Non è un mistero che io mi sia spoilerata tutto Inquisition, ma a me non spiacciono affatto gli spoiler ed eccomi qui, a godermi le tue drabble in attesa di tuffarmi a mia volta sul gioco.
Ho divorato le drabble, letteralmente, quindi cercherò di fare un discorso organico e sensato oltre che globale. Non mancherà la me fangirl, lo dico.
Alcune mi sono entrate più nella pelle, sarò sincera; non perché le altre non mi siano piaciute, ma ci sono sempre dei guilty pleasures che ti fanno apprezzare qualcosa in particolare.
Amando il linguaggio dei fiori, ho perso letteralmente un battito leggendo quelle parole per Dorian e ho trovato il tutto così pregno di significato e delicato, senza però essere troppo melenso, tutt'altro!
Leggere di Sera che ammira il tramonto, semplicemente, lasciando scivolare tutto ciò che la circonda per godersi quello spettacolo della natura mi ha lasciato tanta tenerezza, perché è anche quello che provo per questa biondina di una "grumpy elf" (il Grumpy Elf con la maiuscola resta sempre Fenris però! XD).
Come non intenerirmi pensando a Cullen papà? La scena è di una dolcezza infinita!
Leliana, che non mi ha mai ispirato più di tanto, nelle tue parole mi è piaciuta parecchio, perché sono sicura che una donna come lei, quando ama, cala tutte le maschere e permette alla persona amata di leggere nel suo animo senza nascondere la vera se stessa.
Blackwall... dateci più Blackwall, adorate di più quel patato, vi prego! Dico solo questo. T_T
Cassandra e la sua storia, un pochino mi rivedo in lei e in quello che ha vissuto e, sapendo bene quanto possa essere difficile cercare di lasciarsi andare verso un futuro incerto, non ho potuto non immedesimarmi e starle in un certo senso vicina.
Vedere Krem in una veste diversa da quella di soldato, timido e impacciato, con una donna (che mi incuriosisce al punto di chiederti semmai un giorno approfondirai su loro due) mi ha molto intrigato e fatto sorridere; sono quei piccoli momenti che nel quotidiano riescono a essere speciali e tu anche se con poche parole li tratteggi benissimo!
L'accoppiata Varric/angst spesso non è molto presente, però devo dire che innanzitutto ci sta e poi dà un'immagine molto vivida (e non è facile con un range di parole limitato!) di un Varric stanco, nostalgico e addolorato, ben lontano dall'essere il nano che abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare. Il tutto è davvero molto incisivo.
Sono riuscita persino a ridere di gusto nell'immaginare Alistair (per quanto non lo riesco proprio a sopportare) fare uno spogliarello, imbranato com'è, forse è proprio perché non lo tollero che ho riso di lui. XD
Però è carino vedere che cerca di soddisfare i desideri della sua regina (almeno lei, che diamine!).
Dulcis in fundo... Bull.
Cielo, lui lo adoro già così e nel mio cuore se la gioca con Zevran e sapere quanto valore possa assumere una parola, con l'approfondimento di una conoscenza, di una relazione che dapprima fisica diviene qualcosa di sincero, vero, sentito, maturato col tempo. Esattamente come nella mia testa c'è l'idea dell'amore. Trovo davvero bello immaginare di poter soppesare sulle labbra, nella mente e nel cuore un termine speciale, rivolto solo alla persona che ami.
Questa è una drabble molto musicale, ci sono delle allitterazioni di consonanti che mi sono garbate tanto. Il mio animo poetico ne è compiaciuto!
Sono davvero contenta, hai fatto a mio dire un buonissimo lavoro e hai saputo concentrare degli spaccati sia semplici sia d'impatto ed è stato un piacere leggerti.
Alla prossima,
Barbara |