Recensioni per
When you walk in life, you see
di Dragasi
Adesso piango anch'io! Il momento in cui Thorin rientra ad Erebor è un momento di grande emozione, e direi che sei riuscita ad inquadrare la commozione con successo! Mi piace come al presente si mescoli un po' del passato (il ricordo delle tribolazioni e delle sofferenze) e del futuro (Thorin già vede un futuro glorioso per il popolo di Durin, la sconfitta di Smaug e la maestosità dei sette eserciti). SIGH. |
Ciao Dragasi :) |
ç__ç bellissimo!!! <3 Quanto amo questa parte, vorrei catapultarmi magicamente ad Erebor e abbracciare Thorin e fargli *pat pat* sulla spalla!! <3 |
E la lacrimuccia è venuta fuori anche a me! Non che sia così difficile...anzi...io sono una gran piagnona...ma qui è venuto giù un temporale tropicale...no, dico...è un momento fondamentale per Thorin...e chi se lo dimentica!? Quando appoggia quelle braccia enormi sulla pietra, quando spinge con quelle mani che sembrano asce...lì c'è tutto il sangue dei Durin a scorrere, c'è il cuore di un intero popolo a battere in un unico ritmo. E poi..."ricordi queste mura, Balin?" "ricordi questa pietra?"...quanta emozione nella sua voce! E gli occhi di Balin? Li ricordi gli occhi di quel saggio Nano...luccicavano per la gioia e per quelle enormi lacrime che li bagnavano...enormi come il loro cuore. Ma ora basta...basta...non è il momento per sprecare lacrime, anche se queste sono lacrime di gioia...arriverà un momento, molto presto, in cui le lacrime non saranno mai abbastanza. |
Ohhh lo ammetto lacrimuccia all angolo dell occhio c'era. Quasi quasi speravo che non pensasse all arkestone in quel momento, ma credo che non possa farne a meno. Ma credo sia veramente felice di essere a casa e lo si può capire.... grande! |
non ho ne parole ne lacrime per descrivere questo capitolo (anche perhcè le ho perse tutte ieri nel vedere colpa delle stelle) |