Oh, mai suit uaifyy, aim iar.
Ricomincio a recensire, e parto proprio da te.
Che dire, comincio subito con un commento generale: il tuo protagonista si chiama come uno dei più importanti personaggi di Pokémon Courage, la mia serie, ovvero Zackary (abbreviato bellamente in Zack).
"Una cittadina calda, secca, vicino ad un vulcano". Se il soggetto è la cittadina credo sia più corretto dire "vicina" ad un vulcano, poi correggimi se sbaglio.
Ma poi non capisco il motivo di voler andare in un posto freddo se in un posto freddo hai sempre vissuto. Cioè... è un po' come se, andando in vacanza, scegliessi di andare a fare i lavori forzati (anche se Fractalopoli non credo sia fredda come Nevepoli, ma chi può dirlo?). Cioè lo specifichi pure... Andare in vacanza in casa sua è un po' una presa per il chiul, no?
Ma lasciamo perdere, è un punto di vista soggettivo (ti specificavo il mio. Dato che vivo nel forno perenne di Napoli, vicino ad un vulcano O.o?! vorrei stare in montagna, perchè amo la montagna).
E poi, giusto per essere pignoli quanto basta, Spheal pesa 40 chili X)
Fai la fine di Magmadon92 che fece portare a Surge una cintura di Electrode, alti un metro e pesanti cinquanta chili, praticamente The Rock in Hercules.
Forzuto Zackary, eh?
Hahahaha svolacchiare è italiano? Lasciando perdere gli aspetti grammaticali, mi sento a disagio nel segnalarti un errore, non lo so il motivo, ma sento che mi manderai a fare in culo, quindi non lo farò più. Ultima obiezione (Una o due B?): Se le case di Poggiovento fossero davvero fatte col fango probabilmente dopo una settimana crollerebbero. Il fango necessita di posti umidi per non seccarsi, altrimenti si sbriciolerebbe, come succederebbe in posti di vento. Inoltre non penso che in un mondo sviluppato all'eccesso come quello dei Pokémon, in cui ci sono tecnlogie che permettono alle navi di volare, letteralmente, ci sia ancora qualcuno che viva in capanne di fango. Credo che dei semplici e resistenti mattoni rossi siano più adatti.
Ma poi oh, sempre un punto di vista.
È che capanne di fango mi fa troppo Africa nera.
E poi leggo tutto d'un fiato fino ad arrivare ad un pun finale che...
Nicolas prese l’elastico dei bermuda di Zachary allargandolo. Diede una sbirciata all’interno, poi fece la stessa cosa con i suoi bermuda.
« Ohi, perché il tuo è così piccolino? » domandò curioso, tirando un po’ su col naso.
Zachary scrollò le spalle, si controllò per bene, tirò anche il costume di Nick e strinse le labbra.
« Papà dice che alle volte è colpa del freddo... » continuò tranquillo.
Il rosso inclinò la testa.
« Freddo, cos’è? Si mangia? »
SBADABAM! Mia moglia sfonda tutto.
Bacino, bacino, saltino, saltino, bum bum.
Andrea Negro. |