Recensioni per
Vento dell’Ovest
di Halley Silver Comet

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 230
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/08/16, ore 02:41

Ciao! Non vedevo l'ora di andare avanti con la storia e finalmente ho potuto leggere anche questo nono capitolo – non credevo ci sarei mai arrivata, anche perché come ti dissi tempo fa inizialmente la lunghezza in generale mi spaventava (parlo di quand'ero ancora al primo o al secondo capitolo, insomma, quando ancora non mi ero affezionata ai personaggi e alla trama in sé. Solitamente è difficile che una fanfiction mi “prenda”, sono molto pigra nel leggere, ma questa merita!)
Riguardo alla prima scena, è un piacere constatare che le cose per la nostra Beatrice vadano leggermente meglio, anche se dato il livello di sfortuna che la assale nella maggior parte delle volte mi sto trovando letteralmente a pregare purché Anna Laura non trovi il vestito, altrimenti non finirà affatto bene… Però, insomma, la sua vita per il momento sembra si stia leggermente sistemando! Ogni tanto un po' di tranquillità in mezzo a tutta quell'oppressione è il minimo. E Guido quello schiaffo da Anna Laura se l'è meritato, anche se continua a farmi una certa pena; davvero, non so per quale strana ragione continui a suscitarmi simpatia, nonostante tutto.
Riguardo alla seconda scena, complimenti come sempre nell'organizzazione dei dettagli, in questo caso per la scena dei preparativi (hai usato dei termini piuttosto precisi e oserei dire insoliti, come panneggi, che non avevo mai sentito prima). È sempre bello quando si riesce a creare atmosfera.
E niente, stupenda la battuta di Marcello che riesce a imbarazzare gli altri due! Il fatto di Ascanio è piuttosto sospetto, spero non succeda niente di male.
A proposito di quei due, la tenerezza di Vittoria che abbraccia Gerardo così spontaneamente è infinita. Come ha detto Marcello, insieme troverebbero la felicità e sperimenterebbero l'amore (che Vittoria non può provare con il suo attuale fidanzato, stare con una pietra sarebbe esattamente la stessa cosa); e niente, credo di shipparli quasi più di Marcello e Beatrice! A proposito: sarebbe carino se si mostrasse un flashback che li vede protagonisti durante l'infanzia (ma ovviamente è solo uno spunto, lasciami perdere, io sono fissata con i flashback e non ho potuto fare a meno di pensarci dopo la frase di Gerardo).
Ho trovato credibile la parte dell'insulto di Colonna: anche un “bullo” dei nostri tempi si sarebbe espresso certamente così, anche se non credo con l'utilizzo di “racchia” che invece mi sembra molto più tipico di quei tempi, dove immagino avesse lo stesso valore degli insulti odierni che appaiono molto più maleducati e pesanti – ma riescono comunque a offendere in ogni caso.
Mi sembra strano che Beatrice abbia potuto mettere il vestito della signora Sofia senza che la cugina protestasse o facesse di tutto per rovinarlo, ma penso che d'altronde sia meglio così.
E, wow, non mi aspettavo un risvolto del genere. Pensavo che nella faccenda di Carter c'entrassero nuovi personaggi, non Ascanio, che sembra tutto tranne che un uomo d'affari. E da una parte mi spiace per Maria Luisa, ma se non altro lui cerca di impedirle di fare stupidaggini come bere o fumare, anche se i suoi metodi sono bruschi e maneschi… Insomma, sarebbe stato peggio se le fosse capitato Navarra, ecco.
Wow. Decisamente wow. Al posto tuo, avrei chiamato questo capitolo Vento di colpi di scena, perché ce ne sono stati così tanti in un'unica botta che non ho davvero parole. Che Bartolomeo non era onesto e un buon fidanzato lo sapevamo tutti, ma questo è stato decisamente un colpo basso. Da una parte c'era da aspettarselo, ma dall'altra ho sentito la stessa rabbia di Marcello e Gerardo, che come speravo si è fatto avanti e ha detto quello che credo la maggior parte delle persone in quella sala pensavano sulle sue “opere”. È bello che si dia spazio ai personaggi secondari e non sempre a quelli protagonisti, creando intrecci tra tutti quelli esistenti, ci vuole molta maestria e soprattutto impegno per riuscire a mantenere una sorta di armonia ed è ciò che amo tra le tante cose di questa storia.
Non ho potuto fare a meno di notare che siamo arrivati al “rapimento” di Beatrice di cui si parla nell'introduzione e mi preoccupa non poco cosa potrà succederle da sola con quell'uomo, ma da una parte mi rassicura il fatto che Marcello ne verrà a conoscenza e farà di tutto per riportarla a casa. E posso solo immaginare il senso di colpa di Guido, che ha metabolizzato che perderà sua sorella per sempre e forse si è reso conto di aver toccato il fondo...
Sono impaziente di leggere il prossimo!
-H.H.-

Recensore Veterano
06/11/15, ore 21:26

Vengo a leggerti oggi per trovare un po' di pace da pensieri tutt'altro che piacevoli. Ho scommesso su questa storia che considero un piacevole ritrovo, un angolino di felicità e quiete, e mi rendo conto di aver fatto la scelta migliore per me stessa. Leggerti mi ha distratta, ma mi ha anche ricordato quanto sia meraviglioso dar voce alle storie che si hanno in testa, indipendentemente da tutto e tutti, quindi ti ringrazio per avermi regalato questo momento e migliorato definitivamente la serata.

Ma passiamo alle nostre vicende.
Ricordo ancora con emozione il precedente capitolo e posso dirti che questo non è stato da meno sebbene mi abbia fatto venire un colpo dietro l'altro. Non ricordo più le volte in cui ho trattenuto il fiato, quelle in cui ho inghiottito improperi e quelle in cui ho lanciato uno strillo, di quelli potenti però. A pensarci bene, agli acuti riesco a risalire, così da poterli condividere con te.
Il primo è arrivato alla rivelazione che Maria Luisa aspetta un bambino da quell'antipatico prepotente di Ascanio. Pensava sul serio di poter conquistare Marcello con questi presupposti facendo magari passare per suo il figlio di Colonna? Sul serio? Sono sconcertata dalla sua "ingenuità", per non dire altro.
Il secondo è esploso immediatamente dopo, quando il giovane ha ammesso di essere in combutta con Carter. Da non crederci! Mi chiedo come si muoveranno ora Marcello e Gerardo perché dubito che semplicemente lasceranno correre.
Il terzo è stato più un mugolio irritato accompagnato da un paio di insulti quando il carciofone non ha ringraziato Vittoria pubblicamente. Ma come si permette? Dopo tutto quello che ha fatto per lui. Ingrato.
Il quarto è invece identificabile con un'opposizione disgustata per l'ennesima mancanza di rispetto del carciofone verso Vittoria. Bravo, sposa la tua musa e lascia Vittoria a Gerardo, per piacere. Grazie e a mai più rivederci.
Il quinto è arrivato sul finale. Dimmi che Navarra non porterà davvero via Beatrice. Ti prego. Dimmi che suo fratello si farà venire un'idea o tirerà fuori gli attributi, per favore... Non potrei sopportare di vedere Marcello sofferente ora che Gerardo sembra aver trovato un equilibrio.
Scusami, mi sono lasciata prendere. Mi sono così affezionata ai personaggi che mi arrabbio quando vedo che altri personaggi li trattano come non merito. Comprendo sia tutto parte della trama e apprezzo moltissimo questi colpi di scena gestiti magistralmente.

Restiamo su Marcello e Gerardo.
Adoro il loro modo di essere amici vicendevolmente e con Vittoria. Per andare in soccorso ad un amico in difficoltà non temono l'altrui giudizio, non si fanno scrupoli ad intervenire.
Prima Marcello contro Ascanio.
Poi Gerardo contro il carciofone, davvero platealmente stupendo perfino Marcello oltre che tutti noi. Chi se lo aspettava? Ha fatto proprio bene a distruggergli l'opera d'arte. Opera d'arte poi!
Trovarle persone come loro! Sono amici esemplari.
Per restare su Gerardo mi è molto dispiaciuto vederlo ancora una volta abbattersi a causa del giudizio di uno stolto. Mi sono rivista molto in lui: succede anche a me di tanto in tanto di cedere al pessimismo nel ricevere un'immotivata critica o un'offesa gratuita, perciò lo capisco e sono felice che abbia Marcello e Vittoria al suo fianco. E sono contenta che lui abbia infine reagito con decisione per la sua Vittoria.
Inoltre mi fa piacere che i due si siano infine avvicinati, che abbiano mosso un primo passo verso la sincerità nei confronti di loro stessi innanzitutto.
Non oso neanche immaginare cosa deve aver provato Vittoria in quel frangente. Deve essere stato davvero orribile per lei.
In quanto a Marcello, è strano. Sono stata abituata a vederlo forte e sicuro di sé, ma comprendo i suoi timori, le sue incertezze che gli fanno onore dal momento che si preoccupa per Beatrice, più giovane di lui. È un vero gentiluomo e sono certa che la sofferenza patita da entrambi finirà prima o poi permettendo loro di amarsi. O almeno lo spero con tutto il cuore.

Come al solito mi sono concentrata prevalentemente sui personaggi, ma questo non significa che mettettendo da parte commenti sul tuo stile io non lo apprezzi. Tutt'altro. Se trovo questa storia tanto accattivante è proprio perché è scritta molto bene, perché usa vocaboli appropriati, perché non scade mai nel volgare pur descrivendo a volte personaggi che lo sono. È una narrazione, la tua, che coinvolge, stimola e incuriosisce il lettore, perciò è davvero piacevole leggerti.
Ti faccio ancora una volta i miei complimenti e spero di tornare presto in questo posto felice.
Alla prossima!

Recensore Master
13/03/15, ore 16:41

Ciao!
Bene, posso dire di aver amato Anna Laura per due secondi netti quando ha dato uno schiaffo a Guido? Temo che questo miracolo non si ripeterà in futuro! :D
È sempre bello leggere dello scambio di battute tra Vittoria e Marcello, mentre Gerardo mi fa venire la depressione! Agisci, uomo, agisci!
Uhm… chissà qual è lo scopo di Colonna, cosa sta architettando?
Mazza, tornando a Gerardo gli ci vorrebbe una bella iniezione di autostima, mi fa una pena immensa e non riesco davvero a digerire questo suo pseudo patetismo.
Ok, devo dire che avevo pensato ad un possibile annuncio di nozze, ma ero orientata su Vittoria e il suo odioso fidanzato. Invece mi hai sorpresa con la scena di Colonna e la sfortunata Maria Luisa. Anche se ho il dubbio che il bambino possa non essere davvero suo. Mi è venuto in mente che Gerardo voleva provare a dichiararsi a lei… che abbia fatto anche altro? Se fosse così sarebbe interessante perché si mescolerebbero le carte in tavola!
Così, Colonna è il socio di Carter! Mmh…
Oddio! Che caos è stato questo ricevimento! Che faccia tosta Bartolomeo ha denigrare pubblicamente Vittoria dopo tutto quello che ha fatto per lei! E toh, Gerardo che finalmente reagisce come si deve e sbriciola la statua di ghiaccio! Un momento epico, davvero! Ho gridato: Alleluia! Ù.ù
Ma parliamo di Navarra e Guido! Guido è proprio un imbecille senza cervello che non sa fare uno più uno, non mi sorprende che non gli fosse venuta in mente la possibilità di non rivedere più Beatrice. Bjhe, magari questo sembra avergli aperto un po’ gli occhi e sono curiosa di capire come farai evolvere queste rivelazioni!
Per concludere devo dire che mi è piaciuto moltissimo come hai spiegato il “mistero Carter”, non avrei mai pensato a Colonna!
A presto!
By Cleo^^

Recensore Master
08/03/15, ore 12:39

Sono in ritardo mostruoso, lo so, quindi le recensioni che sto per lasciare saranno, temo, molto brevi. Ho così tanto da recuperare che sto annegando.
Dirò, per cominciare, che l'inizio mi aveva messo molto di buon umore, con Beatrice che mette a posto il suo vestito e Guido che - finalmente! - ha avuto quel che meritava, come Anna §Laura. u_u Ben gli sta, a tutti e due.
Tutta la parte della festa mi ha messo un'angoscia terribile addosso. L'unica cosa buona che ne è venuta è che Gerardo ha aperto gli occhi - e, spero, anche Vittoria. Di Ascanio e Carter mi ero del tutto dimenticata, visto che ho una memoria orrenda, ma mi è piaciuto come li hai ripresi. Avrei voluto che Gerardo desse un paio di cazzotti il carciofone, ma anche la distruzione della statua è stata davvero bella, come anche la scena in camera da letto. Beatrice fa bene a puntare i piedi, perché se non lo sprona lei, quell'ingenuotto di Marcello non si smuove. Vittoria è la mia preferita. La adoro. Spero che si riprenda. Bartolomeo, invece... voglio che muoia nel modo più cruento che riesci a escogitare. Oltre a essere un coglione (perdonami il francesismo), non ha nemmeno un minimo di decenza. Fallo dopo la mostra, no? O prima, come ti pare, ma almeno evita di umiliare la tua fidanzata! Sì, sono incazzata. u_ù Non glielo perdonerò.
Andando al finale, Guido è un altro imbecille, ma forse anche lui ha aperto gli occhi. Purtroppo, è anche un pavido cuor di coniglio, quindi non sarei troppo sopresa se divesse davvero a Beatrice di prepararsi a lasciare il paese con Navarra. è_é Anche lui vuole morire male.
Comunque sia, questa recensione è stata breve come ho detto e anche monca di almeno il novanta percento delle cose che volevo dire mentre leggevo, ma ho ancora millemila capitoli da recuperare e sono un pelino di fretta. >w< Sorry.

Recensore Master
05/02/15, ore 16:27

Oggi ho detto: " Basta" e mi sono detto che dovevo assolutamente leggere questo nuovo capitolo che ha atteso ben troppo per essere letto.
Mi sono ritagliata un po' di tempo e me lo sono letto.
La notizia o forse meglio dire l'avvenimento del bacio è stato recepito con due risposte diverse, la dolce Beatrice sognante ( La cucina mi sta simpatica ora che gli ha tirato quello schiaffo in faccia) e Marcello che, da adulto, si è fatto una bella lista dei problemi che avranno e non si parla solo di semplice differenza di età, ma qualcosa che va ben oltre ( Navarra ne è un esempio.) Marcello è il nuovo sfigaman secondo me...
E poi abbiamo Gerardo... ( mi fa strano dire questo nome perché è lo stesso di un pizzaiolo della mia città e mi immagino sempre e comunque la sua faccia. ) e Vittoria... MA QUANTO SIETE STUPIDI... mandate al diavolo il carciofone e sposatevi...

Ed arriva la mostra, la mostra che tutti volevano sapere e tutti gli annessi casini. Colonna dietro all'imbroglio con Carter, giuro non ci sarei mai arrivata. La "vera" musa del carciofo era questa tizia. ( Un complimenti a Guido, queste figurelle in genere hanno un aggettivo, ma preferisco non dirla per educazione, ma ci siamo capiti).
Mi sarebbe bastato anche un bacetto tra lui e Vittoria, ma no, nulla.
Mi dispiace della poca presente di Beatrice e Marcello insieme in questo capitolo, ma credo che capitoli simili, oltre a svelare i misteri della storia "stacchino" la spina dal romantico e così sono meno pensanti.

E la parte finale?la parte finale è un colpo al cuore per me! Mi ucciderai! Voglio il prossimo capitolo anche se per mille mila motivi potrei non avere il tempo di leggere -sospir-

Al prossimo capitolo
balder Moon

P.s. propongo una fuitina d'amore per Beatrice e Marcello. Non si può fare? No? ;-;

Recensore Veterano
04/02/15, ore 12:39

Ehilà,
Allora innanzitutto ciao! Come stai? Lo so, avevo promesso che avrei fatto per domenica ma come mio solito ho fatto ritardo.
Però dai oggi ce l'ho fatto e sono riuscita a finire tutto e a dedicarmi alla dannata, santissima e attesa recensione.
Ma dai: dopo tutte le insidie, gli ostacoli che ho trovato nel camino della mia giornata alla fin fine alla conclusione ci sono arrivata, tutto sommato è questo che conta!


Andiamo alla storia: ora dato che la mia recensione è generica e non limitata a un solo capitolo, mi baserò su un po' di criteri, che poi alla fine dividerò in base se son stati usati bene o meno.

- Innanzitutto parliamo dell'impressione iniziale:

All'inizio quando ho letto l'introduzione e il primo paragrafo ho classificato la storia come la solita classica, lineare, ben scritta ma pesante nella sua complessità.
Questa è stata la mia impressione iniziale che ovviamente essendo un pregiudizio è stato cancellato subito dopo, durante la lettura vera e propria.
La parte dei venti che riprende il titolo mi ha incuriosita molto: sono stata molto felice e strabiliata dall'originale inizio.
L'idea è molto carina e molto ben lavorata quasi a dimostrare che non tutte le storie devono cominciare nei soliti e pateticamente schematici incipit.
E poi l'idea che i venti possono raccontare, vedere e con il loro soffiare parlare ai personaggi mi ha colpito ecco, e anche molto! penso che si vede.
Nonostante ciò quando hai detto quella frase( non la dirò esattamente come era stata scritta perché per la verità non mi ricordo come faceva, il contenuto però era questo):
" i venti però sono molto pignoli e amano raccontare le storie nei minimi particolari "
beh li mi sono detta:
- no ti prego nn farmi questo!! -Diciamo che mi ero immaginata il tutto come promessi sposi il ritorno o il signore degli anelli 2 che beh come ben sai non sono il massimo della leggerezza.
Comunque fatto sta che già mi aspetta questo, quindi a primo impatto ho trovato molta difficoltà immergermi nella lettura, non perché realmente fosse pesante ma come succede spesso se ti viene anche il dubbio di una cosa poi inconsciamente continui a ripensarci.
Fatto sta che la lettura dei primi 2 capitoli è stata lentissima e per niente scorrevole ma questo non era solo per quella frase. Anche perché non conoscendo l'epoca ho trovato difficoltà a cimentarmi, la ricchezza delle descrizioni poi è strabiliante ma se poi li usi continuamente al fine di spiegare situazione e personaggi diversi rendi il tutto più lento.
Poi però una volta entrata nella storia dal punto in cui Beatrice e Marcello si scontrano e cadono per
Terra incrociando i propri sguardi per la prima volta tutto cambia.
Il ritmo diventa libero e scorrevole sento che tutto scorre con più naturalezza, non sei più tu a comandante i fatti ma sono i fatto stesso e i personaggi che scivolano dalle tue dita e dalla tua mente.
I dialoghi aumentano e il tutto diventa più interessante.
La lunghezza dei capitoli che all'inizio aumenta la fatica della lettura dal terzo capitolo in poi non si sente più.
Tutto scorre tra dialoghi e vera azione.
I personaggi prendono volume e carattere e ognuno di quei personaggi prende la sua posizione chi dalla parte dei cattivi, chi dai buoni, che va tra i miei preferiti e infine chi classifico come personaggi che non sopporto.
Tutto diventa fluido e leggero e la mia immaginazione comincia a correre andando a creare le scene della storia.
Arrivata a metà i paragrafi volavano come le parole che ormai non distinguevo più per quanto ero cimentata, e in un lampo mi ritrovavo nel capitolo di dopo e di dopo ancora.
In breve, la storia mi coinvolge sempre più tanto che non stacco più gli occhi, mi invoglia a non staccare gli occhi dal cellulare e in altrettanto poco tempo mi ritrovo nelle ultime righe dell'ultimo capitolo da te pubblicato.
Detto ciò quindi per quando riguarda la fluidità della storia ti dico che tutto scorre bene quando non ti ostinavi a esagerare nelle descrizioni.
Penso che sei molto brava nella presentazione dei dialoghi e ti dico anche il perché:
•Primo= usando i dialoghi non solo la storia diventa leggera e scorrevole ma anche più interessante.
•Secondo= tu li rendi bene, non corri nella presentazione dei fatto e vai con calma passo dopo passo rendendo il tutto più reale.
•Terzo= oltre all'interesse che aumenta a dismisura, con i dialoghi si riescono di più a conoscere e scoprire i caratteri del personaggi.
Le descrizioni, quando sono troppo lunghe o entrano troppo nello specifico di un settore che magari non conosciamo bene, annoiano.

Per esempio quando Beatrice e Marcello vanno alla mostra della cappella Sistina, nel penultimo o terzultimo capitolo non ricordo, tu punti alla descrizione delle opere in modo particolare.
Questo da una parte è positivo perché dimostri che tutto ciò che scrivi e ben collocato, ben curato e soprattutto sei molto informata su tutto ciò che riguarda i ambienti e i posti che riporti si carta.
D'altra parte però, chi legge vorrebbe sapere di più su ciò che provano i personaggi, i sguardi che si lanciano, i sorrisi ecc. Quelli in quel momento sarebbero stato più apprezzati.
Non dico che non lo hai fatto, anzi lo hai fatto anche bene ma hai dato più peso ad altro.
Descrivendo i quadri tu porti chi legge a cercare di rallentare la lettura e facendo mente locate, ricordarsi i vari quadri per poter capire meglio.
Questo però il lettore non riesce a fare perché troppo agitato, nervoso e vogliose di sapere cosa succede dopo.
Inoltre non tutti conoscono i vari quadri, le varie opere o i libri che alcune volte accenni.
I pittori sono conosciuti da tutti soprattutto perché tu parli di alcuni molto famosi questo è vero ma le opere io per esempio non le conosco tutte quindi quando tu punti i riflettori su alcuni quadri per far capire il grande amore che coltiva la rossa per essi metti in difficoltà il lettore.
Io per esempio, prendendo sempre
In considerazione quella stessa scena, ero in adrenalina e leggevo passavo di tutta fretta cercando di arrivare alla parte di dopo dove già intuivo il famoso bacio.
È in automatico infatti poi ogni volta mi costringevo a rallentare o rilegge quella parte con più attenzione.
La tensione era palpabile l'atmosfera era ricca e molto facile da immaginare.
Poi compare quella descrizione: i caso sono tre o con santa pazienza leggi questa parte non dando peso alle parole e pensando già a cosa succederà dopo, o leggi dando tutta l'attenzione ma perdendo un po' di quel clima che si era creato oppure semplicemente saltare quella parte anche involontariamente.
Non so se ti è capitato mai di leggere un libro e trovarti a desiderare di sapere cosa succede dopo ma per colpa della scrittrice sei bloccata a leggere un parte di poco conto. In quel caso un po tutti andiamo a fare una sbirciatina su cosa succede nei capitoli successivi e quello è NO.
Non deve succedere perché una volta letta la fine della storia il gusto di leggere la parte iniziale scompare e il libro viene messo tra il resto dei libri da leggere che poi non viene più ripescato.
La tentazione uccide, la voglia di sapere il finale spesso è una tentazione molto grande per chi legge un libro in cui però le pagine del presente non sono abbastanza interessanti.
Perciò come dico sempre una brava scrittrice è quella che riesce a usare questa tentazione a proprio favore e tenere al tempo stesso il lettore attaccato alle pagine che legge in quel preciso momento.
Così il povero lettore non può abbandonare quella parte che sta leggendo per leggere il finale e sarà costretto a leggere come un affamato di informazioni o un drogato che non riesce più a fermasi.
Io personalmente dato che odio saltare meccanicamente le
Parti mi sono ritrovata ad abbandonare la lettura per cercare su google le varie immagine e poi dopo averle osservate tornare a rileggere le descrizione che hai fatto è apprezzarle ovviamente, ciò non toglie però che questo mi ha dissolto dai veri protagonisti della scena che sono Beatrice e Marcello.
In conclusiva la scorrevolezza è stata equilibrata: un po' lenta in certi casi, mentre in altre veloce come la luce.
Questo rende il tutto molto neutro in quanto nel complesso non risulta ne a lamentarmi che sia troppo lenta, ne che sia forzatamente veloce.

Andiamo al secondo punto: la Grammatica.
Qui non ho molto da dire o criticare, non ho notato errori, anzi il tutto è molto curato.
La punteggiatura non è ne eccessiva, ma il testo allo stesso momento non ne è privo.
Quindi possiamo dire che è presente esclusivamente quando ce n'è veramente bisogno.
I verbi, la struttura, le parole usate sono tutte qualcosa a favore dell'opera di per se.
Rendono il lettore piacevolmente colpito dall'incantevole modo in cui ti esponi e dai vita alla storia di per se.
Ti cimenti benissimo nel periodo, sembri conoscere perfettamente ogni minima cosa del luogo, del tempo e del modo di scrivere del tempo.
Non fai pensare che sia scritto in un periodo moderno, sembra quasi un opera scritta negli stessi anni 80 cosa a dir poco fantastica perché non fai altro che rendere più credibile la storia.
Usi il dialettalismo e il linguicismi ( ahahaah apparentemente non sapevo nemmeno io l'esistenza di queste due parole ma dato che la mia prof li ha usato per parlare di Boccaccio giusto tre giorni fa perché non sfruttare queste nuove parole per cose più importati. In caso non sai che significhino te lo spiego subito anche se dubito che non li conosci dato che sei all'università. Comunque sia, è l'uso di lessico specifico di un paese per far capire l'origine di un personaggi durante i dialoghi).
Ho adorato il modo in cui hai dato carattere all'accento fiorentino di Beatrice senza ripetere in modo estenuante che è fiorentina o che viene da Firenze ogni due per tre ma semplicemente mettendo qua e la parole appunto legate al dialetto fiorentino.
La stessa cosa con Carter il " boss " britannico nonché lord super miliardario e i due imprenditori tedeschi che per quando cerchi di ricordare non mi ritornano in mente i loro nomi e dato che non ho voglia di andare a cercarli nel testo spero che comunque tu abbia capito di chi parlo e che perdoni la mia dimenticanza.

Andiamo avanti con i personaggi,
Qui c'è un mare di cose da dire ma mi esperiamo con un termine contemporaneo che esprima tutto il concetto in due lettere: 3D.
I tuoi personaggi sono semplicemente in 3D, così ricchi di spessore e completezza così pieni di carattere e vita.
Sembrano persone e non semplici personaggi in carta.
Torniamo all'inizio e analizziamo i personaggi che più ho adorato:
All'inizio abbiamo visto Gerardo, Marcello e Vittoria.
A primo impatto quando seduti parlavano dei complotto della madre ho subito pensato che la coppia protagonista fosse Vittoria/Marcello convinzione che è andata a rotoli quando hai espresso con chiare parole che i 3 sono solo cari amici quasi fratelli per Marcellino come ama chiamarlo Vitto'.
Ma infondo è proprio così, Vittoria all'inizio era un po come il Ritratto il Lily Potter infatti la mia simpatia per lei non ha limiti. D'altronde amo le
Persone come lei combattive e piene di vita.
Vittoria viene subito messa da parte e scattata come l'amica/ sorella questa é stata un po' originale per me perché solitamente sono sempre i protagonisti ad essere presentati per primi o comunque io riesco sempre facilmente a individuare le coppie.
Ma questo ha fatto bene non solo alla storia ma alla mia indagine verso la fantomatica protagonista femminile.
Se credi che per un solo momento ho pensato che sia Anna Luisa ti sbagli di grosso perché non solo l'ho subito esclusa ma anche classificata di poco conto.
Invece con Beatrice è tutt'altro!
Hai ritratto alla perfezione la scena.
Dall'incontro del loro sguardo, non c'era più stato dubbio per quanto riguarda la coppia.
Beatrice è entrata subito nel mio cuoricino. Con quella dolcezza innata e ingenuità con quel suo essere così ingenua, dolce e bella.
E poi aveva i capelli rossi!! Come non poteva essere amore? E tipo una Lily non Lily.
Quindi per me era Beatrice la Lily, Vittoria una Alice, Marcello uno Scorpius ( che poi per i capelli è perfetto), Guido ( James ) e Gerardo ( un Albus).
Lo so che è stupido e anche ridicolo fare questi collegamenti dato che non centra niente ma che posso farci io se il mio cervello è andato?

Comunque li trovo tutti adorabili dal primo all'ultimo.
Son pochi quelli che ho profondamente odiato come la Matrona Claudia lei e i suoi ideali fasulli, proprio nn la sopporto anche se é molto ben descritta questo lo ammetto.
Poi ho odiato Carter e Navarra profondamente.
Entrami diversamente simili ma molto irritanti e disgustosi.
E per concludere un bellezza Maria Laura, odio a prima vista.
Non la sopporto completamente.
Guido invece nonostante il suo modo di comportarsi non riesco pienamente ad odiarlo.
Dai, tutti sbagliano e poi sono sicura che sistemerà tutto vero??
Altri personaggi che ho adorato sono Gerardo lui è il massimo della dolcezza come si fa a non intenerirsi e sciogliersi difronte al suo modo di fare?
Poi con vittoria sono così una bella coppia.
E per non parlare di bea e Marcello adorabili insieme.
Non vedo loro si saperne di più sul conto di queste due coppie.
Cosa succedere a vittoria e Gerardo? Si dichiareranno finalmente? O continueranno con la loro stupidità?
E poi quel maniaco di Navarra verrà preso dalla polizia spero proprio di si.
Ovviamente io continuerò a seguire la storia, ormai voglio finirla, non posso abbandonarla così.
Speriamo che guido faccia la cosa giusta.
Sono molto in ansia, cosa succederà?
Il lieto fine sono sicura che c'è ma sono curiosa di che strada prendi per farli arrivare a quest'ultima.
A questo punto mi ero preparata altro di cui parlare ma me ne sono dimenticata per ora non mi viene presente niente ma ho la senza zio e di aver dimenticato qualcosa ovviamente appena me ne ricordo te lo farò sapere.
Quindi complimenti per
La bellissima storia e trama e
A presto
Rosa di vetro
Baci

Ps: nonostante i consigli che ho fatto Non so se li consideri critiche o meno. Io credo che sia una storia bellissima e merita essere considerata se non resa romanzo.
Cosa che a me personalmente farebbe molto piacere, e son sicura che è e un giorno troverei questa storia tra gli scaffali di una libreria lo comprerei senza esitazioni.
Pps: molto bello anche il banner e il carattere. Con quale programma ai fatto il primo?
Ppps: ti ringrazio tantissimo per aver avuto la pazienza di aspettarmi. So di essere stata molto poco professionale e seria. E non sai quando di dispiace. Ma ultimante sono davvero molto pressata dalla scuola e il tempo non ce l'ho per fare niente.
Scusami ancora sono davvero desolata spero che non te la sei presa.
Pppps: metterò la storia tra le seguite in attesa del tuo aggiornamento. Ancora baci

Recensore Master
25/01/15, ore 15:26

Il capitolo più bello finora. Ciao Halley! Come certamente avrai intuito, a me piacciono i capitoli "pieni" in cui si danno molte informazioni e che quindi speri che non si finisca mai di leggere perché è troppo interessante... e in effetti queste poche righe rivelano una cosa e ne nascondono un'altra, chiariscono un fatto e ne nascondo un altro... come si dovrebbe fare in un romanzo. Ad ogni modo, non avrei mai, mai, mai immaginato che sarebbe finita così fra Vittoria e il carciofone; ma intendiamoci: diciamo che io sarei stato molto più banale, ad esempio cogliendo in flagrante il carciofone stesso con Paula in lavanderia, ad esempio. E poi si viene a sapere che la cugina di Beatrice è molto più superficiale di quanto ci si aspettasse: vuole ancora sposare Marcello dopo quello che ha combinato, ovvero la gravidanza? Bah, non c'è limite al peggio. Nel frattempo finalmente era ora che qualcosa si sbloccasse, anzi quasi quasi mi aspettavo che Gerardo facesse allusioni sui suoi sentimenti per Vittoria, ma credo che non ce ne sia bisogno. È tutto così chiaro!
Ti lascio i miei più vivi complimenti, convinto che il prossimo capitolo sia ancora meglio... hai parlato di suspence ^^
C'è un errore qui:
"Tu coosa dovevi dirmi, prima" c'è una doppia o XD

Alla prossima!

Nuovo recensore
25/01/15, ore 14:19

Rieccoti qui con questo nuovo capitolo .. e quindi rieccomi qui per una nuova recensione °\(^▿^)/°.
Il tutto questa volta si apre con una Beatrice immersa in una tranquillità surreale, ed infatti non dura poi moltissimo.. visto il rientro di quei due idioti cronici di Guidi e Anna Laura.
Anche io ho provato una certa soddisfazione quando Anna Laura ha schiaffeggiato Guido, ce ne volevano di più onestamente, ma chi si accontenta gode.. ed io in quel secondo ho goduto come una pazza (◣◡◢).
Adoro la complicità che hanno quei tre.. Vittoria, Gerardo e Marcello.. mi piace veramente tanto.
Ma adoro ancora di più Gerardo e Vittoria ♥(*  ⌣* ԅ)… soprattutto nella scena in cui di guardano timidamente di nascosto per poi scapparsene per il più totale imbarazzo.. (*^*), si amano reciprocamente è palese oramai, però lui soffre .. lui soffre moltissimo perché la vede irraggiungibile, la vede con quel miserabile.
Si, Marcello soffre anche di suo, bisogna trovarcisi nelle medesime situazioni, ma secondo me il dolore di Marcello si potrebbe anche evitare.. anche perché Beatrice non ha questa preoccupazione che lui sia più grande di lei, lo ama tanto e basta. Per Gerardo purtroppo è molto più complessa e dolorosa a situazione (´._.`) .
Uno come Colonna solo loschi figuri tiene appresso, di solito quelli che si occupano di catering sono sempre a modo tutti tirati a lucido, dei figurini.. ti vedi attivare i 3 dell’Ave Maria tutti belli piazzati e tatuati, non ti fanno una bella impressione XD.
Ma ripeto da Colonna non ci si potrebbe aspettare di meno, e soprattutto si sa che.. se si mette nel mezzo o fa qualcosa è per un proprio tornaconto.
Ha ragione Marcello (una volta tanto XD) nel dire che Vittoria prende sempre tutto come una cosa personale (anche io se mi dedicassi anima e cuore ad una cosa anche se non riguarda me.. mi interessa) anche perché lui.. dal canto mio non si meriterebbe neanche lo 0,01% delle cose che lei ha fatto per lui e per rendere l’evento un successo.
Il livello poi degli invitati, manco fosse chissà che celebrità.. che artista d’altri tempi.. (¬_¬”).. una feccia che più feccia non si può.
E visto che si parla di feccia come non rinominarlo Colonna? Ma come si permette!! Lui non si deve proprio permettere a sminuire Gerardo e i suoi sentimenti per Vittoria.. lui che la ama da quando era un bambino e non sapeva ancora cosa fosse l’amore. Ma iniziando da allora qualcosa di lei lo aveva colpito e da allora non c’è stato un singolo secondo che lui non l’abbia amata e più il tempo passava più il suo amore cresceva.. portandolo inesorabilmente anche a soffrire.. perché l’amore non è la nuvoletta rosa felice che tutti credono e dicono tra l’altro.. si soffre.. soprattutto per chi come Gerardo.. ama in silenzio.. e solo a vedere con che occhi guarda Vittoria.. e sentire quel demente di Colonna criticarlo.. non ci sto. Anche perché quello con il cavolo sa cosa vuol dire amare veramente una persona.. schifoso omuncolo.
Fossi stata in Marcello o Gerardo l’avrei gonfiato come un dirigibile.
(-_-) Marcello è un guastafeste paranoico!!! Ma ama Beatrice e basta.. ti fai tutte ste fisime mentali!! Grrrrr
Quanti problemi che si fa.. intanto a Beatrice se la coinvolge nel suo atto spionaggioso.. e se la stringe tutta il furbacchione.. altro che non la posso più incontrare etc.. etc.. (¬_¬”).. ma chi ce crede??
Ma quel Colonna quante ne combina? Con quell’altra poi.. ammazza che accoppiata vincente, povero il bimbo che nascerà che non ha colpa di niente e si ritroverà ad avere genitori del genere.
Che poi non sono mai stati ufficialmente insieme.. e ora si sposano pure questi? Matrimonio riparatore!
Lo sapevo.. ne ero certa che c’entrava anche lui con Carter.. tra viscidi ci si intende a quanto pare.. brrrrrrr
Povera Beatrice però.. ogni volta lo deve dire che ci rimane male che la trascura a quel salamone di Marcello.. ma come si fa? Ma per tenerselo un po’ vicino che deve fare quella poveretta? Se lo deve rapire e legare? Fortuna che è una donna che capisce.. ma lui rimane un baccalà lesso!!
Bartolomeo è uno schifoso.. mi fa tremendamente schifo!!! Si era capita la tresca che aveva avuto con la bagas.. di Paula.. la sua Paula.. da voltastomaco.. ma umiliare Vittoria in quella maniera.. mi si è fermato il cuore.. non si merita nessuno un trattamento del genere.. e Gerardo a lui doveva scassare non la statua. Non gliela devono toccare a Vittoria sennò succede l’apocalisse.. si trasforma totalmente ( (*^*) è meraviglioso anche quando è arrabbiato (*^*) ).. ma ripeto più che sfogare la sua inesauribile ira sulla statua non poteva prenderlo e sfracassarlo di mazzate a quel coso demente?.. neanche Marcello lo riconosceva più XD..
Non parliamo poi dei chiacchiericci tra gli ospiti.. quelle male lingue non aspettavano altro per fare pettegolezzi.. che odio assurdo.. sempre un bla bla bla continuo.. la gente non aspetta altro.. insignificanti e penosi.
Ma quando Gerardo prende in braccio Vittoria.. mi stato sciogliendo e gasando nello stesso momento (*^*).. e quando lei poi lo trattiene per non farlo andare via perché lo voleva vicino a lei? (*^*)(*^*)♥♥.. o quando Marcello li lascia nella camera e lui è tutto imbarazzato? Non si può vedere (*^*)♥ XD XD.. Tanto percepivo il suo stato d’animo agitato e scombussolato che nel leggere la scena ad un certo punto mi ci sono ritrovata catapultata all’interno.. tanto da vedere chiaramente le sue buffissime espressioni.. e le sfumature di colore che prendeva il suo viso XD XD.
Questo capitolo li ha superati tutti.. mamma mia che capitolone!! *^* *^* ancora sto tutta gasata per tutto quello che è successo.. peccato sul finale quando spuntano Guido e Navarra.. che mi ha lasciato quell’amaro in bocca.. quello non demorde per la miseriaccia.. e Guido che l’aiuta anche.. scemo e più scemo.. la vendetta. Che solo poco poco li va a sentire Marcello li schiuma.. però anche il finale ci sta.. ha il suo perché.. è quel colpo di scena che ti sconvolge non poco (infatti è stata come una falcettata dietro le gambe T_T).
No comunque sul serio un super capitolo questo.. troppo troppo bello!!
E sono super ultra contenta per Gerardo, ora sono non curiosa ma curiosissima di sapere cosa succederà nel successivo capitolo..
Complimentissimissimissimi e grazie soprattutto per questo spettacolo di capitolo.. super entusiasmante.. con quella nota acida.. che ci sta da Dio.. come mangiare un dessert super dolce con quella nota acida che si percepisce ad un certo punto che fa spiccare il tutto e lo rende eccezionale.
In attesissima del prossimo capitolo ti rinnovo i complimenti.. *^*
Un abbraccione immenso ♥♥♥♥
 
Anto