Weilà :3
è la terza volta che cerco di iniziare questa recensione, la terza volta che vengo interrotta e la terza volta che mi trovo a raccogliere i pensieri per mettere giù due parole decenti, quindi...dovessi trovare qualche sintomo di dislessia ora della fine della recensione, capiscimi. I'm trying. E questa storia non mi facilita affatto il compito. Si potrebbe dire tutto e niente, su A Whole Newl World; spero di riuscire ad esprimere almeno un minimo di quello che mi ha lasciato dentro.
Premetto, obbligatoriamente, che non sono mai stata parte del fandom di Sonic, né l'ho seguito come opera a se stante. Chiaro, del riccio blu supersonico ho sempre sentito parlare, ho visto disegni e concept di fan, e cose simili - ma non son mai stata appassionata, ecco. In questa storia ci sono inciampata per mezzo di eritrophobia, che nel tedio di un'ora di italiano me l'ha nominata, e poi per accompagnarmi nel tragitto in treno da casa a università. E per fortuna, altrimenti mi sarei persa una vera bomba. Galeotta fu eri, insomma.
In parole povere, in un paio di giorni mi sono sbafata tutti i capitoli disponibili - se non sbaglio l'ultimo era quello in cui la spedizione contro l'Uomo Bianco...erh...sì. *Si censura, per non spoilerare a chi magari passa per caso*. E poi ho cominciato a tagliarmi le vene perché volevo il rest -- coff, no. O non proprio. Questo per darti una minima idea di quanto mi abbia preso una trama che ho trovato in perfetto stile King, che ha mischiato azione, sovrannaturale, il giusto tocco di horror e di humor in un equilibrio esplosivo.
Comincio a complimentarmi innanzitutto per questo, dunque. Ricadere esattamente nel solco de L'Ombra dello Scorpione (a proposito, il libro l'ho comprato dopo aver finito A Whole New World, per avere qualcosa a sfondo distopico cui aggrapparmi, ma continuava a mancarmi da morire Tikal, quindi me lo sono goduto un quarto del previsto) sarebbe stato facilissimo: tu hai sviluppato lo spunto in maniera originale. Metal City, che funge da ambientazione, ha un respiro tutto suo. Si anima e vive tanto quanto i personaggi, riprendendo colore nel momento in cui la scarna popolazione di superstiti si raccoglie nelle sue case abbandonate. Sa di casa, a differenza di quanto può sembrare il rifugio di Mother Abigail nel romanzo, e per me ha dato un'impronta decisa alla profondità emotiva della storia. Allo stesso modo, il conflitto creatosi tra le due fazioni sta in piedi da solo, non finisce per accartocciarsi in un nulla di fatto o ad appoggiarsi sul romanzo d'ispirazione. L'ho sentito autonomo, e ben costruito.
Certo, una buona trama non è nulla senza personaggi altrettanto efficaci. Essendo profana di Sonic, m'è "toccato" comportarmi come se tutto il cast fosse originale - sai che peccato xD - e grazie a questo forse ho apprezzato ancora di più come hai gestito ogni personaggio. Dai canonici Shadow - che in AWNW mi fa molto cowboy solitario (e no non dipende dal fatto che Sonic lo cavalchi) - e Sonic, fino al timido e geniale Tails. Tikal è diventata la mia warrior goddess, voglio che tu lo sappia. Amo, amo, amo i personaggi che, per essere tosti, non hanno bisogno di essere sgarbati. O volgari. O stupidamente cattivi col mondo. Tikal è un fiore d'acciaio, e non dubito che Metal City sia stata bene sotto di lei, dopo che Shadow è partito. E oltre a lei, Soter, in particolare, mi è rimasto nel cuore.
Anche il cast degli Original Characters abbonda di perle. Tanto per cominciare, Dodgeball e Alice, che rubano letteralmente la scena. Sono così ben gestiti che stavo per prenderli per canonici, e uno dei motivi per cui Non voglio vedere Sonic ora è perché so che non ci saranno. Dodgeball è adorabile e ti faccio tanto di cappello per aver gestito un bambino in maniera così realistica. Alice è...Alice, e non si può non amarla <ammic>. Vogliamo poi parlare di Aidan? ... ç_ç no, non parliamo di Aidan, ho ancora male al cuore per questo. Il cast dei cattivi, poi, è magnifico. Finitevus, Crowley, Wave. Non li dimenticherò per un pezzo, davvero.
Che dire, ancora? Le sensazioni che mi ha dato questa fan fiction sono davvero tante. Ho riso per le scenette comiche. Ho shippato da morire Sonic con Shadow, e Alice con Tikal. Mi sono sentita male per il dolore provocato da Wave. Mi sono incazzata con Crowley. Ma soprattutto, ogni volta che ho aperto questa pagina per leggere di Metal City, sono tornata a casa con Shadow e gli altri.
Alla prossima, Captain Trips <3
Kei |