Negli ultimi mesi mi sono allontanata molto dal fandom di Hunger Games (sarà il tempo sempre troppo poco, o saranno gli altri mille fandom ad avermi catturata... chi lo sa!) Tuttavia sono ben lieta di esserci tornata e, soprattutto, di aver inaugurato la mia "seconda stagione" in questo fandom con la tua storia. Mi piace molto il cambio di prospettiva: è una reazione quasi normale dare la colpa ai due vincitori per ciò che è successo (probabilmente io stessa avrei reagito così), ma a pensarci due volte è chiaro che anche Katniss e Peeta non sono altro che miseri burattini di Panem -come dimostra lo sguardo perso nel vuoto, privo di quell'energia tipica di un vincitore.
Lo stile che hai usato mi piace moltissimo: semplice e diretto. In poche righe hai saputo rendere benissimo emozioni e pensieri della povera Silver, un pathos che alcuni autori non mi fanno provare nemmeno in mille pagine. Eh nulla, complimenti :)

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{Recensione partecipante all'iniziativa Absinthium indetta dal gruppo facebook A Panda piace fare le bolle di assenzio [EFP FANFIC]}

Ciao Pandinah :3 Finalmente sono riuscita a passare e ho deciso di leggere questa ff sia perchè attirata dal titolo sia perchè tratta del povero Cato :(
Mi è piaciuto molto il punto di vista di Silver, e ho apprezzato tutti i particolari inseriti nella storia. Hai scritto in maniera semplice ma toccante e questo mi piace sempre tanto quando leggo una storia, specie se l'argomento trattato non è dei più gioiosi, come in questo caso. 
Silver mi piace, si vede che era molto affezionata a Cato e sperava che suo fratello vincesse, ma purtroppo le cose sono andate diversamente. Nella seconda parte, mi è piaciuta anche la sua presa di coscienza nel capire che in realtà i veri nemici non sono i vincitori del distretto 12, ma coloro che hanno deciso di creare i giochi fin dall'inizio, giochi in cui si perde la vita purtroppo. 
Una cosa veramente tenera sono stati i flashback tra Cato e Silver, mi sono piaciuti tantissimo, specie dove hai menzionato anche Clove che spiava Cato *-* *me si scioglie*
Insomma brava, hai scritto davvero bene ^^

baci,Giraffetta
 

{ Recensione partecipante all'iniziativa Absinthium indetta dal gruppo facebook A Panda piace fare le bolle di assenzio [EFP FANFIC] }
Ciao Hope, rieccomi, ho letto con estremi piacere anche questo spezzone di vita di Silver.
Devo ammettere che la citazione finale è una chiusura molto ad effetto, sia in questo che in quello prima mi è piaciuta moltissimo.
Ancheper questo niente errori e cose da segnalarti, solo un dubbio, in quanto frequentatrice poco assidua della saga.
Ecco devo ammettere che questo, a differenza del primo l'ho trpvato un po' meno descirttivo e chiaro, un po' di "frettoloso".
Mi sarei soffermata a descirvere meglio la situazione, qui hai giocato sporco supponendo che chi ti legge cnosce come te perfettamente tutta la saga, e per quelli che non sono così fan?
Ecco solo questo, la scena principale di SIlver e Myr sul palco è un po' poco chiara, però la scena della confessioen di Cato, no quella si capisce eccome e d è molto ad effetto.
Nel complesso è bella esattamente come l'altra, con un piccolo appuntino, ecco.
;) spero che i miei consigli da "esterna" ti siano utili, nel caso però continua a postare e a dare il massimo, descirvi le emozioni molto bene.
Brava

*ignorando il ritardo schifoso* MIKI MIO SOLE E STELLE!
Le ragazzine sono davvero delle cuoricine, dai. Che fanno il loro club colpevolizziamo-Kitkat guardandola male molto dignitosamente quando in realtà vorrrebbero morire.
"Mirthie non è un gioco. Nei giochi non si muore" questa forse è una delle mie frasi preferite: riesco a immaginare perfettamente il tono di Sil mentre la dice, con una vita di convinzioni che crolla perché per tutta la loro breve vita le hanno fatto credere il contrario.
Poi non c'entra niente ma mi piace che abbia saltato la virgola tra Mirthie e il resto della frase. Insomma, pronunciando la frase in questo modo mi sembra più naturale (?)
E' davvero molto carino che Sil inizi a capire che la colpa è di Capitol City, mi sto chiedendo che abbia combinato nella rivolta ù.ù poi naturalmente c'è Myr che senza Sil non avrebbe capito un beneamato perché onestamente, deve essere successo qualche casino genetico per cui lei ha ereditato l'intelligenza (?) di Cato al posto di Silver. Fu così che li shippai, okay, farsi due sorelle è il sogno di ogni uomo- pseudo cit. Mio ragazzo.
Ah, ti ringrazio per avermi aiutato a chiarire la questione del "chi la chiama Myr e chi la chiama Mirthie", è senza dubbio una logica migliore del "ognuno la chiama come gli gira" che avevo prima.
Nel flascback c'è l'angst puro, erano così carini e spensierati e Sil era sicura che avrebbe vinto, era fiera di lui... *corre a piangere*
Okappa, pace, amore e coltelli!
darky <3

Sempre in ritardo, ma eccomi ♥ Sto recuperando un po' di recensioni, quindi sono passata. Grazie a Dio mi hai mandato i messaggi di risposta alle altre recensioni, se no mi sarei dimenticata, come mio solito. xD
Comunque, è bella l'idea del Tour della Vittoria dei settantaquattresimi Hunger Games visto da Silver. Partendo dall'inizio, è bella l'idea dell'unione dei due palchi quando i tributi del distretto vengono entrambi uccisi da quelli dei distretti diversi. Alla fine dimostra che anche quelli del Due sono abbastanza umani, sebbene li addestrino per fare le macchine da guerra (?)
Mi piace anche questa frase: Chiunque avesse guardato quelle due ragazzine avrebbe visto solamente delle guerriere invincibili, ma entrambe non si sentivano affatto così. Era la copertura che erano state costrette ad indossare dalla nascita e che avrebbero indossato fino alla morte, nella gloria di essere vissute senza alcuna debolezza.
Mi spiego: è una frase vera. Non saprei come altro definirla, ma secondo me mette bene in chiaro il carattere di Silver e non solo perché tutti siamo costretti ad indossare maschere nella vita reale. Oddio, magari tutti no, ma per quel che mi riguarda, ho sempre odiato mostrarmi debole. E, come hai scritto, lo stesso vale per Silver e per tutti quelli dei distretti favoriti, costretti ad allenarsi per portare gloria e ricchezza al luogo in cui sono nati e cresciuti.
Tornando alla storia, il flashback è stato molto interessante. Un po' perché mostra l'evoluzione del rapporto tra i due fratelli, un po' perché è stato davvero tristissimo, pensando a ciò che è accaduto a Cato. Ci starebbe un terzo punto, ovvero che dimostra come il ragazzo del Distretto 2 non sia poi così cattivo, in fondo. Era una "maschera" come stavo dicendo giusto poco prima e come hai scritto te nella frase sopracitata. xD
Infine, l'ultima scena è stata molto triste, ma ho trovato davvero bello il punto in cui Silver ammette di non amare poi tanto gli Hunger Games. Ho trovato molto bella questa "redenzione", questo suo cambiamento nel modo di pensare. Dimostra che la piccola (?) Silver è cresciuta e ha iniziato a pensare con la propria testa. Vivere cose brutte, come la morte, aiuta in questo.
E niente, chiedo scusa se questa recensione è un po' incasinata e priva di senso logico, ma sono ancora stanca per la scuola. xD
Brava, comunque ♥
Alla prossima!
Paola. :)

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Ciao!
Allora, questa one shot è magnifica, anche perché vediamo Katniss e Peeta da un punto di vista diverso, all'inizio quasi colpevolizzante nei loro confronti da parte di Silver, anche se alla fine si rende conto che loro non sono i veri nemici.
Mi sembra simpatica Myrtle, la sorella di Clove, e fin troppo sicuro di sé Cato, nel flashback di Silver.
Non ho chiara una cosa: continuerai o no?
In questo caso, alla prossima :)
Bolide

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Sadica! Mi hai fatto piangere! Il contenuto ti tocca, scrivi molto, molto, molto bene, in modo fluido e la grammatica è impeccabile. Mi è piaciuto molto molto il momento in cui hai messo il flash back (non so se si scrive tutto attaccato xD), e devo dire che (almeno secondo la mia modesta opinione) sei un genio nel descrivere momenti tristi come questo. Mi dispiace vedere che hai completato la storia qui, mi sarebbe piaciuto continuare a leggerla...
Baci!
-Sara

Hope non sei passata a leggere ricordi :(
Spero lo farai presto <3
Comunque ho sempre amato Silver e adesso mi sono affezionata anche alla piccola sorellina di Clove. Mi dispiace per entrambe, davvero, non è bello veder morire così i propri fratelli. Ma sono sicura che entrambi erano sicuri di vincere e se Cato o Clove avesse vinto, le due non sarebbero diventare amiche, quindi forse è un bene.
Lo so sto sparando a caso ma mi devo consolare un po....
Passa presto,
Ti aspetto


Elly

E' bellissimo. Punto. Ho visto ora il capitolo e non posso non passare. Per colpa di una partita ho tempo pari a zero, ma spero tu capisca quanto sei brava e quanto condivida la tua insana passione sulle sorelline sadiche.....la parte in corsivo, dove rivedo il mio amore aka Cato, fa piangere. Le guerriere sono sempre più belle e cattive. Silver più di Myrtle, ma entrambe sono stupende. In poche parole, bravissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!

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