Recensioni per
È servizio a vita, o morte
di Isidar Mithrim

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/09/16, ore 15:52

Sono... estasiata da queste due drabble! Sono fantastiche, scritte benissimo e cariche di forza (la prima) e di inquietudine (la seconda). Mi è piaciuto tantissimo l'accoppiata Leone/Coniglio e la rispettiva associazione a Rufus e Igor (il primo l'avevo intuito dall'introduzione, il secondo non me lo sarei mai aspettata). Mi piace tantissimo anche il fatto che tu, nelle tue storie (ho dato un'occhiata un po' a tutte le intro sul tuo profilo :D) dia spazio e voce a personaggi che vengono pressoché ignorati, se non addirittura dimenticati. In questo caso, parliamo di due personaggi secondari, ma non di certo inutilissimi ai fini della trama; parliamo, inoltre, di due personaggi che, a mio parere, nel corso della saga, nonostante il poco spazio concesso, dimostrano una sfaccettatura tale di comportamenti e personalità da poter essere considerati interessantissimi e meritevoli di un'analisi più accurata. Ed è quello che hai fatto tu, in maniera notevole, dipingendo i loro ultimi istanti di vita e facendo emergere le loro caratteristiche principali! Bravissima! :)
Giulia

Recensore Master
02/04/15, ore 16:02

Karkaroff, esattamente il contrario del leone, come hai detto tu. Mi è piaciuta questa idea di contrapporre il coraggio alla vigliaccheria, in questi due capitoli, e sei stata brava a descrivere le emozioni provate! :)
La parte iniziale mi davvero colpito, soprattutto per quanto riguarda il Marchio Nero.
Molto brava, alla prossima! ;)
Chiara^^

Recensore Veterano
09/03/15, ore 17:16

Ehi, ciao!
Non è che ero scomparsa, eh, è che mille cose da fare mi hanno tenuta lontana dal pc per un po'. Alla fine, torno e penso di andare a recensire un capitolo dei combattenti dimenticati, invece mi ritrovo a leggere una drabble su Karkaroff... cose che capitano! ;)
Comunque, trovo molto azzeccato questo proverbio africano per raccontare le ultime ore di vita di Karkaroff; soprattutto, mi piace come inserisci degli elementi di variazione rispetto all'originale, come il cacciatore, che sa di dover correre più in fretta del coniglio, o il suo Signore lo ucciderà. È ben diversa la cosa: il cacciatore non uccide come il leone per una necessità interna, ma perché qualcun altro lo obbliga (anche se poi, si sarà sottomesso volontariamente al Signore Oscuro, immagino, quindi in fondo gli fa anche piacere stanare e uccidere un traditore!).
Bellissimo il finale: questo "buio sudicio" rende benissimo l'idea del luogo dove si è rintanato Karkaroff per sopravvivere.
Il titolo scelto per la raccolta è perfetto. Non vedo l'ora di leggere su Regulus (*-*). Il tuo "A breve dedicherò del tempo anche a Regulus ;)" mi ha fatta saltare di gioia!
A presto, carissima!
Beatrix