Che dire:é peccato che sia terminata già così, d"amblè.
Siccome questa storia é talmente spettacolare quasi da essere secondo me inserita nelle storie scelte,
Faccio i complimenti vivissimi sia a Monikasuke che l'ha scritta che a Fujikofran che l' ha betata.
Quindi faccio una mega recensione globale di tutto lo scritto:
Innanzitutto la correttezza della sintassi merita una menzione speciale, la smodata ricerca della parola giusta e del sinonimo è davvero meritevole e lodevole.
E poi lo stile é veramente scorrevole: gli avvenimenti scorrono via che è un piacere che quasi non te ne rendi conto.Hai trovato un bellissimo equilibrio fra introspezione ed azione.
Poi un'altro tuo merito é la caratterizzazione superba di tutti i personaggi.
Li hai resi pressoché identici ad i peronaggi originali, ne più me meno, hai reso le stesse atmosfere frizzanti e scoppiettati dell' anime.La leale simpdatia di Lupin, l'apparente rigore di Goemon( che tra l'altro mi ha davvero ricordato il Goemon della prima serie, quello caparbio e duro, ma capace di farsi delle sane risate) il fascino civettuolo di Fujiko(la ragazza tosta e coraggiosa, non l'ochetta un po' superficiale della seconbda serie) e soprattutto la rude dolcezza umana del mio adorato Jigen che è il protagonista indiscusso di questa storia speciale.
E' proprio il Jigen che intendo io: un uomo con mille dolori e ferite dentro a sè ma con un'animo dolcissimo e pronto ad amare, una persona davvero bisognosa di amore sincero.Uno che non vede le persone come oggetti di sfogo sessuale. Un duro che però non si alscia scivolare le cose addosso come un classico duro dei telefilm, ma che gli scavano dentro delle ferite che a volte gli proibiscono di vedere il bello e le cose pulite della sua vita.
Ma nemmeno i personaggi inventati se la cavano male: la dolce forza di Eva, all'apparenza minuta e spaventata, ma con una grande forza interiore nella sua semplicità e la paterna simpatia di Sonny che come tutti i papà putativi e non a volte si cruccia di non essere riuscito a fare abbastanza per il proprio figlio e la cattiveria insita di Sophie e Joe.
Sophie poi è molto realistica nella sua rappresentazione di cattiva per antonomasia; fa tanto la furba però quando vede che le cose vanno male fa la viscida.
Insomma è come un leone che quando perde la criniera è come un gattino spaventato.
Un personaggio infido ed odioso, sono contenta che Jigen l'abbia eliminata.
Un'altra cosa che mi ha colpito è la tua capacità di far interagire i personaggi rendendo poi visibili e palpabili i sentimenti di odio, amore, simpatia, amicizia ed amore.
E anche l'azione è davvero descritta in modo splendido, sembra un'incrocio fra una puntata di Lupin ed un film poliziesco.
Un racconto completo che spero possiate bissare con un'altro di questo calibro, perchè è davvero eccezionale ragazze.
L ho letto davvero tutto d'un fiato perchè è davvero come dire...più più.
Ancora vivissimi complimenti.Va a finire decisamente nelle preferite.
Elisa. (Recensione modificata il 18/06/2014 - 09:30 am) (Recensione modificata il 18/06/2014 - 09:35 am) (Recensione modificata il 18/06/2014 - 09:40 am) |