Oh, accidenti. L'ho letta un po' con la testa fra le nuvole, ma mi ha fatto sorridere. E' ben scritta, i dialoghi sono verosimili, il finale fantastico.
Certo, non è melensa (cosa che io non amo), nè tantomeno espicita, ma si legge fra le righe quel sentimento puro che lega l'innocenza di Naruto alla comica misantropia di Sasuke.
Come tu stessa hai detto la trama non spicca per originalità, ma in 500 parole è anche vero che non è possibile creare chissà che. Pertanto penso che il terzo posto sia più che meritato, e non preoccuparti dell'originalità della trama: a mio parere, quando c'è destrezza nel descrivere banali situazioni, ogni altra cosa passa in secondo piano. Un bacione,
Hane.

Dopo aver letto "Niente", mi sono tuffata nella lettura delle tue storie. Innanzitutto complimenti per il terzo posto^^ ed in secondo luogo, lasciati fare i complimenti per le caratterizzazioni dei personaggi, veramente ben fatte.
Brava, sempre IC!
E per lo stile.
Kiss^*^

Una SasuNaru assolutamente deliziosa.
Non ci sono smancerie nè banalisime allusioni sessuali, ma solo due ragazzi perfetti per stare insieme.
Adoro il tuo modo di scrivere, adoro la coppia...odio la neve!
Ah, Sasuke, quanto ti capisco!
Davvero carina. Non so, è fresca, allegra e triste allo stesso tempo.
I miei più sinceri complimenti, un podio più che meritato!

Jess

Ciao! Innanzitutto complimenti x il terzo posto… Davvero bella questa onesto in tema natalizio, Sasuke ha sempre odiato la neve, fredda e fastidiosa e non capisce come tutti gli altri possano divertirsi a giocarci con essa… Ma immancabilmente arriva Naruto che prima tenta di colpirlo e coinvolgerlo nel gioco, ma che poi, quando Sasuke vuole tornare a casa e lui si offre di accompagnarlo, diventa qualcosa di più importante… quelle ultime frasi mi hanno colpito particolarmente “Magari con i miei preziosi insegnamenti, imparerai.” “A fare cosa? A divertirmi?” “No, teme. A vivere.” Alla prossima kiss

È inverno, la neve ha ricoperto ogni cosa e Sasuke , proprio come quando era piccolo, la odia. La odia perché fredda, bagnata e fastidiosa, perché entra nelle scarpe e perché tutti gli altri bambini l’adorano. Poi, come per dimostrare che il karma non esiste, *puf* si becca una bella palla di neve in pieno volto. Ovviamente tirata da Naruto (che senza incisivi è assolutamente adorabile). Sasuke cresce, ma il suo odio per la neve non si dirada, anzi, pare essersi rafforzato. Ancora non comprende la passione che gli altri ragazzi hanno per quella “cosa”. Il teatro di questo secondo episodio è ancora un prato innevato: Sasuke vuole andarsene poiché trova che fare a palle di neve non sia divertente, allora Naruto decide di accompagnarlo a casa. Sasuke non vuole, ma lui insiste.
Dunque, perché mi è piaciuta questa flashfic? Perché è da Sasuke quest’odio atavico per la neve, lui e il suo non comprendere quanto possa essere divertente. Ma. Ma c’è Naruto, in entrambi i casi. Naruto che cerca di spiegare all’amico cosa ci sia di bello in tutto ciò, che vuole far sì che anche lui si diverta. A differenza di Sasuke, Naruto sembra godersi quegli istanti e, in generale, la vita. Per questo non vuole semplicemente insegnargli a diversi: vuole insegnargli a vivere. Molto buono lo stile e l’IC dei personaggi -soprattutto Sasuke-, la trama poteva essere più originale ma è comunque molto valida anch’essa, perfetta per la situazione. In conclusione, complimenti anche a te!
Clà
Buon Natale <3