Hey, ciao! Come promesso io ho letto la tua storia.
La trama è assolutamente originale e bella, diciamo che questi due hanno un incontro casuale e non è troppo “fantasioso” e fuori dalla norma, quindi mi piace molto, ma ho da correggerti grammaticalmente: infondo si scrive tutto attaccato, poi:
“ MAMMA MUOVITI SIAMO IN RITARDOOOO “ .Urlo abbastanza istericamente dalle scale, ma che ci volete fare, è normale che uno debba essere nervoso se è in ritardo già il primo giorno di scuola.
È brutto da leggere "ritardooo" ma è meglio scrivere "Mamma, muoviti! Siamo in ritardo!" E poi ho notato che non azzecchi molto spesso le virgole e i punti, infatti se noti nella tua frase "Mamma muoviti siamo in ritardo" dopo c'è scritto ".Urlo" devi stare attenta a dove li metti i segni di interpunzione, li ho trovati in parti che non c'entravano proprio.
Poi, ho notato questo errore nel primo capitolo: Comunque tornando al nocciolo della questione mi chiamo Sara Petrulli e sono una ragazza di 18 anni abbastanza alta con lunghi capelli rossi, occhi azzurro mare e una corporatura abbastanza robusta,diciamo che non sono grassa ma abbastanza morbida soprattutto ai fianchi e alla pancetta ma ,come si dice ,nelle donne è tutta bellezza quindi illudiamoci un po’ ….. Mentre caratterialmente …. Beh diciamo che so essere simpatica e spigliata con le persone che conosco mentre con quelli che non sopporto divento abbastanza acida e a volte stronza , come direbbe un mio ex amico che adesso mi giudica superficiale e snob …. Ma questa è un’altra storia ed è troppo tardi per raccontarvela infatti sono già abbastanza in ritardo ….
Io lo correggo così: Comunque, tornando al nocciolo della questione, mi chiamo Sara Petrulli e sono una ragazza di 18 anni: sono abbastanza alta con lunghi capelli rossi, occhi azzurro mare e una corporatura abbastanza robusta, diciamo che non sono grassa ma abbastanza morbida, soprattutto ai fianchi e alla pancetta ma come si dice, nelle donne è tutta bellezza quindi illudiamoci un po’! Caratterialmente diciamo che so essere simpatica e spigliata con le persone che conosco, mentre con quelli che non sopporto divento abbastanza acida e a volte stronza, come direbbe un mio ex amico che adesso mi giudica superficiale e snob, ma questa è un’altra storia ed è troppo tardi per raccontarvela, infatti sono già abbastanza in ritardo.
Vedi? Ho messo i segni di interpunzione (virgole, punti ecc) e ho rimosso quelli di troppo (esemp: ......)
Sara inoltre chiama sua madre “riccia crazy” ma se vogliamo rispettare l'inglese, dovrebbe essere “crazy riccia” (spero di non star errando)
Poi ho notato questo: “Mamma ma tu come cavolo fai a sapere che io ho il ciclo??” Ed è abbastanza brutto parlare così sfacciatamente del ciclo, so che è un dialogo fra madre e figlia, ma un lettore e una scrittrice in erba gradisce sempre termini più fini, quindi ti correggo con : «Mamma, ma come fai a sapere che ho le mie cose?» senza il doppio punto interrogativo.
Io non voglio assolutamente scoraggiarti o renderti triste, te lo giuro io non voglio farlo e odio il pensiero che io riesca a farti star male, anzi, lo dico solo perchè voglio che questa storia tanto originale possa avere un incremento e avere tantissime recensioni, ti prego, don't kill me. çç
Ti do un consiglio: usa la scrittura "Georgia" o "Times New Roman" con dimensione 16 o 18, è meglio se si riesce a leggere con quei font e ad ogni dialogo cerca di andare a capo, ti faccio un esempio a caso.
«Hey, ciao!» dissi a Cameron, lui mi guardò e sorrise, rispondendomi «Ciao!»
Non è scorretto, ma è più semplice da leggere se invece scriviamo.
«Hey, ciao» dissi a Cameron.
Lui mi guardò e sorrise, poi mi rispose:
«Ciao!»
Penso di aver terminato la mia scaletta, giuro che non voglio buttarti giù, davvero. Voglio solo aiutarti ad avere successo con la storia perchè so quanto possa portare soddisfazione avere tante belle recensioni!
Un bacione forte! |
