Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 1140 recensioni.
Positive : 1128
Neutre o critiche: 12 (guarda)


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Recensore Master
26/09/21, ore 16:29

Ogni tanto su Facebook riappare il titolo di questa storia o il nome di quest' autrice.
Come se la storia fosse insuperabile, senza rivali.
Da recensore posso dire, nel corso di tanti anni qui ho letto di racconti su Oscar da pelle d'oca oca, sublimi e soprattutto rispettosi dei personaggi.
In Rivoluzione Oscar è OOC fin dal primo capitolo, questo prologo potrebbe intitolarsi " La rivincita di André ".
Ritengo che Oscar sia una donna terribilmente moderna anche se siamo nel 2021, è difficile da trattare, la si vuole pertanto " ingabbiare" in un ruolo che non è il suo che la svilisce
All' inizio mi sono tenuta per me alcune considerazioni, ma visto l' atteggiamento di ripicca ottenuto da alcune persone, per aver(semplicemente) fatto valere le mie opinioni, ritengo opportuno riprovarci, voce fuori dal coro, controcorrente ma vera. Perché gli amici non sono avatar e io sono qui solo per recensire storie.
Ebbene Oscar in questo primo capitolo tanto acclamato e osannato, subisce come uno stupro da parte di André. Certo per fortuna il rating è rosso però, se letto da una sedicenne sarebbe uno shock e certamente non l' avrebbe invogliata a fare l'amore.
Io credo lo scopo fosse semplicemente quello di far soffrire Oscar il più possibile, farle provare il " bello" del sesso ma soprattutto il dolore, dolore nel partorire, dolore per una malattia che la rende fragile e indifesa,dolore per le ferite da combattimento e la sessualità che solo in parte la vede consapevole (non parlo di questo capitolo ma di quello in cui sta male e " deve" far contento André)
Io credo , se una femminista avesse letto quest' opera ne sarebbe rimasta sconcertata.
Qui Oscar sembra come una bambola cinese, come una madame Butterfly, piange per una prima volta che in pratica non avrebbe potuto/ dovuto causare il più piccolo dolore se, come sappiamo fini col prendere il cavallo e correre fiera verso verso caserma ,in questo caso avrebbe dovuto invece rimanere tutta la mattina a riva e bagnarsi con l' acqua del fiume per cercare di calmare i sanguinamenti e il dolore procurato da André.
La storia , lo hanno scritto tutti, è scritta molto bene, ma il soggetto non è un opera di letteratura, non occorre conoscere i classici per scrivere di lei.
Importante era trovare un what if idoneo al contesto, plausibile, alcuni passaggi nei capitoli erano buoni ,ma ad un certo punto la storia si è come "arenata " infatti l' autrice non è riuscita nemmeno a portarla a termine.
Peccato per tutte le persone che la seguono e per chi aveva chiesto fosse messa fra le " scelte"pero' una storia interrotta non può avvalersi di tale riconoscimento.
Non dirò altro ,ma magari la stessa autrice che non ha risposto ad altre recensioni entusiaste risponderà alla mia, solo per mandarmi al diavolo.
Ci sta, ma io dico sempre quello che penso.
(Recensione modificata il 26/09/2021 - 04:38 pm)

Dentro la tua note di fine capitolo c’e uno GROSSO SBAGLIO:Cesare(che non era piu un semplice generale,bensi console e dittatore) FU NOMINATO DITTATORE A VITA nel febbraio del 44 a.C.(uno mese avanti dalla sua morte),dunque quei chi l’hanno assassinato non lo facevano per impedire che lui potesse diventare cio che erava gia,ma perche si temevano che Cesare poteva proclamarsi re di Roma(Cesare,infatti,aveva rifiutato il titolo di re offerto da Marco Antonio nello stesso febbraio 44 a.C.,bensi probabilmente lo voleva e,comunque,diventare re non sarebbe stato affatto male).
Ma il punto principale,per quanto riguarda Cesare e che LUI E UNA DELLE PIU GRANDE FIGURI DALLA STORIA e sicuramente meriterebbe di essere uno modello politico oltre ad uno militare.Infatti,Cesare fu una figura storica chiaramente POSITIVA chi diede inizio a un processo di radicale riforma della societa e del governo,riorganizzando e centralizzando la burocrazia republicana.Queste riforme furono benefiche e,sopratutto,necessarie per lo stato romano.Il sistema repubblicano(vecchio da alcuni secoli) era diventato corrotto e inadeguato per il nuovo stato romano.Questo sistema aveva giunto al punto di essere una vera e propria OLIGARCHIA e Cesare,come representante dei "populares"(la partita del popolo),voleva di riformarlo e di eliminare gli elementi oligarchici nel beneficio del popolo.Cesare era,infatti,uno continuatore dei Gracchi e dei loro ideali.Ma questo non significa che Cesare avrebbe automaticamente sopprimato il senato(anche se lui sarebbe diventato re),bensi l'avrebbe riformato cosi che potesse corrispondere alle aspettazioni del intero popolo romano,non solamente alle quelle delle classi piu privilegiati.Cesare e stato dittatore,e vero,MA QUESTO NON SIGNIFICA CHE EGLI E STATO UN TIRANO,perche "dittatore" non significa "tiranno"(una errore che si fa spesso,purtroppo,ai nostri giorni)!Anzi,"dittatore" nel suo significato originale,quello usato ai tempi dei Romani,era uno termine positivo(significava un magistrato straordinario,con autorita quasi assoluta,nominato nei momneti di maggiore gravita per la repubblica).Finalmente,Cesare fu assassinato non tanto per cosiddetto idealismo repubblicano oppure perche gli congiurati erano "allarmati dai suoi progetti autarchici"(che erano,infatti,piu che benefici per lo stato romano),ma perche il suo operato aveva provocato la reazione dei conservatori chi avevano paura di perdere la loro posizione privilegiata nella guida dello stato e nella societa e anche le loro situazioni personali vantaggiose.Come conclusione,Cesare HA PORTATO AVANTI IL MONDO ROMANO(e praticamente il mondo antico) e rimane uno dei quei uomini a cui la storia gli deve moltissimo.
Poi,devo dire che Andre non e molto coerente con se stesso quando considera che la monarchia e piu adatta per la Francia,ma ha dei modelli storici repubblicani.E l'argomento che lui prende ispirazione da Rousseau non mi pare sufficiente per spiegare la sua posizione.D'altronde,Andre si sbaglia tanto quando dice che esiste una forma di governo perfetta-perche questa NON ESISTE come non esistono dei uomini perfetti,quanto quando considera che "la democrazia si addice ai piccoli paesi".Per trovare il contrario,lui non doveva che guardare dal'altra parte del oceano,a gli nuovi Stati Uniti che eravano uno grande paese(sebbene non cosi grande che oggi) e,allo stesso tempo,UNA DEMOCRAZIA.Aproposito,se gli Stati Uniti erano una repubblica,questo non significa che una monarchia non puo essere una democrazia allo stesso tempo.E anche la Francia diventera una repubblica e una democrazia con il tempo,pur essendo uno degli piu grandi paesi dell'Europa.
Andre e molto ingenuo anche per quanto riguarda la sorte del re.Questo e stato braccato perche NON HA COMPRESO LE ASPIRAZIONI del suo popolo e si e comportato come un adversario di quelle aspirazioni.Dunque,ha meritato il tratamento a quale ha dovuto sottostare dalla parte del popolo.Poi,con la sua fuga(che non e certo che lo portava in esilio,ma forse agli confini della Francia dove aveva ancora delle truppe fedeli),il re ha tagliato quasi tutti i ponti verso il suo popolo.E mandarlo in esilio sarebbe stata UNA VERA E PROPRIA SCIOCHEZZA,perche lui sarebbe diventato il principale strumento della coalizione controrivoluzionaria da mettere in capo a gli eserciti straniere chi minacciavano la Francia e la Rivoluzione.Insomma,NON MI PIACIONO AFFATTO le rifflesioni fatte di Andre sul re e sul evoluzione della rivoluzione sotto il regime repubblicano.Sembra che lui non capisce che la Rivoluzione e le sue conquiste su tutti gli aspetti DEVONO ESSERE PROTETTE da gli nemici USANDO TUTTI I MEZZI,anche quelli eccezionali.E questo non e plausibile per un uomo come Andre chi lotterebbe con le unghie e con I denti per difendere la rivoluzione(come fara anche Oscar),nonostante lui potrebbe non essere d’accordo con qualche evoluzione degli eventi rivoluzionari.
Riguardo il sistema di voto a maggioranza,QUELLO E UNA DELLE ESSENZE DELLA DEMOCRAZIA,ed e certamente migliore di altri sistemi,con dimostrazioni matematiche o senza di loro.D'altronde,praticamente ogni sistema ha falle e imprecisioni chi possono essere dimostrate,ma questo rimane il migliore quando si puo parlare di una democrazia.
Colgo l’occasione per fare qualche osservazioni e correzioni su certe cose scritte nella tua storia e su alcune noti di fine capitolo.Tra queste osservazioni ci sono alcune chi si riferiscono a qualche errori che devi correggere per fornire dati storiche CORRETTI nella tua storia e nelle esplicazioni presenti alla fine dei capitoli.Prima,non proprio posso capire come tu puoi dire(in una nota di fine di uno dei precedenti capitoli) che "l'interesse per la pedagogia e l'istruzione fu molto forte nel Settecento dei Lumi".Infatti,l'interesse NON ERA COSI FORTE e,sopratutto,di questa istruzione potevano beneficiare quasi solamente i membri delle classe privilegiati.Poi,sotto l'Ancien Regime non si poteva parlare dei "cittadini",ma di "sudditi" del re.E quella formazione come modelo rispondente alle esigenze di questo regime era,infatti,uno vincolare a quello mondo ossificato.Inoltre,lo spirito dei Lumi,era caratteristico per i filosofi,gli intellettuali e altri riformatori,ma di certo non per le autorita dell'Ancien Regime.Ma la piu grosso sbaglio in quello che tu dici e che "spesso anche le masse poterono godere di una forma elementare di istruzione".QUESTO NON E AFFATTO VERO!Al contrario,le masse NON POTEVANO GODERE DI NESSUNA FORMA DI ISTRUZIONE,eccetto per quei pochi ammessi nelle scuole religiose,guidate dalla Chiesa cattolica.Ma quei pochi allievi non si potevano definire come "le masse" della populazione.Una prova piu che rilevante per la precarita e la pochezza della istruzione delle masse e il percentuale di persone che non sapevano leggere e scrivere.E poi,anche quei educati nelle scuole religiose,ricevevano una istruzione troncata per via dell'imposizione del punto di vista della Chiesa su le cose,punto di vista che spesso era molto retrogrado e appogiava del tutto il regime politico esistente,con tutte le sue errori.Al contrario,durante e dopo la Rivoluzione,la istruzione e l'alfabetizzazione delle masse CREBBERO MOLTO.L'insegnamento fu rimosso da sotto il monopolio della Chiesa e la "Dichiarazione delle dritti dell'uomo" di 1793(la piu democratica comparuta durante la Rivoluzione) prevedeva il dritto all'educazione.Anche durante il regno di Napoleone,l'insegnamento ha continuato di svilupparsi,bensi era indirizzato sopratutto verso l'esercito e l'amministrazione ed era aperto quasi del tutto solamente per i maschi.Dunque,quei chi eravano al potere NON HANNO LASCIATO LE MASSE FUORI DELL'ISTRUZIONE e,per quanto riguarda la politica,le masse si sono coinvolte molto spesso durante la Rivoluzione anche non avendo molta istruzione.Inoltre,l'alfabetizzazione puo aiutare una persona di interesarsi alla politica sebbene questo non e lo scopo di quelli chi sono al potere,come forse sono stati alcuni dirigenti della Francia dopo la Rivoluzione.Il saper leggere rimane sopra di tutto.
Un altra incongruenza che appare in una nota di fine capitolo e quella riguardante i balli popolari chi esistevano alla fine del XVIII secolo.Infatti,la bourree,la gavotte oppure la musette erano balli di origine popolare chi sono stato diventati balli di corte e dell'alta societa,ma questo NON SIGNIFICA CHE NON RIMANEVANO ANCHE BALLI POPOLARI e,quindi,potevano molto bene essere ballati di popolani come quelli di Arras.Il valzer invece NON FU MAI un ballo d'origine popolare,bensi una danza di societa introdotta sin dal XVIII secolo.Le altri erano oriundi dei secoli precedenti(la bourree,per esempio,era passata alla tradizione colta fin dal XVI secolo.
Riguardo il modo in cui Oscar percepisce Napoleone(si tratta ovviamente di Oscar della manga,dopo la loro molto breve incontro),non sono d'accordo che lei puo vedere in lui uno nemico,e nemmeno un avversario(perche,contrario al quello scritto da te,e il nemico ad essere il piu vile e malvaggio dei due,con un avversario puoi migliorare le tue capacita e rispetarlo,uno nemico semplicemente e da combattere).Oscar,di certo,avrebbe ammirato un militare e statista come Napoleone.
Per la nobilta di Robespierre le opinioni sono alquanto divise.Certi storici e biografi lo vedo come nobile,appartenendo alla piccola nobilta,quella "di toga"("noblesse de robe") attraverso suo padre,Francois de Robespierre.Altri invece sostengono che Robespierre non e stato nobile affatto.E il fatto che il suo nome conteneva la particola "de"(particola che Robespierre usava SEMPRE quando firmava le sue lavori) non e molto rilevante per dimostrare la sua nobilta perche questa particola era concessa nel epoca a gli membri delle professioni collegatte con l'amministrazione civile.Quasi tutti gli avvocati(e Robespierre era un avvocato) si potevano chiamare "de" qualcosa.
Quanto al’educazione di Oscar e Andre,non vedo perche loro non potevano studiare anche il greco oltre al latino.Il greco NON ERA SOLAMENTE PER “I SPECIALISTI LETTERATI”,come tu dici,ma faceva parte insieme al latino dalla educazione di molti rampolli nobili,militari o no.E non e nemmeno vero che il greco era “inadatto” a un militare,perche anche nel greco si puo leggere molto sul campo militare nel mondo antico.
Non mi piace la Oscar che tu descrivi in uno dei precedenti capitoli come scostante e scontrosa nei confronti di Andre dopo aver participato insieme a lui a una delle riunioni(possibile che fosse presente anche ad altri) che si svolgevano in quella chiesetta di campagna.OSCAR NON SAREBBE STATA MAI ADIRATA CON ANDRE E LO AVREBBE DERISO PER IL SUO COMPORTAMENTO “SOVVERSIVO” per aver presso parte a quelle riunioni!Al contrario,lei lo avrebbe compreso,lui e le sue aspirazioni.Questo si puo molto bene vedere anche del suo atteggiamento nell’anime.Altrimenti,lei non sarebbe la Oscar giusta e generosa che tutti conosciamo.Oscar non avrebbe avuto bisogno di essere con i soldati della Guardia per comprendere qualli erano le condizioni in cui viveva la stragrande parte della populazione di Francia.Anche tu scrivi(in uno capitolo precedente) che lei aveva aiutato per anni gli habitanti delle sue terre di Arras e questo non perche era “obbligata” di mettere se stessa al servizio di altri come ha detto qualcuno,ma perche sentiva che era giusto di farlo.Quindi,Oscar ERA GIA CONSAPEVOLE della situazione in cui versava la Francia(anche perche c’erava sempre in mezzo agli eventi politici a Versailles) e il periodo passata nella Guardia parigina non aveva fatto che compiere la sua consapevolezza.Ma il comportamento di Oscar e plausibile per un tutt’altro ragione.Lei poteva essere scontrosa e scostante perche temeva ,consapevolmente o inconsapevolmente,di perdere Andre(o almeno di vederlo allontanarsi di lei) per il fatto che lui poteva proseguire quei idealli e farsi una nuova vita senza di lei.Questo sarebbe stato una ragione valido del suo atteggiamento e tu faresti meglio di usarla al posto di quella scritta da te.
Una cosa anche su la storia della gatta raccontata di Alain:penso che e una storia che lui dice perche e molto amareggiato e anche un po’ ubbriaco e,in fondo,non pensa davvero quello che dice.Quello gatto ha avuto,in fin dei conti,una vita migliore grazie a le cure di sua sorella,Diane,e se e morto,NON E STATO PER COLPA SUA,ma per colpa di chi l’ha investito con la carrozza,quindi NON L’HA UCCISO LEI,neanche indirettamente.E NON E AFFATTO VERO che non sarebbe stato ammazzato se fosse rimasto quello di un tempo.Anzi,era molto piu probabile di finire ammazzato se avrebbe continuato la sua vecchia di gatto randagio perche erano molti di piu i pericoli a cui incorreva sulle strade e sugli tetti.E per venire allo parallelismo con Oscar,E MOLTO CHIARO che OSCAR NON SAREBBE STATA PIU VULNERABILE O ANCHE IN PERICOLO DI MORTE perche era insieme con Andre e incinta di lui.Anzi,ERA PROPRIO QUESTO CHE L’AVEVA MANTENUTA VIVA E L’AVREBBE RESA PIU FORTE.E,dopo la nascita del bambino lei sarebbe stata anche piu forte perche allora avrebbe avuto un altra ragione importantissima per cui lottare.Questo vale lo stesso anche per Andre.Neanche lui non e piu “vulnerabile” e “esposto”.LORO SONO PIU FORTI ADESSO CHE SONO COMPLETAMENTE INSIEME.Questa e l’essenza della storia.
E ASSOLUTAMENTE EVIDENTE Oscar sapeva molto bene che I cavalli possono scalciare se qualcuno passa inavvertitamente al loro dietro.Non e plausibile che Andre doveva farla sapere questa cosa.Dopotutto,Oscar aveva da fare con i cavalli sin da quando era piccola e li conosceva molto bene.E per quanto riguardo il fatto(a cui tu fai riferimento) che non si vede “mai “ Oscar accarezzare Cesar,questo non mi pare verosimile!Certamente dev’essere almeno un momento di questo tipo nell’anime oppure nella manga.Ma anche se non ci fosse,E MOLTO CHIARO CHE OSCAR AVEVA DEI GESTI INTIMI VERSO IL SUO CAVALLO(e ,forse,anche verso altri cavalli come quello di Andre).Solo perche non sono presentati,NON SIGNIFICA CHE NON ESISTONO.Semplicemente e impossibile che non ci fossero e che Oscar non avesse un attegiamento intimo con il suo cavallo,come e ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE che lei non avrebbe accarezzato il suo cavallo nei tanti e tanti anni passati insieme(tu stessa fai Oscar dire,in uno dei primi capitoli che lei considerava Cesar come “un fratello” e lo saluta prima di separarsi definitivamente,allora E OVVIO che aveva anche delle carezze per lui).Per il sellare dei cavalli(e anche per il strigliarli,perche no? anche se questo e meno plausibile),Oscar doveva sicuramente sapere di farlo perche,non dimentichiamo,LEI NON E SOLO UNA ARISTOCRATICA,MA ANCHE UN SOLDATO.E un soldato deve sapere alcune cose,magari per le momenti quando si trova nelle missioni e poteva essere bisogno fare certe cose da solo(o da sola,in questo caso).Inoltre,Oscar,per com’e fatta,e molto diversa da i soliti nobili che consideravano di essere sotto la loro dignita fare un lavoro come questo e HA SELLATO IL SUO CAVALLO,di certo,anche per dare una mano ad Andre.Anche qui,se non vediamo un simile gesto da parte di lei(e normale che Andre appaia selando I cavalli nella storia-manga oppure anime-perche e un suo compito),non significa che non lo avrebbe fatto perche e DEL TUTTO PLAUSIBILE che sia succeso,practicamente non potrebbe essere altrimenti.
A proposito dell’eta della nonna:68 anni e definitamente troppo poco,78 anni e molto piu plausibile(e cambiare la sua eta cambia le cose perche li fa piu corretti).Per come appare sia nell’anime,sia nella manga,la nonna semplicemente NON POTEVA AVERE SOLO 34 ANNI ALLA NASCITA DI Oscar.E non era sicuramente insolito,anche in quei tempi,di avere una eta avansata.E vero,la durata media della vita era piu bassa in quella epoca,ma non e il caso di esagerare.Anche allora c’erano sufficiente persone chi arrivavano fino ad una eta rispettabile.
E non hai detto ancora il nome della malattia che ha avuto Oscar(perche pare che sia guarita del tutto) e che hai lasciato intendere che non era la tisi.
Riguardo Talleyrand,lui non fu “un gigante”,come tu scrivi nelle noti fi fine capitolo,bensi “un dannato camaleonte”,come dice molto bene Bernard dentro la storia.E,sopratutto,un grande farabutto,CHI TRADI OGNI COSA E CHIUNQUE soltanto per il suo bene,insomma uno sporco traditore.
E tu fai dire Andre,nel capitolo in cui Fersen e presente ad Arras,che quella fu l’ultima volta quando lui parlo con il conte,ma Andre parla molto bene con lui anche quando l’incontra a Parigi e poi al suo arrivo ad Arras con la carrozza accompagnata di Fersen.
Inoltre,devo dire che non vedo perche l’esperienza della nascita(vissuta da Oscar) narrata da te dovrebbe essere scioccante o terribilmente sconvolgente per una ragazza,oppure perche quel capitolo in cui si descrive la nascita dovrebbe essere vietato alle donne sotto 30 anni,come diceva qualcuno.QUESTA E UNA IDEA RIDICOLA!Anzi,e molto bene per una donna di presentarli un immagine quanto piu realistica rispetto a quello che puo vivere quando si tratta di questa grande esperienza.Inoltre,di certo,molte donne sotto 30 anni SONO GIA MADRI e,quindi,hanno vissuto gia questa esperienza.
Ancora,non sono d’accordo con il fatto che Oscar diventa incinta troppo presto,solo dopo un anno dall’inizio della storia e del loro amore,come detto in un altra recensione.E un tempo PERFETTAMENTE ADATTO!Era piu che normale per Oscar e Andre di voler mettere una famiglia al piu presto e di avere anche bambini,dopo tanti anni persi non vivendo il loro amore(sono tante storie nelle cui loro diventono molto presto sposi e genitori,perche e il logico seguito della loro storia).Il contrario sarebbe stato del tutto NEREALISTICO e anche una situazione molto crudele per loro.Come puo qualcuno pensare che Oscar e Andre non si sarebbero sposati AL PIU PRESTO se avrebbero sopravissuto al luglio 1789?!E per quanto riguardo la chiesa di cui si parla in quella recensione,infatti questa consiglia di mettere famiglia al piu presto possibile(altrimenti non agirebbe come un chiesa cristiana),eccetto le persone chi non hanno l’eta adatta per sposarsi-cioe,non sono maggioreni-,ma questo NON ERA IL CASO DI OSCAR E ANDRE e da molto tempo dato che loro hanno gia piu di 30 anni.
Riguardo Andre,non vedo perche lui sarebbe fuori posto come sindaco e oratore.Anzi,e uno ruolo chi si addice molto bene per lui e le sue qualita.E,riguardo a quelo che tu dici su di lui,Andre e “il principe azzurro” per Oscar,questo e chiaro!Si,il principe azzurro non esiste in realta(ma,comunque,Andre non e un personaggio reale),come non esistono le fate delle fiabe(come Andre vede Oscar),ma,nello stesso tempo,lui esiste negli occhi della donna chi e innamorata di un uomo e lo vede cosi.E poi,le donne chi sognano il principe azzurro sono,prima di tutto,quelle PIU GIOVANI,sino a 40 anni,non quelle piu anziane.Inoltre,e sbagliato credere che se Andre fosse accanto ad Oscar quando lei partoriva,questo l’avrebbe fatta “dipendente” di lui(come e sbagliato,per qualcuno,di credere che se Oscar vedeva Andre come IL UOMO che doveva essere,con tutti i suoi diritti,questo lo faceva dipendere da lui).Anzi,di certo,Oscar l’avrebbe voluto accanto a lei durante il parto perche lui li avrebbe dato anche piu forza in questo momento cosi impegnativo(come lui fa da sempre).Poi,non vedo perche la presenza di Andre sarebbe stata “ingombrante” in quel momento.Sono abbastanti uomini chi sono presenti durante il parto delle loro mogli,per aiutarle a superare piu facilmente questa prova e Andre sarebbe stato anche di piu grande aiuto per Oscar,visto il loro legame cosi intenso.Sarebbe stato anche piu plausibile per Andre di essere accanto a Oscar durante la nascita di loro bambino,ma questa e la tua scelta di separarli in questo momento.Tuttavia,sarebbe stato meglio con Andre e Oscar insieme quando lei partoriva.
Poi,gli personaggi non sono OOC nella loro evoluzione dentro questa tua storia.E piu che normale per loro di essere diversi perche hanno evoluato molto nel anno chi ha passato e rimanere allo stesso livello dal fine della storia originale(anime e manga) sarebbe stato ASSOLUTAMENTE INVEROSIMILE.Ancora,i personaggi non appariscono come somiglianti ai quelli del film di Demy e non vedo perche qualcuno li puo vedere cosi.E a proposito del film di Demy,quello non e cosi orribile,ha degli aspetti positivi,sebbene e molto sconveniente rispetto alla storia originale(quella della manga).
E,anche se-come tu dici-la tua non e un’opera accademica,questo non significa che la storia non dev’essere CORRETTA NEI DETTAGLI STORICI,specialmente nelle note di fine capitolo,chi sono destinate proprio a spiegare e chiarire certe cose riguardo,appunto,i dati storici.Inoltre,per certi dati storici,non c’e bisogno di essere uno storico,perche quelli dati sono accessibili per quasi chiunque.Per quanto riguarda la storia di Oscar e Andre,certamente che ciascuno li puo vedere a modo suo e in accordo con i suoi sogni,ma,tuttavia,loro devono apparire VEROSIMILI rispetto a gli caratteri originali.Altrimenti,diventono OOC e,allora,si deve mettere questo avviso alla storia.
Non mi resulta affatto che il finale sa di “monito” e di “negativita” come qualcuno dice e non so veramente cosa puo condurre certe persone ad affermare queste cose.Al contrario,IL FINALE della questa prima parte della storia E CHIARAMENTE UNO LIETO e presagia uno lieto e per tutta la storia,anche se,come tu dici in qualche parte,non sara tutto “rose e fiori”.Ma,chiaramente,non si puo parlare di “una condanna rinviata a data da destinarsi” perche alora la storia perderebbe la piu grande parte del suo senso.Oscar e Andre non hanno afrontato e vinto tanti pericoli per finire male adesso che hanno compiuto la propria felicita.
Continuo a non capire perche Andre non sarebbe piu “il vecchio Andre”(come dicono certe persone) perche diventa sindaco e impegnato politicamente(anche se questo non e del tutto vero).Certo che Andre,per come lo conosciamo dalla storia originale,SI SAREBBE IMPEGNATO CON MOLTA POTERE ED ENERGIA nella construzione di questo nuovo mondo e di questa nuova Francia proprio perche aveva una famiglia e voleva che questa famiglia vivesse in uno paese migliore.Sicuramente lui non avrebbe fuggito “il piu lontano possibile dalla Francia rivoluzionaria”!QUESTO E DEL TUTTO ASSURDO!Andre sarebbe rimasto proprio perche e nella sua natura di aiutare gli altri e lui voleva aiutare alla nascita di questo nuovo mondo.Come poteva non restare nel suo paese e dare il suo contributo a la creazione di un mondo in cui lui aveva sognato di vivere accanto ad Oscar?!FUGGIRE AVREBBE SIGNIFICATO ESSERE INCOERENTE CON SE STESSO e anche vigliacco!Inoltre,Andre NON POTEVA INDOVINARE qualli eventi si sarebbero passati nei anni succesivi.
Per quanto riguardo la fede professata di Oscar,Andre e altri personaggi,QUESTA NON E “DOGMATICA”!E naturale di esssere fondata sulla ideologia della Bibbia,perche cosi dev’essere fondata una vera fede.Ma questo non significa certamente che era una fede “dogmatica” o che le persone chi condividevano l’ideali dell’Iluminismo non potevano avere una fede fondata sulla Bibbia,che non nega affatto il ruolo dell’uomo,ma lo mette a il suo giusto posto,cioe dopo Dio!E ancora,se qualcuno condivideva l’ideali dell’Iluminismo,questo non significa che quella persona dev’essere un ateo o qualcuno chi pensa che Dio non e presente nella vita umana e tutto e nelle mani dell’uomo,cosa che,d’altronde,e una stranezza-DIO E PRESENTE PER TUTTO IL TEMPO,nella sua creazione e fra uomini.Si poteva molto bene condividere con l’Iluminismo solo alcuni ideologie,NON TUTTE e non quelle che alcuni filosofi professavano riguardo la religione e la fede.D’altronde Oscar e Andre avevano apreso sicuramente anche di essere buoni credenti e cristiani e NON POTEVANO ESSERE ALTRIMENTI data il loro modo di essere e la loro natura.E poi l’ideali dell’Iluminismo sono molto simili a quelli del cristianesimo,non opposti!Avere una fede fondata sulla Bibbia NON SIGNIFICA “FANATICO FATALISMO” O “SUPERSTIZIONE”!Chi dice queste cose offende uno stragrande numero di persone!
E ribadisco che ne Oscar,ne Andre non sono OOC per come appariscono nella storia!Oscar non e “debole”(se non per la sua malatia,ma questo e del tutto normale) e CERTAMENTE NON E “SUCCUBE” A L’AMORE di Andre oppure asservita a lui.Dire poi,come una certa persona,che questo amore e “a tratti volento” e una sciochezza.L’amore di Andre NON E MAI VIOLENTO in questa storia!Oscar semplicemente riconosce ad Andre IL RUOLO DI UOMO che li spetta dentro una coppia.Poi,non so chi ha decretato che “il ruolo dell’eroina nella mentalita degli autori aspetta sempre e soltanto Oscar”.QUESTO E MOLTO PRESUNTUOSO!Come puo qualcuno credere di sapere qual’e la mentalita di tanti e tanti autori?!Invece no,il ruolo di eroi nella stragrande parte delle storie aspetta SEMPRE OSCAR E ANDRE.Perche questa e l’essenza della loro storia:loro non sono molto uno senza l’altra e ANDRE NON E MAI UNA SEMPLICE APPENDICE per Oscar.Per non parlare del fatto che esistono delle storie in quale Andre e l’eroe,non Oscar.
Finalmente,proprio non posso capire perche una persona puo credersi la portavoce di altre persone e ha l’ardire di credere che le sue opinioni critiche riguardo la storia sono le stesse opinioni di tutte le altre persone chi avrebbero questo tipo di opinioni.Inoltre,non vedo perche qualcuno chi avrebbe una opinione critica(oppure neutra),non potrebbe esprimere questa opinione perche non c’e alcuna ragione chi puo impedirlo/a.Dunque,se non ci sono opinioni critiche significa che quelli chi leggono NON HANNO OPINIONI CRITICHE RIGUARDO LA STORIA.E dico questo come qualcuno che ha espresso opinioni critiche riguardo certe cose.
P.S.:NON SONO “uno spammatore-stalker” e SO SCRIVERE MOLTO CORRETTO IN ITALIANO,molto piu corretto di certe persone chi scrivono qui.Poi,le mie non sono semplici “opinioni”,ma FATTI STORICI VERE,accaduti in REALTA.E anche se fossero delle semplici opinioni e assolutamente NORMALE per una persona di usare,qualche volta,il maiuscolo per sottolineare le sue idee piu importanti.Ma NON E AFFATTO NORMALE per l’amministratore di questo sito di imporre ad altri membri di ignorare o di non rispondere alle recensioni basate su cose REALI che non possono essere cambiati a piacimento di qualcuno.Insomma,una vera e propria CENSURA.

Recensore Master
04/04/16, ore 01:40

Ciao Veronica,arrivo ,stavolta per scelta,a recensire fra gli ultimi.
Tante volte,nell'impeto avevo gia'pensato di mandarti il mio pensiero critico riguardo quest'ultimo,decisivo capitolo che completa Rivoluzione,ma non volevo farlo,non volevo sembrasse il mio,puro esibizionismo o desiderio di essere per forza bastian contrario rispetto al consenso di questa storia che,innegabilmente,ha ottenuto un grande successo fra le tue lettrici.
Questa per me e' la recensione piu'faticosa e impegnativa di quando sono qua,e sebbene non debbo giustificare niente a nessuna delle tue lettrici, so bene come a volte un gruppo possa diventare spietato e conosco tutte le dinamiche e ripicche che possono scatenarsi in simili contesti perche'gia' e'accaduto in passato. Io ho iniziato a scrivere racconti a otto anni e volevo diventare scrittrice,per questo ho massimo rispetto per tutte le persone che vengono qui e ci provano,nonostante gli errori,i periodi sgrammaticati,o le lunghe attese per gli aggiornamenti ,nel caso tuo invece(e di altri talenti qui davvero eccezionali)non si tratta di incoraggiare un'aspirante scrittrice ma di contestare il lavoro di una professionista: in fondo anche il poeta Quasimodo(mi e'venuto in mente lui perche'l'ho letto ieri)e' stato aspramente stroncato dalla critica ed e'uno che ha ricevuto il Nobel voglio dire.......
Tutto questo,forse inutile preambolo per dirti che Rivoluzione sarebbe un bellissimo romanzo se.....se non avesse a che vedere con Oscar e Andre';io li chiamerei Rose e Andrew,ricordo che anche io da piccola,sulla falsa riga di Piccole donne avevo scritto un romanzetto somigliante ma con altri nomi per i personaggi.
Quando lessi che il tuo romanzo "seguiva la linea di Dezaki e in parte,Nagahama" non mi soffermai nemmeno a leggere le avvertenze sui contenuti,tale e tanta era la mia foga nel ritrovare i miei autori preferiti o scoprire qualche succulento missing-moment ......invece,sorpresa!niente di tutto cio'e non perche' tu NON potessi fare diversamente(ne e'prova il tuo Cavaliere che sembra davvero un manga e li' Oscar ci sta'tutta anche se e'una presenza solo astratta x ragioni di copione). I tuoi personaggi se non tutti ooc sono molto 'slice of life ' non cartoni, e questo andava messo in nota
Tu con questa storia,per motivi tuoi personali,che non discuto,hai scelto di rendere Oscar debole dapprima per la malattia,poi succube ad un amore(a tratti violento di Andre')cui forse non era pronta a sostenere perche' sofferente,infine,miracolosamente guarita perche'incinta e,a quel punto il maschio Andre'prende il sopravvento nel romanzo e,dai panni carini e rassicuranti di maestro(che vedevo bene x lui)me lo fai diventare sindaco,impegnato politicamente e con nemici vecchi e nuovi da fronteggiare.
Ora scusa,ma il "vecchio"Andre' quello prudente,riservato e sempre pronto ad ammansire i"bollenti" spiriti di Oscar dinanzi alle ingiustizie,proprio ora con moglie e figli a carico e questa nuova felicita',tanto faticosamente conquistata,che avrebbe fatto?certamente se ne sarebbe fuggito il piu' lontano possibile dalla Francia rivoluzionaria!
Il ruolo dell'eroina,nella mentalita'degli autori aspetta sempre e soltanto ad Oscar,ti faccio un banale e forse stupido esempio,ma,tanto per capirci,sarebbe stato auspicabile che il marito di Margareth Thatcher avesse preso il suo posto dopo che lei era diventata mamma?certamente no!e a proposito della maternita' lasciami dire che durante tutti i passaggi del bambino,avevo in testa la Prissy(odiosa!)nei panni della povera Loulou,la Mummy al posto della Nonna,il tormentato e dubbioso Ashey in quelli di Andre' infine Oscar come la mielosa Melania...... poi la frase di Onry e'stata davvero la conferma delle mie ipotesi!!aiuto!!per rifarmi mi son dovuta rileggere una vecchia storia di Baby80 .
Tu hai davvero il potere di catturare ed incatenare il lettore, e secondo me quando arrivera'la terza parte,anche quelli che ora negano si troveranno su questi schermi con la viglia e la curiosita' di leggere il romanzo completo.
Vorrei fare ancora un breve accenno al tema della religione,da te piu' volte preso in esame anche se superficialmente. Mi sembra che i "tuoi" Oscar e Andre',e cosi' pure il dottore o il papa'di Martin e credo sara' per tutti uguale,professano una fede dogmatica,fondata sulle ideologie della Bibbia,invece,per quanto mi ricordo,nei miei studi sull'Illuminismo(che Oscar e Andre'certamente avevano appreso),si tende a mettere l'uomo al primo posto;mentre alcuni filosofi erano proprio atei,la maggior parte di essi riteneva che la vita all'inizio era stata voluta dall'alto ma tutto il resto era nelle mani degli uomini,c'era disprezzo per la superstizione e il fanatico fatalismo. I miei ricordi sono un po' vaghi e sbiaditi,ma certamente ti potrai informare .
Infine,un ultimo commento lo faccio a questa tua finale che NON sa di chiusa ma solo di monito,di oscuro presagio ,di negativita' nell'aria:non direi affatto un lieto fine,direi piuttosto una non ben specificata condanna rinviata a data da destinarsi!!
P.S.:Tu segnali la storia come completa,per me non lo e'perche'hai lasciato un sacco di eventi e personaggi in situazioni sospese,quando lessi Piccole Donne della Alcott o Signorinette di Wanda Bonta',(tanto solo per fare qualche esempio)i romanzi,da soli nom avevano bisogno di secondi o terzi volumi,a differenza del tuo che non puo'davvero dirsi affatto completo.
Chissa'per me e' cosi,ma magari l'amministrazione del sito ha idee diverse e sceglieranno ugualmente la tua storia,fra le premiate ,come tante qui vorrebbero. In fondo anche le storie ooc possono essere apprezzatissime e degne di nota anche se a me non piacciono. Io amo troppo la Oscar originale per poterla cambiare.
Con questa lunga recensione,scritta in due volte, ho voluto dar voce anche alle lettrici silenziose che non hanno voluto rischiare di esprimersi negativamente perche'i Social fanno presto purtroppo ad escludere ed io x fortuna ne sono fuori(senza rimpianto). Ti auguro una buona giornata
(Recensione modificata il 04/04/2016 - 12:00 pm)
Ps del ps:ti ho mandato una lunga risposta in privato, mi sono accorta che avevi frainteso due mie considerazioni,se non ti arriva nulla o se il contenuto non ti e'chiaro,fammi sapere che ti riscrivo con piu'calma ora che sono a casa. Buon pomeriggio
(Recensione modificata il 04/04/2016 - 04:08 pm)

Recensione di uno spammatore/stalker pluri-bannato che infesta la sezione. Lo riconoscerete perché non sa scrivere in italiano corretto e cerca di far passare le sue opinioni per fatti, sottolineandole in maiuscolo ripetutamente. Non rispondergli mai.
Ignoratelo sempre e comunque.

(Recensione modificata da Webmistress Erika il 24/03/2016 - 09:14 pm)

Recensore Master

Mi spiace recensire con un ritardo così grosso, ma sono stata parecchio malata e con febbre alta, ho letto ieri d'un fiato e, sinceramente credo che la lettura non sia adatta ai minori (o meglio) alle minori di 30anni, occasionalmente ho avuto a che fare con una diciottenne:questa tua spiegazione sul parto a chi ha partorito, vorrebbe partorire o lo desidera,può certamente sembrare un edificante, splendida, favolosa esperienza femminile, ma le ragazze giovani potrebbero esserne scioccate e uscire sconvolte da questa lettura, perciò un avviso in piu' ci stava.
Dopo questo preambolo, passo ad altre libere considerazioni; ti diro' che, come al solito la tua vena dissacratoria prende di mira un po' tutti i personaggi, ormai molto OOC rispetto all'inizio, mi dirai che nel tempo si cambia ma UN solo anno e ' esattamente molto poco per diventare donne, spose e madri.Anche la moderna religione cattolica a cui ti appelli , suggerisce di non affrettare i tempi prima di metter su famiglia, e certamente fino ai 40 anni anche nel Settecento una donna poteva restare gravida, non era il caso di mettere tante cose assieme. Lo so mi dirai che a quell'epoca si mettevano al mondo i figli anche a 13/14 anni ma non mi pare potesse essere una situazione ottimale(per essere IC su Oscar intendo) quanto ad André divenuto luce, sono contenta per lui:mi sarebbe sempre piaciuto dargli un ruolo preciso che andasse oltre a quello dell'attendente o innamorato devoto pero'come ebbi già modo di sostenere in questa sede,come sindaco e oratore lo vedo fuori carattere.I tuoi Oscar e André mi ricordano comunque parecchio quelli del film di Jacques Demy che io, nonostante tutto ho apprezzato, e non ci crederai ma ho acquistato pure il Dvd. E'un prodotto occidentale d'accordo ma la Oscar che soffre dalle doglie ricordando le pene della regina in procinto di partorire, mi ha riportato immediatamente a quella scena del film, inoltre anche nonna Marie sempre nel film cita una frase molto assomigliante alla tua "non sono troppo vecchia per dimenticare cosa so prova ad essere innamorati", tu l'hai cambiata in riferimento al non essere cosi' vecchia nel dimenticare come si fa a far nascere i bambini.
Tornando ad Oscar e al tema centrale di questo capitolo sofferto mi hai ricordato le parole di Dio a Eva:-"Moltiplichero' i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai i figli, verso tuo marito sarà il tuo istinto ma egli ti dominerà" in te leggo molta devozione e fede, fai sembrare (attraverso il tuo filtro) questa Oscar compiacersi (! ) di star male per sentirsi donna non meno delle altre e finalmente alla stessa stregua del genere femminile da secoli condannato dalla sua stessa natura, maternità vista come gioia e al contempo come condanna.
Un po'mi meraviglio di te sei giovane credo abbastanza più di me, poco tempo fa ho letto un articolo di Antonella Boralevi in cui si afferma siano le donne dai 40 ai 50anni di età le più sensibili al mito del "Principe Azzurro", l'uomo che cambierà la loro vita per sempre, un uomo senza il quale valgono zero e faranno di tutto per assecondarlo anche a costo di stravolgere se stesse e quello che erano "prima".
Nella tua fiction, in questa parte che volge al termine vedo soprattutto questo :luce e ombra in contrapposizione, giorni di buio, notti pieni di sole......non ti piacerà ma è così, chissà forse dopo esserti sfogata nel farli apparire così cambierai nuovamente registro? Ovviamente a modo tuo, attendo gli sviluppi e intanto preparo il fiocco rosa.
P.S.se non ti piacerà la mia recensione neutra credo la potrai far cancellare , ci tenevo a dirti pero'che altre autrici, anche premiate, sono riuscite a collezionare ben 25 rec. neutre oppure critiche senza scomporsi piu' di tanto . Adesso non succede più, a volte si deve star attenti a ciò che si scrive.
Continuo a seguire la storia; tu saresti un'ottima romanziera anche se, per pubblicare qualcosa di tuo dovresti essere meno prolissa nei capitoli, ora più che mai va di moda un linguaggio più conciso, netto e un periodare meno elaborato che punta all'essenziale, all' esplicito. ( ma volte ahimè anche essere troppo scarni non va altrettanto bene
(Recensione modificata il 08/03/2016 - 08:28 pm)
P.S. PER LA PERSONA CHE MI HA CRITICATO:nelle recensioni è vietato ho letto ,parlare male delle recensioni degli altri, se mi scrivi in privato io ti rispondo volentieri non ho pregiudizi e non ho paura dei troll.
Il mio discorso non riguardava IN GENERALE le donne dell'epoca ma Oscar nel particolare, poi in fondo un po'lo capisci anche tu perché alla fine pensi come me che la storia sia ooc.
Quanto alle impressioni, Veronica ha fatto bene a scrivere "Contenuti forti"(io prima non avevo ricordato questo suo avviso) in quanto ho letto a mia madre e alle mie cugine, per curiosità e anche loro hanno detto che le certi passaggi possono IMPRESSIONARE parecchio.Scrivimi pure
(Recensione modificata il 24/03/2016 - 01:57 pm)

Recensore Master

Capitolo molto denso, forse troppo lungo, capisco bene la necessità di far andare avanti la storia ma, troppa carne sul fuoco rischia ai meno dotati, di far calare la concentrazione. Certo l'inizio è un poema di beltà, l'alba, il risveglio, l'amore....peccato lo stridente impatto con il paragrafo successivo: ipocrisia, maschilismo e formalità da rispettare, diplomazia certo che non manca ad André almeno, cerca di contenersi ma con uno come Morin non è cosa facile!! Infine:in questo capitolo sembra proprio che le donne siano relegate a ruolo subalterno, sarà la realtà non lo nego ma molto amara. Oscar è ormai la "tua Oscar" un' Oscar che io credevo diversa sia nell'amore che nella maternità ma su questo non discuto, soltanto metto giù nero su bianco impressioni a caldo.Alain mi ha fatto sorridere quando dentro di sé pensa a sua sorella Diane e a Rosalie. ...ragionamento molto corretto il suo, due ragazze simili e diverse al tempo stesso, certamente Rosalie la più grintosa e di gran lunga più combattiva...:mi ha fatto sorridere anche perché aspetto avidamente il seguito del tuo Cavaliere Nero che di sicuro mi coinvolge emotivamente di più. ....almeno x ora! confido pero'sulla tua innegabile genialità di potermi stupire, al momento opportuno, ancora e ancora . Spero non ne avrai a male, x il neutrale di oggi, sappiamo tutti quanto vali! !
(Recensione modificata il 09/10/2015 - 09:37 pm)

Nuovo recensore
21/07/15, ore 19:54

Cara Veronica, dirti che scrivi bene é poco e scontato, sei brava non c'è che dire. Rendi molto umani questi personaggi, li hai resi tuoi, sono molto personali eppure rimasti estremamente fedeli all'originale. Se Oscar e André fossero esistiti e non fossero morti il 14 luglio, di sicuro in seguito sarebbe andata così. Ma sarò onesta: mi sembra che la trama si sia un po' arenata. Ricordo quando ho iniziato a leggere Rivoluzione, ho divorato 20 capitoli di un fiato, in meno di due giorni mi sono messa in pari ed unita al coro di chi aspettava trepidante gli aggiornamenti di volta in volta. Ora mi manca un po' il pepe dell'inizio, manca l'azione, é tutti un po' meno avvincente. Sempre piacevole da leggere, scorrevole, bello, ma la mia sensazione é che ti sia un po adagiata anche tu insieme a loro nella routine coniugale. Per carità mia personalissima opinione, spero non ti offenderai, io continuerò ad aspettare gli anelati sviluppi ;)

Dico subito che il capitolo, questa volta, non mi ha convinto. So bene di essere una voce fuori dal coro e mi fa piacere che tu riceva elogi e apprezzamenti, tra l'altro più che meritati per un'opera che hai saputo ricreare di sana pianta con ingegno e fantasia non comuni.Proprio perché ti ammiro molto voglio essere sincera e dirti il mio pensiero con franchezza e senza giri di parole, allora: quando uno deve, gioco forza riprendere indietro capitoli importanti e densi di particolari indispensabili ai fini della storia e, per forza di cose non potendo usufruire di un segnalibro come in un qualsiasi testo cartaceo, la lettura gli può diventare pesante e poco scorrevole nella narrazione perché sempre più le vicende si fanno complesse e intricate. Non dubito ci sia da parte mia una sostanziale limitatezza intellettiva che peggiora la situazione; ma un bel romanzo è come un bel film:x essere un vero capolavoro lo devono capire/sentire tutti. Certo cinema e certa saggistica che oggi vanno di moda con scene e/o passaggi saltati a pie'pari e ripresi in secondi o terzi momenti a mio avviso possono generare un senso di indefinibile insoddisfazione come di incompletezza e di e di estraniamento. Naturalmente quelle quattro donnine con cui ti confronti e ti consigli( anche bene, fra l'altro, poiché le connotazioni storiche sono sempre molto curate) avranno certamente capito molto più di me riguardo alla trama, io ho colto il significato degli avvenimenti solo che la lettura ne ha risentito parecchio è di scorrevolezza è di efficacia rappresentativa. Faccio un esempio:- quell' Alain che si soffoca dopo l'annuncio del suo "comandante " del cuore in attesa di un figlio, non l'abbiamo più ritrovato in quella situazione, diverse voci narranti si sono avvicendate e alla fine ci siamo ritrovati si' il 25 dicembre ma con tutt'altra atmosfera, più cupa e carica di tensioni.Per finire, mi avrai capito, i capitoli si aprono, si chiudono e si riaprono, i "giochi "sono gli stessi ma manca una continuità e visione di insieme che, pur essendo plurale a volte rischia di apparire senza filo conduttore . Ciao e scusa se sono stata prolissa e noiosa
(Recensione modificata il 15/06/2015 - 01:54 pm)

Recensore Master

Scusa se stavolta sono arrivata tardi a recensire ma avevo un sacco di cose da fare subito dopo le feste che non avevo mai il tempo materiale di leggere tutto senza interruzioni come la buona lettura richiede.Forse mi odierai perché stavolta metto giudizio critico ma non è x la storia in sé che tu hai reso appassionante e intensa come non mai, però mi meraviglia di una come te cosi tanto giustamente attenta a particolari, eventi storico,riti nuziali dell' epoca , riferimenti sulla rivoluzione molto accurati e poi....
.dico come puoi dire che la vecchia Marie nel 1789 quasi 1790avesse solo 68anni???? Con un nipote di 35?? Ammesso e te lo concedo che all'epoca i matrimoni erano molto precoci poteva starci che lei avesse generato la mamma di André a 14anni e a sua volta lei abbia avuto il piccolo André giovanissima; ma chi ha visto la serie ricorda sempre nonna Marie come una donna più sui sessanta che sui cinquanta fin dalle prime battute, io penso se mettevi 78anni era già più plausibile il tutto. C'e'quella frase imperdonabile di Hortense che dice:Ha sempre mostrato piu' giovane.Ma quando mai??Già un altra volta mi sono sorpresa a dover correggere un' altra amica che al contrario tuo faceva passare nonna Grandier per vice madre pure del generale Jarjayes. Stiamo attenti per piacere a non capovolgere almeno le caratteristiche fondamentali della trama predefinita, se questo tuo non fosse stato quel capolavoro che è ma un qualsiarsi racconto ooc dei tanti che imperversano nella sezione non mi sarei persa la briga di leggere più di una puntata
(Recensione modificata il 09/01/2015 - 11:52 am)
(Recensione modificata il 09/01/2015 - 12:01 pm)

Recensore Junior

Ho tipo passato la settimana a controllare ogni giorno se postavi qualcosa e finalmente oggi ce l'abbiamo fatta!
In questi ultimi capitoli però non mi è piaciuto molto come hai scritto quando era Alain a parlare; ho immaginato che volessi dargli questa aria più popolare con relativo linguaggio più spiccio, però secondo me ti è uscito fuori un po troppo POP invece che popolare... non so se rende bene l'idea detto così.
Ff dove è Alain a parlare ne ho lette tante e le ho sempre trovate interessanti, è un personaggio che ha tanto da offrire e si riusciva sempre a far trasparire la sua umile origine, pur facendolo parlare in modo più che dignitoso..
In questi due capitoli non so, non mi andava molto a genio come l'hai reso.

Recensore Junior
15/09/14, ore 11:07

Carissima VeronicaFranco, seguo la tua storia da quando pubblicasti il primo capitolo, ma essendo nella fase del "sono pigra e non ho voglia di recensire le cose", non ti avevo forse ancora scritto niente su questa storia.
Oggi però voglio fare un' eccezione, perchè secondo me in questo capitolo (che resta comunque stupendo) hai però esagerato e forse toppato in una cosa. La scena d'amore è senza dubbio bella, sfido chiunque di noi a non aver sospirato e pensato "aaaah che bello >.< " però lasciami dire.. secondo è surreale che Oscar non sappia neanche che non si debba passare dietro a un cavallo, perchè c'è pericolo che scalci. E' vero che in una ff ci si può prendere un sacco di libertà, cambiare i personaggi e via dicendo, però questa cosa di Oscar completamente digiuna di come si sella e si tratta un cavallo, scusa ma mi ha fatto storcere il naso. Per lo strigliare però ci può stare, infondo sarebbe un po' strano se sapesse fare anche queste "cose da stallieri" 
In ogni caso ci tengo a dirti che leggo sempre i tuoi aggiornamenti appena escono, la tua ff è la mia preferita al momento su questa pagina, e per fortuna che pubblichi con regolarità XD se no credo che andrei fuori di melone per l'attesa.. gli aggiornamenti tartaruga sono il mio incubo !!
Continua così e rendici ancora più fiere :D 
(Recensione modificata il 15/09/2014 - 11:12 am)

Che dire, sempre sublime il quadro di insieme della storia e il ritratto retrospettivo che stai regalando, specie di Andrè . Ci fa piacere sapere che almeno il generale e la nonna siano ancora vivi , eppure resta la profonda angoscia di leggere di una Oscar che continua ad essere divorato da un male che é che un mostro sempre più insaziabile, quanto misterioso. Ma ci deve essere la luce prima o poi in fondo a questo terrificante tunnel... Andrè dovrà provare per sé - e dio sa quanto lo meriti - la gioia che per ora ascolta solo dietro quella porta, la gioia che deriva dal poter godere del'amore della persona per la quale é nato, volendo usare le parole con le quali termini questo altro bellissimo spaccato di questa storia.