OHOH! buon natale... un po' tardi, a dire la verità. sia per gli auguri, che per la rece ^^'. ad ogni modo, amico mio, sono giunto finalmente a recensire il capitlo (letto lo avevo già fatto, ma sai... sono stato un attimo a Vienna, e non avevo molta voglia di recensire dal cellulare) comunque, come puoi ben vedere, eccolo qui, il tuo maestro spadaccino di fiducia! detto tutto e visto tutto, direi che possiamo iniziare.
Dunque, la nostra scena si apre con quel poveraccio di Togami che... beh... il titolo della storia avrebbe anche potuto suggerire qualcosa, se devo essere sincero. comunque sia, sto dalla parte del biondo: io mi irrito a volte se, cadendo, mi sbuccio il ginocchio, come potrei reagire se qualcuno mi sparasse addosso?
...
molto semplice, non mi spara nessuno, poiché con la mia spada sono molto peggio io di qualsiasi pallottola. motlo più letale.
In sostanza, Monokuma non la prende molto bene della situazione, e s'imbruttisce parecchio, volendo rifare la barba al capoclasse. oh, ci tengo a dire che sono scoppiato a ridere per lo scherzone di Monokuma. eh, vedere la rosa reagire in quel modo è stato sorprendente ed esilarante allo stesso tempo, non c'è che dire, decisamente. Comunque sia tantissimo, ohum... direi che è tutto molto sospetto, così come il fatto che Kirigiri si stia comportando da... essere umano? per una volta nella vita? Naegi è veramente peggio di una malattia infettiva.
e intanto s'infittisce il mistero intorno ad Ishimaru, il quale sembra far buon viso a cattivo gioco... mi chiedo che cosa ci sia sotto, ma sono abbastanza sicuro che lo scopriremo man mano che andremo a vanti....

Le Ali Nere Sono Il Mio Simbolo.
Ovunque Vadano, Vado Anche Io.
Ovunque Vado Io, Viene Anche La Morte.