sono innamorata della tua scrittura😭😭😭 ti prego continua a scrivere storie johnlock, mi riscaldano il cuore.

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Ciao! Sono, finalmente, giunta alla fine! L'epilogo è perfetto: un bellissimo e dolcissimo spaccato di vita quotidiana! Hamish è il tenero cucciolo di sempre, con quella vena di Shelock che langue in sottofondo! (Il riferimento alla vasca da bagno è totalmente casuale!) Voglio fare un applauso a John per non essersi fatto beccare con i regali, non deve essere facile sfuggire ad uno scienziato in erba come Hamish! Ancora moltissimi complimenti, A.

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Uau!! Non ho parole per descrivere questa storia, ho amato ogni singola parola, capitolo. È stato un vero piacere leggerla, mi ha coincolto tantissimo. Complimenti e alla prossima ^^

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Ho letto questa storia ieri, tutta d'un tiro, ma avendola finita dal cellulare, non sono riuscita a recensire.
E' stata un emozione continua, dalla lettura piacevole, dovuta ad un'ottima scrittura, ma soprattutto ho amato come sei riuscita a rendere bene la psicologia dei personaggi.
Prima di tutto c'è da dire che l'idea dello speed date è geniale; all'inizio non riuscivo a capire se "Hamish" fosse il figlio di Sherlock e John, cresciuto, che va ad uno speed date e incontra un John Watson con lo stesso destino del padre o se si trattasse proprio di Sherlock che ama cabuffarsi per i casi. Alla fine si è data per vera la seconda.
In passato avevo già letto alcune parents, come Nature and Nurture, ma questa credo che sia molto più credibile (per il fatto che Hamish nasce da Irene) e molto più dolce.
Ho trovato molto accurato il modo in cui hai mostrato come sarebbe Sherlock se avesse un figlio per errore a crescerlo da solo; la difficoltà di capire tutti i bisogni di un bambino, non perchè non voglia, ma perchè senza l'aiuto di qualcuno come John, non ci arriverebbe proprio.
Altra cosa che ho amato tantissimo, il fatto che John non pensa mai a quanto gli possa pesare fare da secondo padre ad Hamish, anzi, lo tratta fin dal primo giorno come un bimbo suo.
E poi Hamish...è la cosa più dolce, tenera e pucciosa sulla faccia della terra.
Ho apprezzato anche il fatto che Irene è sì comparsa, ma non per riavere indietro il bambino o cose simili, dubito ne sarebbe il tipo.
Detto ciò, ti faccio ancora i miei complimenti!
O_H

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Posso solo dirti...COMPLIMENTI!!! É stata fantastica, sia per l'idea, sia x come scrivi, sia, soprattutto, x come hai fatto evolvere le cose tra quei due ;) non sei andata ttoppo veloce, ma hai seguito i loro ritmi e questo non lo riescono a fare tutti quindi, davvero...complimenti! E poi, cavolo...mi sono innamorata di Hamish, ma come si fa a non amarlo?? *-* devo confessarti che all'inizio mi sembrava un'idea azzardata, ma andando avanti mi ci sono affrzionata sempre di più :) continua così
esachan

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Penso di adorare Hamish. Specie nella sua versione di tenero bimbo di tre, quattro anni che gioca con le macchinine, che si stupisce delle attenzioni degli altri, che adora John, e che è semplicemente la copia più tenera e più infantile ed innocente di Sherlock, con tanto di occhioni profondi e capelli ricci e in disordine.
Trovo che sia davvero adorabile. Quando chiama Sherlock papà è stato un momento tenerissimo ed eclatante, per il vissuto del bimbo, ma tutte le altre tacite dimostrazioni di affetto mi hanno fatto intenerire alla stessa maniera. John e Sherlock sono terribilmente IC e allo stesso tempo dolci, così come vorrei che andasse nella serie tv. Ma Moffat sembra non essere d'accordo, ahimè. Sherlock è un pazzo, come sempre, ma è dannatamente affascinante e brillante e John è paziente e tenero - io adoro i suoi maglioni, non importa quale sia il giudizio di Sherlock a riguardo - ma allo stesso tempo insicuro ed in cerca di certezze, come del resto Sherlock. Mi è piaciuto come tu abbia spiegato il contesto della nascita di Hamish, anche la cosa inizialmente mi ha stupito, penso che sia verosimile che la mamma sia Irene. Del resto, lei è la Donna. E se Sherlock può essere attratto da una donna, è proprio lei. Ho apprezzato la scena in cui lei al parco guarda il figlio giocare e dice che è un bambino bellissimo, ma non ammette di essere sua madre a John. Trovo che la sua psicologia sia descritta in modo convincente, come del resto, quella di tutti i personaggi coinvolti.
Detto ciò, ho letto la tua storia con molto interesse, sorridendo spesso e intenerendomi ogni tre per due - anche se si sarà già capito. - Trovo la tua storia molto valida, mi è piaciuta davvero e trovo che sia da inserire senza dubbio nella lista di quelle da ricordare :)
Saluti,
lady dreamer

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DAvvero una bella storia, dolce ma non stucchevole e con un Hamish tenerissimo e giusto "collante" tra i nostri due

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Grazie per questa storia, ottimista ma non ingenua, tenera ma non sdolcinata, romantica ma non noiosa. Semplicemente, bella. Tutta bella, a partire da Hamish che è vivo e reale nelle tue parole.

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Questa è una delle migliori storie nel fandom. Lo è.
Bravissima. Scrivi da Dio, mi piaci tantissimo, e caratterizzi alla perfezione ogni personaggio.
Complimenti ancora!
gretchen.

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Sono l'amore, tu sei l'amore, ora me la leggerò dall'inizio solo per il gusto di farlo!!
Alla prossima

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"...Papà! Papà! Papà!...": il capitolo si apre e si chiude con un suono sereno e rassicurante come il richiamo festoso di un bambino verso i genitori. Ci voleva al 221b, per scacciare la noia e lo spettro della solitudine. Bene hai fatto a concludere senza complicare il tutto con l'inserimento di un personaggio complicato e sinistro come Irene; avresti appesantito, secondo me, la narrazione che si è mantenuta, invece, solare e piacevolmente positiva. Il calore di quel letto così "affollato" ci arriva positivo e rassicurante, si rimane, alla fine della lettura, con un sorriso. Grazie.

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grazie anche per questa ennesima chicca da aggiungere alle preferita..spero che scriverai qualcosa di nuovo presto!,baci

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.... non so che dire.. sul serio. Non sapevo se volere che pubblicassi il capitolo, perchè dovevo assolutamente leggerlo, o sperare che non lo pubblicassi mai, perchè avrebbe voluto dire che era la fine della storia. Ancora adesso non mi so decidere! E niente non so che dirti, solo che ho ADORATO questa storia, tantissimo. Ho amato Hamish in maniera esagerata manco fosse mio figlio, ho amato Sherlock ed ho amato John; o meglio ho amato Sherlock&John, sono semplicemente troppo perfetti assieme per non amarli. Mi sa che è una storia che leggerò, e rileggerò e rileggerò ancora grazie mille di tutto <3

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Sono tre cuccioli adorabili!!! Tre zuccherini. Sono dolcissimi, teneri. Comunque Sherlock è troppo figo!!!!!
Bellissimo epilogo natalizio <3

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