Ciao piccola mia,
piccola, grande, meravigliosa scrittrice mia.
Come ti ho detto ieri, arrivata alla fine di questo capitolo, ero piuttosto sotto shock. Non mi era mai successo di leggere una storia così intensa da farmi tremare dall'emozione. Perché è così, le mani mi tremavano, mentre tentavo di dare un filo logico ai miei pensieri e di scriverti su what's app cosa pensassi di questo capolavoro. Infatti non ci sono riuscita e il mio giudizio è stato solo uno sclero completamente irrazionale... parole alla rinfusa, confusione nella mente, nel cuore, e su carta. Emozioni. E' questo il fulcro (ed è azzeccato, infatti, che tu abbia citato "Inside Out", ma di quello parleremo dopo). Le emozioni che tu hai saputo trasmettere in questo ultimo capitolo, quelle di Ron, quelle di Hermione... le nostre. Non so, ti giuro che anche rileggendola ci ho trovato tantissimo di noi, nelle parole, nei pensieri, nei gesti. E ti confesso che ho desiderato, come mi succede almeno tremila volte al giorno, di averti al mio fianco per poterti abbracciare e, perché no, per urlarti un enorme "te l'avevo detto", perché io te l'avevo detto che saresti tornata a scrivere, che nulla era andato perso, e adesso ne abbiamo la prova. Anzi, forse questo periodo difficile ti ha fatta maturare ancora di più, ti ha fatto scavare ancora più a fondo in te stessa e in Ron per dare alla luce quella che secondo me è la migliore introspezione di un personaggio che io abbia mai letto. Parliamo di un IC a livelli massimi, cose che i comuni mortali non immaginano nemmeno nei loro sogni più arditi. Parliamo di un'analisi psicologica profonda, intensa, intima, quasi violenta. Parliamo di un talento enorme. Il tuo.
Sono tanto orgogliosa di te, Jess, perché hai trovato la forza di scrivere ancora, e ti ringrazio per questo, perché io ho bisogno delle tue parole, ho bisogno dei tuoi Romione, ho bisogno di te. Più di quanto tu possa solo lontanamente immaginare. E ovviamente mentre scrivo questa recensione sto piangendo, perché sono felice per te, perché ammiro il tuo talento... perché mi manchi tanto, e vorrei complimentarmi con te non solo attraverso uno schermo.
Okay, passiamo alla vera recensione adesso xD
Io la volevo DA SEMPRE una storia che parlasse di questa dannata scena tagliata (maledetto Yates)... e chi altro poteva scriverla, se non tu, che riesci a cogliere così bene anche solo uno sguardo di questi due e tirarci giù una one shot di diecimila parole... figuriamoci, hai avuto una scena intera, e chi ti ferma più xD
Non dirò più una parola sull'IC dei pensieri di Ron. Sono perfetti. E' come andare a fare un tour guidato di una settimana nella sua mente e fare una bella chiacchierata con Tristezza, Rabbia e Paura facendoti spiegare tutte le loro motivazioni in maniera dettagliata ed esaustiva. Complimenti. Insomma, è qualcosa di incredibile, da lasciare senza parole chiunque.
E' molto tenero il ricordo di come Ron ha imparato a far saltare i sassi sull'acqua: vorrei che venisse a insegnare anche a me, perché non ci sono mai riuscita e non credo mai ci riuscirò... è una cosa troppo in là per la mia portata fisica e mentale, lol.
E poi beh... arriva Hermione e cominciano a battibeccare. Comincia il divertimento. E poi si fanno più vicini e comincia il batticuore, anche in chi legge, fidati. E' tutto così dannatamente romantico e triste, perché tu sai che si amano e nel contempo sai che non possono stare insieme, non in quel momento, non lì. Dio mio!
Ti devo confessare che nella parte successiva non ho assolutamente potuto fare a meno di pensare alla canzone della Sirenetta "Shalalalalalala il ragazzo è troppo timido, coraggio, baciala (wo-ho!)" e mi è pure sfuggita una risatina che è stata subito repressa dalla drammaticità del momento che mi ha chiuso davvero lo stomaco, perché Ron si rende conto, si ricorda del patto... e non osa andare oltre, Ron, anche se vorrebbe tanto, anche se lui la ama davvero, Hermione, anche se... troppe cose. Ma lui resiste.
E poi anche Hermione rischia di cedere... e lì ti rendi veramente conto di quanto sia dura. Calore umano. E' quello che farebbe bene a chiunque. Mai parole furono più vere. Eppure anche lei resiste.
Quanto sono forti questi due? Quanto? Tutto per Harry, tutto per vincere la guerra, tutto per garantire un futuro migliore ad altri. Ron e Hermione si negano la felicità per la speranza di donarla a qualcun altro. In un certo senso, per il bene superiore, ma non certo come lo intendevano Silente e Grindelwald... questo è sacrificio. Questo è coraggio. Questo è amore. Questa è speranza che si possa davvero vincere, che si possa davvero costruire qualcosa di nuovo, che la vita possa essere ancora bella. Ron e Hermione lo sanno, e si aspettano, sperando di ritrovarsi, alla fine. Sono così felice che sia stato così. Così felice che il loro amore sia potuto nascere, alla fine. Dio, mi sento stupida, ma sono felice per loro, anche se non esistono veramente, anche se li ha creati la fantasia della Rowling... io sono innamorata dell'amore di Ron e Hermione e lo sarò per sempre. Fine sclero lacrimoso, continuiamo.
"Ora che mi ci fai pensare, Fred mi deve una rivincita". Ecco. Qui sei stata bastarda. Perché nella famiglia Weasley sono la metà di mille e tu hai scelto proprio Fred. L'unico che non potrà dare la rivincita a Ron. Stai diventando cattivissima, come una vera scrittrice. Non so se ti odio o se sono fiera di te.
Tornando a Ron e Hermione, mi ha fatto impazzire il modo in cui li hai fatti muovere, toccare, sfiorare, tenersi le mani, guardarsi... tutto perfetto. Tutto così naturale, tutto così bello, semplice e commovente. Sono loro, Jess, mi sembra di vederli davanti ai miei occhi mentre leggo... e non c'è cosa più bella. Io davvero non so più che parole usare per dirti che sei bravissima.
Paura di perderla... paura di perdersi. Dio, che concetto, mi fa venire i brividi solo a pensarci, mi ci ritrovo così tanto... ed è profondo, così complesso, eppure così familiare. L'abbraccio è di un'intensità unica e spiazzante. E' uno degli abbracci che vorrei tanto condividere con te.
La fine è tristissima. Beh, c'è quel bacio, ma poi c'è lo sguardo di Hermione e Ron va giù. E il presentimento, beh, è giusto, purtroppo. Ma secondo me c'è un motivo se hai cominciato questo capitolo con una riflessione sul Deluminatore: perché è proprio lui che aiuterà Ron a tornare da Hermione. "Tanto dove vai arrivo sempre anche io, perché il tempo tuo è anche il mio".
Se tutta questa mini long è stata incentrata sul buio e sulla confusione nella mente di Ron... beh, il seguito è la luce. Luce che dissipa i dubbi, luce che sgombra la mente, luce che purifica, luce che è amore. Luce che è Hermione. E vabbè, lo sai già come la penso su questo punto.
Grazie per avermi inserito nei consigli per gli acquisti (la musichetta della gomma! Fantastica! xD), penso che sia tu che mi sopravvaluti, decisamente.
Spero che adesso finalmente ti dedicherai alla nostra long perché mi manca da morire scrivere con te e, niente, c'è bisogno di te per continuare e finire questo progetto fantastico che si trascina da tanto (troppo xD) tempo.
Quindi... che dire ancora? E' stato un progetto meraviglioso da seguire e da commentare. E' stato bello esserci, fin dall'inizio, a sostenerti e a tifare per te. Grazie per averci regalato questa storia straordinaria.
La cosa che io sogno di più
è che qui con me
ci sia per sempre tu
e in ogni attimo in cui io vivrò
ti amerò.
Tua, per sempre,
Herm
P.S. Continua a cercare la tua forza nelle parole, tu sai quanto sono importanti, e plasmate da te hanno il potere di trasformarsi in sentimenti, in emozioni, in vita. Buonanotte, Saumensch <3 |