La crisi esistenziale e l'incontro sono effetti opposti di uno stesso principio fondamentale: il cambiamento.
Tutto ruota intorno a questo e ovviamente deve dare adito a questa forza.
Non serve cambiare tutta la macchina, ma solo la parte che non funziona più. Sarebbe bello se si potesse trasformare questa affermazione in qualcosa di concreto.
Mi piace l'evoluzione della protagonista.. che poi quanto prenda sembianze reali dipende solo dallo scrittore.
La realtà si proietta nei nostri scritti, e rivela più di ciò che possiamo nascondere.
Non si può indossare una maschera quando si scrive. Si è nudi.
Ma non nel fisico, nell'anima.
Bel capitolo.

Bellissima... Come qualsiasi cosa che ho letto di tuo... Brava <3 continua che voglio sapere come finirà.

Una recensione non sarebbe esaustiva.
Ogni "principio" di una nuova storia dà i brividi si definisce un concetto, un personaggio, una o più vite intrinsecamente o estrinsecamente legate. Come ogni genesi rilascia linfa nuova, propiziatoria per scoprire nuovi lati di se. Mi fa porre alcune domande, i personaggi mi intrigano, mi ispirano tanto. E soprattutto non vedo l'ora di leggere il continuo. Riferimenti a nomi e persone sarà casuale? A parte gli scherzi é un buon lavoro. Puó distaccarsi dai soliti cliché per chiarire molti lati, e non solo dei personaggi. Buon lavoroi.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Allora, inizio questa recensione dicendo che la tua storia mi ha incuriosito dalla trama e ti dico solo che non capita spesso.
Tanto per cominciare, vorrei precisare che hai un modo di scrivere particolare, se così possiamo dire. Mi sono ritrovata a leggere alcuni passaggi due volte perché nella mia prima lettura approssimativa non li avevo capiti.
Nella tua storia i personaggi sembrano essere tutti tatuati o punk o cose del genere (non me ne intendo haha) ma non credo sia una cosa negativa, la rende diversa dalle altre!

Vorrei farti notare un passaggio proprio all'inizio del capitolo che mi ha lasciata un po' perplessa: "Amava alla follia la sua vasca idromassaggio e il modo in cui poteva tranquillamente lasciarsi travolgere dai pensieri, in mezzo al vapore del bagno. Eppure a Sophie, non era mai piaciuto essere definita "figlia di papà", anche se doveva ammettere per forza di cose che la vita..." 
Non so se sono io, ma non capisco il collegamento tra queste due frasi. Un secondo prima stai parlando della fasca da bagno e poi te ne esci con "Eppure a Sophie non era mai piaciuto essere definità figlia di papà", con tutto il rispetto, ma cosa centra? 
"Eppure" è una congiunzione che si usa per ribadire e rafforzare un concetto già espresso, quindi avresti dovuto già accennare precedentemente al concetto "figlia di papà". Scritto così non ha nessun senso logico :)

Detto questo, la tua storia ne complesso mi è piaciuta, soprattutto perchè mi sembra particolare e diversa dalle altre! 
Spero di non averti offesa in qualche modo, ovviamente. Se ti va potresti lasciare una recensione alla storia che sto scrivendo? Mi farebbe molto piacere conoscere il tuo parere :)

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3081346&i=1 Questo è il link, grazie mille in anticipo se lo fai!

Un bacio, Cinzia.

Leggi la risposta dell'autore