Cara Ossimoro Vivente,
la tua raccolta di otto fantastici e simmetrici momenti sulla CronaxKid mi ha tenuta incollata al cellulare per diverse serate, fino a quando non l'ho finita - a malincuore, dato che l'ho adorata fin nel profondo. Sono Euphemia e nonostante abbia guardato Soul Eater tipo tre anni fa - o qualcosa del genere - mi è ritornata la fissa solamente ora, e mi sto dando da fare per leggere il manga (ebbene sì, la sottoscritta ha visto solo l'anime). Sin dall'inizio ho sempre shippato Crona e Kid insieme; in parte perché Crona è il mio personaggio preferito della serie, seguita/o a ruota da Death The Kid, e come non amare una coppia formata dai propri personaggi preferiti? Dall'altra parte, invece, mi è impossibile non shipparli, perché trovo i loro caratteri totalmente diversi, ma maledettamente compatibili. Lei/lui, sociopatica/o con problemi a relazionarsi con gli altri e immersa/o nella follia e paura più profonda, lui schizofrenico maniaco della simmetria fino ad arrivare alla nevrosi ossessivo-compulsiva... Insomma, non trovi che venga fuori un'accoppiata troppo divertente quanto infinitamente dolce? Nonostante i due nell'opera originale non interagiscano tantissimo come ai livelli di Maka e Soul (per fare un esempio), sono molto contenta di notare che si tratti di una delle shipping più gettonate - insomma, vedo fanart, fanfiction, AMV e tante altre cose in enorme quantità, quindi sono felicissima di non essere l'unica con il cervello bacato che li shippa insieme. (Fra parentesi, ci tengo a precisare che non ho ancora preso una posizione per quel che riguarda il sesso di Crona; se tre anni fa ero convinta che fosse un ragazzo, adesso questo fandom e gli scleri internazionali sulla CroKid che trovo in giro mi stanno influenzando a bestia sulla teoria di Crona femmina, e la cosa mi piace molto, a dir la verità...)
Beh, so di starti annoiando con questo mio chilometrico prologo alla recensione in sé, ma hey, sei stata tu a scrivere una meraviglia del genere e di certo un'occasione di questo tipo non me la faccio scappare, mi dispiace per te. <3 Mi piacerebbe avere il tempo di recensirti una storia una per una, ma purtroppo non ce la farei mai - ogni recensione sarebbe chilometrica e concisa e ci metterei un'eternità per finirne di scrivere otto. Quindi scriverò tutto in questa bella recensione indirizzata all'ultimo capitolo, che è tanto tanto dolce. Ovviamente è una recensione positiva, come hai potuto vedere.
Comunque, cominciamo dall'inizio: dato che per te Crona è una ragazza, allora mi ci rivolgerò al femminile. Il primo incontro tra i due è stato molto tenero, e tipo ho sclerato per venti minuti perché ero tanto felice su questo fatto. Il fatto che Kid si sia incominciato a interessare a lei la mette evidentemente un po' in imbarazzo, anche se in realtà sente subito una certa confidenza con il corvino, tanto che si sente libera da ogni sua timidezza. Una risonanza dell'anima? Che dolce, da parte di Crona, pensare questo. <3 Oh, e come non provare tenerezza anche nei confronti del secondo capitolo? Nonostante le poesie di Crona siano un tantino - diciamocelo, un po' troppo - deprimenti, Kid non ha problemi a finirla tutta e ad analizzarne il contenuto riuscendo persino a capire i sentimenti e la paura che prova la dolce Meister della Spada Demoniaca. Il fatto che lui trovi la sua poesia bellissima fa intuire che si stia interessando molto alla personalità di Crona e a lei in generale, che così timida e dolce non viene minimamente innervosita dalle manie perfezionistiche e simmetriche di Kid. Mi sa che nel terzo capitolo ancora non si sia resa conto del tipo di interesse che prova nei confronti dello Shinigami; d'altronde, nessuno le ha insegnato queste cose. Forse l'unica cosa che quella psicopatica della madre le ha insegnato è proprio la paura. Povera Crona, è convinta che l'inferno in testa non possa essere sconfitto, ma Kid la incoraggia. La incoraggia anche quando, nel quarto capitolo, si fa male giocando a basket e le esce il sangue dal naso. E subito Kid è pronto all'azione, si prende cura della povera infortunata sul campo. Eh, Maka sembra proprio essersi accorta delle attenzione che Kid rivolge alla dolce Crona... Lei, tormentata dalla paura, dalla follia e dall'infelicità, non è ancora convinta di aver davvero trovato la speranza e la gioia di stare con degli amici. Ha ancora paura - d'altronde, questa alberga all'interno della sua anima - che il piccolo Paradiso che ha trovato venga distrutto dall'Inferno della sua testa. I suoi amici, però, la incoraggiano, facendola addirittura arrivare al sorriso! E poi, nel sesto capitolo, vediamo ancora come il rapporto tra Kid e Crona si rafforzi, e a lei non importa nulla della sua ossessione nei confronti della perfezione e della simmetria. Oddio, sono morta dal ridere quando Kid dice tutto convinto di capire la disperazione di Crona, perché dimora in una stanza sporca e piena di ragnatele e polvere! Ah, non cambierà mai... Ma è proprio questo che piace alla Meister della Spada Demoniaca, d'altronde. Tranne quando Kid si fa prendere dalle sue nevrosi e comincia a sgridare tutti per dei lavori "asimmetrici e non perfettamente perfetti". Beh, è ragionevole, considerato il carattere introverso e pauroso della nostra Crona. Beh, comunque la mania per la simmetria di Kid si fa vedere anche nel penultimo capitolo, quando trascina Crona sulla terrazza per ammirare la magnificenza del simmetrico miracolo del mondo e del sole. Ho semplicemente adorato il dialogo intrapreso dai due, del fatto che Crona riesca a sentirsi talmente a suo agio da confessare allo Shinigami le sue esperienze con la madre e i suoi sentimenti, la sua interiorità, la sua paura e la causa di tutto. E poi, l'ottavo capitolo... L'ultimo, dolcissimo, uno dei più lunghi e fluffosi della raccolta: scritto in prima persona, raccontato da Kid, durante una festa dopo il casino accaduto per sconfiggere Medusa. Crona, tutta incoraggiata da Kid nel settimo capitolo, sente di aver deluso tutti, ma soprattutto se stessa, per non essere riuscita ad affrontare e sconfiggere definitivamente e personalmente sua madre. Io, però, trovo che già il fatto di essersi messa in mezzo nel combattimento contro Medusa, proteggendo Maka (spero che stai parlando dell'anime, altrimenti non so nulla ahahah), sia un gesto nobile e altruista, perché ha deciso di proteggere i suoi amici anche rischiando la vita. (Io all'inizio pensavo che Crona fosse morta/o, quindi mi sono totalmente disperata e ho cominciato a sclerare malissimo sul fatto che tutti i miei personaggi alla fine sempre e inevitabilmente crepano.) Comunque, a parte ciò; posso capire come si senta Crona, e il fatto che Black Star prenda in giro lei e Kid perché in un certo senso sembrano comportarsi da piccioncini, fa andare in bestia la piccola Crona che alla fine sbotta e confessa la sua cotta per lo Shinigami, a testimoniare che anche una "pappamolle" come lei può farcela. E' inevitabile che si deprima, poi; avrei fatto lo stesso, insomma. Mi sento molto simile a Crona per certi aspetti! Beh, alla fine Kid e Crona confessano vicendevolmente i sentimenti che provano l'uno per l'altra, e tutto si conclude con quel tanto agognato bacio che anche io aspettavo! Kid l'aspetterà, attenderà che Crona superi la sua paura e il suo dissidio interiore, e alla fine ce la fa... Che dolcezza! Tutto questo fluff mi ha fatto venire il diabete. Adoro questa tua raccolta, davvero, vorrei tanto che scrivessi qualcos'altro su questa meravigliosa coppia! Ho bisogno di tanta CroKid, in effetti... c':
Trovo inoltre il tuo stile semplice e scorrevole, mi sono divisa i capitoli leggendo tutti i giorni ogni parte in un fiato, non ce la facevo ad aspettare la fine! Brava e complimenti! Ripeto, spero continuerai a scrivere tante CroKid. <3
A presto!
Euphemia >.^
P.S. E scusa per questa chilometrica recensione... Io te l'avevo detto! |
