Devo recensire per forza questa fanfiction perché mi ha fatta piangere come se non facevo da tempo, mi ha emozionata, mi ha intristita, mi ha fatto sorridere e tremare.
Sapevo fin da subito che Ryou non c'era più, ma proprio come Ichigo, forse condizionata dal suo comportamento, mi sono lasciata andare solo verso la fine della storia.
È stato straziante, provo ancora adesso tanta frustrazione e dolore immaginando ciò che si prova quando si perde una persona amata, pensando alle cose che non si possono più dire o fare, i sentimenti che non si possono più esprimere.
Se ripenso ancora al tuo finale, le lacrime riprendono a scorrere.
L'ultima frase mi ha uccisa.
Posso solo dirti una cosa: complimenti.

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Woooh... va bene che l'angst e le tragedie mi piacciono, ma qui colpisci parecchio pesante anche per me! D: Sono storie che senti accadere ogni giorno, ma sempre "a qualcun altro" e, per tutta la fanfic, l'unica cosa che ho sperato è che non sia ispirata a nulla di realmente accaduto vicino a te... tranquillizzami almeno su questo, ti prego, che sto già abbastanza male così! T.T Passando alla storia in sè, credo che la cosa più straziante sia il modo in cui il dolore di Ichigo si viene a creare lentamente, nella sua totale negazione della realtà (che oltretutto, al di là di aver più volte sentito dire che è una reazione molto umana e comune, è anche molto IC, secondo me >.>). Stai lì a guardare tutta la scena e ti sale su l'ansia ed hai questa angoscia aspettando il momento in cui esploderà... D:
Sono davvero molto, molto toccanti anche le digressioni sul rapporto genitori-figli, sia per quanto riguarda il povero Kei, sia sul supporto di Sakura e Shintaro di cui non mi sarei aspettata di leggere qualcosa. Insomma... una storia a tutto tondo, profonda, parecchio matura e piena di sensibilità. Complimenti, davvero.
E poi... maledetta... mi hai ammazzato Ryou per mezzo di uno dei suoi punti di forza... cosa accidenti non è Ryou in sella alla sua moto!? (Fa venire i brividi anche a me che, come sai, di solito ho occhi solo per un altro soggetto maschile di questo anime infame!) >_____<
Tutto questo, inoltre, proprio quando ci lasci intendere che il biondino stava iniziando a creare "qualcosa" con Ichigo... potrebbe a prima vista sembrare la ciliegina sulla torta di un copione tragico, ma in realtà Ryou mi ha sempre trasmesso, come personaggio, un po' quell'ansia di fondo, come se fosse sempre lì sulla soglia di un punto di non ritorno, pronto a precipitare nel caso facesse quel "passo in più" in direzione della sua felicità. Non lo so... non lo so... (sì che lo so: mainagioia!? autolesionismo!? maledizioni voodoo!? X°D) ma capisco l'ansia che può sempre aver avuto Kei nei suoi confronti, indipendentemente dal ruolo di responsabilità che l'ha aggravata.
Riassumendo la mia opinione su questa fanfic in poche parole: crudeltà... poetica e feroce crudeltà! u.u
Sono comunque contenta che tu mi abbia consigliato di leggere questa OS, è stato tempo ben speso. Non leggevo Ryochigo da una vita... ahahah... fatti delle domande! XD Con discreta calma potresti convincermi a leggerne altre, sappilo! u.u

Ciaoo...questa storia è stata davvero bella *___*...oddio Ryou che muore mi ha leggermente scioccata, ma è stato piacevole leggere qualcosa che non abbia poi sempre il solito finale super romantico, tu calcola che io amo Romeo e Giulietta e finisce in tragedia XD La parte dello sfogo finale di Ichigo mi ha davvero fatta scoppiare in lacrime e giuro, mi si è stretto il cuore. Poi Kei che arriva e la ferma e lei che voleva dirgli che lo amava...andrò al letto in lacrime XD. Per questo hai davvero trasmesso bene tutto, bravissima :)
(Recensione modificata il 15/01/2015 - 10:52 pm)

Ciao Serenity Moon, da quanto tempo non ci sentiamo! Manco anche io su EFP da tantissimo tempo e oggi, presa un pò dalla nostalgia e avendo trovato finalmente un poco di tempo, sono entrata di nuovo.
E' stato bello trovare una tua nuova storia e già nella prefazione ho apprezzato il "che coppia non è più". Ovviamente non mi aspettavo tale risvolto e sono rimasta opportunamente sconvolta. E' molto facile scrivere storie semplici e a lieto fine o dove il "male" è comunque sempre riparabile, ma questa volta non è stato così. Penso che tu abbia reso molto bene la reazione di Ichigo che era la più "colpita" tra le ragazze. Nulla si può di fronte la morte e alle volte l'unica cosa che ti rimane, più del dolore, è la rabbia. Ma di questo tutti noi ne siamo a conoscenza, purtroppo...
E' stata proprio la rabbia finale di Ichigo ad avermi aperto uno spiraglio sul quale riflettere, o meglio un mio ricordo e ti dico che sei stata davvero piacevolmente toccante. Ciò significa che il tuo scopo, ovvero quello di trasmettere le emozioni ai tuoi lettori, è proprio ben riuscito e di questo non me ne stupisco assolutamente. Ma già conosci la stima che nutro nei tuoi confronti.
Mi complimento per lo stile semplice che hai adottato. Le brevi pause che prendevi tra una descrizione e un'altra hanno reso possibile un figurarsi migliore delle scene e delle cose non dette.
Ti ringrazio per questa storia che mi è fonte di riflessione. Spero che tu possa scrivere altro a breve, perché sono ritornata nuovamente impaziente e desiderosa delle tue creazioni! Ti mando un forte abbraccio :)
Anadiomene.

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Okay ho letto questa fic sul treno tornando a casa e mi sono messa a piangere... sul serio, la gente attorno a me mi guardava non sapendo che fare e io non dicevo niente XD
questa storia è davvero struggente, bella e tristissima.
La parte iniziale è perfetta, realistica e molto dolce e questa visione di keichiro è molto rara e originale in questo contesto ..
Mi piace tantissimo il finale è la conclusione che ne trai con i pensieri di keichiro e Ichino
Mi piace davvero molto, scritta benissimo e strutturata altrettanto bene. Un dieci pieno, pieno anche di lacrime XD
MOBO

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Piccola premessa: sono contentissima che tu sia tornata, anche se per così poco e con qualcosa talmente devastante. Quando hai scritto che programmavi una ff così triste, sapevo già dove saresti andata a parare e sì, sospettavo anche (non so bene come né perché) che sarebbe stato Ryo il soggetto della storia. Così, diciamo che, nonostante l'abbia letta alle sei e mezza del mattino, ero preparata mentalmente. Ti dirò, mi sono stupita della mia capacità, ad un'ora così indecente, di non scoppiare a piangere come ormai molto spesso mi succede con ff angst/tragiche. Ovvio, mi è scesa la lacrima (la coinquilina ovviamente è stata avvertita che era a causa della mia ben poca compatibilità con la luce appena sveglia xD). 
In realtà non so esattamente cosa dirti, perché grazie a Dio non ho mai provato niente di simile... eppure la fic ti colpisce dentro, forse non per le reazioni "normali" di Kei e delle ragazze, ma per la freddezza e lucidità con cui all'inizio reagisce Ichigo. Non me lo sarei aspettato da lei, direi... però, al tempo stesso, l'ho molto "sentito". Così come la parte finale, quando Ichigo distrugge la motocicletta, è davvero, davvero toccante. A rileggerla adesso mi torna da piangere (quel «Dovevo dirgli che...» è stato un colpo forte, la frase finale anche!)
Mi sono piaciute molto le riflessioni e descrizioni che hai messo nella fic, piuttosto che i dialoghi, le hai dato un'impronta ancora più introspettiva e malinconica; così come mi è piaciuto tanto il soffermarsi su Keiichiro e non rendere la storia "solo" una Ryo/Ichigo.

Su una nota più leggera, sono curiosissima di scoprire chi siano questi nuovi personaggi - ti prego, scrivi qualcosa che almeno adesso ci faccia piangere dal ridere! ^^'''
Comunque, sei sempre bravissima :)
Spero a presto, 
Hypnotic Poison 

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Ciao, beh appena ho visto che avevi pubblicato una storia non ho potuto fare a meno di fiondarmi a leggerla.
L'ho trovata sofferta, dolorosa, strazziante e paralizzante. Anche io come Ichigo non potevo davvero credere che Ryo fosse morto per un incidente con la sua moto. Eppure, spesso si sente ai telegiornali che ragazzi muoino schiantandosi in macchina, con moto o motorini. Vittime dell'asfalto che solo a volte hanno un nome ed un volto agli occhi di tutti, mentre la maggior parte delle volte sono catalogate solo come "l'ennesimo schianto in cui sono morti un tot di ragazzi e/o ragazze". Però per i famigliare, per le persone care, quello è tutto fuorchè un ennesimo caso o una ennesima fatalità da sentire al telegiornale. Per loro c'è una vita distrutta, un/a figlio/a, un/a ragazzo/a, un amore, una parte di loro stessi che se ne va via per sempre e non tornerà mai più. Non ci vuoi credere, vorresti urlare, ma le parole all'inizio non ti escono e poi la rabbia ed il dolore prendono il sopravvento ed il mondo ti cade inesorabilmente a pezzi. Tutto ciò che rimane poi è raccoglierli, cercare di proseguire la tua vita pur sapendo che tutto non sarà mai come prima e nel caso di Ichigo, il senso di colpa per non aver rivelato veramente a Ryo ciò che provava, il desiderio di poterlo riabbracciare ed il dolore di sapere che non sarà più così e che la vita che avrebbero potuto costruire insieme ormai non esiste più, è ancora più devatastante.
Tu come al solito sei davvero riuscita a rendere palpabile ogni singola emozione e scusami se mi sono dilungata, ma sai che quando le storie mi colpiscono io ci scavo a fondo e non posso fare a meno di esprime ciò che mi hanno comunicato e le mie riflessioni.
Ti segnalo un errore di battitura: "la consapevolezza di impadronì di Ichigo.".
Spero di risentirti presto con un'altra storia!
Kiss

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Tristezza. Tristezza. Tanta tristezza. Hai scritto bene, forse troppo tanto da farmi stare male a me con Kei ed Ichigo. Mamma mia. Povero Ryou! Questa ficcy è talmente... reale che mi spiazza. Capita di perdere qualcuno, a chi non è successo poi? Sei stata dannatamente brava. Grazie mille per questa bella lettura!

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Buhuuu! OK piango torrenzialmente! È troppo triste, troppo ingiusto, non ce la faccio...!
OK ora mi ricompongo... è scritta magistralmente, i sentimenti e le sensazioni di tutti sono palpabili, vibranti, ti colpiscono come un'accettata. È davvero bellissima, e tanto, tanto dura.
Ora però penso che andrò a vedermi i mini pony (TT-TT). Attento altri capolavori, spero al un po' più felici (TTwTT), bacini!

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