Sesta classificata al contest " Un prompt per le Mew Mew."
TOT: 57.5/70
GRAMMATICA: 3.5/10
La tua storia è decisamente più lunga di tutte le altre in gara, quindi ho dovuto valutare questo parametro diversamente: ti ho assegnato un punteggio circa ogni 2700 parole e ho poi ho fatto la media tra quelli ottenuti per ricavare un giudizio complessivo. Purtroppo il punteggio è comunque basso perché ci sono diverse lacune: tempi verbali sbagliati, soggetti inespressi - che sono quelle più gravi -, errori di sintassi, improprietà lessicali, scelta errata delle congiunzioni, sostantivi a cui hai cambiato il numero e il genere, pronomi usati impropriamente, dialettisimi. Ho notato, inoltre, che a volte dimentichi di mettere il punto alla fine della frase.
Per gli errori di distrazione non ti ho penalizzata, ma ne ho trovati tanti, perciò ti consiglio di rileggere prima di pubblicare (ho visto che hai scritto di averlo fatto in questa storia, ma forse la sua lunghezza ha fatto sì che ti sfuggissero diversi errori). Sono sicura che una maggiore attenzione ti permettebbe di commettere meno errori.
STILE: 7/10
Il tuo stile è semplice, ironico ed immediato. Uno dei suoi punti forti è costituito dai dialoghi: credo che si adattino ai personaggi con una naturalezza estrema (salvo un'unica eccezione che ti segnalo sotto). Spesso l'aggettivo 'semplice' assume una connotazione ambigua, ma nel tuo caso è positiva: la semplicità del tuo stile è quella che attira il lettore e non lo annoia mai. Gli aspetti negativi riguardano invece la grammatica e la scorrevolezza: se la prima è imperfetta quest'ultima viene penalizzata, tuttavia sono sicura che potrai risolvere questo problema rileggendo più volte il testo.
Qui di seguito ti segnalo alcune frasi che non mi hanno convinta:
"Tua madre dice sempre che è felice di vedere che sia tu e che Tadashi abbiate i miei occhi-"
La frase non risulta scorrevole a causa dei 'che ' ripetuti.
"–Non bastava questo debosciato, ora anche tu! Io vi accoppo a tutti voi alieni!-"
Non mi sembra che questo linguaggio si addica a Minto.
"Pai era rimasto in silenzio, attento ascoltatore della spiegazione della ragazza e aveva sbirciato la composizione chimica della pietra e lentamente aveva annuito, non aggiungendo altro."
Ho notato che fai abuso della 'e' in tutto il testo. Ti suggerisco di servirti di altre congiunzioni perché non sempre questa scelta si rivela corretta e perché così eviteresti di risultare ripetitiva.
Altri esempi di ripetizioni"
"-Sono ancora triste per oggi- disse Ariel, guardandolo con finta aria triste."
"Mollò la mano e le prese il viso tra le mani e le fece piegare indietro la testa."
"La mano di Pai accarezzò la schiena e scese fino al fianco, passando sulla coscia e solleticandola con le punte delle dita che compievano piccoli giri. La mano di Pai era timida, attenta a non fare nulla che potesse infastidirla o intimidirla.
Era una cosa molto da Pai"
"-Non può essere stato per tanto tempo- le sussurrò dopo tanto tempo."
Se dovessi avere problemi a eliminare le ripetizioni non esitare a chiedermi qualche consiglio.
TITOLO: 3.5/5
Mi è piaciuto, è breve, orecchiabile e si ricollega alla trama. L'unica pecca sta nell'originalità, è qualcosa che ho già letto.
IC: 13.5/15
Ci sono solo due cose che non mi convincono:
"-Possibile che qualunque cosa io dica sia “una sciocchezza”? - sbottò, infastidita.
–Insomma, è così poca la… la… la considerazione che hai di me?
-Non è che io…
-Potevi essere più gentile- lo riprese, turbata"
La tua Retasu è una ragazza che affronta le situazioni di petto e, per quanto mi piaccia questa tua versione di lei, devo riconoscere che questo impeto non le si addice: non riesco a immaginarla sbottare infastidita e interrompere qualcuno. Lo stesso discorso vale per Minto, con la frase che ti ho segnalato nello stile, e per Pai:
"Perché la gente ogni tanto è un po’ cogliona."
Un tipo serio come lui difficilmente utilizzerebbe questo linguaggio.
Per il resto hai fatto un ottimo lavoro, specie con Pai.
"Pai… era una pietra grezza. Era tutta una facciata, la sua, un modo di essere.
Era sicuro, intelligente, paziente, forte. Il team Mew Mew aveva visto quanto potesse essere spietato (uccidere il proprio fratello era un gesto inumano), cattivo, inarrestabile."
Con questa descrizione (e la parte successiva che non ho copiato per motivi di spazio) hai fatto centro e ti sei pure ricollegata al prompt in modo coerente. Il tuo Pai è perfettamente IC, serio, distaccato, controllato, poco incline alle manifestazioni d'affetto, scontroso e di poche parole. Mi viene da dire, inoltre, che lo hai arricchito, perché gli hai attribuito una qualità nuova senza snaturarlo: un tipo di ironia sottile e spontanea che gli si addice, un'ironia"Paiesca". Per questo ti faccio tantissimi complimenti!
Retasu, a parte quelle piccole incertezze, è coerente a se stessa: è insicura, impacciata, timida, dolce e riflessiva. Mi è piaciuto come hai gestito lo sviluppo del suo rapporto con Pai e la passione per la fotografia che le hai attribuito: nell'anime l'abbiamo vista appassionata ai libri di fotografia perciò questa tua interpretazione ha perfettamente senso.
Kisshu è comico, impiccione e sarcastico al punto giusto (ho adorato i suoi interventi, specie la battuta delle mutande!).
"Tadashi è dispotico, calcolatore, presuntuoso come te, mentre Ariel ha la tua stessa mania del controllo e adora tutte le cose macchinose."
Premetto che sei riuscita in un'impresa pressoché impossibile: farmi provare simpatia per i figli dei protagonisti! Sia Tadashi che Ariel sono ben caratterizzati, non sono la copia sputata della madre o del padre, hanno entrambi aspetti caratteriali dell'uno e dell'altra e al tempo stesso ne hanno di nuovi.
Complimenti!
ORIGINALITÀ: 10/10
Punteggio pieno meritatissimo. Non solo hai descritto lo sviluppo del rapporto amoroso tra Pai e Retasu in modo nuovo grazie all'uso del prompt, ma hai anche introdotto una tematica delicata come il bullismo in un contesto del tutto originale nel fandom. Brava!
ATTINENZA AL PROMPT SCELTO: 15/15
Avevo scritto che non volevo frasi del tipo: "I suoi occhi sono come (prompt scelto)". Sei decisamente andata oltre a questo aspetto superficiale: l'ametista è diventata un simbolo rappresentativo della personalità di Pai. Mi è piaciuto moltissimo il riferimento alle "emozioni nascoste" attribuito a questa pietra, specie perché si adatta a Pai alla perfezione. Hai fatto un ottimo lavoro, è senz'altro uno dei più efficaci. Brava!
GRADIMENTO PERSONALE: 5/5
Al di là del tempo che mi ci è voluto per correggerla (ti tirerei le orecchie!) è stata una delle storie che ho apprezzato di più - è la seconda in classifica -. Hai gestito benissimo il rapporto tra Retasu e Pai, hai inserito un approfondimento sull'ametista che ho amato, hai parlato della festa dell'Hanami e mi hai fatto prendere un colpo quando Retasu e Pai erano sul tetto. Mi hai fatta ridere, preoccupare, intenerire (con Ariel) e arrabbiare a seconda dell'atteggiamento dei personaggi. Mi hai coinvolta tantissimo, al punto tale che la lunghezza della storia non l'ho nemmeno avvertita. Complimenti! |