè ci vuole sempre un ps altrimenti non sarei io:
dove sono quei cattivoni che ti hanno fatto disgustare dell'altro fandom? dove sono, eh? mandali qui da me che ci parlo io con la mia mazza da baseball...
pps:
ovviamente sto scherzando. Non mi sognerei mai di presumere di capire le tue ragioni, nè di sindacarle. E non ho una mazza da baseball.

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Tu continui a farmi secca -brontola indignata- ma amo farmi uccidere così.
(Recensione modificata il 18/02/2014 - 12:21 pm)

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Non avevo mai letto RPF prima d’oggi - non per una questione di pregiudizio o perché ne pensassi male, ma semplicemente perché il genere non mi interessa particolarmente. Confesso che se non l’avessi scritta tu probabilmente (sicuramente) non l’avrei mai letta, ma al di là delle tipologie di storie che prediligo a me piacciono i lavori ben fatti, quelli che ti consentono di vivere caratteri e situazioni e quindi, trattandosi di te, non ho esitato ad avventurarmi nella lettura. E ho fatto non bene, ma BENISSIMO.
Sono parecchio in difficoltà, in questo momento, perché l’unica cosa che mi vien da dire è che l’autenticità con cui hai raccontato Tom e Chris, con cui hai raccontato due persone VERE (dove "vere" non sta per "realmente esistenti") mi ha lasciata di stucco. Vivono e si vivono, seppur con mille limiti, pensano e amano e soffrono e sono reali. Straordinariamente reali.

Gli attori non esistono: sono il riflesso plastico di una fantasia, a volte la materializzazione di un bisogno. La carne non va mai in scena, il cuore non batte.
Tu non sei: pensi i pensieri di un altro, dai voce a parole già morte, vivi un destino a scadenza, finché brilla la luce rossa. E da ultimo? Tutto si ferma. Cade la maschera. Restano gli echi.

Penso che quest’estratto valga molto più di qualsiasi mia parola. Da solo, sarebbe bastato a farmi innamorare di questo racconto. Se consideri che tutto il resto è altrettanto magnifico…Non c’è davvero bisogno di aggiungere nulla.
Bravissima e grazie!

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Da quando ho scoperto le storie di Angie Farewell, confesso di non pensare più male di chi scrive fanfiction sugli attori, ma questa è la prima (povera me) che leggo in cui sono proprio SOLO loro. Non ho scuse, né alibi, né niente: l'ho adorata e parlo proprio come una persona che era piena di pregiudizi nei confronti del genere.
Non conosco di sicuro né Chris né Tom, perciò è ovvio che non posso mettermi a parlare in termini di IC od OOC, ma ho come l'impressione che li hai fotografati e in quelle sfumature che esistono spesso solo per lo specchio. Mi ha colpito molto il punto di vista di Tom, la naturalezza con cui hai indossato la sua pelle e gli hai fatto dire quello che credo pensi davvero (soprattutto del suo pubblico). E' stata una parte piena di sensibilità, ma non dolciastra. E maschile: l'ho trovata indubbiamente maschile. Mi è piaciuta moltissimo anche la parte dedicata a Chris, per la dolcezza che tradisce senza, anche in questo caso, perdere nulla del ragazzo che è. Anche Elsa è un richiamo indiretto, ma dolce e rispettoso, a dimostrazione, insomma, che uno può scrivere slash anche su un uomo impegnato e non per questo arrivare a fare quel bashing gratuito che trovo, francamente, molto fastidioso, oltre che davvero parecchio ridicolo.
Spero che ne scriverai altre. In generale, spero solo che tu scelga di continuare a scrivere, perchè sei la meraviglia di questo sito.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Mi armo finalmente anch'io di anima e coraggio per tentare di lasciare una recensione che non sia solo una versione onomatopeica dei miei organi vitali che esplodono tutti insieme.
Non sapevo di aspettare questa storia finchè non l'ho letta e ho capito: era esattamente quel che cercavo, non tanto perchè Hiddlesworth (anche per quello, va bene u.u), ma soprattutto perchè è una RPF come dovrebbero essere tutte: vere e plausibili pur nell'invenzione, piene di sentimenti reali pur se in situazioni fittizie.
Unforgettable rende merito al titolo, perchè è indimenticabile come sanno esserlo solo le storie perfette, non necessariamente dolorose, ma realistiche.
L'Autrice ci presenta Tom Hiddleston e Chris Hemsworth in una situazione mai avvenuta ma che "sarebbe potuta accadere" e ce li restituisce come persone e non figurine di carta, ma soprattutto, come quelle persone, non semplicemente piegate a voglie e interpretazioni di comodo.
L'amara storia d'amore mai consumato, forse a senso unico o forse no, che lega i due uomini è dolce, mai scabrosa, plausibile e intrecciata in modo perfetto al rapporto dei due attori, colleghi, amici, forse qualcosa di più; una settimana nella loro vita che rischia di cambiare tutto eppure non cambia davvero nulla, tra loro, perchè l'affetto è più forte delle convenzioni e la paura di perdere l'altro - e di perdersi - è più forte dell'amore stesso.
E' una storia di possibilità, dunque, più che d'amore, è una storia di persone e di amicizia, di rapporti troppo speciali per avere un nome solo. In una sola parola, perfetta.

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Noooo non puoi farmi questo >////<
Io lo sapevo che era meglio evitare tali letture però che ci posso fare? Ho letto il tuo nome e cosa potevo fare?????
Nulla a parte che aprire, leggere e amare <3
Che poi non posso neanche dirti nulla perché come in ogni tua storia, tu metti tanta realtà, tanta vita, tanto cuore e purtroppo è triste e amaro, e spesse volte, anche un sentimento così bello come l'amore ha contorni che sono taglienti.
Questo la sa Chris e lo sa Tom, che ha l'opportunità di vivere privo di maschere anche se è conscio che non può durare per sempre perché gli happy ending esistono solo nei film e a volte manco in quelli T^T
Dannato realismo!!!!
>////<
Ok, taccio prima di sclerare come la solita cretina...

Comunque volevo solo dirti grazie per questa storia malinconica, delicata, in qualche modo sincera, e come al solito stupendamente raccontata <3
Mi auguro di ritrovati da queste parti più spesso.
No, non è un augurio, è una semplice richiesta, perché la sezione è un po' tanto triste e io ho bisogno di Hiddlesworthare!!!

Magari la prossima volta ci spruzziamo un po' di fantasy, ok?
Un utopistico “felici e contenti? XP
Scherzi a parte, basta che non ammazzi nessuno dei due, per il resto soffro volentieri in tua compagnia *w*
...
Un abbraccio!!!!

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Il mio è di sicuro un giudizio di parte, perchè ho cominciato a leggerti quando scrivevi soprattutto RPF e me ne sono innamorata, ma quando tu parli di un personaggio noto gli dai davvero un'anima. L'impressione non è mai quella di leggere una storia, ma ti sembra di avere davanti la persona che sta parlando in assoluta tridimensionalità. Non c'è il fanservice per la pura fangirl e non c'è nemmeno una costruzione così assurda del carattere da renderlo irriconoscibile. Non so moltissimo di questi due attori, ma la tua one-shot è uno spaccato di vita davvero molto delicato e rispettoso, che spicca per la malinconia con cui racconta dei sentimenti veri e non un prevedibile teatrino gay.
Un bellissimo regalo di San Valentino, per distrarsi, ma soprattutto per riflettere.
Ah...

Gli attori non esistono: sono il riflesso plastico di una fantasia, a volte la materializzazione di un bisogno. La carne non va mai in scena, il cuore non batte.
Tu non sei: pensi i pensieri di un altro, dai voce a parole già morte, vivi un destino a scadenza, finché brilla la luce rossa. E da ultimo? Tutto si ferma. Cade la maschera. Restano gli echi.

Così vero e così elegante che lo vedrei bene in libreria. Quando ci farai l'onore?

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Tu che scrivi una storia su di loro è un sogno che si avvera. Sul serio, questa sezione ha bisogno di te e della tua bravura PAZZESCA. Non mi è mai successo di leggere una fanfiction in cui loro fossero così loro in tutto e per tutto, potrebbe essere persino successo.
Anche se è una storia davvero triste, è stato un bellissimo regalo di San Valentino!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ci credi se ti dico che mi hai lasciato senza fiato e, soprattutto, con la malinconia di Tom nel cuore?
Il tuo più grande pregio - quel punto che mi ha permesso di amarti senza remore e senza timore - è la capacità di parlare dei sentimenti e delle persone.
Sono tutti fedeli a loro stessi, eppure si fanno teatranti per la grande opera, involucri di pelle e sangue che raccontano spremono vivono tra le righe e nei miei occhi.
È un gioco di vedo e non vedo, una storia che parla d'altro - amore rinuncia imprevedibilità menzogna - eppure non si scollega mai dalla realtà - dal realismo che mi soffoca un singhiozzo in gola e una risata sulla punta della lingua.
C'è così tanta sofferenza amara/dolce in questa storia - tra queste due persone - che vorrei gridare io a Chris di tornare indietro.
C'è qualcosa che parla di vissuto, non di posticcio.
C'è che gli autori si stimano per tantissimi motivi - capacità di creare una trama, proprietà linguistica, capacità di emozionare e colpire nella polpa morbida della propria coscienza - ma seguirti è sempre un immenso piacere, qualcosa che non smetterò mai di fare, e non per amykettismo, ma perché racconti al mio cuore; e tanto basta per ringraziarti mille e mille volte.

Bellissima storia, delicata, effimera, eppure forte nella suggestione di ciò che esprime. ♥♥♥♥♥♥♥

*sbacia immensamente*
(Recensione modificata il 16/02/2014 - 01:07 pm)

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Che bella sorpresa!
Tutto raccontato con una delicatezza e un gusto perfetti, commoventi, autentici.
Mi hai rallegrato la serata. <3

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Fiuuuuuuu, che sollievo non muore nessuno! Avevo paura che mi uccidessi l'uno l'altro o tutti e due.
Bella l'idea dell'amnesia che scatena l'innamoramento, davvero affascinante e particolare.

Non sapevo nulla di quell'incidente avvenuto durante le riprese di The Avengers, ho iniziato a seguire questi attori dopo e sono indietro su alcune cose. Devo farmi amica di Angie!

Grazie per questa storia così delicata.
Alla prossima.

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