Recensioni per
Le confidenze del silenzio
di Proiezioni

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/07/14, ore 19:50
Cap. 2:

Sono una pessima fan.
Pessima pessima pessima che più pessima non ce n'è XD ahuahuah
Mi scuso innanzitutto per il paurosissimo ritardo con cui ho letto e recensito questo capitolo.
Ma come ben sai è un periodo orrendo e stasera ho deciso di dedicarmi un po' a te, usando la tua storia per alleviare il mio animo impazzito.
E devo dire che mi sei mancata.
Questa versione della storia mi piace, originale, mai scontata.
Quest'interpretazione in prima persona da parte di Trunks mi solletica molto e ti riesce anche molto bene.
D'altronde se avessi scritto i pensieri del mezzosangue in terza persona non avrebbe sortito lo stesso effetto. E devo dire che mi è piaciuto molto nonostante la prima persona è un modo di scrivere che io non sono mai riuscita a sfiorare XD!
Questi flash sentimentali nei confronti di Vegeta, la sua descrizione e cosa prova Trunks ad avere un padre così scontroso, m'hanno fatta emozionare T_T ahuahuaha
Dai tesoro, continua così.
Io intanto continuerò a dire all'infinito che in questo sito sei una delle poche che ha talento, per cui vorrei che tu non smettessi mai di scrivere... perché, per chi come me è un po' giù di morale, basta perdersi nelle righe dei tuoi racconti per risollevarsi un po' e uscire dalla monotonia della vita reale ^^
Un bacione tesoro!

Moira__03

Recensore Master
20/07/14, ore 19:30
Cap. 2:

Ed eccomi qui ^^

Meraviglioso anche questo secondo capitolo dove Trunks continua a raccontare il cambiamento di suo padre pezzo dopo pezzo e del comportamento di sua madre, nonostante tutti i dolori che Vegeta ha provocato ha continuato ad amarlo e attenderlo ad ogni suo abbandono, consapevole che sarebbe tornato.

Ho adorato vulcano quiescente, davvero perfetto per Vegeta! Non potevi trovare di meglio!!! 
La parte di Mirai Trunks è la prima scena in assoluto dove si nota il cambiamento di Vegeta e di come in realtà Trunks, anche se non voluto, ha l'amore dei suoi genitori come hai scritto giustamente tu!

La parte finale mi ha lasciato sulle spine ma poi ho pensato "Ehi! Ma adesso vado a leggere il capitolo nuovo e mi sentirò realizzata xD"
Corrooooo!!

Recensore Master
11/07/14, ore 16:58
Cap. 2:

che cosa hai visto??? Cosa???
Dai... Uffa! Perché l'hai interrotto così???
Cattivaaaa!
Adoro questo punto di vista, davvero... Bellissimo!

Recensore Junior
10/07/14, ore 15:13
Cap. 2:

Ora che ho un pò più di tempo a disposizione, sono riuscita a recensire in tempi più umani! ^^
Rinnovo i miei complimenti anche per questo capitolo, più li leggo e più mi piace l'idea che Trunks racconti il cambiamento di Vegeta e il suo rapporto con Bulma.
Mi è piaciuta molto la parte in cui Trunks si sofferma su un frammento del passato di Vegeta, venduto dal suo stesso padre a Freezer, che ha cercato di renderlo uno schiavo come tutti gli altri, senza un nome nè una stirpe, fallendo miseramente: Vegeta non ha mai dimenticato le sue origini e prima di conoscere realmente Bulma, era fiero di essere il principe di una stirpe tanto regale quanto sanguinaria.
Questo suo lato oscuro, che per anni è stato l'incubo di molte persone, con il tempo ha lasciato il posto ad un lato più umano della sua persona, un lato che è sempre rimasto nell'ombra, talmente nascosto che molti pensavano non esistesse neppure.
Agli occhi di una persona distratta e superficiale, Vegeta appare come un uomo malvagio, che non ha paura di perdere una persona cara perché non ce l'ha mai avuta e mai l'avrà; per sua fortuna, ha incrociato nel suo cammino una donna in grado di amarlo ed aspettarlo sempre.
Bulma ha capito subito che Vegeta non è realmente l'uomo che sembra, che dietro quella sua spessa corazza di orgoglio e presunzione si nasconda un uomo buono, anche timido per certi versi; Bulma ha sempre saputo che Vegeta ha un cuore come tutti gli altri, un cuore che, alla fine, è riuscito a battere per le persone che ama, sciogliendo quel ghiaccio di dolore e cattiveria che gli stava divorando l'animo.
È vero che il passato non si può rinnegare del tutto, che prima o poi torna a galla e Vegeta avrà sempre dentro di sé il ricordo di quello che era un tempo;anche Trunks si è accorto che il padre, durante gli allenamenti, spesso mostra uno sguardo feroce e sanguinario, ma nonostante questo non ha paura, perché sa che il padre è in grado di controllarsi, frenando gli istinti in nome dell'amore che prova verso tutti i componenti della sua famiglia.
L'amore di un figlio si vede anche da queste consapevolezze, dalla convinzione di conoscere davvero il proprio padre, senza avere dubbi o rimorsi.
Bene, allora aspetterò il prossimo capitolo che sicuramente sarà bello come gli altri o forse di più!  ^^
Alla prossima! 
 

Recensore Master
09/07/14, ore 23:59
Cap. 2:

Oh, questo capitolo è bellissimo. Ci sono frasi che spiazzano, concetti che colpiscono.
"Lui ci aveva salvati lo stesso. Dalla sua indifferenza." quel sacrificio ha avuto i suoi frutti, soprattutto su Trunks bambino che in quel momento conosce, inizia a conoscere, suo padre. Un uomo, saiya, fin troppo schivo e con un caratteraccio da far paura.
Mi piace che Trunks capisca i sacrifici di sua madre, sacrifici che forse solo un figlio può capire, nemmeno un compagno, che comprenda come loro, come famiglia, possano aver spaventato suo padre anche in tempi non sospetti. Catene, che immagine.
Ripeto, questa storia ha qualcosa di poetico dalla prima all'ultima riga.
Le recensioni sono vicinissime, come vedi, perché ho letto entrambi i capitoli, rapita, e poi li ho commentati.
Come sempre: bravissima!

Recensore Junior
09/07/14, ore 15:32
Cap. 2:

Che bello, anche questo capitolo si è rivelato evocativo e malinconico (proprio come piace a me!). Mi è piaciuta molto questa piccola libertà che ti sei presa di descrivere Vegeta ancora una volta a decidere di combattere per la sua famiglia. Inoltre c'è un pezzo che considero davvero perfetto. Permettimi di riportartelo:
"Un vulcano quiescente. Non spento. Mio padre era questo. Gli ardeva negli occhi una fiamma di desiderio di guerra che solo quando mi ci ero scontrato negli allenamenti avevo scorto: se lo sfidavo, (...) il principe che era in mio padre sembrava prendere coscienza in una sorta di dormiveglia, ma non si svegliava mai del tutto, forse era lui stesso ad impedirgli di farlo, forse la sua parte umana lo tratteneva in quello strano sonno in cui fluttuava come in un mare tempestoso da anni. Non riemergeva, ma io avevo scorto più volte la sua ombra avvicinarsi alla superficie di quella precaria pazienza."
ecco... Quando leggo cose come questa mi rendo conto di quanto sia importante che autori del tuo calibro condividano con altri il frutto del loro lavoro (un dono così deve essere condiviso!).
Alla prossima!

Recensore Master
09/07/14, ore 15:15
Cap. 2:

Bene, stavolta mi sa che sono la prima ^-^
Se posso sproloquiare, direi che questi brevi e freschi aggiornamenti che ci stai proponendo sono proprio adatti alla stagione: né troppo prolissi, né troppo impegnativi, ma pur sempre di notevole sostanza e valore.
La scrittura in prima persona, è vero, riesce a coinvolgere pienamente nella psiche e nella quotidianità di questa eccentrica famiglia, filtrata attraverso gli occhi oramai adulti e consapevoli del figlio maggiore. Trunks si mantiene tra l'altro assolutamente IC (è scontato, ma te lo confermo ^^), nel linguaggio, nel pudore, nell'orgoglio, nella sensibilità e in quel pizzico di tenera malinconia con cui racconta del suo passato e del suo rapporto con i genitori.
Vegeta "Un uomo normale, in apparenza, un padre di famiglia tranquillo, un tipo ombroso e poco loquace ma presente", si è sicuramente umanizzato con gli anni, benché conserva quella parte selvaggia che lo rende diverso da qualunque altro genitore ([...] albergava in lui come un diavolo che dorme. Ma che non è morto [...]). La guerra, la violenza e gli orrori cui è stato sottoposto durante l'infanzia lo hanno marchiato, rendendolo in apparenza freddo e spietato eppure nel profondo desideroso di esprimere quel fuoco che continua a bruciarlo in maniera diversa. Ed ecco Bulma che, di contro, per restare al suo fianco ha dovuto sacrificare qualcosa di importante. Mi ha colpita riflettere sul fatto che anche lei sia necessariamente cambiata sensibilmente, abbia dovuto abbandonare i suoi sogni romantici, la sua esuberanza e irriverenza, si sia anche lei sia in qualche modo placata, anche se da l'impressione di trattarlo come un marito qualunque.
Emerge anche il sentimento ambivalente di rispetto, soggezione, curiosità di Trunks nei confronti di questo genitore alieno e distante per mentalità e trascorsi, “un pezzo d' antichità fuori posto” che tuttavia con le sue silenti attenzioni ha saputo conquistarsi l’affetto e la stima del figlio.

Dunque con uno stile snellito e rinnovato e la consueta sottigliezza e leggiadria, ci stai regalando un altro omaggio curato e sentito a questi personaggi, rendendoli come sempre vivi, realistici, problematici e sfaccettati.

Alla prossima! :*