Recensioni per
Il Sacerdote di Ombos
di Melian
1° Posto |
6° posto a parimerito - Il Sacerdote di Ombos di .:Melian.: con 42/52 Valutazione per il contest Echi dell'Occulto indetto sul forum Grammatica e stile: 10/10 Eccomi qui … come sempre, inizierò inserendo, qualora ve ne siano stati, gli errori grammaticali o sintattici che ho riscontrato all’interno del testo. Successivamente passerò invece a un giudizio più generico. La Confraternita, insomma, era depositaria di segreti mistici che, in mani sbagliate, avrebbero potuto gettare l'intero Paese nel Caos e depredato (depredare) il Faraone del potere necessario per governare. Come avrai intuito dal tratto sovrastante, non ho riscontrato alcun errore, grammaticale o sintattico che fosse, all’interno del testo, fatta eccezione per questa piccola svista. Le frasi scorrono, per il resto, lisce e fluide, senza alcun difetto, sia dovuto esso a un errore di battitura o a impreparazione personale, per cui ti devo fare i miei complimenti. Riguardo allo stile, confesso che l’ho apprezzato veramente molto. La ricchezza nelle descrizioni mi ha lasciata letteralmente senza fiato, tali erano i dettagli forniti nel costruire le ambientazioni e le scene presenti nel testo. Sei stata capace di costruire dei quadri completi e ricchi di metafore e costrutti in grado di arricchire enormemente il testo, senza tuttavia renderlo mai pesante. La resa delle emozioni dei vari personaggi fa si che il racconto diventi quasi una droga, e il tuo stile si addice perfettamente al genere da te scelto. Ritengo quindi che un punteggio pieno sia quantomeno meritato, complimenti ancora. Caratterizzazione dei personaggi: 7/10 Riguardo alla caratterizzazione dei personaggi, confesso che avrei voluto vedere inserito qualche dettaglio in più, specialmente per ciò che concerne il loro passato. Sia Paneb che Atet sono molto ben costruiti, riesci a rendere perfettamente la loro indole, sebbene la storia non sia eccezionalmente lunga. Grazie ai loro modi e alle loro azioni, sei riuscita a delineare con chiarezza quale sia il loro carattere, con sogni e ambizioni … sotto questo punto di vista, non ho assolutamente nulla da ridire. Tuttavia, sia nel caso del primo che nel caso della seconda, non si sa praticamente nulla del loro passato. Se però nel caso di una figura misteriosa e cupa come Paneb la cosa può anche essere giustificata, per Atet avrei preferito avere qualche maggiore informazione sul suo passato, magari attraverso l’uso di alcuni flashback. Sarebbe stato interessante calcare la mano sulla sua formazione come sacerdotessa, così che il conflitto interiore derivato dal suo tradimento potesse poi essere reso al meglio. Narrando del suo passato, e indugiando sul percorso iniziatico come Sacerdotessa di Hator, avresti potuto far spiccare con chiarezza fino a che punto per lei dovesse essere stato difficile arrivare quasi a tradirla. Comunque, tutto sommato, i personaggi non sono affatto male. Tenendo conto che il carattere è ben costruito direi che un sette possa andare. Utilizzo del pacchetto: 8/10 Come sempre, qui non c’è molto da dire. Tutti gli elementi sono stati rispettati senza problemi, e spenderò quindi qualche parola su quelli che mi hanno colpita maggiormente. Ho apprezzato veramente molto l’utilizzo fatto dei vari elementi. In particolar modo, la descrizione della città principale, in cui avviene la maggior parte della storia, ossia Set Maat, mi ha lasciata letteralmente senza fiato. Sei stata in grado di creare un quadro ricco e completo, in grado di proiettare nella mente del lettore il luogo da te scelto con estrema precisione … le mura, il tempio, le case. Tutto è descritto fin nei minimi dettagli. Anche il tuo Paneb, il Bevitore di Sangue, è molto ben delineato. Certo, mescolare il tema “Vampiri” con quello “Antico Egitto” potrebbe apparire una cosa abbastanza insolita, ma io penso che funzioni, e alla grande. Quindi, tutti gli elementi sono perfettamente inseriti nel testo … il punteggio pieno è il minimo. Originalità e Trama: 8/10 Passiamo ora all’originalità e alla trama. Che posso dire? La decisione di mescolare il tema dell’Antico Egitto, con tutta la sua cultura e la sua mitologia, con quello dei Vampiri, è qualcosa di decisamente innovativo e geniale. Certo non è il tipo di storia che si trova tutti i giorni, e per questo non si può fare a meno di apprezzarla, specialmente se si considera la ricerca che vi è dietro. La scelta dei luoghi, delle figure mitologiche e dei riferimenti vari è così ben curata che non si può non apprezzarla. Uniche, piccole pecche riguardano la decisione di inserire proprio il Dio Seth come antagonista principale della storia. Quando si parla di racconti ispirati alla cultura egizia, il 90% delle volte è lui a essere scelto come villain principale, e a lungo andare la cosa rischia di suonare ripetitiva e anche un pelo scontata. Ci sono moltissime figure mitologiche egizie che potrebbero fare al caso tuo, partendo, per esempio, da Apopis, il leggendario serpente che ogni notte Amon Ra deve affrontare affinchè non prenda il controllo del mondo. E sono sicura che, se sei riuscita a inserire figure come Hator o la Città della Verità, allora avresti potuto parlare anche di lui, invece che di Seth. Comunque, a parte questo, sei riuscita a ottenere comunque un buon punteggio. Complimenti. Gradimento personale: 9/10 Eccoci quindi alla parte finale. Come forse avrai capito, ho un gran debole per la mitologia, specialmente quella egizia e greca. E specialmente quando chi ne fa ricorso riesce a muoversi con tanta destrezza nell’universo in questione, dimostrando una notevole conoscenza del tema scelto e riuscendo a ricrearne le ambientazioni tipiche. L’unica cosa che avrei veramente gradito, sarebbe stato un maggiore approfondimento nel passato dei due personaggi principali. Comunque nulla di che, quindi complimenti ancora. |
Molto bella anche questa seconda parte, complimenti. Ho apprezzato molto come hai tratteggiato il modo in cui il vampiro al tempo stesso seduce e soggioga la sua vittima, costringendola a diventare il suo strumento. |
Ciao^^ |
Ed eccomi anche per la seconda storia! :3 |
Ed eccoci alla fine, in tutti i sensi... u.u |
Sono tornata! ;) |
Terza recensione premio (contest "Tales of after shadow"): |
Recensione premio "La (non) banalità del male" |
Rieccomi qua ._. confesso che non credevo di fare così in fretta, ma questa storia mi ha preso XD mi è piaciuta molto (nonostante l'het XD). Ho apprezzato in particolar modo il finale che oserei definire aperto. Ma partiamo dall'inizio, va XD belle le descrizioni della "sete", e l'angoscia che Atet provava avvertendo il potere del vampiro senza però riuscire ad opporsi. Paneb (sperando di averlo scritto bene) mi piace come personaggio *^* un bel cattivo senza scrupoli *^* Come ti ho detto prima (?) la cura nei dettagli sull'ambientazione mi è piaciuta tantissimo *^* non sono mai stata in Egitto, ma in qualche modo mi sembrava di essere lì. Complimenti *^* Ti segnalo solo due ripetizioni, se c'erano altri errori non li ho visti ._. ero troppo coinvolta dalla storia XP troppo curiosa di scoprire cosa avesse intenzione di fare il Vampiro X°D …scie di sangue che Paneb raccoglieva con la lingua in lunghe scie umide piccolo clitoride con la lingua, con piccoli La povera Atet, da quello che mi è sembrato di capire, ne è uscita illesa cosa che non si può dire di Paneb XP povero, un po' mi dispiace per lui… voleva solo seminare morte e distruzione in onore del suo padrone :'( Seth sarà furioso. A proposito di caos, quando ho letto "entropia" mi è venuto un colpo… ho ripensato all'esame di fisica e alla Termodinamica *rabbrividisce* ma questo non credo che c'entri molto con la storia XP Direi che gli obblighi del contest sono stati colti in pieno, in tutti i loro aspetti ^^ complimenti. Ok, credo di aver fatto del mio meglio XP non sono molto capace di recensire purtroppo >_< Nelith (Recensione modificata il 06/11/2014 - 04:55 pm) |
Ciao! Prima che sparisca un'altra volta il sito provo a metterti la recensione >_< Ho pensato di commentare un capitolo alla volta XD così fingerò di scrivere più cose (?) Inizio col dirti che fino a qualche anno fa amavo i vampiri, poi Twailight, me i ha rovinati =_= dove sono i non morti crudeli e spietati di un tempo? Adesso sono tutti complessati e innamorati persi della ragazzina di turno =_= odio, profondissimo odio… Ma noto con piacere che il "buon" Sacerdote di Ombos è un vampiro che si rispetti *^* me tanto felice *^* Comunque, veniamo a noi, mi è piaciuto molto, o meglio, mi ha colpito il modo con cui hai usato la mitologia per descrivere la notte e, alla fine del capitolo, l'approssimarsi del giorno. Sembrava di essere dentro una leggenda antica XD infatti quando mi sono trovata davanti la parola "poliziotto" sono rimasta così ._. per quanto sono convintissima che sia una figura antica, il termine mi sembra poco appropriato per "l'atmosfera" XP non so se riesco a spiegarmi bene, diciamo che avrei preferito qualcosa di "senza tempo", tipo guardia cittadina o un più banale soldato. O, ancor meglio, un termine egizio xD dato che ti sei documentata così tanto su luoghi, leggende e miti, sarebbe stato a dir poco perfetto *^* Da amante dello splatter quale sono la descrizione della morte del nubiano mi è piaciuta un sacco *-* tanto sangue, tanta violenza, tanta crudeltà *risata malvagia* Si è avvertito immediatamente il cambio d'atmosfera tra fuori, dove arriva il vampiro, e il tempio, dove attende ignara la povera Atet; qualcosa di idilliaco che sta per essere infranto. Per adesso ho poco da dire su Atet, ma sembra un personaggio forse nonostante la giovane età. Ok, per il periodo in cui è ambientata la storia non è troppo giovane, ma sono dettagli XD Nel complesso mi è piaciuto assai, ma ammetto che i tuoi periodi lungherrimi mi hanno messo un po' in crisi XP in alcuni punti ho riletto più volte perché mi perdevo un po' XP con frasi molto lunghe la punteggiatura deve essere perfetta. Io con la punteggiatura sono in guerra, quindi non mi permetto di darti consigli a tale riguardo >_< però credo che alcuni punti siano un po' da rivedere. Ti segno alcuni errori che ho trovato, spero non ti offenderai XP e qualche consiglio (in verità avevo iniziato quasi a fare un editing della storia, ma riflettendoci non mi sembrava appropriato ._. anche perché dubito di essere in grado di fare una cosa simile): "di guarda" qui manca la "i" avvolto sulle proprie spire --> nelle proprie. Per me suona un po' meglio così, ma credo che vada molto ad orecchio. Negli occhi dell'uomo il sangue cremisi allagò la sclera bianca in cui affogava una pupilla nerissima. --> hai parlato di "occhi scuri come il ghiaietto", quindi ho supposto che avesse dei normalissimi occhi. Forse invece di pupilla volevi dire "iride"? "strappando letteralmente un brandello" --> credo che quel letteralmente sia superfluo xD stai descrivendo la scena, non importa specificare che sta succedendo veramente dato che, per l'appunto, sta avvenendo. che gli premette le contro la bocca -->quel "le" credo che venga da una frase precedente XD capita spessissimo anche a me =_= e anch'io non trovo mai quando rileggo =_= cercò di graffiarlo, di spingerlo via e cercò --> qui c'è la ripetizione di cercò,con un sinonimo penso che la frase sarebbe più fluida. "parole di miele in grado di ridurre la sua preda a miti consigli e trasmutarla in argilla morbida tra le proprie mani." Questa frase mi ha lasciato un po' perplessa: ridurre a miti consigli? Nel senso che con la sua voce ammaliante l'avrebbe resa docile? Ok, credo di aver finito di rompere le balls ^_^ ribadisco che il primo capitolo mi è piaciuto e sono curiosa di sapere come si concluderà la vicenda XD spero di non farti attendere troppo XP P.S. Questa credo che sia anche la prima storia het che leggo da quando sono approdata sul sito ._. (Recensione modificata il 06/11/2014 - 03:47 pm) (Recensione modificata il 06/11/2014 - 09:40 pm) |
So di passare con molto ritardo - anche perché ho letto per la prima volta il capitolo parecchi giorni fa - ma dall'ultima volta che ci siamo sentite ho avuto dei momenti... uhm... particolari? Evitando di dilungarmi sui miei problemi, che non mi sembra proprio il caso, volevo soltanto dirti che questo capitolo è completamente all'altezza del precedente. Lo stile è ugualmente bello e curato e le descrizioni altrettanto avvincenti; l'unica cosa che mi è dispiaciuta è il finale leggermente "affrettato", probabilmente dovuto ai limiti per il contest: avrei voluto leggere di più su questi due personaggi, perché li ho trovati davvero interessanti. Mi è piaciuto molto il conflitto che si svolge all'interno della mente di Atet, tra la fedeltà per la dea e il legame creato da Paneb: bellissima la descrizione del sogno, l'ho trovata molto bella e interessante. Anche il finale, per quanto tu sia stata costretta a "sbrigarti", mi è piaciuto: forse era prevedibile che si ristabilisse l'equilibrio, ma sono contenta che ciò sia avvenuto grazie ad Atet. |
Ehi :) |
Devo dire che la tua storia è una delle migliori che ho letto fino ad adesso. Il tuo modo di scrivere è eccellente e mai banale. |
Ciao ^^ Eccomi qui, come promesso. Mi sono letta il tuo secondo e ultimo capitolo questa mattina. Okay, sì, mi è piaciuto il finale. Alla fine si è risolto tutto per il meglio. Non prometteva niente di buono quello che Paneb voleva fare e, invece, il Dio ha fatto in modo che non riuscisse a portare a termine il suo compito. Atet è stata soggiogata dal sangue del vampiro, legata a lui grazie a esso. La sua parte razionale ogni tanto veniva a galla, ma ben presto la lucidità la abbandonava. Era inevitabile visto il legame di sangue. |