Recensioni per
How shall this day end?
di leila91

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/07/15, ore 14:35

Impossibilo.
Non avevo ancora letto questa flash!
Impossibilo.
Menomale ho rimediato;)
È così bella #_#
Adoro le flash introspettive e questa su Thorin mi ha colpito davvero tanto.
Finalmente il nano prende coscienza di tutto quello che è accaduto e capisce qual è il suo ruolo adesso.

"Per Dis, Fili e Kili… per Balin e Dwalin… Per Frerin e suo padre.
Per tutti coloro che avevano vissuto da esuli sognando il giorno del ritorno a casa, per chi era morto a Moria, o durante l’attacco di Smaug."

Ecco... Queste frasi mi commuovono..
Specialmente quando parli dei morti a Moria D': per motivi che comprenderai bene dopo il mio ultimo capitolo.
Insomma Benni... Davvero bellissima.
Complimenti ❤
Un bacio grande :*
Diletta

Recensore Veterano
21/02/15, ore 12:36

Amo Thorin all'inverosimile. Lo amo perché sbaglia, ha dei limiti e alla fine se ne rende conto e cambia, cambia il suo modo di pensare, di agire di esistere, per questo è triste...perché è quel cambiamento che sa di infinito-finito: un mutamento che avrà echi lontanissimi, ripercussioni future, ma che porterà ad una fine, la sua vita.
Alla fine de Lo Hobbit ho pianto per la tristezza di una consapevolezza (quella di Thorin) presa troppo tardi, per la commozione della dolcezza e dell'affetto che rivolge a Bilbo, per quell'amicizia profonda che l'ha difeso anche a costo di essere rifiutata.
Mamma mia, tutto questo è poetico, il legame fra Bilbo e Thorin è sublime, forse ricollegabile a quello, simile, che lega Frodo e Sam.
Basta...piango...
Un bacione mia cara! Brava come sempre!
_Val_

Recensore Master
29/12/14, ore 22:25

Ciao Benniiiii <3! Sono così felice di aver letto un'altra tua fanfic, e su Thorin per di più! *w* Dovresti scrivere più spesso di lui, esprimi bene i suoi pensieri ;).
Inutile dire che la fanfiction mi è piaciuta molto e hai fatto benissimo ad inserire la frase: "Tutto quello che ho fatto, l'ho fatto per loro." Francamente ci sono rimasta male quando ho scoperto che ci sarebbe stata solo nella versione estesa ç_ç. Hai approfondito bene questa frase, sicuramente intendeva dire quello che hai scritto ;)
Un bacione, a presto
Bilbo
P.s e poi Thorin torna ad essere l'eroe di sempre, la mia parte preferita *wwwwwwww*

Recensore Veterano
19/12/14, ore 11:47

Oh Mahal! Stavo per andare via e ho trovato questa gemma preziosa! Lo ammetto...mi sono fermata perchè ho letto che il protagonista era Thorin e ora sono qui, davanti al monitor, con le lacrime agli occhi e il fiato corto, come se avessi scalato l'intera montagna di Erebor. Le tue parole sono molto toccanti...la visione che offri di Thorin è quella che il mio cuore ha letto, guardando il film. E' quella di un Re leale e coraggioso, che lotta con il suo demone, riuscendo a batterlo...è un Re che si batte con lealtà per onorare la memoria dei suoi cari e per riscattare un nome, quello del nonno, legato solo a ricordi di avarizia e cupidigia. Ma Thorin non è così (e qui sono un pò di parte...lo riconosco)...dietro quell'aria turbolenta e inquieta, non c'è un lato oscuro. C'è una disperata ricerca di pace e di amore e tu lo mostri perfettamente quando scrivi che lui è un Re non perchè possiede quella maledetta pietra ma perchè si è preso cura della sua gente, garantendo loro una vita dignitosa e in pace. Mi si è stretto il cuore leggendo del suo desiderio di parlare con Bilbo...un' ultima volta, per chiarire i contrasti e rimanere con il cuore sereno...oh Mahal! Sto piangendo...quel Re mi ha preso il cuore...con la sua vulnerabilità, con il suo demone e la sua redenzione. Io non so cosa mi aspetta al cinema...andrò domani pomeriggio...ma leggere di Thorin che va incontro ad Azog ma fa tremare. Ma ormai il Re è lì, sotto la sua Montagna...è a casa e tutto quello che accadrà non farà altro che consegnarlo all'eternità. Grazie amica mia per questo ritratto di Thorin così spietatamente sincero e delicato. Nel tuo angolino autrice, dici di non aver mai scritto su Thorin e soprattutto dici che non lo rifarai; non ti chiedo perchè...avrai i tuoi buoni motivi e poi Thorin è un personaggio complesso, dalle mille sfaccettature...o lo ami o lo odi...e solo se lo ami, t'impegni a vedere oltre la coltre di nebbia che lo avvolge, oltre quella corazza di onore e orgoglio, oltre quel muro di diffidenza. Sappi però che, se cambierai idea, mi troverai qui a leggere le tue emozioni. Intanto grazie per questa perla che mi hai regalato!
A presto, Leila!
Tak khaz meliku suz yenetu,
Emilia

Recensore Veterano
14/12/14, ore 11:01

Okay, avevo questa storia tra quelle "Da recensire" da un bel po' e oggi sono in vena di chiacchiere, quindi eccomi!

Premetto che Thorin del film mi scoccia abbastanza, perché ne è stato fatto un eroe troppo simpatetico rispetto a quell'adorabile antipatico poco interessante che provocava la sua stessa rovina (e molto allegramente) nel libro, ma sono comunque vittima della sua aria #majestic e di Richard Armitage, che amavo in abiti Vittoriani e mio malgrado amo anche in abiti naneschi.
E aggiungo: le mie speranze che Thorin torni nello spirito del libro sono tutte ne La Battaglia delle Cinque Armate. Spero di non restarne delusa, o potrei passare la serata dopo la visione del film a rileggere Lo Hobbit e accarezzarne le pagine :°D

Detto questo, questo tuo racconto non mi delude affatto! Thorin ha sbagliato i suoi conti, le sue priorità e lui se n'è reso conto troppo tardi. 

Per dimostrare una volta per tutte che lui non era come Thror.
Questa ironia che c'è nella storia di Thorin è quel che preferisco, come – gira e rigira – si è comportato esattamente come suo nonno. Credeva di essere un eroe e si è rivelato un normale Nano, vittima dell'avarizia, e propenso a fare scelte poco sagge per questo. È così struggente :°) 

E quell'ultimo pensiero per la sorella, per i nipoti, per il fratello morto tanti anni fa... tutto arrivato troppo tardi! Così come troppo tardi si rende conto che tutto l'oro e le gemme della montagna non hanno alcun valore una volta che si è morti. 


In genere, non leggo molte fanfiction su Thorin, ma la sinossi mi ha suggerito che in questo caso si trattava di qualcosa di diverso, e infatti... ;)

A risentirci!

Kan

Recensore Veterano
09/12/14, ore 21:59

Sono le 19 righe più toccanti che abbia mai letto...
Questo è il tuo potere amica mia, farmi venire le lacrime agli occhi con 19, semplici, incredibili, righe.
Amo Thorin e la sua battaglia interiore con tutto il cuore e tu gli hai reso un grande onore con questo scritto. Hai tutta la mia ammirazione e un pezzettino del mio, sopracitato, cuore.
Grazie anche di questo.

Marta

Recensore Master
01/12/14, ore 23:49

Buona tarda serata tesoro! Ma lo sai che non avevo ancora visto questa storia? Altrimenti l'avrei recensita prima! Non ho visto il film de Lo Hobbit, percio' posso basarmi solo sul libro, comunque, conoscendo il buon Peter Jackson, ed avendo visto qualche spezzone qua e la, posso immaginare come deve aver ritratto il buon Thorin, molto piu' ricco di buoni sentimenti che non nel libro... anzi, ti diro': non ho mai potuto soffrire la versione cartacea del nano, mi pare solo un egoista! Comunque, chiudendo la parentesi, posso solo dirti che la storia, per quanto breve, mi e' piaciuta! Scritta bene, mi ha fatto capire molto della versione cinematografica del re sotto la montagna! Bacioni! Eve
(Recensione modificata il 01/12/2014 - 11:50 pm)

Recensore Master
01/12/14, ore 08:12

Benni, sei fantastica!!
È scritta molto molto bene e quello che prova Thorin in quel momento lo hai reso in modo assolutamente perfetto!!
Mi è piaciuto molto quando fai "per Dìs, Fili e Kili, per Frerin e per suo padre" !!! *-*
Brava, davvero!!
Scusa se fa un po' schifo questa recensione, ma sai la situazione :( Non sono proprio in vena...
Baci ❤❤

Recensore Master
29/11/14, ore 12:02

Bene, bene, bene... Devo dire che il personaggio di Thorin non riscuote assolutamente la mia simpatia ma, con questa tua introspezione nel suo animo, mi hai fatto sorridere e rivalutarlo per diciamo 5 secondi XD ---> "Il suo popolo, della gente di cui prendersi cura, ecco ciò che lo rendeva veramente un Re. Non aveva bisogno di una maledetta pietra per assicurarsi il diritto a regnare." Verità sacrosanta. Spero che il trailer ti ispiri molto e molto altro ancora. Un bacio

Recensore Veterano
27/11/14, ore 20:03

Carissima,
ho notato per caso questa tua Flash, e cavoli se mi è piaciuta!
La prossima volta che aggiorni/pubblichi qualcosina, avvertimi, perché leggerti è sempre un enorme piacere!
Il tuo stile, distaccato e "poetico", mi piace da matti, you know.
Thorin è un gran bel personaggio, e dal primo capitolo all'ultimo *sigh* subisce un'evoluzione enorme: nel trailer poi, si capisce che PJ ha voluto metterlo molto più in risalto rispetto ai precedenti film.
Era ora!
Sei stata molto brava, mi è piaciuta l'introduzione di Dìs, Balin, Dwalin, Frerin e suo padre, nella famosa citazione del trailer.
Tutti pensano solo a Fili e Kili, ma la verità è che lui, il Re, ha fatto tutto ciò che ha potuto per il suo popolo, non solo per la sua famiglia.
Complimenti ancora,
bacino e alla prossima!

Dùr <3

Recensore Junior
26/11/14, ore 22:07

Ciao!
Ho deciso di lasciarti una recensione perché la tua storia mi ha colpito (in senso positivo, ovviamente! ).
Breve, semplice e concisa ma piena di pathos come direbbe quella santa della mia prof di greco ;)
Non mi pare che ci siano errori e la lettura è molto scorrevole.
Solo un appunto: credo che Frerin sia il fratello di Thorin, non il padre!
Comunque complimenti, la aggiungo subito ai preferiti!
Anna

Recensore Master
26/11/14, ore 19:32

Ho appena mangiato; non aspettarti una recensione ben ragionata! xD

Bella e concisa! Non mi aspettavo nulla di meno!

La follia di Thorin è il soggetto di un disperato riacquisto della Montagna dei suoi padri mediante l'Arkengemma, ma molti intorno a lui gli stanno facendo capire, chi a parole, chi a fatti, che c'è molto di più della riconquista di Erebor e del trono.
Lui è partito con un unico scopo covato nella sua testa per anni, ed ha finito con il perderla non appena si è ritrovato davanti a casa sua.
Sì, è stato "giocato"; ma durante la narrazione quel giorno non è ancora finito: ha, perciò, il tempo di rivalutare tutto ciò per cui ha sbagliato: dalla perdita della ragione alla sfuriata a Bilbo (povero piccolo hobbit! xD) per il piccolo "inganno" (perché lo ha fatto solo per lui!), e di riafferrare il vero senso di quella riconquista. Con l'onore che ci si aspetta da lui! :)

Bellissima, non so che aggiungere!! :D