Ciao!
Innanzitutto mi dispiace aver inserito la bandierina bianca, quello che leggerai sarà la sintesi di un mio personale parere scaturito dalle emozioni che ho provato leggendo la tua storia.

Ero molto entusiasta leggendo il prompt della storia perché amo il personaggio di Sebastian e ogni volta che si immischia in qualche modo con la Klaine, trovo sempre la storia interessante e meritevole.
Purtroppo però l’entusiasmo iniziale, è andato via via scemando. Sarà perché non sono abituata a testi del genere e preferisco le fanfiction simili ai romanzi, ma ho avuto qualche difficoltà ad apprezzare il testo per la forma in cui era scritto: le frasi troppo brevi e quasi sconnesse tra loro, mi danno la sensazione di leggere dei pensierini, e non riesco mai a immergermi nella storia come vorrei. Le esclamazioni esagerate ( non meno di cinque punti esclamativi, addirittura ) o lo stile parlato e descrittivo ( più di una volta ho trovato l’abbreviazione “x” al posto di “per”, o l’espressione talmente fuori contesto –essendo loro americani- del comico di Zelig, … ) mi hanno dato l’impressione di leggere un qualcosa su un blog, e non una piattaforma di fanfiction. Ovvio che ognuno ha il suo stile, ed è ovvio anche che sto recensendo una storia vecchia di anni non sapendo se nel frattempo il tuo stile è cambiato, ma purtroppo essendo abituata a quel genere di storie, non ho saputo apprezzare al meglio la tua. E mi dispiace.


Da un punto di vista di trama, l’idea iniziale è buona, ma lo sviluppo un po’ meno. Blaine arriva all’improvviso e subito, in modo veloce e approssimativo, arrivano ad amarsi alla follia e a parlare di futuro. Ci sta il colpo di fulmine, ma avrei preferito leggere di quel mese passato a conoscersi a casa Smythe invece di ritrovarmi al capitolo del primo appuntamento con un Kurt innamorato e un Blaine nevrotico e acido, come se avesse davanti uno sconosciuto. Ho capito le motivazioni dell’ultimo, ho capito le frustrazioni, ma le reazioni e gli atteggiamenti di entrambi sono un pelino melodrammatici e poco realistici. Manca una sorta di maturità, e realismo… sono sempre dei venticinquenni, insomma.
E poi Sebastian, protagonista assoluto nei primi capitoli… scompare per poi riapparire alla fine con due apparizioni? Considerato che Kurt viveva con lui, mi sarebbe piaciuto leggere di un Kurt che si confida con il coinquilino, commenta i progressi della sua relazione… o che ne so, lo risarcisce dell’aiuto. E a proposito di questo… sarebbe stato carino inserire alla fine un chiarimento con il nonno: Kurt si è realizzato, dimostrando di essere maturo e responsabile ed è un peccato che il parente più vicino che abbia non lo sappia.

Mi dispiace davvero per aver scritto queste parole, spero di non averti offeso in qualche modo anche perché queste sono frutto di un mio personale pensiero, e posso aver letto tantissime ff Klaine, ma resto una semplice lettrice e non sono nessuno di importante.

Ti abbraccio, SM