Ehilà, eccomi qui a recensire l'ultimo (fortunatamente c'è una terza parte - yay!) capitolo.

La morte di Hazel è stata dura. Inizialmente pensavo che sarebbe morta - che poi è già morta - e che quindi finivi la storia con una tristezza assurda su Simon che si dispera e il mio cuoricino che si frantuma in mille pezzettini. Ed il mio cuore si stava veramente frantumando - my sweet Simon! - ma poi mi sono detta che non potevi essere davvero così crudele. Ho sperato fino alla fine che qualcosa avrebbero trovato (chiariamoci: Sebastian è uno stronz* e insensibile del cavolo. Vorrei si levasse di torno per sempre. Katie invece è stata inaspettatamente "dolce") per riportare la povera Hazel nel mondo dei vivi. E così è stato. Con la morte di Thomàs, però. Con la morte di quel dolce-non-dolce innamorato. Ero prossima alle lacrime nel momento in cui Hazel luccicava di azzurro. Già da lì avevo intuito. Mi dispiace così tanto per Thomàs. Ci sono state volte che non mi piaceva, altre volte che invece lo adoravo inconcepibilmente, ma io sono un po' lunatica su queste cose, quindi sorvoliamo. E, alla fine, mi sento proprio triste per Thomàs perché lui l'ha amata davvero e ha sacrificato se stesso per lei. Per lei. Nonostante Hazel amasse Simon, anche se non è stata per niente indifferente nei confronti di Thomàs. Ma, insomma, quel "ragazzino" che ormai è scomparso dal suo vocabolario con quello che ha detto Simon. Lì avevo troppo gli occhi lucidi (beh, sì, alla fine qualche lacrima l'ho versata). Profondo rispetto per Thomàs e dolore per lui. Avrei voluto che non morisse nessuno dei tre, ma era inevitabile che qualcosa dovesse pur accadere. Purtroppo non c'è sempre un pieno lieto fine, parlando in generale. Quindi, riposa in pace Thomàs. (Ti odio/non ti odio, sappilo). 
Andando oltre, Hazel e Simon sono finalmente di nuovo insieme. Quando ho finito di leggere ero felice per loro, perché alla fine nonostante tutto il loro amore ha vinto e, con loro, il mio cuoricino si è riassemblato. Ma avevo sempre un po' di amaro in bocca, perché ero convinta che fosse la fine e ancora non erano stati risolti alcuni interrogativi. Tipo perché lei è collegata alla Creatrice, tipo cosa succede con il Creatore, tipo morirà quel dannato apatico di Sebastian? (Lo so che i Divoratori sono apatici, ma non ce la faccio, non riesco a sopportarlo). 
La mia tristezza (gioia per il loro amore) per un capitolo chiuso si è capovolta nel momento in cui hai detto/scritto che ci sarà un seguito. 
Quindi, grazie. Grazie perché, comunque, mi hai regalato - ci hai regalato - una storia fantastica. Scritta così bene da far invidia, con una punteggiatura meticolosa, con un lessico che rasenta la perfezione. Se devo dire la verità, Lullabies mi è piaciuto di più rispetto a Crystalized, ma forse perché sono attaccata ai momenti in cui nasce una storia e prendono vita i personaggi. In genere, gli inizi sono i miei preferiti indipendentemente dal resto. Cos'altro posso dire? Se proprio devo essere irritatamente pignola, mi sarei aspettata un tocco in più di disperazione da parte di Simon. Ma va bene anche così. 
La tua scrittura è eccellente, i tuoi personaggi lo stesso, e personalmente spero di poter continuare a imparare da te. Non credo di essere così fluida come lo sei tu nello scrivere, quindi spero davvero di poter imparare ancora. 
Mi hai trasmesso molte emozioni e per me questo è importante. Non credo che uno scrittore sia letteralmente uno che pubblica un libro e lo vende e guadagna. Per me, il vero scrittore, è colui che sa colpire gli altri direttamente al cuore; che li coinvolge. E te, come altre due o tre ragazze di cui adoro la scrittura, ci sei riuscita in pieno. Certo non sarà sempre la perfezione in tutto, se lo dicessi potrei sembrare un po' falsa e timorosa di dire la verità, ma è un ottimo punto di partenza (okay forse è un po' un controsenso visto che l'ho detto delle volte, ma sorvola). E vedo che migliori sempre di più, tanto che ne sono gelosa. Perciò meriti ancora tanto successo, sempre di più. Te lo auguro. Ed io continuerò a "romperti" perché è ovvio che continuerò a seguirti. E a seguire le tue opere. Ci risentiamo presto con la prima recensione per la terza serie (non vedo l'ora!) e grazie di nuovo. 


A presto! 
xoxo

p.s. fossi la rappresentante di una casa editrice (so di avertelo già detto ma lo ripeto) ti avrei già contattata per la pubblicazione. 

p.p.s. Ho cercato di impegnarmi a fare una recensione più decente delle altre volte, spero di esserci riuscita. 

p.p.p.s. Simon, I love youuu. E ovviamente non parlo sul serio quando dico che ti odio ;)

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Ed eccomi qui, a recensire/commentare l'ultimo capitolo di questa season.
Sono passati 8 mesi dalla pubblicazione del primo capitolo di Crystalized e, devo dire, che non mi sono mai pentita di aver iniziato a leggere questa storia. Non mi sono mai annoiata, o sforzata.. è sempre stato un piacere e sono certa che lo sarà per sempre.
Ho amato Crystalized, forse anche più di Lullabies. 
Hai fatto si fosse perfetta, sia come struttura, sia come contenuti e devo dirtelo.. sono onorata di essere la tua Beta. Lo faccio con piacere ed è una gioia immensa leggere i capitoli in anteprima o darti consigli riguardo alla storia.

Ma bando alle ciance e passiamo a recensire il capitolo.
Parto dicendo che, per la prima volta, scriverò 2 commenti - nella stessa recensione. Il primo parlando in genale del capitolo, il secondo come Thazel fan, parlando delle mie emozioni. Mi sembrava giusto spendere più parole per questo capitolo, essendo la fine di questa storyline che, come ben sai, mi ha regalato tante emozioni Thazel always and forever.

• Reazione shock post traumatico di Simon.
Non sono una grande fan di questo personaggio, a dire il vero non lo sono mai stata. Ma in questo capitolo, devo ammettere, l'ho amato, specialmente nella prima parte. Ho vissuto la sua angoscia prima di sapere della presunta morte di Hazel, ho vissuto tutte le sue emozioni quando correva per il corridoio, quando chiedeva aiuto. 
Mi sono sentita parte dei suoi sentimenti quando si è accasciato su Hazel e quando si è rifiutato di andarsene, dimostrandosi coraggioso, come se ormai non avesse più nulla da perdere.

• Comportamento di Sebastian.
Secondo me, anche lui era ferito. Forse non lo dava a vedere, forse ha reaggito in modo completamente differente, questo non lo sapremo mai. D'altronde non abbiamo mai conosciuto Sebastian nei minimi dettagli e spero di scoprire qualcosa in più su di lui nella season 3 (so excited).

• Comportamento di Katie.
L'ho amata, seriously. Forse è stata uno dei personaggi migliori di questo capitolo. Da Divoratrice dal cuore di ghiaccio, si è trasformata in Divoratrice apprensiva, come se la promessa fatta ad Hazel l'avesse davvero cambiata. Molto probabilmente non la rivedremo nella season 3 (questo dipende soltanto da te), però devo dire che amo i cambiamenti che ha fatto nel corso di questi capitoli, davvero.

• Reazione di Simon alla morte di Thomàs.
Mi ha fatto piangere ancora di più di quanto non stessi già facendo a causa della morte del mio amato Thomàs.
Insomma, questo ci fa capire quanto il loro rapporto sia cambiato, sia dal punto di vista di quest'ultimo che da quello di Simon. E' diventato più maturo, senza sarcasmo, ed è davvero una gioia per me. Non poteva avere una reazione migliore. Grazie per questa scena Simon/Thomàs.

• Conclusione di Crystalized.
Pur non essendo una fan Sazel - assolutamente, e lo sai bene, devo dire che l'ho amata. Non poteva esserci conclusione migliore di questa.
L'ultima parte, scritta a mo-di dario.. stupenda e commovente, come al solito. 

Mi chiamo Simon Clarke.
Ho diciassette anni e non so esattamente dove sto andando.
Mi sono innamorato di una Divoratrice di anime.
Sono morto per questo.
Ho sconfitto la morte e lo ha fatto anche lei.
Siamo entrambi umani, adesso, persi in mezzo nulla, pronti per una nuova vita.
La mia ennesima nuova vita, insieme alla mia compagna, alla mia donna, alla mia anima gemella.
Alla mia innamorata dannata, in beffa al destino.

NB: Tra l'altro, voglio evidenziare quanto ottimale sia stata la scelta di usare il POV di Simon. Pensavo usassi quello di Thomàs, in primo luogo, però mi devo ricredere: la scelta è stata perfetta.

• Un po' di considerazioni sulla Season 3:
- Ricordiamoci che il Creatore non è ancora molto e che, la Creatrice, con il ritorno in vita di Hazel, potrebbe essere resuscitata a tal modo. Cosa combineranno? Ci saranno altre battaglie?
- Sebastian e Katie ci saranno? Avranno un ruolo importante come l'hanno avuto in Crystalized? 
- Ci sarà un nuovo "terzo amore" per Hazel o lei e Simon potranno vivere felici e contenti?
#Sono tutte domande retoriche a cui avremo risposta nel corso della Season 3.


• Commento come Thazel fan.
Sono in lutto, davvero. Una delle coppie-non coppie migliori di sempre. Mi hanno regalato davvero tante emozioni indescrivibili.
La loro prima volta, il loro primo bacio, i comportamenti, gli addii, insomma, erano tutto.
Thomàs l'ha amata come non mai, ed è stato solenne alla sua promessa "ed io salverei sempre te".
L'ha salvata, ha fatto si che vivesse, pur andando in contro alla morte di sua spontanea volontà. Si è sacrificato per salvare lei, come solo il suo vero amore avrebbe fatto.
Forse sarò l'unica fan di questa coppia, ma non mi lamento. Non è facile riuscire a capire il buono ed il bello all'interno di un'amore, specialmente se questo non è favoreggiato da scene come "ti amo" - "ti amerò sempre".
Io, fin dal momento in cui si sono conosciuti, ho sostenuto il Thazel come se non ci fosse un domani. Ho versato lacrime per loro, ho sorriso per loro, ho amato loro e queste sono tutte emozioni che non si dimenticano, assolutamente.
Mi hanno preso, come se fossero davanti ai miei occhi in ogni momento, riga dopo riga, parola dopo parola e questo ti fa onore, perché con la tua storia, con la tua mente e con la tua fantasia, hai creato qualcosa di estramemente reale e di estremamente emozionante.
Siamo arrivati alla fine, alla conclusione di questa coppia e so per certo che Thomàs non tornerà e non me ne lamento, assolutamente. Anzi, ne sono felice, per quanto assurdo possa sembrare.
Amo il modo in cui è morto, il modo in cui ha concluso il loro amore (anche se, per conto mio, continuerà ad amarla e a proteggerla anche dall'altro mondo). Si è sacrificato per lui e questo è emblema di grande personalità. Non ha pianto, non si è disperato, non c'ha pensato due volte. Ha fatto la sua scelta, e le ha fatto credere che non avesse conseguenze fino alla fine, fino al suo ultimo respiro.

«Un bel modo di andarsene, tra le tue braccia» mormorò Thomàs.
«No, ti prego...» biascicò Hazel. «Ti prego, non... Non mi lasciare, ti prego». Gli accarezzò il volto, freneticamente, costringendo i loro occhi a incatenarsi l'un l'altro.
«Significhi qualcosa, okay?» sussurrò ancora lei, talmente piano che dubitai volesse che la sentissi. «Ha significato qualcosa e...».
«Lo so» replicò lui, con un filo di voce. «Lo so».

Non poteva esserci modo migliore per mettere un punto alla loro storia. Ha significato qualcosa per lei, ha significato qualcosa quando hanno fatto l'amore, quando si sono baciati e, finalmente, gli ha risposto alla domanda fatta una decina di capitoli fa, ammettendo la verità.
Non potevo chiedere di meglio, e li ricorderò sempre così: strani, cupi, ma speciali. E, secondo me, follemente innamorati.

Con queste parole mi fermo, una volta per tutte.
So per certo che mi mancherà Thomàs, come mi mancherà questa incredibile coppia-non coppia, ma li porterò sempre con me, senza mai dimenticarmi di quante emozioni sono stati in grado di regalarmi.
R.I.P. Thomàs Lefevre, I will never forget you.

Con questa recensione mi fermo qui,
alla prossima stagione! 
-- SparksOfDragons.
 
(Recensione modificata il 08/03/2014 - 04:36 pm)

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